Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 1206

Apulia Trani, buoni risultati delle giovanili: l’U15 batte il Bari, l’U17 ferma la Pink Altamura

La scorsa settimana le formazioni giovanili dell’Apulia Trani hanno ottenuto buoni risultati: una vittoria bellissima ed eroica quella conquistata dall’U15 al cospetto delle pari età del Bari. Il match è terminato 2-1 a favore delle biancoazzurre allenate dal tecnico Alessandro Abruzzese che al termine della gara ha commentato così l’incontro: “La sfida è stata molto sofferta e impostata sulla difesa: questo perché conoscevamo benissimo le qualità tecniche ma soprattutto tattiche delle baresi. Nel primo tempo le azioni da parte nostra sono veramente poche a differenza delle nostre avversarie fino al 20′ quando, però, Pappalettera porta in vantaggio le tranesi dopo un azione sviluppatasi sulla sinistra e terminata, dalla stessa, per vie centrali con un rasoterra sul primo palo. Nella ripresa dopo circa sette minuti ancora una bella azione solitaria di Pappalettera permette alla giocatrice dell’Apulia di fissare il punteggio sul 2-0. Nel terzo tempo le baresi stravolgono la formazione titolare e per noi diventerà ancora più dura sia per la loro freschezza che per la forza delle nuove entrate. Le biancorosse provano l’assedio e trovano il punto dell’1-2. Ci tengo a fare i complimenti alle ragazze per la compattezza e la densità dimostrate in campo. Il gruppo è sempre più coeso. Inoltre mi ha fatto piacere l’atteggiamento in alcuni frangenti accesi del match: ho notato calma e maturità”.

Sorride anche l’Under 17 dell’Apulia Trani che lunedì pomeriggio ha fermato sullo 0-0 la Pink Altamura seconda forza di questo campionato. Il tecnico biancoazzurro Antonio Capogrosso ha così commentato la prestazione delle proprie ragazze: “La gara di lunedì è stata giocata su un campo pesante vista la pioggia caduta nelle precedenti ore. E’ stato un match combattuto fino alla fine al cospetto della seconda forza del raggruppamento, appunto la Pink Altamura, che si sta giocando il primato con il Bari. La nostra gara, soprattutto a livello difensivo, è stata perfetta con le ragazze che hanno dato tutto facendo ciò che avevamo chiesto. Quello conquistato è un punto prezioso per l’umore, lo spogliatoio e il gruppo e che premia i tanti sacrifici e l’impegno di ogni atleta. Sono contento per ogni cosa sperando continuare così”.

L’Aquila 1927: Gianluca Rosone è il nuovo allenatore della prima squadra

Tramite una breve nota nei suoi social, L’Aquila 1927 ha fatto sapere che Maria La Civita, allenatrice della prima squadra del settore femminile che milita quest’anno in serie C nel girone B, è stata sollevata dall’incarico di Responsabile Tecnico.
A lei sono andati i ringraziamenti per aver svolto in maniera egregia le proprie mansioni mettendo al servizio della società tutta la sua passione e la sua professionalità.
La Civita manterrà, in ogni caso, i rapporti con L’Aquila nelle ulteriori attività in cui è inclusa.
Qui di seguito il comunicato della società:

L’Aquila 1927 rende noto di aver sollevato dall’incarico di Responsabile Tecnico della Femminile Maria La Civita.
A Maria il ringraziamento per la passione e la professionalità profuse nel ruolo, nella reciproca consapevolezza che tale decisione non preclude la continuazione del rapporto con L’Aquila 1927 per le ulteriori attività in cui Maria ha sempre garantito il proprio prezioso contributo.”

A prendere il posto di Maria La Civita sulla panchina della prima squadra femminile è Gianluca Rosone, ex calciatore professionista. Rosone, che ha iniziato la sua attività calcistica nel 1992 con il Pescara, ha reso sin da subito è stato evidente il suo talento in campo, con grandi abilità tecniche e una personalità di spicco.
La sua attività da calciatore ha continuato nelle serie cadette finché nel 1999 passa al Parma, allora squadra di serie A. Dopo, l’avventura europea al Valencia e il ritorno in Italia nella Juventus.
Il suo addio al calcio giocato datato 2017 lo ha visto decidere di scegliere la carriera di allenatore sia nelle prime categorie (squadre maschili dell’Aquilana e della Valle Aterno Fossa), sia nel campionato juniores (San Gregorio).
Con l’augurio di trovare a L’Aquila dei grandi successi la scoietà gli dedica queste parole:

“L’Aquila 1927 rende noto di aver affidato la panchina della Squadra Femminile a Gianluca Rosone.
Ex calciatore professionista, Rosone nel corso della sua carriera ha guidato le compagini maschili dell’Aquilana e della Valle Aterno Fossa in Prima Categoria e del San Gregorio nel campionato Juniores.
A Gianluca va l’in bocca al lupo della società, con l’augurio di conseguire grandi successi sulla nostra panchina”

Bologna, martedì la cena di Natale al Dall’Ara

Photo Credit: Bologna FC 1909

In Terrazza Bernardini, allo stadio Renato Dall’Ara, martedì sera si è svolta la cena di Natale del Settore Femminile.

Presenti all’evento l’amministratore delegato Claudio Fenucci, il Responsabile dell’Ufficio Legale Luca Bergaminiil coordinatore del Settore Femminile Gianni Fruzzettimembro dell’Amministrazione del Club Antonella Nicolini e l’Assessora allo Sport Roberta Li Calzi, oltre a tutta la prima squadra e gli staff, dalle più grandi alle più piccole, compresa la sezione futsal.

Ospiti graditissimi anche gli sponsor: Elisabetta Franchiil cui brand è Main Partner, il presidente cda del Gruppo Monti Federico Monti e Tarcio Shoes.

Brescia Femminile, risoluzioni contrattuali per Alessia Passarella e Maria Bortolin

Photo Credit: Pagina Instagram Alessia Passarella

Il Brescia Calcio Femminile ha annunciato nella giornata di ieri che Alessia Passarella e Marta Bortolin hanno risolto il contratto con il club bresciano. Nel comunicato della società, la Presidente Clara Gorno e tutti i membri hanno ringraziano vivamente le calciatrici per l’impegno profuso e l’importante contributo fornito alla Squadra, ed ha augurato ad ognuna di loro il meglio per il prosieguo delle proprie carriere professionali, nell’intento di diventare il proprio sogno.

Maria, centrocampista classe 2003, ha disputato sino a questo momento due partite con la maglia biancoblù, mentre Alessia, portiere, non ha mai difeso la porta del Brescia in campionato.

Vera Indino, Lecce Women: partita a senso unico, felice dell’approdo agli ottavi di finale

credit photo: facebook-lecce women soccer

Prestazione con la p maiuscola per il Lecce Women che travolge il Matera e conquista il pass per gli ottavi di Coppa Italia dove, ad attendere le salentine, ci sarà la Vis Mediterranea. La sfida ad eliminazione diretta è fissata per il 4 febbraio 2024. Dopo aver battuto il Molfetta, l’Apulia Trani al comunale “La Torre” anche il Matera ha subito la stessa sorte. Un cinque a zero targato da capitan D’Amico autrice di una tripletta e Ejzel autrice di una doppietta. Vera Indino ha così parlato al termine dell’incontro: <<E’ stata una partita a senso unico. Sarebbe bastato anche un pareggio per conquistare gli ottavi di finale ma ancora una volta le ragazze sono state protagoniste di una prestazione impeccabile. Basta dire che al Matera abbiamo concesso soltanto qualche calcio di punizione dalla lunga distanza e qualche tiro dalla bandierina, situazioni che sono state comunque gestite senza grandi patemi d’animo. Sono stata soddisfatta del percorso fatto in questa competizione e sarà bello trovare la Vis Mediterranea agli ottavi. Parliamo di una corazzata per vincere campionato e Coppa Italia, faremo di tutto per farci trovare pronte. Le nostre bandiere, Guido e Felline, sono state premiate per l’attaccamento ai colori sociali e per la fedeltà al Lecce Women e questo mi rende molto orgogliosa>>. 

Ecco il girone e il calendario della Svenska Cupen

Nell’ultimo periodo, dopo i turni preliminari, la Federazione Svedese di Calcio Femminile ha reso noti i gironi della Svenska Cupen, che daranno il via alla fase finale della competizione. Le 16 qualificate sono state suddivise in 4 gironi da 4 squadre. Le vincenti dei gironi si affronteranno in semifinale, e ovviamente le vincitrici delle semifinali si sfideranno in finale per la conquista del trofeo. Campione in carica l’Hammarby, vincente 3-0 nella scorsa edizione contro l’Häcken.

Il calendario è diviso così:

1ª giornata: 09/10-03-2024

2ª giornata: 16/17-03-2024

3ª giornata: 23/24-03-2024

Semifinali: 30/31-03-2024

Finale: 01-05-2024

I 4 raggruppamenti invece sono così composti.

Gruppo 1: Häcken, Kristianstads, Lidköpings, Växjö

Gruppo 2: Linköping, Rosengård, Göteborg, Vittsjö

Gruppo 3: Hammarby, Djurgården, KIF Örebro, AIK Solna

Gruppo 4: Piteå, Uppsala, Umeå IK, Brommapojkarna

Migliori marcatrici della Champions League femminile: Diani e Kerr in testa

Con due gol nella vittoria per 3-1 del Lione contro il Brann alla Giornata 3, Kadidatou Diani ha raggiunto Sam Kerr del Chelsea in testa alla classifica marcatrici della UEFA Women’s Champions League.

Aitana Bonmatí e Salma Paralluelo del Barcellona, insieme a Valentina Giacinti della Roma, inseguono a un gol di distanza, ma tutte hanno ancora molta strada da fare per raggiungere le migliori marcatrici assolute della stagione, qualificazioni incluse, Romée Leuchter dell’Ajax e Julie Dufour del Paris FC, entrambe a quota sette.

2023/24 UEFA Women’s Champions League migliori marcatrici (dalla fase a gironi in poi)

Katidiatou Diani (Lyon)
Sam Kerr (Chelsea)

Aitana Bonmatí (Barcelona)
3 Salma Paralluelo (Barcelona)
3 Valentina Giacinti (Roma)

2 Olga Carmona (Real Madrid)
2 Mariona Caldentey (Barcelona)
Vanessa Gilles (Lyon)
Manuela Giugliano (Roma)
2 Ada Hegerberg (Lyon)
Rosa Kafaji (Häcken)
2 Alexia Putellas (Barcelona)
2 Daniëlle van de Donk (Lyon)
2 Julie Dufour (Paris FC)

Maggior numero di assist nella UEFA Women’s Champions League 2023/24 (dalla fase a gironi in poi)

Caroline Graham Hansen (Barcelona)
3 Daniëlle van de Donk (Lyon)

Ona Batlle (Barcelona)
Aitana Bonmatí (Barcelona)
2
 Ada Hegerberg (Lyon)
Perle Morroni (Lyon)
2 Glódís Viggósdóttir (Bayern)
2 Manuela Giugliano (Roma)

Maggior numero di gol e assist combinati nella UEFA Women’s Champions League 2023/24 (dalla fase a gironi in poi)

Aitana Bonmatí (Barcelona)
5 Daniëlle van de Donk (Lyon)

Katidiatou Diani (Lyon)
4 Ada Hegerberg (Lyon)
4
 Sam Kerr (Chelsea)
Salma Paralluelo (Barcelona)
Manuela Giugliano (Roma)
3
 Caroline Graham Hansen (Barcelona)
Rosa Kafaji (Häcken)

Migliori marcatrici della UEFA Women’s Champions League 2023/24, qualificazioni incluse

Romée Leuchter (Ajax)
Julie Dufour (Paris FC)

Marie Alidou (Benfica)
5
 Kika Nazareth (Benfica)

4 Joana Dantas (Apollon LFC)
Katidiatou Diani (Lyon)
4 Barbara Dunst (Frankfurt)
4 Laura Freigang (Frankfurt)
4 Emelie Helmvall (PAOK)
4 Sam Kerr (Chelsea)

Migliori marcatrici della UEFA Women’s Champions League/UEFA Women’s Cup per stagione (qualificazioni incluse)

2022/23: Ewa Pajor (Wolfsburg) 9
2021/22: Alexia Putellas (Barcelona) 11
2020/21: Jenni Hermoso (Barcelona), Fran Kirby (Chelsea) 6
2019/20: Vivianne Miedema (Arsenal), Emueje Ogbiagbevha (Minsk), Berglind Thorvaldsdóttir (Breidablik) 10
2018/19: Pernille Harder (Wolfsburg) 8
2017/18: Ada Hegerberg (Lyon) 15
2016/17: Zsanett Jakabfi (Wolfsburg), Vivianne Miedema (Bayern) 8
2015/16: Ada Hegerberg (Lyon) 13
2014/15: Célia Šašić (Frankfurt) 14
2013/14: Milena Nikolić (ŽFK Spartak) 11
2012/13: Laura Rus (Apollon Limassol) 11
2011/12: Camille Abily, Eugénie Le Sommer (both Lyon) 9
2010/11: Inka Grings (Duisburg) 13
2009/10: Vanessa Bürki (Bayern) 11
2008/09: Margrét Lára Vidarsdóttir (Valur Reykjavík) 14
2007/08: Vira Dyatel (Kharkiv), Patrizia Panico (Bardolino Verona), Margrét Lára Vidarsdóttir (Valur Reykjavík) 9
2006/07: Julie Fleeting (Arsenal) 9
2005/06: Margrét Lára Vidarsdóttir (Valur Reykjavík) 11
2004/05: Conny Pohlers (Turbine Potsdam) 14
2003/04: Maria Gstöttner (Neulengbach) 11
2002/03: Hanna Ljungberg (Umeå) 10
2001/02: Gabriela Enache (Codru Anenii Noi) 12

Women’s Nations League: sorteggi fase finale e spareggi promozione/retrocessione

Le quattro vincitrici dei gironi della Lega A si affronteranno a eliminazione diretta venerdì 23 e mercoledì 28 febbraio per determinare la vincitrice della prima edizione della UEFA Women’s Nations League.

Tabellone fase finale

Semifinali (23 febbraio)
Spagna – Paesi Bassi
Francia – Germania

Finali primo/terzo posto (28 febbraio)
Spagna/Paesi Bassi – Francia/Germania

Le finals prevedono partite a eliminazione diretta in gara unica. Nessuna squadra è stata designata testa di serie al sorteggio delle semifinali. Le quattro palline con i nomi delle quattro vincitrici dei gironi di Lega A sono state inserite in un’urna.

È stata estratta una pallina e la squadra corrispondente è stata assegnata come squadra in casa della semifinale 1. È stata estratta una seconda pallina e la squadra corrispondente è stata assegnata come squadra in trasferta della semifinale 1.

È stata estratta una terza pallina e la squadra corrispondente è stata assegnata come squadra in casa della semifinale 2. È stata estratta l’ultima pallina e la squadra corrispondente è stata assegnata come squadra in trasferta della semifinale 2.

Le vincitrici delle due semifinali del 23 febbraio accedono alla finale del 28 febbraio, mentre le squadre sconfitte si contendono il terzo posto lo stesso giorno. Un sorteggio tra gli abbinamenti delle semifinali ha determinato le squadre di casa delle finali del primo/terzo posto.

Due palline con la dicitura “semifinale 1” e “semifinale 2” sono state inserite in un’urna centrale e mescolate. La prima pallina estratta ha designato la squadra di casa della finale (la vincitrice della semifinale estratta) e della finale per il terzo posto (la squadra sconfitta della semifinale estratta).

Le due finaliste si qualificheranno alle Olimpiadi del 2024 insieme alla Francia padrona di casa. Se la Francia dovesse andare in finale, la terza classificata occuperà l’ultimo posto disponibile ai Giochi Olimpici.

Sorteggio spareggi promozione/retrocessione di Women’s Nations League

Partite Lega A/B

Serbia – Islanda
Ungheria – Belgio
Bosnia-Erzegovina – Svezia
Croazia – Norvegia

Partite Lega B/C

Lettonia – Slovacchia
Montenegro – Irlanda del Nord
Bulgaria – Ucraina

Dopo la fase a leghe, quattro squadre sono retrocesse direttamente dalla Lega A, quattro sono retrocesse direttamente dalla Lega B, cinque sono retrocesse direttamente dalla Lega B e cinque sono state promosse direttamente dalla Lega C.

Inoltre, le quattro squadre che sono arrivate terze nei gironi della Lega A sfideranno le quattro seconde dei gironi della Lega B in due gare. Le vincenti giocheranno in Lega A nelle qualificazioni europee, le perdenti in Lega B.

Allo stesso modo, le tre migliori terze dei gironi di Lega B affronteranno le tre migliori seconde dei gironi di Lega C in due gare. Le vincenti giocheranno in Lega B nelle qualificazioni europee, le perdenti in Lega C.

Tutte le sfide si giocheranno tra il 21 e il 28 febbraio.

Lega A – Lega B (quattro partite)

Terze nella Lega A: Belgio, Islanda, Norvegia, Svezia

Seconde nella Lega B: Bosnia-Erzegovina, Croazia, Ungheria, Serbia

In un’urna sono state inserite quattro palline con i nomi delle quattro terze classificate della Lega A (teste di serie), mentre in un’altra urna sono state inserite quattro palline con i nomi delle quattro seconde classificate della Lega B (non teste di serie).

È stata estratta una pallina dall’urna con le seconde classificate della Lega B: la squadra estratta è stata assegnata al primo incontro e gioca l’andata in casa.

È stata estratta una pallina dall’urna con le squadre terze classificate della Lega A: la squadra estratta è stata assegnata come squadra in trasferta nello stesso incontro.

Il sorteggio è proseguito allo stesso modo fino a esaurire tutte le palline e i quattro incontri.

Spareggi Lega B/C (tre partite)

Terze nella Lega B: Irlanda del Nord, Slovacchia, Ucraina

Seconde nella Lega C: Bulgaria, Lettonia, Montenegro

In un’urna sono state inserite tre palline con i nomi delle tre migliori terze classificate della Lega B (teste di serie), mentre in un’altra urna sono state inserite tre palline con i nomi delle tre migliori seconde classificate della Lega C (non teste di serie).

È stata estratta una pallina dall’urna con le seconde classificate della Lega C: la squadra estratta è stata assegnata come squadra di casa e gioca l’andata in casa.

È stata estratta una pallina dall’urna con le terze classificate della Lega B: la squadra estratta è stata assegnata come squadra in trasferta dello stesso incontro.

Il sorteggio è proseguito allo stesso modo fino a esaurire le sei le palline e i tre incontri.

Marta Vergani, Real Meda: “Ottavo posto? Mi aspettavo una posizione migliore, ma abbiamo qualità e caratteristiche per poter far bene”

Photo Credit: Giada Morena - Real Meda

Il Real Meda chiude il suo 2023 cedendo 4-1 in casa l’Orobica nell’ultima giornata del Girone 11 di Coppa Italia di Serie C: sancendo così la sua uscita dalla manifestazione nel quale aveva ottenuto un 5-2 all’esordio con la Solbiatese Azalee per 5-2. In campionato, invece, le bianconere occupano l’ottava posizione del Girone A con sedici punti, e le pantere, una volta terminata la sosta natalizia, tornerà in campo domenica 14 gennaio ospitando l’Accademia Vittuone per la tredicesima giornata.
Abbiamo intervistato Marta Vergani, difensore classe ’97 che, dopo le avventure all’Inter e al Como Women, ha deciso tornare dove tutto era iniziato: al Real Meda.

Marta cosa ti ha portato a rindossare la maglia del Real Meda?
«La scelta di tornare a Meda è stata dettata da molti fattori, riflettendo un po’ su tutto in generale e non solo sul calcio, con la possibilità di riprendermi al meglio dopo l’infortunio che ho avuto e l’occasione di poter aprirmi nuove strade anche in ambito lavorativo».

Che ambiente hai trovato al tuo ritorno?
«L’ambiente che ho trovato al mio ritorno è un po’ diverso da com’era, ma sotto molti aspetti è rimasto uguale, soprattutto per quanto riguarda le persone che ho conosciuto e che tutt’ora fanno parte di questa società».

Parliamo del campionato in corso, dove il Real Meda è all’ottavo posto a tre gare dalla fine dell’andata del Girone A di Serie C. Ti aspettavi questo attuale piazzamento?
«Se devo essere sincera, mi aspettavo un piazzamento migliore, ma purtroppo, durante questa prima parte di stagione, abbiamo ingenuamente lasciato per strada dei punti che invece potevano permetterci di essere più avanti in classifica».

In tema statistiche la squadra è quinta sia per i gol fatti, che sono ventisei, che quelli subiti, ossia tredici. Quanto contano per te questi numeri?
«Secondo me, alla fine, questi numeri non contano molto, tuttavia, ci mostrano come le qualità le abbiamo per poter arrivare in una posizione migliore di quella in cui siamo adesso».

Delle dodici partite sin qui disputate qual è quella che vorresti rigiocare?
«Direi il Lumezzane, squadra con cui non ho potuto giocare dato che stavo ancora recuperando dall’infortunio, ma che ha dimostrato di essere una buona squadra».

In passato, hai fatto parte di Inter e Como Women. Quale di queste due divise ti ha lascato più soddisfazioni?
«Porto nel cuore ognuna delle maglie che ho indossato, infatti ognuna di loro mi ha lasciato qualcosa di importante. Ma se dovessi scegliere direi che è il Como la squadra che mi ha lasciato più soddisfazioni».

Restando in tema Inter e Como, entrambe le formazioni sono rispettivamente al quarto e al quinto posto della Serie A. Credi che entrambe possano fare una buon’annata?
«Si, penso che entrambe siano buone squadre e quest’anno possono fare una buona annata».

Affrontiamo la situazione della Nazionale, dove l’Italia ha chiuso al secondo posto in Women’s Nations League. Può essere un viatico per la rinascita delle Azzurre reduci dall’uscita anticipata dal Mondiale di quest’estate?
«Penso che il risultato ottenuto in questi ultimi giorni dalla nazionale sia un valido punto di ripartenza per far dimenticare la brutta figura del Mondiale, e mi auguro che ci sia una continuità di questi buoni risultati».

Che aspettative hai sul tuo futuro?
«Per il momento mi concentro sul presente, cercando di dare il massimo per la squadra e per le compagne, e provando a togliermi delle soddisfazioni con questa società. Per il futuro poi si vedrà».

Cosa vorresti dire alle tue compagne del Real Meda in vista della ripresa del campionato prevista per domenica 14 gennaio?
«Direi che abbiamo tutte le qualità e le caratteristiche per poter fare bene».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia il Real Meda e Marta Vergani per la disponibilità.

Elena Panza, Calcio Padova Femminile: “Brave a rialzare la testa dopo il gol subito e a riprendere il risultato con personalità e convinzione”

photo credit: Calcio Padova Femminile

Domenica 17 dicembre, presso il Campo Vermigli di Padova con fischio d’inizio alle ore 14:30, il Calcio Padova Femminile ha giocato la partita valida per l’ultima gara del mini girone di Coppa Italia di serie C contro l’A.Spal.

La gara tra le due squadre, accomunate dal bisogno di avere tanto da dimostrare, già sulla carta si è preannunciata non semplice e i fatti non hanno che confermato questo.
Il risultato ha però premiato di misura le padrone di casa che, alla lunga, sono riuscite a tenere a Padova i 3 punti della vittoria  (2-1).
Questo non è stato sufficiente alle ragazze del mister Montresor per continuare il cammino in Coppa Italia ma ha lasciato la consapevolezza di aver comunque mostrato una buona prestazione anche nel ribaltare un risultato che, nella seconda frazione di gioco, è stato a loro sfavore.

Elena Panza, centrocampista biancoscudata, si è soffermata a fare un bilancio della partita conclusasi poco tempo prima sottolineando come per la squadra fosse importante vincere per uscire dal loop in cui sono entrate nelle precedenti due gare (terminate entrambe con una sconfitta). Il giusto approccio dimostrato in campo con ripartenza dal basso e palla a terra ha permesso di vincere nonostante la A.Spal, squadra valida e agguerrita, non avesse alcuna intenzione di mollare il colpo.
L’anno dunque si è concluso in maniera positiva ma con il proposito di ripartire al massimo nel 2024.
Queste, nello specifico, le sue parole:

“La partita contro la Spal era fondamentale per noi per riscattarci dalle ultime due sconfitte. Siamo entrate fin da subito con il giusto approccio e questo ha fatto la differenza nel determinare l’esito della partita.
La Spal si è dimostrata una squadra molto aggressiva, con pressione alta, ma nonostante ciò noi abbiamo avuto il coraggio di costruire partendo molto spesso dal basso, dimostrando che giocando palla a terra possiamo mettere in difficoltà ogni avversario.
Dopo essere andate in svantaggio nel secondo tempo, siamo state brave a non abbatterci e mostrare subito una reazione positiva che ci ha permesso addirittura di ribaltare il risultato. Questa vittoria ci permette di chiudere l’anno in bellezza, con umore positivo da parte della squadra, pronte a ripartire al massimo dopo la pausa natalizia”.

 

DA NON PERDERE...