Ragazzenelpallone ha intervistato Marta Basso e Mister Dori, rispettivamente attaccante e allenatore del Vicenza. L’intervista si è svolta al termine dell’incontro tra il Vicenza e il Tavagnacco, sfida che non è andata oltre l’1 a 1, agguantato dal Tavagnacco nei minuti finali.

Vi aspettavate questo risultato?
Siamo venute  qui per vincere e per riscattare la prestazione della gara di andata. ci stavamo riuscendo fino all’87’Sappiamo di aver incontrato una grande squadra ed eravamo consapevoli che dovevamo metterci tutto noi stesse per fare bene. un po di amaro in bocca  rimane perché sbagliamo troppe occasioni e questo ci porta poi a pareggiare o perdere le partite.

Quinto goal stagionale ed un goal che vi ha permesso di portare a casa un punto fondamentale. Come ti senti?
Per me segnare oggi è stato importante, l’ho fatto per la squadra! E’ un segnale positivo al lavoro personale e di gruppo che stiamo facendo, spero di poterne fare altri.”

Dori, un commento sulla partita e su come si sono comportare le sue calciatrici
Siamo venuti qui per vincere e volevamo vincere! Non siamo riusciti a sfruttare le occasioni per chiuderla già nel primo tempo. Con i cambi, nella ripresa, abbiamo avuto  l’occasione di andare sul 2 a 0. Il nostro problema è quello di non riuscire a concretizzare tanto e chiudere prima le partite e quando incontri squadre  di grande livello come il Tavagnacco, alla fine, ci costa qualcosa.

Il discorso salvezza per voi rimane ancora aperto, come lavorerete per raggiungerla?
Ho un gruppo straordinario, che lavora bene ed è in forte crescita. Sono molto unite tra loro e questo è un grande vantaggio. Meritano tanto e auguro ad ognuna di loro il meglio. Per poterci salvare dobbiamo cambiare punto di vista: smettere di guardarci intorno e fissare l’obbiettivo davanti a noi. Ci sono ancora tante partite e le affronteremo ognuna con la giusta cattiveria.

Per quanto riguarda la strada verso il professionismo per il calcio femminile cosa pensa a riguardo?
Siamo arrivati in un  momento in cui la tutela di queste ragazze sia d’obbligo. Lavorano da anni come professioniste, nonostante non siano considerate tali, quindi è ora che questo riconoscimento gli venga dato in merito al duro lavoro che fanno da sempre  sia loro, sia  chi le ha precedute e sia le società.

Credit Photo: Pagina Facebook Vicenza calcio femminile