Annamaria Testa, uno dei nuovi volti del Napoli Dream Team targato Serie B parla del suo brutto infortunio al crociato del ginocchio, del recupero che sta affrontando e della nuova avventura del Dream Team.

“Mi sono infortunata il 24 aprile contro il Trani e da allora sono trascorsi 4 mesi nei quali mi sono operata, ho fatto le terapie e, finalmente, sono pronta per ritornare a correre. Giorno dopo giorno, sto cercando di recuperare per poter tornare in campo al meglio.”

Come ti stai preparando per questa nuova stagione e come ti trovi con le compagne di squadra?
Questa per me è la stagione della rinascita: dopo un infortunio del genere non si può far altro che ritornare in campo con più rabbia e grinta. Ho voglia di riscatto e sono sicura che con questo gruppo potrò togliermi parecchie soddisfazioni. Le mie compagne di squadra sono molto unite, di questo gruppo apprezzo soprattutto il loro sostenersi a vicenda senza mai criticarsi, questo aspetto non è facile da trovare in altre squadre.

Dopo cinque anni alla Domina Neapolis, cosa ti ha spinto a cambiare scelta e come hai visto le tue ex compagne nettamente sconfitte in Coppa Italia contro le tue nuove compagne del Napoli Dream Team.
Resterò con un bel ricordo della Domina Neapolis, la mia ex squadra: 5 anni non sono pochi. Avevo bisogno di un cambiamento, sono stata attratta dal progetto del Dream Team e dalla passione che questa società mette nel curare anche il più piccolo dettaglio. La mia ex squadra ha cambiato parecchi elementi che si devono amalgamare, ripartendo da zero, mentre il Dream Team è una squadra già compatta che può solo migliorare.

Quali sono le squadre che lotteranno per la salvezza assieme a voi e credi che la Roma abbia rivali per conquistare la promozione in A o vincerà il campionato a mani basse, cosa che non ha potuto fare nello scorso campionato a causa del Chieti?
Quest’anno il campionato è molto equilibrato ed è difficile riconoscere le squadre che lotteranno per la salvezza. Posso permettermi di dire solo che la Roma Calcio Femminile è di un altro livello, esprime un buon calcio e sarà difficile competere con una squadra del genere, ma in ogni caso non bisogna partire mai sconfitti. La nostra prima partita di campionato è contro la Roma, una sfida molto stimolante per tutte, e vorrei fare un grande in bocca al lupo alle mie nuove compagne.