L’Associazione Sportiva Dilettantistica Sedriano è una società calcistica che si trova a Sedriano, in provincia di Milano. La società possiede una squadra maschile che gioca in Promozione, e una femminile che parteciperà al girone lombardo di Eccellenza. Quali saranno le aspettative delle sedrianesi? A questa riposta ci siamo rivolti al nuovo allenatore delle gialloblù Salvatore Principato, ex tecnico di Sportinsieme, Under 19 ACR Messina e Sporting Taormina, docente in Scienze Motorie e Sportive e in possesso del patentino UEFA Licenza A. Per lui è la sua prima esperienza sulla panchina femminile.

Salvatore cos’è per lei Sedriano?
«A Sedriano c’è un ambiente in cui si respira professionalità, nonostante siamo dilettanti, dove stimola lavoro e impegno. Per me Sedriano è un’isola felice».

Cosa l’ha portato quest’anno ad allenare il Sedriano Femminile?
«A maggio ho avuto un colloquio con la presidenza, e allenare una squadra femminile per me vuol dire avere a che fare con persone che hanno quell’eleganza che nel maschile sta scadendo. Il calcio per me è gioia e passione e competenza e nelle ragazze riscontro questi fattori in maniera tangibile, cosa che negli uomini non vedo».

Come avete allestito la Prima Squadra di quest’anno?
«Noi abbiamo allestito una compagine con la voglia di essere protagonisti e faremo di tutto per rimanere competitivi come squadra, con dettagli che potranno fare la differenza come la mentalità e l’approccio alla partita. Abbiamo puntato su tante ragazze che vogliono scommettere su questa stagione. Poi sarà sempre il campo a giudicarci».

Che impressioni ha sul girone lombardo di Eccellenza?
«Ci sono tre-quattro squadre che per blasone e sportiva possono essere le favorite, come Accademia Vittuone, 3Team Brescia e Lumezzane, non dimenticherei Crema e Mantova, e poi, come ogni anno, ci sarà il fattore sorpresa».

Come sta andando il Sedriano a livello giovanile?
«A livello giovanile abbiamo una buona struttura, per esempio abbiamo l’Under 19, con calciatrici che sono state cedute al Milan e alla Pro Sesto, così possiamo inserire nella nostra formazione altre giocatrici delle nostre squadre, il che vuol dire che stiamo facendo un buon lavoro».

Il calcio femminile in Lombardia come si sta trovando?
«Il calcio femminile in Lombardia lo giudico in crescita, perché molte squadre si sono iscritte anche ai campionati di Promozione e organizzano molti Open Day, ma merita attenzione da parte dei media e della Federazione che sta facendo tanto. Dobbiamo promuoverlo anche a livello scolastico».

Che sogno vuole dare al Sedriano Femminile?
«Mi piacerebbe aprire un ciclo di calcio femminile a Sedriano, con la speranza di fare, in tempi brevi, il sato di categoria, e fare un percorso importante: lo merita la squadra, società e questa città».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia l’ACD Sedriano e Salvatore Principato per la disponibilità.

Photo Credit: ASD Sedriano

Elia Soregaroli
Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.