Credit Photo: Marco Montrone - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Tutto semplice per il Milan, che accede alle semifinali di Coppa Italia grazie alle reti di Grimshow e Domping nel primo tempo, e la rete della neo entrata Staskova nella ripresa, chiudendo ancora la sfida per 3 reti a 0. Le rosso nere di Davide Corti al Vismara, hanno consolidato la buona prestazione già vista nella gara di andata al Ricci, contro le undici di Piovani, vincendo e dando segno di grandi capacità tecniche.

Gara che parte con le diavole in avanti, ed al 3′ le padrone di casa trovano il vantaggio: grande giocata di Soffia sulla sinistra, palla a Vigilucci che che appoggia a Grimshaw per l’1-0 rossonero. Le undici di Piovani cercano di portare palla, ma lo svantaggio ha bloccato l’entusiasmo iniziale, ed è ancora più facile per il Milan ad avere il dominio del gioco.

Al 14′ è Domping a mettere ancora nel sacco per il Milan: lancio dalle retrovie, irrompe bene la numero 99 rossonera che arriva a tu per tu con Kresche piazzando a rete per il 2-0.  Alla mezz’ora Vigilucci potrebbe chiudere la gara, ma il suo tiro termina sulla numero uno nero verde, per un nulla di fatto. Partita gestita dalle padrone di casa, senza troppi problemi, con i primi quaranta cinque minuti che scorrono via veloci.

La ripresa vede l’ingresso di Marinelli e Fusetti, per dare spazio alle seconde linee, e per risparmiare fiato al gruppo per il proseguo del Campionato. Gara che prosegue con lo stesso piglio della prima frazione: un Milan in avanti a fare la partita ed un Sassuolo che segue il match, ma con pochi stimoli per cercare di poter ribaltare il risultato finale. Anche il Sassuolo effettua i cambi: entrano Mella e Filangeri, senza alterare il modulo, che potrebbero riportare il match ad un livello più dinamico. Al 54′ è Marinelli ad avere l’occasione della rete: su calcio d’angolo di Arnadottir, colpo di testa che esce di poco a lato. Sul finale entrano anche Staskova ed Asllani per gli ultimi venti minuti di un match già scritto e chiuso. Un Sassuolo poco reattivo, in tutte e due le gare contro le diavole, cade ancora al 78′ dopo la chiusura a rete di Andrea Staskova, per un 3 a 0 pesantissimo che eguaglia il risultato dell’andata. Adesso vi sarà la sfida tra le due, anche in Campionato (Sabato al Ricci), e questa serata potrebbe lasciare il segno: dovrà essere bravo Piovani a resettare le sue ragazze per questo difficile impegno casalingo.

Con questa vittoria il Milan accede alle semifinali di Coppa Italia, in attesa di sapere la sua rivale, tra lo dello scontro Roma vs Napoli (andata 2 a 0 per le partenopee), per un obbiettivo importante che potrebbe essere l’unico della stagione.

Queste le formazioni scese in campo:

Milan femminile (4-3-3): Babb; Arnadottir, Mesjasz, Piga, Soffia; Grimshaw, Vigilucci, Rubio Avila; Dompig, Ijeh, Nadim. A.disp. Giuliani, Fusetti, Asllani, Dubcova, Mascarello, Staskova, Laurent, Guagni, Marinelli All. Davide Corti

Sassuolo (4-3-3): Kresche; Santoro, Passeri, Pleidrup, Philtjens; Pondini, Missipo, Simon; Monterubbiano, Tudisco, Sciabica. A.disp. Lonni, Mella, Sabatino, Durand, Prugna, Celland, Poje, Filangieri, Kullashi All. Gianpiero Piovani

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.