“A differenze dell’Italia, in Svezia nessuno si scandalizza se una bambina vuole diventare calciatrice”. Stephanie Ohrstrom, neo capitana della Fiorentina Femminile, ha parlato con il quotidiano locale La Nazione. Nel corso dell’intervista, il portiere gigliato ha affrontato diverse tematiche. “In Italia ci sono troppi pregiudizi sul calcio. Fanno troppi paragoni tra quello maschile e quelli femminile, sbagliando. Devo però ammettere che da quando sono venuta qui la situazione sta cambiando. Alcuni commenti ancora li sentiamo ma abbiamo imparato a non dar loro peso”.

Parole di una vera leader quelle della svedese. L’estremo difensore gigliato non nasconde la gratitudine nell’indossare la maglia viola. “Sono felice in viola. Lo siamo tutte quante. Siamo in una società forte, con un presidente ambizioso e dei manager che ci rispettano”. Ohrstrom non commenta la riforma sportiva approvata ieri, ma conclude con un passaggio sulle discriminazioni. “Personalmente non mi sono mai sentita più di tanto offesa, ma le ho vissute in passato. Non gli ho mai dato peso. Certo non avere le stesse tutele dei nostri colleghi maschi ci fa sentire tali” conclude la numero uno toscana.