Uno scontro tra titane, tra squadre a oggi inarrestabili. Domenica, per la 15a giornata di Serie A Femminile 2020-2021, sarà di nuovo JuventusMilan: uno scontro al vertice, live dalle 12.30 anche su AC Milan Official App. Una sfida da record, tra due squadre che finora hanno vinto un totale di 27 partite su 28 disponibili. L’unica eccezione è rappresentata proprio dal match d’andata, deciso da un rigore di Girelli, che ha visto contrapposte rossonere e bianconere nell’inedito palcoscenico di San Siro.

Da quel 5 ottobre, la Serie A di Juventus e Milan è stata il ritratto della perfezione: solo vittorie per entrambe, spesso con più di un gol di scarto, per due squadre che condividono la palma di miglior difesa del campionato (7 gol subiti ciascuno). Se le bianconere, attacco più prolifico con 43 reti messe a segno (a fronte delle 35 rossonere), possono vantare il capocannoniere del campionato in Cristiana Girelli (16 gol a segno), il Milan risponde con la migliore coppia gol, quella formata da Valentina Giacinti (12 reti) e Natasha Dowie (9). Semplicemente, il meglio che oggi può proporre la Serie A Femminile.

L’avvicinamento al match di domenica si è composto sin qui di tanto lavoro sul campo per le ragazze di Mister Ganz. Reduci dal rotondo 6-1 ottenuto sul campo della Pink Sport Bari, le rossonere hanno lavorato con grande intensità in ogni seduta svolta al Vismara, consapevoli dell’importante posta in palio nella sfida di domenica. Un match di altissimo livello, contro un’avversaria che in tutta la stagione è stata sconfitta soltanto dal Lione pluri-Campione d’Europa in carica nei Sedicesimi di Finale di Champions League.

A ravvivare la giornata di oggi per le rossonere, anche un gustoso fuori programma. Al termine della sessione di allenamento odierna, infatti, è seguito un brunch offerto dal nostro sponsor Fratelli Beretta, che nell’occasione ha fatto assaggiare alle ragazze le ultime novità Fratelli Beretta, tra cui il nuovo Tramezzino Più, che mette al centro l’eccellenza dei salumi Beretta.

Credit Photo: Fabrizio Campagnoli