Photo Credit: Foto Vignoli - US Sassuolo Calcio

Il Sassuolo ha chiuso nel migliore dei modi la prima fase della Serie A, centrando un successo pesante sul campo del Pomigliano, perché si presenta alla poule salvezza partendo dal sesto posto.

Il 2-0 arrivato ieri a Palma Campania non è mai stato in discussione, perché le neroverdi hanno cercato e voluto ad ogni costo questi tre punti e se non fosse stato per il palo a Benedetta Brignoli nel primo tempo e la traversa a Martina Tomaselli nella ripresa il punteggio sarebbe stato molto più netto.

La squadra di Gianpiero Piovani ha centrato per la seconda volta di fila la porta inviolata, segno che la difesa, quando va, riesce a fare bene il suo lavoro. Inoltre, nel match contro il Pomigliano, c’è stato anche il ritorno in campo di Tamar Dongus dopo quasi trenta giorni di assenza, e lo ha fatto segnando la rete che di fatto ha chiuso l’incontro. Evidentemente, l’intervista che le abbiamo fatto qualche giorno fa ha portato fortuna al difensore tedesco.

E poi, non dimentichiamoci del fatto che Daniela Sabatino ha realizzato per il secondo incontro consecutivo: infatti, “Alta Tensione” ha segnato la sua terza marcatura con la maglia neroverde, dopo la doppietta di sette giorni fa contro il Como Women, segno che l’attaccante molisana sta, pian piano, tornando ad essere quella bomber che faceva faville al Brescia e alla Fiorentina.

Adesso ci saranno due settimane di pausa, dove il Sassuolo dovrà trovarsi pronto per le ultime otto partite del campionato, ma se questa squadra è quella vista contro Como e Pomigliano, allora i tifosi neroverdi potranno stare tranquilli. Perche la squadra, ora, può guardare con serenità alla poule salvezza.

Elia Soregaroli
Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.