Photo Credit: US Sassuolo Calcio

Il Sassuolo ha dovuto affrontare tante difficoltà in queste prime gare di Serie A, perché la squadra è cambiata tanto e ci sarebbe voluto del tempo affinché le nuove arrivate potessero mettere in pratica i dogmi calcistici di mister Gianpiero Piovani. Ma alla fine ce l’ha fatta, e le neroverdi sono tornate più cariche che mai.

Le sassuolesi lo hanno dimostrato anche ieri, affrontando una Sampdoria che, nonostante si trovi in crisi di risultati, voleva assolutamente avere la meglio su Clelland e socie, ma nella gara di andata contro le blucerchiate è servita di lezione, perché stavolta si sono rivelate superiori alla compagine sampdoriana, grazie alle occasioni che ha creato per tutti i novanta minuti, ma soprattutto vediamo festeggiare i primi gol in campionato di Valeria Monterubbiano ed Eleonora Goldoni, con quest’ultima che può esultare per la prima volta con la divisa della formazione emiliana.

Parlando di prime volte il Sassuolo ha finalmente chiuso una gara senza subire alcun gol, e il merito va anche a Nicole Lauria che, al debutto stagionale, ha evitato alle sampdoriane di rientrare in partita. L’ultima volta che le sassuolesi hanno tenuto la porta inviolata risale alla stagione scorsa, quando le ragazze di Piovani avevano fermato sullo 0-0 il Napoli nella ventesima giornata di campionato.

Quindi possiamo dire, con certezza, che il Sassuolo è rinato, grazie alla pazienza della società che ha sempre creduto nelle qualità delle sue tesserate e di mister Piovani, e che può dire di nuovo la sua anche nelle prossime partite che verranno.

Elia Soregaroli
Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.