In vista dell’esordio nel campionato di Serie C domenica alle 15.30 sul campo del Condor Treviso, abbiamo fatto il punto con mister Della Mea, guida tecnica della prima squadra  delle alabardate.

“Le sensazioni sono buone, la squadra si è messa subito a disposizione e secondo me avremo buone chances di far bene. Ripartiamo da una base consolidata e da un gruppo quasi totalmente confermato, a livello di nuove giocatrici abbiamo come nuovo innesto Sara Nuzzi dal Tavagnacco. In aggiunta a lei, abbiamo pronte almeno quattro giocatrici dal settore giovanile, alcune direi inseribili subito, altre da aggregare più gradualmente.

Il primo obiettivo è mantenere la categoria, raggiungendo la salvezza prima possibile. Poi una volta conquistato questo traguardo valuteremo dove si potrà arrivare. Lavoreremo naturalmente per ottenere il massimo possibile sul campo, avvalendoci di uno staff composto dal mio vice Luca Soncin, dal preparatore dei portieri Stefano Harland e dal preparatore atletico Tommaso Ciprian”.

Ma di pari passo lo sviluppo di un settore giovanile che negli anni è cresciuto e che vuole continuare il proprio percorso.

“Oltre alla prima squadra avremo l’Under 17, l’Under 15 e l’Under 10. Il settore è in costante espansione e noi, anche grazie alla collaborazione con Trieste Calcio e Club Altura, stiamo cercando di ampliarlo, guardando non solo al territorio giuliano ma anche a quello isontino. In particolare per ciò che concerne l’Under 10, informo che sono aperte le iscrizioni, iniziativa per questa fascia d’età che riguarda anche la parte maschile. Tutte le persone interessate potranno contattare il nostro responsabile Mauro Zerovaz, ogni giorno dopo le 14:00, chiamando il 342-5240249”.

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Frequento l'università a Cagliari ad indirizzo pedagogico. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.