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La Juventus ha sconfitto 2-1 la Roma nella finale di Supercoppa Italiana, grazie ad un’autorete di Viens e al gol di Garbino. Andiamo a vedere le pagelle di questa partita.

ROMA
Camelia Ceasar 5,5: tiene in piedi le sue con delle belle parate, ma non è stata attenta nei due gol bianconeri.
Eseosa Aigbogun 6: corre sia in fase difensiva che in fase offensiva, partita senza fronzoli per lei. Esce ad inizio ripresa per dare spazio a Bartoli (5) che si rende poco reattiva, soprattutto nel secondo gol juventino.
Elena Linari 6: l’esperienza gioca dalla sua parte, ma è responsabile, insieme alle altre compagne di difesa, sul 2-1 di Garbino.
Lucia Di Guglielmo 6: poco brillante, ma la sufficienza se la prende comunque.
Moeka Minami 6,5: brava a sedare Beerensteyn, soprattutto al 76’ quando manda fuori area un pallone gestito dall’olandese.
Saki Kumagai 7: s’inventa un gol d’applausi al 23’ con una botta che va all’incrocio dei pali.
Manuela Giugliano 5: fatica a creare gioco ed opportunità. Nel finale potrebbe redimersi, ma la Dea Bendata ha voluto che dovesse essere per lei una giornata no.
Giada Greggi 6: fa quello che deve fare a centrocampo, non di più. Lascia spazio al 79’ per Serturini (5) ma non si fa notare.
Emilie Haavi 6,5: l’unica a salvarsi nell’attacco giallorosso. Prende palloni a più non posso, ma le sue compagne non l’aiutano più di tanto. Al 67’ entra Glionna (5) per provare a dare ulteriore spinta, ma non dà più di tanto.
Valentina Giacinti 5: impalpabile in fase offensiva. Non riesce a dare alcun apporto decisivo nelle azioni.
Evelyne Viens 5: la sfortuna ci vede benissimo sull’attaccante canadese: infatti, il pallone sbatte sul suo corpo e finisce in gol, ma nella porta di Ceasar. In attacco si rivela poco pericolosa.

JUVENTUS
Pauline Peyraud-Magnin 6: attiva sempre al momento giusto, peccato per quel pallone di Kumagai, davvero imprendibile.
Martina Lenzini 6,5: si limita a fare il suo compitino, senza infame né lode.
Linda Sembrant 6,5: con la sua esperienza rende inoffensivo l’attacco della Roma.
Maelle Garbino 7,5: al posto giusto al momento giusto. Suo il destro che ha permesso alla Juve di vincere la Supercoppa ad inizio ripresa. Gli lascia il campo Thomas al 72’ (6) provando anche a realizzare un gol, ma va bene così.
Estelle Cascarino 6: sbaglia alcuni palloni, ma con l’aiuto di Sembrant mette alle corde Giacinti rendendola inoffensiva.
Lisa Boattin 6: tiene tranquilla Viens nel primo tempo, ma nella seconda frazione soffre la presenza di Haavi. Per sua fortuna la norvegese esce a metà ripresa.
Julia Grosso 6,5: molto presente in campo, creando qualche grattacapo alle giallorosse. All’87’ entra Girelli (sv) per partecipare alla festa finale.
Arianna Caruso 5,5: non si fa molto sentire nel gioco, tanto che si prende anche un’ammonizione.
Sara Gunnasrdottir 6: l’esperienza si fa sentire subito: il suo tocco al 12’ consente al pallone di sbattere sul corpo di Viens per l’autogol giallorosso, e tanto può bastargli.
Sofia Cantore 5,5: al 35’ ha sui piedi la possibilità di fare 1-2, ma il pallone va il ginocchio e termina a lato. Al 72’ va in campo Bonansea (5) ma fa poco.
Lineth Beerensteyn 5: assente in attacco. Si becca anche un giallo.

Elia Soregaroli
Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.