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Nazionale U23 Femminile a Coverciano arriva il meritato successo contro il Belgio.

Credit: Figc

L’Italia passa in vantaggio, domina nel gioco, colpisce due traverse, ma subisce a sorpresa il pareggio ospite. Decisivo a un minuto dal novantesimo il sigillo di Bragonzi.

La partita. Le Azzurrine approcciano la gara nella maniera migliore possibile, con l’accoppiata Corelli-Arcangeli che dopo nemmeno tre minuti di gioco si affaccia con pericolosità dalle parti di Bastiaen: l’attaccante del Napoli effettua una bella sponda in mezzo all’area per l’accorrente fantasista del Como, la cui conclusione di piatto destro si perde però di poco sul fondo. Al quattordicesimo arriva il meritato vantaggio dell’Italia: stavolta è Arcangeli a svolgere il ruolo di rifinitrice, crossando dal fondo – con un sinistro vellutato – un preciso pallone che Corelli spinge in rete, rendendo vano il tentativo di parata dell’estremo difensore belga.

Una volta subìto lo svantaggio, la squadra guidata da Thomas Jansen prova ad alzare il proprio baricentro, anche se le occasioni migliori rimangono in favore delle Azzurrine: tra il 37’ e il 39’ ancora Corelli e Arcangeli confezionano due belle chance per raddoppiare, ben innescate dalle compagne di squadra, ma i loro tentativi risultano prima fuori misura e poi senza la necessaria potenza per impensierire Bastiaen.

A inizio secondo tempo il tecnico ospite prova a rivoluzionare il proprio scacchiere operando un triplo cambio all’intervallo, ma le occasioni da rete per il Belgio stentano ancora ad arrivare. Al nono è Robustellini a provare la conclusione diretta su una punizione dai trenta metri e la sua conclusione colpisce la parte alta della traversa. Minuto quattordici: sfruttando un’azione in verticale, Vanzeir si ritrova a tu per tu con Forcinella, angolando anche bene il tiro, ma è prodigioso il riflesso del portiere azzurro a evitare il pareggio ospite alla loro prima vera occasione da rete.

L’Italia soffre il giusto e non disdegna mai di farsi vedere dalle parti dell’area di rigore avversaria. Proprio come al 28’, quando Bragonzi chiama alla risposta in bello stile Bastiaen. Ma proprio nel momento in cui sembra più probabile il raddoppio azzurro piuttosto che il pareggio belga, ecco arrivare all’improvviso il pareggio ospite (31’st), con Helsen che sfrutta un maldestro tentativo di rinvio, ringraziando per il gentile omaggiando e trafiggendo Forcinella per l’1-1. Due minuti più tardi è ancora la traversa a opporsi alle Azzurrine, con Bragonzi sfortunata nel suo tentativo di prima intenzione sugli sviluppi di un calcio d’angolo.

La porta ospite sembra stregata anche sul successivo tentativo di Colombo, ma è a due minuti dal novantesimo che le Azzurrine si riportano in vantaggio, concretizzando la notevole mole di gioco prodotta: la neoentrata Polli lavora bene spalle alla porta, quindi Bragonzi si inserisce e con il suo destro spedisce il pallone nell’angolo basso, dove il portiere avversario non può arrivare.

 

Italia-Belgio 2-1
ITALIA: Forcinella; Giordano (35’st Passeri), Soffia, Filangeri, Robustellini; Monnecchi, Tomaselli, Gallazzi (23’st Bellucci), Pfattner (41’st Polli); Corelli (1’st Bragonzi), Arcangeli (23’st Colombo). A disp.: Beretta, D’Auria, Battelani, Ferrara, Toniolo. All.: Grilli
BELGIO: Bastiaen; Brackman, Elyn, Camps; Van Belle (1’st Matthys), Helsen (40’st Cordier), Bosteels (1’st Ampoorter), Meersman (24’st Van de Cloot); Buabadi, Janssens (1’st Kerkhove), Vanzeir. A disp.: Maes, Gielen, Humartus, Nuyens. All.: Jansen
ARBITRO: Foresi. Assistenti: Giovanili e Bellè. IV Ufficiale: Schinco
RETI: 14’pt Corelli, 31’st Helsen, 44’st Bragonzi
NOTE – Recupero: 2’pt, 5’st

Nazionale U19 Femminile sconfitta 2-0 a Tirrenia dall’Austria Under 20. Mazzantini: “Un test che ci ha permesso di alzare il nostro livello”

Credit Photo: Figc - Federazione Italiana Giuoco Calcio

Una doppietta, con un gol per tempo, di Isabel Aistleitner ha deciso in favore dell’Under 20 dell’Austria l’amichevole giocata al Centro di Preparazione Olimpica di Tirrenia. Per la Nazionale Under 19 femminile, che venerdì 8 dicembre nel sorteggio di Nyon conoscerà le sue avversarie nel Round 2 di qualificazione all’Europeo, sono arrivate comunque buone indicazioni: “Per noi è stato un test importante – le parole dell’allenatrice Selena Mazzantini -. Il confronto con una squadra di categoria superiore (l’Austria, lunedì 4, giocherà contro l’Islanda lo spareggio di qualificazione al Mondiale Under 20, ndr) ci ha permesso di alzare il nostro livello fisico e di valutare, di conseguenza, dove siamo arrivate e dove invece dobbiamo ancora lavorare”.

L’Italia ha colpito un palo nel primo tempo con Ginevra Moretti (Juventus) ma, dopo pochi secondi, ha subito il primo dei due gol di Aistleitner, che si è ripetuta anche nella ripresa: “Ben vengano partite come queste – ha aggiunto Mazzantini -. Sono test che ti allenano a velocizzare le scelte”.

Fabio Melillo, all. Ternana: “Compattezza e voglia di creare presupposti positivi: questo il segreto della nostra squadra”

Credit Photo: Emanuele Ubaldi - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Otto vittorie in nove partite per la Ternana, che mantiene il primo posto della classifica nell’anticipo di Serie B, battendo 4-1 il buon Brescia di Nicolini. Le rossoverdi, sul pari a fine primo tempo, mettono la freccia nella ripresa come spesso accade loro, chiudendo l’incontro grazie a Vigliucci, Pacioni e Porcarelli. La felicità di Fabio Melillo nelle dichiarazioni post-partita ai microfoni di Be.Pi TV:

“Affrontavamo un avversario importante, che nel primo tempo ha lavorato tanto per impedire le nostre trame. È stato poi anche propositivo, perché hanno giocato sempre con tre attaccanti per sviluppare le loro azioni. D’altronde avevano fermato il Parma, hanno dei valori. Noi abbiamo recuperato qualche giocatrice, interpretando bene la gara. Abbiamo cercato di dominarla, creando presupposti e occasioni, poi in campo si è in due, ci hanno fatto male riprendendo la partita ma le nostre sono state brave a ripartire subito forte. Abbiamo trovato poi il raddoppio con Vigliucci, generando da lì spazi e opportunità in più: tre legni, quattro reti, altre situazioni davanti alla porta, insomma, direi che sono soddisfatto dal punto di vista del gioco”.

“Abbiamo dei terminali offensivi che fanno un gran lavoro, nei momenti difficili Pirone e Tarantino ci hanno garantito tantissima sicurezza. È stata proprio lei a recuperare la palla del primo gol, questo per dire quanto è importante che la squadra lavori tutta insieme. Uno dei segreti è questo: la compattezza e la voglia che hanno le ragazze di andare a rete, e tutte si sacrificano per questo”.

Federica Mondino, L84 Women: “Felici della prima parte di stagione. Emozionante la vittoria di domenica sul gong finale

Credit: LW 84

Nelle parti alte della classifica del girone A della Serie B del futsal femminile ci sono le piemontesi del L84 Women. In casa piemontese abbiamo raggiunto per qualche battuta la classe ’97 Federica Mondino dalla scorsa stagione in squadra.

Sulle aspettative di inizio stagione e sul girone A
“Le aspettative di inizio anno erano fare meglio dell’anno precedente sotto tutti i punti di vista. Ad un gruppo già solido si sono aggiunti i nuovi acquisti ed ognuna con le proprie caratteristiche ha sicuramente rafforzato ancora di più la squadra e questo non può che essere un buon punto di partenza. Il nostro girone come sempre è molto tosto rispetto agli altri della serie B, c’è un divario tra le prime 7/8 molto vicine tra loro e le ultime in classifica. Basta sbagliare veramente poco che dalla vetta si arrivi a metà.

Sull’ultimo match con l’Infinity
“Reduci dal successo interno con l’Infinity, è stata una gara equilibrata, molto fisica e con grande sforzo mentale. Non avevamo mai vinto contro di loro e farlo sullo scadere della sirena è stato ancora più emozionante. Il nostro punto di forza a livello tattico è stato il portiere di movimento che ci ha permesso di segnare 3 gol in poco meno di 3 minuti effettivi. Una grande arma che la squadra riesce a sfruttare nel migliore dei modi”.

Sulla prima parte di campionato e sulla sua stagione
“Molto felici della prima parte di campionato ma è ancora lungo, dobbiamo guardare avanti e a tutti gli scontri che ci permetteranno di guadagnare punti fondamentali per la classifica quindi si, felici ma consapevoli che c’è ancora molto da fare  Sono soddisfatta di quanto fatto fino ad ora, da quando sono alla L84 sono cresciuta molto sia a livello tecnico sia a livello tattico, e giocare in questa categoria mi permette di mettermi sempre in gioco per imparare il più possibile e migliorare sempre di più”.

Sul prossimo match con la Polisportiva 1980
“Sfida esterna con la Polisportiva, sarà una sfida come le altre perché tutte le squadre che sono qua, nel girone, sono impegnative. Per il posizionamento in classifica siamo noi le favorite ma sarà il campo a parlare come sempre. Noi lavoriamo ogni allenamento per potare in campo il meglio di noi stesse come singolo ma tutto in funzione della squadra, della collaborazione e della condivisione in campo”.

Migliori marcatrici della Women’s Nations League 2023/24: Bugeja, Vangsgaard, McCabe, Pajor  

8 Haley Bugeja (Malta)

5 Karlina Miksone (Lettonia)
Birgül Sadıkoğlu (Turchia)
5 Lisette Tammik (Estonia)

4 Kyra Carusa (Irlanda)
4 Katie McCabe (Irlanda)
Ewa Pajor (Polonia)
4 Amalie Vangsgaard (Danimarca)

L’attaccante dell’Inter Bugeja ha segnato otto gol nelle quattro partite giocate da Malta, inclusa una tripletta in soli otto minuti in casa di Andorra. Ha trovato la rete in tutte e quattro le partite e ha tre gol di vantaggio su tre giocatrici, presenti anche loro della Lega C.

La migliore marcatrice della Lega A finora è la danese Amalie Vangsgaard con quattro reti. Con lo stesso numero di reti, nella Lega B, c’è anche la coppia dell’Irlanda Kyra Carusa e Katie McCabe, insieme all’attaccante della Polonia Ewa Pajor.

Migliori marcatrici della Lega A

4 Amalie Vangsgaard (Danimarca)

Klara Bühl (Germania)
Athenea Del Castillo (Spagna)
Giulia Gwinn (Germania)
Pernille Harder (Danimarca)
Lea Schüller (Germania)
2
 Lineth Beerensteyn (Paesi Bassi)
Aitana Bonmatí (Spagna)
2 Lucy Bronze (Inghilterra)
2 Esmee Brugts (Paesi Bassi)
2 Eileen Campbell (Austria)
2 Carole Costa (Portogallo)
2 Magdalena Eriksson (Svezia)
2 Jess Fishlock (Galles)
2 Lauren Hemp (Inghilterra)
Maite Oroz (Spagna)
2 Alexia Putellas (Spagna)
2 Wendie Renard (Francia)
2 Tessa Wullaert (Belgio)

Migliori marcatrici della Lega B

4 Kyra Carusa (Irlanda)
4 Katie McCabe (Irlanda)
Ewa Pajor (Polonia)
3
 Jovana Damnjanović (Serbia)
3 Patrícia Hmírová (Slovacchia)
3 Milena Nikolić (Bosnia e Erzegovina)
3 Eveliina Summanen (Finlandia)
2
 Klára Cahynová (Repubblica Ceca)
2 Miljana Ivanović (Serbia)
2 Katariina Kosola (Finlandia)
2 Anastasiya Linnik (Bielorussia)
2 Eleni Markou (Grecia)
2 Denise O’Sullivan (Irlanda)
2 Natalia Padilla-Bidas (Polonia)
2 Linda Sällström (Finlandia)

Migliori marcatrici della Lega C

8 Haley Bugeja (Malta)*
5
 Karlina Miksone (Lettonia)
Birgül Sadıkoğlu (Turchia)*
5 Lisette Tammik (Estonia)
3
 Emma Treiberg (Estonia)
2
 Armisa Kuć (Montenegro)
2 Mana Mollayeva (Azerbaijan)
2 Nazlican Parlak (Azerbaijan)
Anastasija Poļuhoviča (Lettonia)
2 Diāna Suvitra (Lettonia)
2 Antri Violari (Cipro)

*Segnato in ogni giornata

Triplette nella Women’s Nations League 2023/24

Patrícia Hmírová (Slovakia – Croatia 4-0) 26/09/23, Lega B
Karlina Miksone (Andorra – Latvia 0-4) 26/09/23, Lega C
Pernille Harder (Wales – Denmark 1-5) 26/09/23, Lega A
Lisette Tammik (Armenia – Estonia 1-4) 27/10/23, Lega C
Katie McCabe (Republic of Ireland – Albania 5-1) 27/10/23, Lega B
Haley Bugeja (Andorra – Malta 0-3) 31/10/23, Lega C – segnati tra il 36esimo e il 43esimo minuto

Marco Galletti, all. Res Women: “Ho un gruppo straordinario che applica correttamente i nostri principi di gioco”

Photo Credit: Emanuele Ubaldi - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

La Res Women arriva alla pausa della Serie B con ben 10 punti racimolati, frutto di un gruppo grintoso e talentuoso. Il successo arrivato domenica sul campo della San Marino va a testimonianza dei progressi delle capitoline, che si sono imposte per 1-3 realizzando i gol decisivi nell’ultimo quarto d’ora del match. Tanta la contentezza di mister Marco Galletti:

“Era una partita importante, uno scontro diretto per la salvezza. Noi venivamo dalla buona prestazione di Ravenna, fare bottino pieno ci dà un bello slancio per raggiungere il nostro obiettivo. Sono state bravissime le ragazze nell’interpretare la gara in modo corretto”.

“Noi stiamo lavorando tanto sull’atteggiamento mentale, nonostante abbiamo subito il rigore nessuna ha ceduto o è calata di concentrazione, anzi, abbiamo rimesso subito la partita sul binario giusto. Ho la fortuna di avere un gruppo straordinario nell’applicazione dei nostri principi, le nostre giovani poi stanno crescendo bene, sono entrate una 2002 e due 2004, questo dà il senso di una rosa che sta capendo la categoria e sta migliorando”.

Giulia Montalti, San Marino Academy: “Non è un buon momento per noi, dobbiamo tirare fuori le nostre qualità”

Credit Photo: ©SMAcademy

Seconda sconfitta consecutiva per la San Marino Academy, che va alla pausa con appena una vittoria e tre pareggi nelle prime nove. La squadra di Marzocchi è stata infatti battuta dalla Res Women, brava a deciderla nell’ultimo quarto d’ora con Nagni e Duchnowska dopo che Barbieri su rigore aveva ribattuto al vantaggio iniziale di Iannazzo. Ecco le parole post-partita della difensore Giulia Montalti:

“Non è un buon momento per noi. Abbiamo lottato, però finché non segni non arrivano i risultati, finché non siamo compatte è difficile risollevarsi. Cercheremo di uscire da questa brutta situazione. Non ci abbiamo creduto dopo il pareggio, manca un po’ di mentalità. Dobbiamo lavorare a testa bassa in queste due settimane per migliorare. Le qualità ci sono, però finché non tiriamo fuori la nostra proverbiale grinta non riusciamo ad andare avanti”.

Ha poi aggiunto Martina Tamburini: “Dobbiamo recriminarci l’atteggiamento, a livello di gioco siamo state simili, ma lo spirito e la grinta rispetto a loro hanno fatto la differenza. Eravamo state brave a pareggiarla, in quel momento dovevamo crederci molto di più. Non dobbiamo mai mollare, prendere gol alla fine del tempo è sempre tosto, serve maggiore concentrazione fino alla fine”.

“Dobbiamo essere consapevoli della posizione in classifica in cui siamo, ma allo stesso tempo non dobbiamo mollare, anzi, lavorare perché il campionato è ancora molto lungo. Poniamoci obiettivi piccoli e raggiungiamoli settimana dopo settimana”.

Nazionali in cifre – UWNL, i precedenti delle Azzurre con Spagna e Svizzera

Credit Photo: Daniela Belmonte - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Le Azzurre chiudono la prima UEFA Women’s Nations League con Spagna (venerdì 1° dicembre ore 21.30, stadio ‘Pasaron’ di Pontevedra), e Svizzera (martedì 5 dicembre ore 18.30, stadio “Ennio Tardini” di Parma): vediamo i precedenti con le due avversarie e quelli nelle sedi di gara.

SPAGNA. Non battiamo le spagnole dal 2002, accadde proprio in Spagna, a Pozoblanco, in Andalusia. Negli ultimi 21 anni, 5 confronti, 3 sconfitte e 2 pareggi. In generale, il bilancio è ancora a favore dell’Italia, frutto di una superiorità tra gli anni ’70 e ’00: 10 vittorie e 2 pareggi tra il 1971 e il 2002, poi la crescita del movimento femminile è stata impressionante, fino ad arrivare alla vittoria nel Mondiale a agosto. Il totale è di 11 vittorie azzurre4 pareggi e 3 successi spagnoli.

SVIZZERA. Con la Svizzera, la Nazionale più volte affrontata dalle Azzurre, precedenti ampiamente favorevoli all’Italia: 11 vittorie di fila nelle sfide tra il 1985 e il 2003, addirittura 13 vittorie e 2 pari arrivando fino al 2010, anno del doppio confronto ai play off per il Mondiale 2011. Poi negli ultimi 13 anni, parziale in perfetta parità: 4 vittorie a testa. Nelleultime due gare, a Thun e San Gallo, doppio successo per 1-0 delle Azzurre, in serie positiva. Ma nell’ultimo confronto in Italia, a Palermo, fu la Svizzera a imporsi (1-2).

PARMA. Le Azzurre tornano per la seconda volta al “Tardini” dopo il 7-0 alla Lituania nel 2022, nel cammino verso il Mondiale di Australia e Nuova Zelanda, in gol Caruso e Bergamaschi (2), Cernoia, Sabatino e Bonetti.

Mister Giovanni Varchetta e Simona Razza, Woman Napoli: “Grande voglia di dare continuità agli ultimi risultati”

Nel girone D della Serie B del futsal alla seconda piazza del campionato, a -3 dalla vetta, c’è la Woman Napoli, capeggiata dal Direttore Generale Ciro Mattiello, vittoriosa nell’ultimo turno sul parquet del Reggio Sc. In casa partenopea, in vista della gara interna alle porte contro il Meta Catania, abbiamo raggiunto il tecnico Giovanni Varchetta, subentrato in corsa a Dino Taffarel, e l’estrosa calcettista, classe ’96, Simona Razza per qualche battuta sulla prima parte di stagione.

Mister Giovanni Varchetta
“Subentrare a stagione in corso non è affatto semplice ma sono abbastanza soddisfatto di quanto mostrato fin ora in campo dalla squadra. Ringrazio la società e il DG Mattiello per la fiducia riposta in me, spero di ripagarla, quindi, nel migliore dei modi. Sin dalla prima partita, in casa contro la Salernitana, la squadra ha dimostrato pienamente il proprio valore ed altrettanto è stato fatto, poi, nelle partite successive. Continuiamo, perciò, a lavorare per migliorarci. Domenica ci aspetta la sfida contro il Meta Catania, cerchiamo di preparala al meglio. C’è la volontà di dare continuità agli ultimi risultati”.

Simona Razza
“La partita di domenica scorsa contro il Reggio SC è stata molto fisica e a tratti equilibrata nel primo tempo. Con il passare dei minuti, poi, siamo riuscite ad imporre il nostro gioco e a portare a casa la vittoria. Per noi è stato un buon inizio di campionato, anche se viziato da una sconfitta e dal cambio di panchina. Il percorso sia collettivo che individuale è ancora lungo, speriamo di migliorare partita dopo partita. Sul raggruppamento difficile ancora esprimere giudizi, visto che ancora non è finito il girone d’andata. A parer mio, però,  sembra meno competitivo del girone C a cui abbiamo partecipato lo scorso anno, il divario tra le prime squadre e le ultime sembra maggiore”.

Claudia Palombi, Lazio: “Tiro a giro? Colpo che mi riesce, importante reagire dopo la sconfitta”

Credit: Paolo Comba- Photo Agency Calcio Femminile Italiano

La Lazio ha superato il Chievo Verona nel nono turno di Serie B. A parlare nel post gara in casa biancoceleste è stata la punta, autrice di una rete di pregevole fattura, Claudia Palombi che ai microfoni di BepiTv ha dichiarato:
“Mi fa molto piacere che venga additata anche a me quella mattonella da dove ho segnato, la sensazione è stata subito quella di puntare e provare a tirare. Questo famoso tiro a giro ultimamente mi riesce, è andata bene e va bene così. Ci prendiamo la vittoria di squadra e continuiamo a stare lì su. Di solito quando cadiamo facciamo un po’ fatica a rimettere in sesto tutto quello che in realtà siamo. Invece oggi è stata fondamentale la reazione,  ottimo l’approccio e si lottava su ogni pallone. Abbiamo trovato il gol subito e quindi questo ci ha dato la giusta carica per poi andare in scioltezza. Abbiamo chiuso il primo tempo 3-0 in maniera molto importante, dobbiamo continuare a lavorare e continuare cosi”.

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