Il 16 e il 17 gennaio si disputano gli incontri validi per la 17esima giornata di serie A femminile. La sfida scudetto è senza ombra di dubbio quella tra Juventus Women e AC Milan, per l’occasione le due squadre si sfideranno allo stadio Silvio Piola di Vercelli (con capienza molto maggiore rispetto allo Juventus Center di Vinovo). Al momento la Juventus Women guida la classifica con 41 punti, l’AC Milan è terzo con 39 ma basterebbe un pareggio ad accorciare ancora di più le distanze tra le due squadre.

Nel mezzo c’è la Fiorentina Women’s, seconda con 40 punti. Le viola sicuramente spereranno nel pareggio o nella vittoria dell’AC Milan, così in caso di loro vittoria sul Tavagnacco conquisterebbero il primo posto. Le motivazioni per la conquista del bottino pieno sono molto grandi, nonostante le smentite di rito dell’allenatore Cincotta: “A Tavagnacco non sarà facile, non dovremo pensare a niente se non a noi stessi.

L’AS Roma prova ad aumentare il divario con la quinta posizione e consolidare il suo quarto posto in solitaria: non dovrebbe riservare sorprese la sfida delle giallorosse contro l’Orobica Bergamo, fermo in ultima posizione.

Sarà una sfida piacevole quella tra Atalanta e Florentia: le squadre distano solo tre punti e sono protagoniste di un buon campionato, senza dimenticare che per il Florentia si tratta dell’anno di esordio in Serie A. Nell’ultima giornata le ragazze dell’Atalanta Mozzanica sono riuscite a fermare le bianconere di mister Guarino e portare così a casa un punto, il Florentia invece non è riuscito nell’impresa contro la Roma.

Sassuolo contro Chievo Verona e Hellas Verona contro Pink Bari sono gli altri incontri della giornata. Tra queste è il Sassuolo a godere di una posizione di classifica migliore, complice l’ottimo inizio di campionato. La Pink Bari è ferma ad 8 punti e dista solo 5 lunghezze dal Chievo Verona, per cui le motivazioni sono alte per cercare di conquistare più punti possibile.

Sara Ghisoni
Nasce a Fiorenzuola d’Arda il 1 marzo del 1995. Appassionata del mondo Juve dalla nascita, solo recentemente si è avvicinata all’universo del calcio femminile ma ne è rimasta folgorata. Crede fermamente che sia una realtà ancora poco conosciuta in Italia, ma in rapidissima espansione, ed è entusiasta di far parte del progetto che sta permettendo questa crescita. È laureata in Storia ed è ora impegnata in una magistrale in Scienze Storiche.