Sempre la prima a lottare e l’ultima ad arrendersi o tirare indietro la gamba. Grintosa e coraggiosa all’ennesima potenza, nonché faro di centrocampo della Femminile Rimini. Chiara Protti, di solito alla ribalta per l’interdizione, la corsa, la costruzione e gli assist, domenica contro la Junior Fiorano si è tolta anche la soddisfazione del gol. Il primo stagionale, non proprio un suo marchio di fabbrica, ma questo appuntamento almeno una volta all’anno non può mancare.
Era capitato nella passata stagione, curiosità vuole che anche l’11 ottobre 2015 la centrocampista segnò assieme alla sorella Ester contro il San Paolo. Da una modenese all’altra, le sorelle Protti si sono ripetute “gemelle del gol” con lo stesso bottino (1 Chiara +2 Ester) confermando per l’ennesima volta che sono due colonne della squadra biancorossa. Chiara racconta la sua rete del 5-0. “E’ capitata l’occasione, la sfera è arrivata verso di me e non ci ho pensato due volte a calciare la botta dalla distanza, sinceramente in quel momento non mi sono nemmeno accorta fosse entrata. Ho scaricato in quel frangente tutta la rabbia agonistica accumulata”.
Chiara Protti svela il segreto della roboante vittoria delle biancorosse contro la Junior Fiorano. “Abbiamo messo in campo la giusta determinazione, fondamentale il lavoro di tutta la squadra, l’impegno e la grinta ripagano, anche se ogni partita è a sé”.
La centrocampista classe ’93 è un’amazzone e nonostante il suo ginocchio destro già da inizio anno le dia numerosi grattacapi, riesce comunque a dettare legge in mezzo al campo. “Provo sempre a fare il massimo, spero di guarire in fretta e tornare al top il prima possibile”.
Domenica trasferta complicata per la Femminile Rimini, che dovrà dunque confermarsi con lo United, squadra recentemente affrontata in coppa (1-1). “Dovremo giocare con la stessa cattiveria, l’obiettivo è quello di continuare la striscia positiva, le vittorie servono per il morale, a mio avviso la Femminile Rimini può arrivare in alto”.