Riccardo Guarino, membro del CDA del Napoli Femminile, ha parlato al Corriere del Pallone del progetto societario e dello sviluppo che stanno portando avanti:

“Da quest’anno abbiamo rilanciato il progetto facendo partire un azionariato diffuso con imprenditori napoletani molto importanti per far diventare sempre più ambizioso e competitivo il nostro sogno di vedere il Napoli Femminile protagonista in Serie A insieme alle grandi squadre italiane. Da questa idea tre anni fa nacque il mio incontro con il Presidente Raffaele Carlino e con Italo Palmieri, in quanto avevamo due realtà calcistiche che al femminile avevano fatto tanto e cresciuto centinaia di ragazze, e allora abbiamo pensato di fare un solo club che potesse diventare ancora più forte e strutturato e posso dire che la strada presa è quella giusta. Da lì siamo cresciuti tanto, abbiamo vinto il campionato di Serie C, ora stiamo dominando quello di B, e ci siamo dati obiettivi ancora più importanti per il futuro”.

“Aspettiamo innanzitutto di capire come si uscirà da questo momento molto delicato e difficile. La salute viene prima di tutto. Se ci saranno le condizioni per riprendere noi saremo pronti a portare a termine questo campionato che ci stava dando grandi soddisfazioni. Primi in classifica, risultati e gioco eccezionali, una rosa di ragazze forti e professionali, insomma ci piacerebbe vincere sul campo e approdare in questa Serie A che pensiamo di meritare e che Napoli aspetta. Attendiamo le decisioni della Federazione e vedremo. È ovvio che bisogna tenere conto che la classifica e il campionato fatto finora ci vede avanti a tutti per cui speriamo di riprendere, ma se così non fosse bisognerà tener conto della classifica attuale”.

“Certamente sarà emozionante riportare il Napoli in Serie A, soprattutto dare una gioia alla città e ai tifosi. Non vedo l’ora di poter sfidare i grandi club, questo è il nostro obiettivo ed è il motivo per cui abbiamo costruito una società ambiziosa. Ripartire dalla B? Questa è un’ipotesi che non vogliamo neanche prendere in considerazione. Se i campionati non dovessero riprendere ritengo che sia giusto decretare la promozione in A guardando la classifica”.

Credit Photo: Facebook Napoli Calcio Femminile