Ha ben due motivi per festeggiare l’Arezzo Calcio Femminile del patron Massimo Anselmi in questo fine settimana. Oltre ai tre punti arrivati contro il Trento – che spingono la squadra amaranto verso la permanenza nel torneo cadetto anche il prossimo anno -, è arrivata la storica promozione della formazione Primavera guidata da Ilaria Leoni che, grazie alle cinque reti messe a segno in trasferta contro il Trani, festeggia con due settimane di anticipo la salita in Primavera 1.

Prima di parlare dell’impresa dell’Under 19 amaranto, concentriamoci sulla gara della prima squadra. Per citare le frasi di un celebre personaggio di una serie di film, “tutto è basato sul filo dei secondi”. Ne bastano infatti dodici a Costanza Razzolini per siglare il goal del vantaggio. Un lancio lungo di Morreale scavalca le centrali altoatesine liberando la bomber toscana che con un lob insacca alle spalle del portiere ospite. Nonostante il vantaggio a freddo, il primo tempo scorre tranquillo per la compagine di mister Emiliano Testini che rischia poco e niente fino al duplice fischio. All’inizio del secondo tempo, passano altri quaranta secondi e Razzolini trova il raddoppio e la doppietta personale ribadendo in rete una respinta della difesa trentina. Con il doppio vantaggio la sfida si mette in discesa per le toscane che sfiorano più volte la terza rete con Bassano, Zazzera e Fortunati, ma manca la precisione. Il Trento prova una timida reazione ma il portiere Sacchi può mettere a verbale solo una parata su un tiro dalla lunga distanza. Dopo tre minuti di recupero arriva il triplice fischio che fa esplodere la festa aretina. Con la conseguente sconfitta del Genoa in casa contro il Napoli, l’Arezzo sorpassa in classifica proprio le liguri portandosi a +7 dalla terzultima. La prossima settimana ci sarà un altro scontro diretto in casa del Tavagnacco. Un’altra vittoria metterebbe ancora più al sicuro l’ipotetica salvezza. Anche perché poi, per le amaranto, saranno quattro gare di fuoco prima della fine del campionato contro Cittadella, Ravenna, Napoli e Lazio. E chissà che proprio la compagine di Emiliano Testini non possa essere determinante su chi sarà promossa in Serie A per la prossima stagione.

Concentriamoci ora su un’altra grande impresa portata a casa dalla società Arezzo: la promozione della formazione Primavera nella massima serie. Una cavalcata simile a quella che ha portato la prima squadra in Serie B lo scorso anno. Le ragazze allenate dalla mister Ilaria Leoni sono arrivate a festeggiare questo traguardo da imbattute. Quindici vittorie, un solo pareggio e ancora due gare da giocare – dati riportati sul sito ufficiale della società amaranto -, danno prova del cammino portato a termine nel migliore dei modi dalle Under 19 toscane. Oltre a questo, c’è stata la prima storica partecipazione al Torneo di Viareggio femminile dove l’Arezzo ha ben impressionato. Dopo la pesante sconfitta all’esordio con la Rappresentativa LND, sono arrivate due vittorie contro Fiorentina e Westchester United. I sei punti conquistati però non sono stati sufficienti alle cittine amaranto per raggiungere la finale della competizione. L’esperienza della Viareggio Cup è stata però proseguita in campionato fino alla vittoria di domenica scorsa sul Trani che ha significato la promozione nella massima categoria. “Un risultato straordinario che attesta quanto siamo attenti anche al settore giovanile e di cui siamo profondamente orgogliosi – ci confessa in esclusiva il patron Massimo Anselmi. Le ragazze hanno incarnato alla perfezione lo spirito che vogliamo vedere sempre raggiungendo questo traguardo con tutti i meriti possibili. Faccio i complimenti anche alla coach e al suo staff per il lavoro che hanno svolto affinché questo risultato diventasse realtà”. Agli elogi per la vittoria della Primavera si è unito l’allenatore della prima squadra Emiliano Testini che, interpellato da noi, ci ha detto: “Teniamo molto al nostro settore giovanile. Faccio i miei più sinceri complimenti a Ilaria Leoni e al suo staff ma anche a tutte le ragazze per questo traguardo. devono godersi questo risultato consapevoli del fatto che il prossimo anno andranno a disputare un campionato molto difficile. La loro impresa è stata fantastica”, conclude il tecnico amaranto.

Per quanto riguarda la coach – Ilaria Leoni -, la sua carriera parla da sè. Ex portiere, cresciuta calcisticamente nel Firenze. Ha militato anche nell’Empoli Ladies, nell’Atletico Oristano, nel Castelfranco (dividendosi il posto con l’attuale numero 12 viola Rachele Baldi) e nel Florentia dove ha chiuso la sua carriera tre anni fa. Già prima di ritirarsi ha avuto modo di seguire i più giovani. Dopo il ritiro ha guidato l’Under 15 e la Primavera del San Gimignano prima di passare all’Aquila Montevarchi per poi approdare al settore giovanile dell’Arezzo. Chissà che per lei non si aprano le porte in futuro per un posto su una panchina di Serie A considerando il numero esiguo di donne che vi allenano al momento. Sicuramente un nome da tenere in considerazione per il futuro della società amaranto e per quello del calcio femminile italiano.