Photo Credit: Pomigliano:

Dopo la lunga sosta e la ripresa con l’ultima giornata della fase a gironi di Coppa Italia, il Pomigliano Femminile è tornato in campo in occasione della tredicesima giornata di Serie A Femminile. Una vera e propria sfida salvezza contro il Como Women a pari punti in classifica con le pantere a quota 10. L’episodio che cambia l’inerzia della partita giunge al minuto 37: Beretta in uscita pecca di un tocco con una mano fuori area: rosso diretto per l’estremo lariano. Sulla punizione susseguente Battelani la piazza nell’angolo giusto, direttamente nell’incrocio dei pali. Andiamo ad analizzare nel particolare i tre aspetti positivi che sono emersi nel corso del match delle campane:

  1. Martinez trasforma le avversarie in birilli

No, non è un’iperbole. Ana Lucía Martínez ha davvero saltato più volte la retroguardia difensiva del Como come se fossero dei birilli. Prima ci prova con una diagonale che va di poco alto, poi come una furia e con una prolungata fuga serve Taty, ma il tutto si perde nel recupero di Karlernas. Al 60’ la classe ’90 si invola verso la porta contrastata in area da Ruma che la ferma regolarmente secondo il direttore di gara. Una prestazione da 7 pieno per la calciatrice guatemalteca alla quale è mancato solo il gol, sfiorato in alcune occasioni.

2. Il calcio di punizione di Battelani

Il Pomigliano ha saputo approfittare nel migliore dei modi della prima occasione che gli è stata concessa: la punizione da posizione interessante assegnata dall’arbitro dopo l’espulsione di Beretta. Veronica Battelani con una pennellata la mette lì dove il portiere non può arrivare, nell’incrocio dei pali. La rete è impeccabile, da applausi. Voto 10.

3. Il sogno salvezza è più che vivo

La squadra di Carlo Sanchez tiene e porta a termine un’importante vittoria che permette di sorpassare le lariane e raggiungere quota 13 in classifica. Tre punti che sono oro colato per le campane che tengono vivo il sogno salvezza, ma che soprattutto di partita in partita dimostrano un margine di miglioramento. Gli ingredienti per far sì che questo accada? Lotta, persistenza e sacrificio.

Chiara Frate
Chiara Frate, attualmente iscritta al corso di laurea triennale in Mediazione Linguistica e Culturale, coltiva la passione per il giornalismo sportivo ed il calcio, sia femminile sia maschile. Attualmente è redattrice di SportdelSud, un giornale sportivo innovativo di partecipazione popolare che le ha offerto l'opportunità di mettersi alla guida di un progetto imprenditoriale nel settore della comunicazione. Conosce l'inglese, il francese, lo spagnolo e sta imparando anche il portoghese. Sempre pronta a schierarsi a favore della parità di genere, il riscatto delle donne e l’impegno costante e instancabile verso un nuovo approccio culturale anche dal punto di vista sportivo.