Come riassumeresti la stagione in Serie B appena conclusasi?
“Il  livello calcistico della serie B è nettamente aumentato  rispetto a quello che avevo sperimentato qualche anno fa. Inizialmente non è stato facile abituarsi a un nuovo stile di gioco, ma pian piano ho preso il ritmo. È stata un’esperienza molto stimolante, nonostante la retrocessione, conservo un bel ricordo. La squadra è partita bene, ognuna di noi era pronta a mettersi in gioco…poi sono arrivati numerosi infortuni, i risultati mancavano, qualche conflitto, e sul finale qualcosa si rotto. Potevamo dimostrare di più.”

Il ricordo più bello del campionato?
“Sono due: la prima vittoria della stagione a casa dell’Orobica. Aspettavamo da tempo questo risultato, abbiamo lottato tanto per conquistarlo. Poi c’è il pareggio con la Lazio: all’andata  l’1 a 10 (il portiere era stato espulso, il secondo portiere era infortunato) ci aveva fatto soffrire, l’esito della gara di ritorno è stata una rivincita voluta fortemente. Non ho rimpianti, so di aver dato tutto quello che potevo dare. Sono dispiaciuta e amareggiata per la mancata salvezza.”

Il tuo futuro calcistico sarà in casa granata?
“Assolutamente si. Sto bene qui, ho voglia di riscattare la stagione non andata nel migliore de modi. Sento di dover dare ancora tanto a questa maglia. Voglio crescere e Pontedera è il posto giusto!”

Credit Photo: USPontedera.it