Photo Credit: Eleonora Salamon

La 3Team Brescia Calcio resta in testa all’Eccellenza Lombardia a punteggio pieno, sconfiggendo nella terza giornata la Cus Bicocca col punteggio di 5-0. Vantaggio realizzato da Alice Martani, poi al 61’ Sara Ragnoli, da fuori area, ha fatto il secondo gol, il tris giunge al 70’ con una punizione battuta da Martina Sisti, il poker lo mette a segno Giada Ferrari all’89’ e la quinta marcatura arriva al due minuti dopo col rigore trasformato da Elena Licari.
La squadra di Diego Zuccher ha visto il ritorno del difensore classe ’92 Eleonora Salamon, che in passato ha giocato nel Valpolicella, San Zaccaria e un’esperienza nel futsal con la divisa dell’Audace, la quale è tornata in campo dopo un anno ferma per infortunio, con l’obiettivo di aiutare questo gruppo a raggiungere obiettivi importanti. La nostra Redazione ha raggiunto Eleonora per risponderci ad alcune domande.

Eleonora dopo un anno sei tornata a calcare il rettangolo di gioco. Che sensazioni hai provato?
«Non credo ci siano parole per descrivere quello che ho provato, è stato qualcosa di forte, fortissimo, mi sembrava di essere dentro ad un sogno. Quando stavamo uscendo dallo spogliatoio per raggiungere il campo, guardando le mie compagne ho realizzato e con un sorriso mi sono detta: “sta succedendo davvero”».

Quant’è stato importante avere al tuo fianco la 3Team?
«La 3Team è stata “l’uomo in più”, tutti mi hanno trasmesso forza e serenità, non hanno mai dubitato della mia determinazione, hanno vissuto a pieno ogni istante ed ogni mio progresso. Semplicemente grazie».

Un ritorno arrivato col sorriso, visto che domenica la squadra ha battuto la Cus Bicocca. Come giudichi questa partita?
«È stata una partita scoppiettante dal primo minuto, abbiamo avuto diverse occasioni ma sembrava che la palla non volesse entrare. Fin da subito abbiamo dimostrato di avere il controllo della partita e con pazienza, sfruttando le nostre qualità, abbiamo raggiunto l’obiettivo, i 3 punti. Quest’anno nessuna partita è scontata, vanno affrontate tutte con la giusta attenzione perché alla fine vince sempre chi sbaglia meno».

Tre su tre e 3Team in vetta al girone di Eccellenza a punteggio pieno. Ti aspettavi quest’inizio?
«Sinceramente Sì, il giusto approccio alla nuova stagione si era visto già dai primi allenamenti durante la preparazione estiva. Ho grande fiducia nelle mie compagne, non ne cambierei neanche una. Abbiamo alle spalle una grande società, uno staff tecnico e medico molto preparato e questo ci permette di lavorare bene in settimana preparando dettagliatamente le partite».

Ma ora per te e le tue compagne c’è un altro esame tra qualche giorno, dato che domenica ospiterete il Sedriano.
«La partita con il Sedriano sarà fondamentale per dare continuità alla scia dei risultati positivi. La nostra squadra è formata da ragazze molto giovani, sono tutte molto disponibili e volenterose, sanno ascoltare i consigli dati; quindi, è sicuramente più gratificante per me essere un punto di riferimento per loro».

Eleonora Salamon in azione domenica scorsa contro la Cus Bicocca (Photo Credit: Eleonora Salamon)

Che impressioni hai notato sul girone lombardo di Eccellenza dopo tre giornate di campionato?
«Sono sincera conosco poco questa categoria, ma da quello che ho potuto osservare dallo scorso anno ad oggi, posso dire che il livello calcistico si è alzato molto, ci sono squadre ben attrezzate con giocatrici d’esperienza e società solide alle spalle. Sarà un campionato accattivante, tutto da scoprire».

Pochi sanno che tu hai avuto un’esperienza nel futsal con l’Audace Calcio. Pensi che questa squadra possa fare quest’anno in Serie A?
«Sono stati due anni molto intensi, considerando anche gli infortuni, onestamente mi piaceva molto il calcio a cinque. Quest’anno l’Audace potrà dire la sua, sono certa darà filo da torcere anche alle grandi squadre. Sono molto legata alla società e alle ragazze, dal mio piccolo le sosterrò sempre».

Pensi che il calcio femminile italiano, grazie al professionismo, stia andando nella direzione giusta?
«È bello pensare che oggi una bambina può dire che da grande vuole fare la calciatrice. Rispetto a molti paesi siamo ancora indietro, però ogni cammino inizia con un primo passo, speriamo quindi di aver imboccato la strada giusta».

Che persona sei fuori dal campo?
«Il campo rispecchia il mio modo di essere nella vita, sono molto energica, faccio mille cose in un giorno, sono determinata perché se decido di raggiungere un obiettivo niente mi ferma, mi ritengo altruista e cerco di vedere sempre il buono nelle altre persone, diciamo che cerco di affrontare la vita con il sorriso. Sicuramente quello che mi è successo in questi anni mi ha dato una grande lezione di vita».

Che cosa vuoi dire alle tue compagne dopo quest’inizio di campionato?
«Alle mie compagne dico che sono orgogliosa di ognuna di loro, c’è un gruppo invidiabile composto da persone molto diverse tra loro ma con un obiettivo comune, direi una vera e propria Squadra. A loro dico di continuare come stanno facendo, dico di divertirsi e di vivere questa stagione con impegno ma anche con la giusta spensieratezza per cercare di fare qualcosa di grande che possa essere ricordato per sempre. Io sono qui a lottare per un unico obiettivo, ci credo fortemente e mi prenderò cura di ognuna di loro».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia l’ASD 3Team Brescia Calcio ed Eleonora Salamon per la disponibilità.

Elia Soregaroli
Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.