Credit Photo: Marco Montrone

Il Sassuolo archivia la pratica Parma, in trasferta, con il risultato di 0 ad 1 grazie alla rete di Santoro; giunta su calcio di rigore al 91‘. Le nero verdi strappano così l’accesso per i quarti di finale di Coppa Italia.

Un gara molto equilibrata, e tutt’altro che semplice, come ammette a fine gara il tecnico Piovani: “Innanzi tutto, per noi, era un derby. Incontravamo si una squadra di serie B, ma forte, e non dimentichiamo che lo scorso anno il Parma era in Serie A ed hanno allestito una squadra per provare a vincere il campionato. Noi a parte i primi dieci minuti abbiamo fatto molto bene, il primo tempo abbiamo creato qualcosina di importante; poi nel secondo tempo siamo entrate in campo un pò addormentate e ci sono voluti quei dieci quindici minuti per risistemarci. Poi abbiamo rincominciato a giocare e credo che poi alla fine per le occasioni create, ed anche per il rigore sbagliato in precedenza, il risultato sia giusto”

E prosegue: “Son contento poichè in campo c’erano ragazze che non avevano mai giocato in campionato, erano 5 o 6 queste ragazze, ed hanno tenuto per 90 minuti. Quindi sono felice anche per questo. Poi il risultato è la conseguenza di quello che vai a creare in campo, non sempre succede questo, ma se oggi c’era una squadra che doveva vincere, quella era la nostra!”.

A margine, sui propri canali istituzionali, è Lia Lonni a concludere:Sono felice di aver passato il turno, adesso ci aspetta ancora un’altra bella gara ma come sempre daremo tutto in campo”.

 

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.