Prima giornata di Serie B 2020/21 passata agli archivi, ma in linea di massima possiamo già avere qualche idea sul campionato che verrà.
Partiamo dalla Lazio che ha letteralmente strapazzato il povero Pontedera, e Adriana Martìn coi suoi tre gol ha già fatto capire che giocatrice ha preso Lotito. Le aquilotte vogliono assolutamente la Serie A, e questa prima gara lo hanno dimostrato pienamente. Per quanto riguarda le toscane non sono queste le gare per strappare punti-salvezza, ma bisogna metterci mano per centrare l’obiettivo.
Poi c’è il Como che dovrebbe aver sconfitto per 3-0 un Perugia che sta pian piano crescendo. Dovrebbe, perché le comasche hanno commesso un errore da principianti, sostituendo sei giocatrici invece delle cinque previste dal regolamento. Probabilmente si andrà ad una vittoria a tavolino per le grifoncelle, ma il Como, che ha come obiettivo la massima serie, non può e non deve cadere in queste piccole cose.
In scia si mette il Ravenna, che col 2-0 sul Cesena vuole già mettere le cose in chiaro, ossia che le ravvennati vogliono una voce in capitolo per la promozione, vedremo se Cimatti e compagne avranno l’ugola giusta. Le cesenati invece sanno di aver commesso un passo falso, ma non c’è problema: è solo la prima giornata, quindi il cavalluccio può tornare sulla buona strada.
Il Pomigliano ha fermato sul pari il Tavagnacco, ma le campane potevano fare bottino pieno, visto che avevano ribaltato lo svantaggio iniziale, ma le friulane hanno fatto capire che vogliono lasciare la B il più presto possibile, e questo 2-2 è di buon auspicio per i prossimi turni.
Chi vorrebbe abbandonare velocemente la cadetteria è l’Orobica che ha fatto molto sul mercato, ma ha fatto falsa partenza, perché è la Roma CF, grazie ai guizzi vincente di capitan Silvi e Visconti, ad aver quasi cancellato la brutta precedente stagione, trovato lo sparo giusto e cominciare bene la sua nuova corsa stagionale.
Il derby veneto se l’aggiudica il Cittadella Women, che sconfigge sul gong un Chievo Verona incapace di gestire il vantaggio iniziale firmato Dallagiacoma, vera e propria bomber di riferimento per le gialloblù. Le padovane non si sono perse d’animo, e con caparbietà si sono prese tre punti importantissimi.
L’atto III tra Brescia e Vicenza si è concluso con un nulla di fatto: uno 0-0 che suonerebbe alle ragazze di Bragantini come due punti persi, ma siamo sicuri che la Leonessa vorrà graffiare già domenica prossima col Perugia. Per le vicentine punto importante, perché restare in cadetteria non sarà facile, e su questo le biancorosse lo sanno.