Photo Credit: Tavagnacco

Dopo la pesante sconfitta contro il Cittadella, il Tavagnacco è tornato in campo in casa del Chievo Verona. Le gialloblù hanno pareggiato per 1-1 contro le veronesi nel segno di Diaz Ferrer e di una determinante Marchetti. Un punto guadagnato o due persi? Questo l’interrogativo che si porranno sicuramente i tecnici di Recenti e Venturi, in seguito al risultato maturato dalle loro squadre. Un punto che può essere sicuramente utile per aggiungere un ulteriore mattoncino in classifica per le due formazioni, estremamente densa e piena di contendenti racchiuse a poca distanza.

Il match

Alessandro Recenti, allenatore delle gialloblù, opta come di consueto per il 4-3-3 con De Matteis, Andreoli e Diaz Ferrer alla guida dell’attacco. Dall’altra parte, mister Venturi risponde con Bettineschi, Mele, Kiem, Mascanzoni, Tardini, Puglisi, Corrado, Zanoletti, Dallagiacoma, Ferrato e Ventura.

In avvio di gara partono meglio le padrone di casa, decisamente più aggressive e maggiormente propositivi nella metà campo avversaria. Il primo squillo dell’incontro è proprio per la formazione di Venturi al 13’, Marchetti nega le rete, mentre pochi minuti dopo Donda salva sulla linea una minaccia della stessa centravanti veronese. Determinante ancora Marchetti che, se si esclude un controllo sbagliato su un retropassaggio che non ha avuto alcuna ripercussione, ha sfoderato una grandissima prestazione rispedendo al mittente le conclusioni delle avversarie. La squadra di Recenti, nonostante sia veloci nella transizione da una parte all’altra del campo, manca di lucidità con la giocata decisiva negli ultimi metri. Si prosegue su questo copione per circa mezzora, ovvero fino all’episodio che sblocca l’incontro. Al 38’ su calcio di punizione di Tardini, Zanoletti di testa fa la sponda per l’incornata di Dallagiacoma: 1-0. La numero 29 aveva segnato al Tavagnacco anche nella sfida di Verona dello scorso campionato.

Ma la squadra ospite, piuttosto che accusare il colpo, reagisce. E si gettano subito alla ricerca del pari, venendo premiati pochi minuti dopo. Il Chievo paga dazio l’imprecisione sotto porta mentre Recenti azzecca i cambi: Ridolfi (subentrata a Giada Novelli) apre sulla destra per Taborda (che ha rilevato Andreoli) e l’argentina viene stesa in area: calcio di rigore. Julia Diaz Ferrer è freddissima, apre il piatto e pareggia i conti: 1-1. Nell’ultimo scorcio di primo tempo entrambe le formazioni cercano il possibile 2-1, ma non si generano ulteriori occasioni e dunque si va negli spogliatoi in parità.

Il tabellino

CHIEVO VERONA: Bettineschi, Mele, Kiem (38’ Salaorni), Mascanzoni, Tardini (38’ st Scuratti), Puglisi, Corrado, Zanoletti, Dallagiacoma, Ferrato (26’ st Willis), Ventura (38’ Fancellu). Allenatore: Venturi. A disposizione: Sargenti, Boglioni, Oberhuber, Tunoaia, Marcomini.
TAVAGNACCO: Marchetti, Donda, Dieudè, S. Novelli, Maroni (20’ st Magni), Demaio, G. Novelli (8’ st Ridolfi), Licco, Andreoli (8’ st Taborda), De Matteis (25’ st Iacuzzi), Diaz Ferrer. Allenatore: Recenti. A disposizione: Girardi, Dimaggio, Castro Garcia, Morleo.
MARCATRICI: al 38’ Dallagiacoma, nella ripresa al 33’ Diaz Ferrer (rig.)
ARBITRO: Dania (sezione Milano).

Chiara Frate
Chiara Frate, attualmente iscritta al corso di laurea triennale in Mediazione Linguistica e Culturale, coltiva la passione per il giornalismo sportivo ed il calcio, sia femminile sia maschile. Attualmente è redattrice di SportdelSud, un giornale sportivo innovativo di partecipazione popolare che le ha offerto l'opportunità di mettersi alla guida di un progetto imprenditoriale nel settore della comunicazione. Conosce l'inglese, il francese, lo spagnolo e sta imparando anche il portoghese. Sempre pronta a schierarsi a favore della parità di genere, il riscatto delle donne e l’impegno costante e instancabile verso un nuovo approccio culturale anche dal punto di vista sportivo.