Credit photo: Edoardo Covone

Si è avviata la nuova stagione del campionato primavera nazionale, quest’anno strutturato su tre gironi: il primario, con dodici protagoniste (Arezzo, Fiorentina, Hellas Verona, Inter, Juventus, Lazio, Milan, Parma, Roma, San Marino, Sampdoria e Sassuolo, in stretto ordine alfabetico) ai nastri di partenza, denominato Primavera 1, e due, da sette protagoniste ognuno, denominati Primavera 2, di cui parliamo però in altro articolo.

Dunque, al segnale di “start”, nel Primavera 1 è subito partita con un pokerissimo di reti, la nuova avventura delle campionesse d’Italia in carica della Roma. Sul terreno di casa, le ragazze giallorosse hanno regolato (ma dire dominato sarebbe più corretto) la malcapitata Fiorentina con un perentorio 5-1: un risultato che la dice lunga, su come le detentrici del titolo ambiscano sicuramente a riconfermarsi davanti a tutte!

Ma se le romaniste sono partite molto bene, ancor meglio ha fatto il Parma che ha letteralmente travolto (6-1, con ben quattro centri a firma della scatenata Rachele Nicoletti) l’ospitata San Marino Academy: solo il tempo, però, potrà dire se le ducali avranno la capacità di lottare per aggiudicarsi la leadership del girone, o se l’exploit iniziale è stato figlio di una relativa inconsistenza sanmarinese.

Maggiormente contenuti nel punteggio, invece, i successi ottenuti da Hellas Verona, Inter e Juventus: tutt’e tre le protagoniste, infatti, hanno prevalso con due sole reti di scarto: le veronesi per 3-1 in casa Lazio, nerazzurre e bianconere per 2-0, rispettivamente ai danni dell’ospitante Arezzo e dell’ospitato Sassuolo.

In tutti e tre i casi, le formazioni sconfitte non hanno affatto demeritato, giocando praticamente alla pari con le rivali, ma hanno probabilmente difettato un pochino in fase realizzativa, non riuscendo a dare concretezza al loro gioco offensivo, In particolare le neroverdi emiliane hanno giostrato quasi alla pari delle juventine, ma non sono riuscite a centrare il bersaglio, persino quando le padrone di casa sono rimaste in 9, a causa dell’espulsione (per fallo da ultimo uomo) dell’estremo difensore Carola Verano e per l’infortunio (piuttosto serio, tanto da dover uscire in barella) occorso alla non più sostituibile Marta Zamboni.

In attesa di ammirare anche Sampdoria e Milan, il cui match non è stato disputato, va sottolineato come, ovviamente, si sia soltanto ai primi passi di questa nuova avventura e come tutte le protagoniste, abbiano la possibilità di smentire o confermare quanto ottenuto o non ottenuto in questo primo impegno: anche se, si sa, “chi ben incomincia è a metà dell’opera”…

 

Risultati Primavera 1:

Arezzo          –          Inter             0-2

Lazio             –          H.Verona      1-3

Parma           –          S.Marino       6-1

Roma            –          Fiorentina     5-1

Juventus       –          Sassuolo       2-0

Sampdoria    –          Milan             n.d.