Photo Credit: Elia Soregaroli - Calcio Femminile Italiano

Il Lumezzane sta per salutare un anno da ricordare: dalla vittoria del campionato e della Coppa Italia Serie C al debutto in Serie B da neopromossa nel quale, dopo tredici giornate, occupa la sesta piazza del torneo cadetto con ventuno punti, di cui gli ultimi tre arrivati domenica contro il Cesena.
Abbiamo intervistato il Direttore Sportivo delle valgobbine Diego Rossi nel corso della cena di Natale organizzata lunedì dal club lumezzanese al RelaisFranciacorta di Cortefranca (provincia di Brescia) per fare con lui il punto della situazione sul 2024 delle rossoblù che va in procinto di chiudersi.

Diego, questo 2024 sarà un anno davvero da ricordare per il Lumezzane.
«È stato un anno davvero incredibile: la scorsa stagione siamo riuscite a vincere sia campionato che la Coppa di C, mentre dopo un inizio duro in Serie B, perché comunque non dobbiamo nascondere che l’inizio è stato davvero difficile, adesso siamo in ripresa e, forse, il derby vinto contro il Brescia (finito 2-1 per le lumezzanesi, ndr) ha dato quella consapevolezza che ci serviva».

La squadra viene da tre vittorie di fila, tra cui l’ultima arrivata col Cesena. Si può dire che il campionato del Lumezzane abbia trovato la svolta giusta?
«Noi dobbiamo pensare partita per partita e rimanere focalizzati sul primo obiettivo, che è quello di salvarci il prima possibile e poi, quello che verrà, lo vedremo gara dopo gara».

A destra, il Ds Diego Rossi nella cena di Natale del Lumezzane con a fianco Lodovico Camozzi, il Presidente Andrea Caracciolo e il Ds della squadra maschile Simone Pesce (Photo Credit: FC Lumezzane)

Quanto è importante avere per una squadra come il Lumezzane avere elementi giovani a cui sono state affiancate le esperte?
«All’inizio è stato difficile amalgamare la squadra, ma adesso cominciano a parlare del noi e non più dell’io. Le giovani si sono integrate bene, ma le più grandi le stanno facendo crescere. Sono molto contento di tutto il gruppo, orgoglioso di loro».

Parlando degli Europei del prossimo anno che si terranno in Svizzera, l’Italia è nel Gruppo B con Belgio, Spagna e Portogallo. Come vedi questo raggruppamento?
«Secondo me, l’Italia è un ottimo gruppo, fatto di giocatrici ormai esperte e tante giovani interessanti: potrà dire la sua».

Quali sono i proposti che hai per il 2025?
«Per il 2025 cercheremo di fare il massimo ogni partita per portare Lumezzane più in alto possibile».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia il Lumezzane e Diego Rossi per la disponibilità.

Elia Soregaroli
Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.