Domani alle ore 17:30 allo stadio Bozzi la Fiorentina Women affronta l’Hellas Verona Women nel ritorno dei Quarti di Finale della Coppa Italia Femminile. All’andata a Verona finì 6-0 per la Fiorentina (doppietta di Bonetti, Clelland e Vigilucci). Arbitra la Sig.ra Gasperotti di Rovereto, Assistenti i Sigg.Marchese (Pavia) e Cucinotta (Brescia). Live su Twitter @acf_womens.

Mister Cincotta, ripartiamo dal weekend. Avete consolidato la corsa a due per lo scudetto a 5 giornate dalla fine. Che sensazioni ci sono in casa Viola?

La sensazione è positiva, nonostante assenze fondamentali come Clelland, Kostova e le altre la squadra è riuscita a rimanere attaccata al sogno di vincere. La soddisfazione è doppia proprio per questo, siamo andati oltre ai problemi, agli infortuni, alle emergenze: abbiamo superato ogni difficoltà e siamo ancora lassù in classifica, a giocarcela fino in fondo. Potrebbe sembrare scontato ma non è così, abbiamo affrontato momenti delicati con mezza squadra acciaccata, eppure siamo qui a cinque giornate dalla fine a lottare.
 
Prima di dedicarsi al Campionato però c’è la Coppa Italia. Domani il match contro il Verona, almeno sulla carta, dovrebbe essere solo una formalità in virtù del 6-0 dell’andata.
 
Il risultato che abbiamo fatto all’andata ci tranquillizza, a Verona abbiamo giocato un grande match per cui guardiamo a domani con più serenità. Nel nostro dna però c’è la determinazione a giocare ogni partita con la massima applicazione per cui anche domani non mancherà. È il settimo match in ventisei giorni, non era mai capitato un ciclo di gare così denso e impegnativo. Le scorie sono tante per cui domani nella mattinata verificherò le condizioni della rosa e vedrò chi lasciare a riposo, alcune giocatrici non sono al 100% e temo dovrò rinunciare a qualcuna.
 
Roma, Milan e Juventus sembrano favorite anche in queste gare di ritorno, e le semifinali (andata e ritorno) coincideranno con la fine del Campionato: vi aspetta un finale di stagione molto difficile.
 
L’inizio della stagione è stato difficile per la Champions League, la fase centrale ha visto gli infortuni di Kostova, Parisi e Clelland e ora nella fase finale dovremo giocarci due trofei. Per le ragazze è stata una stagione sotto pressione permanente, voglio fare loro un applauso perché finora hanno retto senza cedere, anche il finale sarà impegnativo.
 
Poi sarà la volta delle Nazionali. Una pausa che danneggia o di cui godere?
 
Sono felice che la Nazionale possa preparasi bene per il Mondiale, tutta Europa si ferma per permettere alle selezioni di radunarsi. È una pausa giusta e che farà bene a tutte le calciatrici, a chi riposa e a chi lavora per il sogno mondiale. Faccio un in bocca al lupo a tutte le ragazze nelle Nazionali per i prossimi impegni.