#RESTIAMOACASA, ma andiamo a fare visita a mister Matteo Pachera, impegnato a fare il padre ma in continuo aggiornamento, anche sul calcio. L’allenatore gialloblù ci racconta le sue giornate, quanto gli manchi il calcio ma come stia cogliendo l’occasione per approfondire gli studi insieme al suo staff. E ai giovani, con cui ha lavorato per anni sia in ambito maschile che femminile, dice: «Non perdete tempo».

 
 

Mister, come trascorre le sue giornate?
“In questo periodo particolare anche io, come tutti, sono chiuso in casa. Passo il tempo dedicandomi alla famiglia e ai miei due bambini, sto facendo il padre e dunque faccio cose che magari finora ho fatto poco insieme a loro. Mi diverto tantissimo e poi, quando loro mi danno la possibilità, mattina presto o tarda serata, mi dedico alle mie passioni: la lettura, lo studio e l’approfondimento del calcio”.

Quanto è difficile rimanere lontano dai campi?
“Il calcio è una passione che coltivo da quando ero bambino. In questo periodo di inattività mi manca molto, così come il confronto con lo staff e le ragazze. Mi manca allenare la squadra e vederla sul campo, perché per me è una cosa meravigliosa. Inoltre mi manca di sicuro l’adrenalina del pre-partita. Speriamo che questo periodo duri ancora poco, in modo da ritornare a vivere queste emozioni”.

È sempre in contatto con lo staff?
“Certamente, con lo staff ci sentiamo ogni settimana: con Silvia Fuselli, con Andrea Bellini, con Matthias Castiglioni. Silvia giustamente diceva che questo è un periodo in cui ci si può aggiornare e deve essere così, perché il calcio va studiato sempre. Adesso che si ha il tempo, almeno personalmente, per studiare il calcio, lo faccio, anche con lezioni online in modo tale da riordinare le idee e ripartire il meglio possibile”.

Andrea Bellini si è detto felice del coinvolgimento della squadra, anche da casa…
“Le ragazze si stanno allenando da casa, sono molto coinvolte e questo è merito del Prof Andrea Bellini e di tutti i programmi d’allenamento che ha assegnato alla squadra. So che loro non vedono l’ora di ricominciare”.

L’Hellas Verona ha un conto in sospeso con il campionato?
“Abbiamo un conto in sospeso con il campionato, dobbiamo raggiungere il nostro obiettivo che è quello della salvezza. Tutti non vediamo l’ora di ritornare in campo e poter così dimostrare che questa squadra è da Serie A”.

Ha lavorato molto con i giovani: ora che i campionati sono sospesi cosa si sente di dire a un giovane calciatore o a una giovane calciatrice?
“La giovinezza è il periodo della costruzione, quindi il consiglio che posso dare io ai giovani, soprattutto in questo momento, è di non perdere tempo. Anche in questi momenti difficili si può costruire il proprio futuro. E soprattutto siate molto creativi”.

Credit Photo: Hellas Verona Women