Credit Photo: Lazio Women

Estremo difensore in forza alla Lazio Women, Serena Natalucci ha parlato ai microfoni dei cronisti in mixed zone al termine del derby vinto per 5-1 dalle laziali contro la Res Roma VIII. Vittoria che però lascia qualche scoria, soprattutto considerando il primo tempo, che le aquilotte hanno chiuso in svantaggio. Queste le sue dichiarazioni:

Nel primo tempo ci è mancato un po’ tutto. Abbiamo accusato il posto e il pubblico abbastanza caloroso. Il campo non ci ha dato una mano per ambientarci, il primo rimbalzo richiedeva sempre un tocco in più ed era molto piccolo. Siamo state un po’ lente a iniziare a calarci nella partita e questo sicuramente è un nostro demerito, poi sicuramente il nostro pregio è tirare fuori il carattere e recuperare una partita messa malissimo su un campo che non ti agevola e portarla a casa come se nulla fosse stato. Il carattere bene, però bisogna metterlo forse dal primo minuto”

“Chi ci conosce e sa come giochiamo, sa che non possiamo essere quelle del primo tempo. Io il mister lo capisco e tutte sapevamo di essere al di sotto delle aspettative, ci può stare perché in campo abbiamo trovato una squadra cattivissima che ti veniva a prendere e che ha provato a giocare. Secondo me loro qui qualche punto lo faranno, anche con squadre che non si aspettano. Veniamo da una scia di risultati positivi, prendiamoci questa continuità e poi il bel gioco poi sarà un ulteriore conferma”.

“La sosta va gestita. Non possiamo gestirla come il primo tempo di oggi, ma fa bene riposare ogni tanto. Stiamo dando tantissimo negli allenamenti, per fare un calcio adatto alle nostre caratteristiche che richiede concentrazione e stare sempre sul pezzo. Al secondo tempo esci perché hai strapotere fisico e fai vedere la differenza. Le ragazze si allenano, stanno sempre a mille e a volte dei cali ci stanno. Può essere la stanchezza. Il fatto che sei la Lazio e devi fare sempre risultato, succede che non tutti reggono la pressione. Quindi prendiamoci quest’altro bicchiere mezzo pieno, vogliamo fare di più sicuramente”.