Termina 4-2 il primo scontro salvezza contro l’Hellas Verona. Se nella gara di andata la squadra veronese avrebbe meritato almeno un punto, ieri le rossoblu avrebbero dovuto raccogliere di più per quanto visto in campo.

Gara iniziata con grande piglio con Barcella e Fodri ispiratrici per Merli e Vavassori che non capitalizzano due occasioni d’oro. Sono ancora Assoni prima e Merli poi che tentano la conclusione, ribattuta dalla difesa di casa. Doccia gelata al quarto d’ora quando la retroguardia bergamasca commette un fallo inutile in area a difesa schierata e l’arbitro indica il penalty. Rus segna. Dopo poco è 2-0 ancora con Rus con una punizione che, ribattuta dalla traversa viene trasformata in goal da Ambrosi. L’Orobica si intimorisce e sugli sviluppi di una punizione si rintana in area e per via di un’incomprensione ingenua subisce anche la terza rete.

A inizio ripresa le bergamasche iniziano a spingere nel tentativo di recuperare una gara abbastanza compromessa e in contropiede le scaligere colgono un palo con un tiro da fuori area. Con l’ingresso di Foti l’attacco delle Bergamo Sharks si rivitalizza e dopo un paio di tentativi di Merli e Fodri bloccati dalle veronesi, l’Orobica accorcia con un’azione corale splendida iniziata da Poeta e Barcella, passata da Fodri e Vavassori e capitalizzata dalla stessa Fodri che raccoglie la ribattuta del tiro scoccato da Foti. Nel massimo sforzo orobico le veronesi riattaccano con gran velocità e dopo un errore clamoroso è Dupuy che, nel più classico dei contropiedi, affonda il colpo del 4-1 con una difesa ancora non esente da colpe.
La reazione delle ospiti è molto importante e l’ingresso di Merli Cristina, non del tutto ristabilizzata dell’infortunio della scorsa settimana, dà forza e animo al tentativo di rimonta degli ultimi 15 minuti. In ordine, nei minuti finali, Luana Merli, su assist perfetto di Vavassori sigla il secondo goal, Foti prima viene fermata sul filo del fuorigioco in azione fotocopia del goal e poi coglie un palo esterno. In ultimo Vavassori si divora la rete del 4-3 sulla linea di porta dopo un colpo di testa geniale di C. Merli.

Finisce quindi la gara con la consapevolezza di aver regalato una vittoria facile a un Hellas Verona cinico. La squadra si è dimostrata viva e il secondo tempo disputato oggi dà la forza di credere che nei vari scontri diretti sarà tutto nelle mani delle rossoblu, che sono capaci di giocare bene pur commettendo ancora errori di troppo in fase difensiva così come in fase realizzativa.

Prossima gara contro la Juventus a Cologno al Serio il 26/01/2019.

Photo Credit: Mirko Barbieri – BPE