Ecco l’intervista di Cartellino Rosa a Lucia Di Guglielmo, capitano dell’Empoli Ladies.
 
Ciao Lucia, come nasce la tua passione per il calcio?
“La mia passione per il calcio è nata fin da quando ero molto piccola. Passavo interi pomeriggi a giocare ai giardini con gli amici e il mio migliore amico mi ha convinto a provare nella sua squadra. A 7 anni ho iniziato a giocare nella polisportiva Zambra.”
 
Pochi mesi fa hai segnato il tuo primo gol in Serie A al Brianteo di Monza contro il Milan. Gol che di fatto ha deciso le sorti della partita. Che emozioni hai provato in quel momento?
“Il gol del 2 a 1 al Brianteo è stata un’emozione indescrivibile. Realizzare la mia prima rete in Serie A contro una big portando a casa 3 punti è stata davvero un’emozione unica.”
 
A soli 22 anni indossi la fascia di capitano dell’Empoli, fascia che ti rende a tutti gli effetti il capitano più giovane della Serie A. Cosa si prova ad essere così giovane ed avere già tante responsabilità?
“Essere il capitano dell’Empoli è una grande responsabilità. Essendo giovane sicuramente avrò commesso degli errori in alcune situazioni, ma ho sempre sentito il supporto e la fiducia delle mie compagne, con le quali mi confronto spesso. Nella mia esperienza calcistica ho avuto tre capitani che hanno lasciato un segno indelebile dentro di me: sono persone a cui mi ispiro ogni giorno e ogni volta che scendo in campo.”
 
Dai social appare evidente che voi dell’Empoli siete davvero un bel gruppo. Con alcune giocatrici, ad esempio Cecilia Prugna, hai condiviso tutta la tua carriera. Pensi che sia proprio il fattore gruppo a fare la differenza in campo?
“Ho sempre creduto molto nella forza del gruppo. Penso che costruire un rapporto all’interno dello spogliatoio sia il primo passo per diventare una Squadra. Un gruppo di persone sintonizzato sulla stessa lunghezza d’onda che lavora per lo stesso obiettivo ha una marcia in più e riesce a restare unito anche nei momenti di difficoltà.”
 
Promozione in Serie A, fascia da capitano, stage nell’U23. Il tuo prossimo obiettivo personale è raggiungere la Nazionale maggiore?
“Devo essere sincera, il mio sogno nel cassetto è arrivare a giocare in Champions League e potermi confrontare con le migliori squadre d’Europa. L’obiettivo personale è quello di migliorarsi sempre di più, con la speranza di raggiungere un giorno la convocazione in Nazionale maggiore.”
 
Nel 2019 ti sei laureata in Chimica per l’Industria e l’Ambiente con un votazione di 110L ed attualmente stai continuando gli studi. Come fai a coniugare il calcio e l’università?
“Conciliare il calcio e l’università non è stato semplice, soprattutto visto il crescente impegno che il calcio ha richiesto in questi anni. Devo sicuramente ringraziare i miei compagni di corso che sono sempre stati disponibili ad aiutarmi, permettendomi di restare in pari con gli studi. Ormai ho trovato il mio equilibrio: il calcio è stata la mia valvola di sfogo in tante occasioni, mentre lo studio mi ha permesso di ritrovare la concentrazione giusta in molte altre.”
 
Tolta la divisa dell’Empoli chi è Lucia Di Guglielmo?
“Sono una ragazza determinata e testarda, ma anche molto riflessiva. Nel tempo libero mi piace leggere e disegnare. Sono molto legata alla mia famiglia e reputo davvero importante il loro supporto così come quello dei miei più cari amici.”
 
Credit Photo: Empoli Ladies