La Molfetta Calcio Femminile capitola sul campo comunale di Montoro contro la capolista Vis Mediterranea: sonoro e senza appello è il risultato finale di 7-1 a favore delle padrone di casa. Al termine della gara contro la squadra campana l’allenatore della squadra biancorossa, Vincenzo Petruzzella, ha analizzato la pesantissima sconfitta:

“Perdere 7-1 sinceramente non fa mai piacere, però oggi devo dire che al cospetto di una signora squadra, che ha giocato veramente un ottimo calcio e che ha delle belle individualità, abbiamo fatto la partita, alla fine del primo tempo un po’ ce la siamo giocata, Poi, prendere gol nel primo minuto di recupero, ci ha spezzato un po’ le gambe perché probabilmente se fossimo andati al riposo sul due a uno nel secondo tempo avremmo fatto una partita diversa. Ma entrare in campo sul tre a uno nel secondo tempo e trovarsi comunque di fronte, ripeto, ad una squadra fortissima, forse la squadra migliore che abbiamo trovato finora, non è stato facile e hanno ci hanno punito su ogni disattenzione che noi abbiamo fatto e naturalmente poi è diventato sempre più difficile”.

Il tecnico ha poi concluso proiettandosi verso il prossimo match contro il Crotone: “Le ragazze sanno benissimo che questa questa categoria è una categoria fatta di squadre attrezzate, organizzate, forti e naturalmente loro ci devono mettere sempre il massimo impegno. Oggi è andata male, la prossima volta probabilmente andrà meglio, speriamo proprio dalla prossima con il Crotone”.

Chiara Frate
Chiara Frate, attualmente iscritta al corso di laurea triennale in Mediazione Linguistica e Culturale, coltiva la passione per il giornalismo sportivo ed il calcio, sia femminile sia maschile. Attualmente è redattrice di SportdelSud, un giornale sportivo innovativo di partecipazione popolare che le ha offerto l'opportunità di mettersi alla guida di un progetto imprenditoriale nel settore della comunicazione. Conosce l'inglese, il francese, lo spagnolo e sta imparando anche il portoghese. Sempre pronta a schierarsi a favore della parità di genere, il riscatto delle donne e l’impegno costante e instancabile verso un nuovo approccio culturale anche dal punto di vista sportivo.