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Sara Gama saluta la Nazionale Femminile

Credit Photo: Paolo Comba - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

La partita della Nazionale femminile di venerdì 23 febbraio a Firenze contro l’Irlanda sarà una gara speciale per Sara Gama. Sarà infatti la sua ultima presenza in Azzurro.

Si chiude per Sara un’avventura lunghissima, iniziata addirittura 18 anni fa. Era il 2006 quando esordiva in Nazionale Under 19, dando il via a un periodo fantastico, che avrebbe portato le azzurrine – capitanate proprio da lei – sul tetto d’Europa nel 2008 in Francia: in quel torneo Gama sarebbe stata inserita nella Top 11 UEFA. Non solo: a soli 16 anni, sempre nel 2006, Sara esordiva anche in Nazionale Maggiore, per la precisione contro l’Ucraina, in una partita valida per le qualificazioni al Mondiale dell’anno dopo.

Matteo Pachera, coach Hellas Verona: “Pareggio meritato, sono soddisfatto dell’atteggiamento della squadra”

Photo Credit: Riccardo Donatini - Hellas Verona

Le dichiarazioni di mister Matteo Pachera al termine di Genoa-Hellas Verona18a giornata di Serie B Femminile 2023/24.

Mister, qual è la sua analisi della partita?
Penso che abbiamo fatto un grande primo tempo. Abbiamo creato molto, colpito una traversa, e ci siamo costruite anche un altro paio di occasioni che avremmo dovuto però finalizzare in maniera più cinica. Abbiamo subito poi un rigore un po’ dubbio, ma in ogni caso mi è piaciuto molto il primo tempo. Anche nella ripresa ci siamo create delle buone opportunità, e penso che siamo riuscite a pareggiarla meritatamente”.

È la partita che si aspettava alla vigilia?
Assolutamente. Conoscevamo la loro caratura, il loro modo di difendersi, ma penso che, indipendentemente dalle nostre avversarie, siamo riuscite a crearci delle buone occasioni, nelle quali però avremmo dovuto fare meglio, questo è l’unico rammarico. Credo che se fossimo tornate a casa con tre punti non ci sarebbe stato nulla da ridire“.

Quanto è soddisfatto dell’atteggiamento della squadra?
Sono soddisfatto di quello che le ragazze hanno fatto, complimenti a loro. Ora abbiamo la sosta nella quale cercheremo di lavorare bene per preparare al meglio la sfida alla Freedom“.

Un commento sulla convocazione di Margot Shore con l’Italia Under 23?
Sono molto felice per lei e per la squadra, perché se è stata convocata il merito è sicuramente suo, ma anche del collettivo. Margot è una giocatrice che è cresciuta molto nell’ultimo periodo. Indossare la maglia della Nazionale è sempre una grande soddisfazione, sono contento per lei, spero che si goda questa bella esperienza“.

Venezia, pokerissimo al fanalino di coda Perugia

Photo Credit: Venezia FC

La diciassettesima giornata di Serie C Femminile ha visto il Venezia FC affrontare in trasferta il Perugia. Le leonesse arancioneroverdi, guidate da Tatiana Zorri, hanno ottenuto una vittoria netta per cinque reti a zero.

Al primo minuto di gara le leonesse si portano già avanti con la rete di Mantoani su assist al bacio di Zuanti. Al 16’ il Perugia si rende pericoloso con Sietchiping che ci prova da fuori area ma non fa male a Palmiero. Il Venezia crea diverse occasioni pericolose per raddoppiare, e al minuto 40 ci riesce grazie ad un tiro preciso e potente di Willis che si insacca sul secondo palo.

La seconda frazione inizia con lo stesso copione della prima: già dopo due minuti dal rientro in campo Zuanti calcia al volo e sfiora il terzo gol, che però non tarda ad arrivare. Al 54° minuto, cross di Zuanti dalla sinistra per Furlanis che, all’interno dell’area, serve un ottimo assist a Mattiello che sigla la rete dello 0-3. Poco dopo la mezzora del secondo tempo c’è spazio anche per il quarto gol siglato dalla capitana Zuanti con un ottimo inserimento centrale. Chiude il tabellino la rete di D’Avino su assist della giovane Cavalier, all’esordio così come la classe 2005 Cadamuro.

Termina con una vittoria schiacciante la gara di Perugia per le ragazze di Tatiana Zorri che continuano il loro ottimo cammino in campionato grazie ad un ottimo secondo tempo.

PERUGIA: Antonelli; Bovini, Properzi, Venturini, Riccardi (67’ Acosta), Chiasso (60’ Yimga), Sietchiping, Bascomb, Fugnoli (45’ Ciancaleoni), Gigliarelli (45’ Carocci), Temperini (75’ Tomassoli). A disp: Cerasa. All: Della Mea.
VENEZIA FC: Palmiero; Gismann, Diedué (26’ Squizzato), Quaglio (45’ Cadamuro), Grossi, D’Avino, Doneda (45’ Cortesi), Furlanis (24’ Cavalier), Zuanti, Mantoani (45’ Mattiello), Willis. A disp: Gangi; Canciello. All: Zorri.
MARCATRICI: 1’ Mantoani, 40’ Willis, 54’ Mattiello, 85’ Zuanti, 88’ D’Avino.

Simona De Maio, Tavagnacco: “Risultato inaspettato. Siamo molto contente perché abbiam dimostrato che non siamo da sottovalutare”

Il Tavagnacco guarderà sempre a domenica 18 febbraio con un po’ di soddisfazione. La data infatti, ha segnato un pareggio a reti inviolate importantissimo contro la Ternana capolista. Al termine della partita, Simona De Maio, insolita attaccante delle Friulane, è intervenuta ai microfoni di Be.Pi TV per commentare la partita della sua squadra.

Risultato inaspettato. Siamo molto contente perché abbiam dimostrato che non siamo da sottovalutare“.

Ho dovuto giocare in un ruolo che non è il mio perché ci sono stati tanti infortuni questa settimana. Però ognuno ha cercato di dare il massimo anche in posizioni non proprie, ed è andata bene“.

Tempo per sperare c’è sicuramente. I rimpianti anche. Anche settimana scorsa ad esempio, che abbiamo perso col il San Marino, è stata una sconfitta un po’ dura. Però oggi abbiam pareggiato, e ripartiamo da qui“.

È stato un po’ un mix tra il loro nervosismo e noi che prendevamo consapevolezza. Loro si vedeva che stavano andando in po’ in palla, e noi ci caricavamo“.

Penso che dobbiamo usare la grinta che abbiamo usato oggi in tutte le partite, anche con le squadre che in teoria sono più deboli, ma dare il massimo“.

Inter: le nerazzurre convocate per UEFA Women’s Nations League, amichevoli e Nazionali giovanili

Credit Photo: Andrea Amato - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Archiviata la Regular Season e l’ennesima sconfitta di campionato (che le ha viste chiudere il cammino al quinto posto a quota pari con il Sassuolo), le ragazze guidate da Rita Guarino proseguono col pensiero Poule Scudetto. Per qualcuna delle atlete della formazione neroazzurra, però, la mente si estende alle dispute in maglia nazionale: di fatti sono ben dodici quelle che hanno ricevuto la chiamata-sosta dalle rispettive selezioni per tale occasione. Di seguito i nomi per le dispute di categoria.

  • ITALIA: Agnese Bonfantini, Michela Cambiaghi, Annamaria Serturini | Amichevoli Italia/Irlanda e Inghilterra/Italia
  • ITALIA U23: Elisa Polli, Chiara Robustellini | Amichevole Portogallo/Italia
  • DANIMARCA: Frederikke Thøgersen | Amichevole Danimarca/Austria
  • MALTA: Haley Bugeja | Amichevoli Malta/Isole Faroe e Malta/Bielorussia
  • SERBIA: Sara Cetinja | UEFA Women’s Nations League Serbia/Islanda e Islanda/Serbia
  • BOSNIA ED ERZEGOVINA: Maja Jelcic, Marija Ana Milinkovic | UEFA Women’s Nations League Bosnia/Svezia e Svezia/Bosnia
  • UNGHERIA: Henrietta Csiszar | UEFA Women’s Nations League Ungheria/Belgio e Belgio/Ungheria
  • ITALIA U19: Rebecca D’Elia | Torneo La Nucia

Norma Cinotti, Fiorentina Femminile: “Conosciamo il valore della Roma come squadra però siamo anche consapevoli del nostro”

Sabato la Fiorentina ha giocato in casa contro la Roma l’ultima partita di regular season con fischio d’inizio alle ore 15:00. La gara, che già dai pronostici appariva difficile, nei fatti ha confermato le previsioni. A scontrarsi sono state due squadre che si sono affrontate a viso aperto, capaci anche nei momenti di difficoltà di canalizzare la tensione in maniera positiva. La partita è stata vinta dalla capolista con un solo gol, quello di Giugliano sul finire del primo tempo.
Nella seconda frazione anche le gigliate hanno avuto le loro occasioni che però non sono hanno avuto esito positivo.

Norma Cinotti, finito il match, si è soffermata a farne una breve analisi affermando che la squadra farà tesoro della sconfitta per le prossime partite in cui affronterà la Roma (quella d’andata e quella di ritorno della poule scudetto).
La centrocampista, in prestito proprio dalla compagine giallorossa, ha poi rivolto un pensiero anche alle semifinali di Coppa Italia che vedrà le Viola scontrarsi contro la Juventus appena dopo la pausa per le partite della Nazionale:

“Sicuramente è stata una partita molto tosta. Ci siamo applicate tanto in fase di non possesso però poi nel secondo tempo siamo venute fuori, e ci sono state anche occasioni per noi. Si, lascia un po’ di amaro in bocca però servirà da lezione per quando le riaffronteremo nella poule scudetto. 
Dovremo giocare contro la Roma ancora per due volte, conosciamo il suo valore come squadra però siamo anche consapevoli del nostro e quindi saranno sicuramente altre due partite aperte, esattamente come lo sono state queste. Speriamo di tornare con dei punti in più. 
Da adesso in poi ci saranno solo partite difficili, la semifinale di Coppa Italia parla da se. Ci prepareremo per questo evento, saremo pronte e cariche”. 

Ufficiale: Lisa Boattin rinnova con la Juventus Woman fino al 2026

Una notizia importante, una conferma attesa e voluta sia dalle Juventus Women che da Lisa Boattin: è ufficiale il rinnovo della calciatrice numero 13 della squadra bianconera fino al 2026.

Classe 1997, Boattin veste la maglia della Juventus Women dal 2017 – una delle colonne portanti della squadra che in questi anni ha dominato in Italia, simbolo che ha superato da tempo le 100 presenze in bianconero e che vede la sua maglia esposta allo Juventus Museum.

Termina 1-1 la sfida tra Genoa e Verona

Photo Credit: Hellas Verona

Si è conclusa 1-1 Genoa- Hellas Verona18a giornata di Serie B Femminile 2023/24.

Venendo alla cronaca, la prima occasione del match è del Verona, che al 6′ ci prova con Rognoni, che servita dalla destra da Dallagiacoma tenta la conclusione dal cuore dell’area, ma viene contrastata da Tardini al momento del tiro.

Al 10′ altra opportunità per le gialloblù: conclusione potente dalla distanza di Anghileri che impegna Forcinella, costretta all’intervento in tuffo per respingere il tiro in corner.

Al 26′ la partita cambia, quando l’arbitro assegna un calcio di rigore in favore del Genoa per un contatto tra Requirez Acuti al limite dell’area. Dal dischetto si presenta Bargi che non sbaglia e porta avanti le padrone di casa.

Due minuti più tardi sono di nuove pericolose le rossoblù con Mele, che servita dalla destra da Acuti prova una conclusione in acrobazia dal cuore dell’area, ma il suo tiro termina fuori.

Al 44′ il Verona sfiora la rete del pari con una bellissima iniziativa personale di Sardu, che stoppa con il petto e calcia al volo con il destro, ma il suo tiro colpisce la traversa e rimbalza fuori dalla porta difesa da Forcinella. Un minuto più tardi si rende pericolosa anche Rognoni, che entra in area e conclude con il sinistro: tiro che sfiora il secondo palo e finisce la sua corsa sul fondo.

Nella ripresa, l’Hellas trova il gol dell’1-1 al 66′ con Meneghini, che sullo sviluppo di un corner appena conquistato da Rognoni arriva con i tempi giusti e sigla la rete del pareggio.

Il Verona ha anche la chance di completare la rimonta al 75′ con la sua numero 9, Söndergaard, che si ritrova in area davanti a Forcinella e calcia, ma il suo tiro è troppo potente e termina alto. Con due minuti di recupero, il match termina poi 1-1.

Il prossimo impegno delle gialloblù sarà quello di domenica 3 marzo (ore 14.30) quando al ‘Sinergy Stadium’ di via Sogare il Verona affronterà la Freedom, match valido per la 19a giornata di Serie B Femminile 2023/24.

LA CRONACA

1′ Inizia la sfida tra Genoa e Verona, forza ragazze!
6′ Prima occasione per le gialloblù: cross di Dallagiacoma dalla destra verso il centro per Rognoni, la numero 23 controlla ma viene contrastata da Tardini al momento del tiro
10′ Occasione Verona! Gran botta da fuori di Anghileri: Forcinella in tuffo ci arriva e respinge in corner
21′ Ci prova Rognoni dalla distanza con il sinistro: tiro debole che termina tra le braccia del portiere del Genoa
26′ Calcio di rigore per il Genoa fischiato per un contatto tra Requirez e Acuti
27′ GOL. Bargi dagli 11 metri realizza il penalty, Shore intuisce l’angolo ma non arriva sul pallone
29′ Altra opportunità per il Genoa con Mele, che in acrobazia prova a calciare su cross di Acuti dalla desta, ma la sua conclusione termina fuori
37′ Occasione Verona: cross dalla sinistra di Rognoni verso il centro, ci arriva Anghileri che calcia ma il suo tiro rasoterra viene intercettato da Forcinella
44′ Traversa per l’Hellas! Splendido controllo con il petto e tiro al volo da parte di Sardu che si stampa però sulla traversa e rimbalza fuori
45′ Ancora Verona! Rognoni parte in velocità sulla sinistra, entra in area e calcia ma il suo tiro sfiora il secondo palo e termina sul fondo
45′ Due minuti di recupero
45’+2′ Termina il primo tempo

46′ Inizia la ripresa, forza Verona!
49′ Conclusione di Lotti dalla distanza: Forcinella blocca il pallone
54′ Occasione per il Genoa: conclusione di Scuratti dal fondo di sinistra, Shore respinge in corner
66′ Conclusione di Rognoni dal cuore dell’area di rigore deviata in corner all’ultimo dalla difesa di casa
66′ MENEGHINIIIIII! Pareggia la numero 6 sullo sviluppo del corner appena conquistato!
75′ Söndergaard si libera in area e calcia, ma la sua conclusione termina alta sopra la porta difesa da Forcinella
90′ Due minuti di recupero
92′ Termina 1-1 il match tra Genoa e Verona

GENOA (4-4-2): Forcinella; Oliva, Lucafo, Giles, Mele; Acuti (80′ Massa), Bettalli, Tardini, Scuratti; Ferrato (73′ Parodi), Bargi. A disp: Repetti, Macera, Abate, Rigaglia, Errico, Rossi, Costi. All: Filippini.
HELLAS VERONA (4-3-3): Shore; Bursi, Meneghini, Ledri, Requirez; Lotti, Sardu, Anghileri (77′ Zanni); Dallagiacoma (77′ Peretti), Söndergaard, Rognoni. A disp: Valzolgher, Totolo, Veronese, Mariani, Mancuso, Kiamou, Corsi. All: Pachera.
ARBITRO: Frasynyak di Gallarate.
MARCATRICI: 27′ Bargi (GEN, rigore), 66′ Meneghini (HV).
AMMONITE: Sardu (HV), Bettalli (GEN).

Il Levante impone il pari al Barça per la prima volta

Nei recuperi della quattordicesima giornata ecco la sorpresa: il Levante impone il primo pari al Barcellona che fin qui aveva collezionato solo vittorie. A Salma Paralluelo risponde Alba Redondo. Anche il derby di Madrid finisce sul pari lasciando le posizioni di vertice invariate. Apre Sheila Gujarro, replica Olga Carmona su rigore.
Nelle partite del sabato Valencia corsaro a Huelva con la doppietta di Ana Marcos ed il goal di Jimena Lopez. Goal della bandiera di Sandra Castello Oliver. Affascinante pareggio nel derby andaluso tra Granada e Siviglia. Avanti le padrone di casa con Ornella Maria Vignola, pareggia Pamela Gonzalez. Ospiti avanti con Cristina Martin-Prieto, pareggia il Granada con Naima Garcia. Vittoria per l’Athletic 1-0 sul Betis: goal partita di Jone Amezaga all’89°. Continua il momento magico del Villarreal: pareggio contro la Real Sociedad. Emma Ramirez Gorgoso porta avanti le basche, pareggia Lucia Gomez Garcia. Nelle partite della domenica pareggio 0-0 tra Eibar e Levante. Il Barça vince il big match contro l’Atlético 2-0 con reti di Salma Paralluelo e Vicky Lopez, entrata nella difesa. Giulia Dragoni va a giocare con il Barcellona B per avere continuità in campo e segna il goal del pareggio. Il Real Madrid rafforza il secondo posto ma soffre contro il Granadilla. Vantaggio su rigore con Olga Carmona, pareggio di Rinsola Babajide per le canarie. Goal vittoria di Signe Bruun nel recupero. Stesso risultato per il Madrid CFF che insidia il terzo posto del Levante. Ceduta Racheal Kundananji negli USA per la cifra record di 785 mila dollari, tocca a Lee Young-Hu e Cristina Libran-Quiroga sbloccare il match. Ne recupero il goal della bandiera di Cristina Baudet-Lucena.

Ora pausa fino al 9 marzo. La Spagna giocherà la semifinale della Nations League contro i Paesi Bassi il 23 febbraio sognando un altro titolo. Prima della ripresa del campionato in programma l’andata delle semifinali della Coppa della Regina: Atlético Madrid-Real Sociedad il 6 marzo e Athletic-Barcellona il giorno successivo.

Recuperi quattordicesima giornata:
14 FEBBRAIO
BARCELLONA – LEVANTE 1-1
ATLETICO MADRID – REAL MADRID 1-1

Risultati diciottesima giornata:

SPORTING HUELVA – VALENCIA 1-3
GRANADA – SIVIGLIA 2-2
ATHLETIC – REAL BETIS 1-0
VILLARREAL – REAL SOCIEDAD 1-1
EIBAR – LEVANTE 0-0
BARCELLONA – ATLETICO MADRID 2-0
REAL MADRID – GRANADILLA 2-1
MADRID CFF – LEVANTE LAS PLANAS 2-1

Classifica:
Barcellona 52
Real Madrid 43
Levante 39
Madrid CFF 36
Atlético Madrid 32
Real Sociedad , Siviglia 27
Athletic 25
Granadilla, Levante Las Planas 19
Villarreal 19
Valencia 18
Eibar 15
Real Betis 13
Granada 12
Sporting Huelva 4

In grassetto chi ha già giocato questa giornata

Classifica marcatrici:
Caroline Graham Hansen (Barcellona) 14
Sheila Guijarro (Atlético Madrid) 12
Synne Jensen (Real Sociedad) 11
Salma Paralluelo (Barcellona), Signe Bruun (Real Madrid), Cristina Martin-Prieto (Siviglia) 9
Racheal Kundananji (Madrid CFF),  Caroline Moller (Real Madrid) 8
Aitana Bonmatì (Barcellona) , Gabi Nunes, Alba Redondo (Levante)  7
Mariona Caldentey, Claudia Pina (Barcellona), Mayra Ramirez (Levante), Karen Araya (Madrid CFF), Sanni Franssi (Real Sociedad), Ana Marcos (Valencia), Kayla McCoy (Villarreal) 6
Leicy Santos (Atlético Madrid), Esmee Brugts, Asisat Oshoala (Barcellona), Jassina Blom (Granadilla), Anissa Lahmari, Jessica Martinez (Levante Las Planas), Cristina Libran Quiroga (Madrid CFF), Athenea del Castillo, Naomie Feller (Real Madrid), Tony Payne (Siviglia) 5
Rasheedat Ajibade, Eva Navarro (Atlético Madrid), Patricia Guijarro, Vicky Lopez (Barcellona), Gift Monday (Granadilla), Cristina Baudet Lucena (Levante Las Planas), Olga Carmona, Maite Oroz (Real Madrid), Nerea Eizagirre (Real Sociedad), Inma Gabarro, Pamela Gonzalez (Siviglia), Ivonne Chacon, Claudia Iglesias (Villarreal) 4
Jone Amezaga, Ana Azkona, Nahikari Garcia (Athletic), Alexia Putellas, Marta Torrejon (Barcellona), Andrea Abigail Alvarez Donis (Eibar), Carlota Suarez, Ornella Maria Vignola (Granada), Erika Gonzalez, (Levante), Morgane Nicoli (Levante Las Planas), Aldana Cometti, Ana Gonzalez, Luany, Monica Hickmann (Madrid CFF), Julia Aguado, Carla Armengol (Real Betis), Gema Gili (Siviglia), Laia Ballesté (Sporting Huelva), Paula Sancho (Valencia), 3
Clara Pinedo Castresana, Patricia Zugasti (Athletic), Estefania Banini (Atlético Madrid), Eider Arana Mugueta, Ane Campos Andueza (Eibar), Naima Garcia (Granada), Rinsola Babajide, Thais (Granadilla), Natasa Andonova, Angela Sosa (Levante), Irina Uribe Garcia (Levante Las Planas), Paula Leon Brena, Aida Esteve Quintero, Lee Young-ju (Madrid CFF), Linda Caicedo, Sandie Toletti (Real Madrid), Klara Cahynova (Siviglia), Fiamma Benitez (Valencia), Maria Llompart (Villarreal) 2

Sara Gama, Nazionale Italiana Femminile: “Grazie a chi mi ha voluto bene e si è sentito rappresentato con me in questa maglia Azzurra”

E’ di pochi minuti fa l’annuncio di Sara Gama di lasciare la Nazionale Italiana Femminile. Qui di seguito il suo messaggio sui profili social.
“Oggi annuncio la decisione di lasciare ufficialmente la Nazionale Italiana.

È stato un viaggio straordinario che, iniziato quasi vent’anni fa dalle nazionali giovanili, è passato attraverso incredibili emozioni e grandi cambiamenti.
Ho dato tutto e deciso di lasciare d’accordo con il CT che fin da subito, con grande rispetto, ha condiviso con me ogni passaggio di questo momento.
Ho deciso di lasciare adesso, all’inizio di un nuovo ciclo nel quale ho dato il mio contributo per gettare solide fondamenta per il futuro e trasmettere i giusti valori a un gruppo che ha nuovamente dimostrato le sue grandi potenzialità.
Lascio qui, dove tutto è iniziato, passando dalla nostra Coverciano e da una città che gli appassionati sanno esser stata testimone d’importanti passi della nostra Nazionale.
Qui, nella culla del nostro calcio, dove sono cresciuta e ho imparato molto dalle persone che ho incontrato sul mio cammino.
E allora grazie a tutti coloro che hanno condiviso la nostra storia.
Alla mia famiglia, alle mie compagne, agli staff, agli addetti ai lavori, ai tifosi.
A tutte e tutti noi che, insieme, siamo l’azzurro.
Ho usato il mio corpo e la mia mente per giocare. Li ho usati anche per parlare e cercare di ispirare, dentro e fuori dal campo. Oggi posso dire che alcune di queste parole e gesti sono serviti. Questa consapevolezza e l’amore per questo gioco e questa maglia sarà quanto porterò con me. Grazie a chi mi ha voluto bene e si è sentito rappresentato con me in questa maglia Azzurra. Di certo, io mi sono sentita espressa in essa.
Grazie alle persone, perché sono le persone che fanno la differenza e noi ne abbiamo fatta tanta.”

 

 

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