Non si partiva con l’intento di battere il Lione ma sicuramente era un test importante per ricevere le risposte necessarie per la prossima stagione. Le prime uscite stagionali delle bianconere hanno dato risvolti positivi per la formazione di Rita Guarino conquistando quattro vittorie consecutive dimostrando prontezza per il prossimo campionato.

Proprio l’allenatrice di Torino è intervenuta ai microfoni della Juventus:“Quando si gioca contro il Lione ogni situazione può essere pericolosa. Ho visto un Lione con più esperienza, con giocatrici di grande livello internazionale e ho visto una buona organizzazione da parte nostra, provando a fare il nostro gioco.”

“Cominciamo la stagione la prossima settimana e penso che qui abbiamo giocato due belle partite” afferma Linda Sembrant. “Oggi abbiamo giocato contro una grande squadra, lo sapevamo. Penso abbiamo fatto vedere buone cose, era difficile e purtroppo abbiamo concesso due gol su corner.”

Anche Laura Giuliani è intervenuta ai microfoni di Juventus TV: “E’ difficile difendere contro loro di testa, sono alte e abili di testa. Penso che Maroszan abbia messo due palloni perfetti dalla bandierina.”

Infine chiude Cristiana Girelli con un commento rilasciato sul proprio profilo Instagram: “Quando giochi contro le piuÌ€ forti eÌ€ sempre dura. Torniamo a Torino con la consapevolezza che stiamo facendo passi in avanti e la partita di oggi l’ha dimostrato.
Questa eÌ€ la strada giusta. Proud of us”

L’ultima gara del Trofeo Veolia, per le Juventus Women, è una sfida molto difficile, ma estremamente affascinante: al Groupama Stadium faccia a faccia con il Lione, campione d’Europa e di Francia. Alla fine ad avere la meglio sono le padrone di casa, grazie ai gol di Renard, Buchanan e Malard, ma resta un’enorme esperienza di crescita.

La Juve, consapevole degli ostacoli che troverà sul suo percorso nel corso dei novanta minuti, approccia alla gara con grande ordine, provando a togliere spazio per pensare alle avversarie e il livello di attenzione rimane sempre alto. Il Lione, però, con il passare dei minuti alza il suo raggio d’azione e capitalizza al massimo i palloni da fermo. Vantaggio e raddoppio arrivano, infatti, da corner. Entrambi calciati da Marozsan, entrambi deviati di testa alla spalle di Giuliani da un difensore centrale. Prima Renard, al 29′, poi Buchanan al 32′.

Nel secondo tempo le rotazioni cambiano la Juve, che qualche volta crea i presupposti per la pericolosità con la velocità di Maria Alves e la voglia di Bonansea e Staskova, ma il Lione non resta a guardare. Al 33′ della ripresa, con Malard, brava a depositare in porta una respinta corta di Bacic, trova il 3-0. Doris viene impegnata altre tre volte e si rende protagonista di tre grandi parate. Alla fine hanno la meglio le padrone di casa, che vincono il trofeo Veolia, ma le bianconere escono dal campo consapevoli di aver sfruttato al meglio l’occasione per crescere ancora, combattendo fino alla fine.

Juventus XI: Giuliani (Bacic 46’); Hyyrynen (Lundorf 57’), Gama, Sembrant, Boattin (Giodano 81’); Galli (Caruso 57’), Pedersen (Zamanian 69’), Rosucci (Staskova 46’); Cernoia, Bonansea, Girelli (Maria Alves 69’). A disp. Bacic, Tasselli, Giordano, Carrer, Sciberras, Caruso, Maria Alves, Zamanian, Lundorf, Staskova

Credit Photo: Juventus