La Doverese ha ceduto il passo, nella ventottesima giornata di Eccellenza Lombardia, al Football Leon per 2-1, consegnando alle brianzole il quarto posto. Le giallonere stanno osservando di nuovo il turno di riposo, con l’obiettivo di rimettersi subito in sesto, e sfidare la Polisportiva Monterosso. Le ragazze di Simone Maraschi possono comunque contare sulla voglia di riscatto da parte di Aurora Sessantini, attaccante classe ’97 e approdata quest’anno in terra cremonese. La nostra Redazione ha raggiunto Aurora, autrice di otto reti in campionato, per risponderci ad alcune domande.

Aurora cosa suscita in te la voglia di giocare a calcio?
«Quando gioco a calcio stacco da tutto il resto, come una giornata impegnativa di lavoro, permettendomi anche di rilassarmi».

Come hai capito che saresti diventata un’attaccante?
«L’ho capito quando sentivo, in ogni gara, la voglia di fare gol, e da lì ho compreso che sarei diventata un’attaccante».

Ti va di raccontarci le tue tappe calcistiche?
«Ho iniziato a giocare coi maschi dell’Asperiam (squadra di Spirano, paese nativo di Aurora, ndr), poi ho fatto le giovanili del Mozzanica, anche se successivamente ho avuto un infortunio al crociato e ho smesso per un paio di anni. Ho ricominciato giocando all’Orobica, Cortefranca, Boltiere, Curno e Academia Calcio Bergamo».

Da qualche mese sei alla Doverese: cosa ti ha convinto di questo progetto?
«Sono andata alla Doverese perché mi ha convinto l’idea di giocare in un campionato competitivo come l’Eccellenza e la storia che ha questa società in questa categoria».

A pochi turni dalla fine le giallonere sono quinte. Ti fa piacere essere in questa posizione?
«Il nostro obiettivo era arrivare subito dopo Lumezzane, Vittuone e Monterosso, e il nostro risultato, nonostante qualche punto perso per strada, lo stiamo raggiungendo».

La Doverese ha perso domenica la gara con il Football Leon. Cosa è mancato per portare a casa il bottino pieno?
«Secondo me è stata una partita giocata alla pari, decisa da un episodio con un gran gol su punizione. Non abbiamo avuto la capacità di sfruttare le occasioni che abbiamo avuto durante l’incontro».

Tra qualche giorno si ripartirà per incrociare la Polisportiva Monterosso. Che partita ti aspetti?
«Il Monterosso è una squadra molto forte, non a caso si sta giocando il campionato, sarà un incontro molto difficile, ma il mister ci darà le indicazioni per provare a vincerla».

Come valuti il campionato lombardo di Eccellenza?
«Lo reputo di livello, con partite che non sono per niente scontate, sia con le prime della classe che con quelle che sono in fondo alla classifica».

Chi è la favorita per la vittoria finale?
«Il Lumezzane è la candidata a vincere il campionato, perché ha una rosa con giocatrici d’esperienza».

Come sei fuori dal rettangolo di gioco?
«Ho preso una Laurea Triennale in Economia. Sono un’impiegata. Mi piace viaggiare e stare in compagnia».

Che traguardi vorresti raggiungere nel tuo futuro?
«Mi piace vivere di più il presente e raccogliere quello che si semina. Vorrei comunque migliorarmi ancora, e poi vedrò quello che verrà».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia la Doverese Calcio Femminile e Aurora Sessantini per la disponibilità.

Photo Credit: Aurora Sessantini

Elia Soregaroli
Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.