L’ Azalee torna dalla trasferta in terra genovese con un +3: giocato il nono turno di campionato, sono uscite vincenti dopo il triplice fischio dell’arbitro H. El Amil che sanciva la fine del match contro l’Angelo Baiardo; il pokerissimo siglato grazie a Vischi e Pozzi (entrambe in doppietta nel match pomeridiano) ha assicurato il secondo posto in graduatoria a quota 22 punti, a soli -3 dalla capolista Orobica.
È stata proprio la centrocampista numero 19 Fabiana Vischi a sbilanciarsi nel dopo gara e fare il resoconto di quello che è stato un test essenziale: “Sapevamo di dover vincere. Era una partita fondamentale per noi, per riuscire a mantenere la posizione in classifica. Eravamo abbastanze provate fisicamente, anche dopo l’incontro di recupero di mercoledì, ma siamo riuscite a entrare con la testa giusta. L’Angelo Baiardo poteva metterci in difficoltà (sopratutto perché giocava in casa), ma con la giusta mentalità siamo riuscite a sbloccarla ed a portarci in vantaggio.
Finire il primo tempo con 4 reti a 0 ci ha dato modo di gestire con più tranquillità il secondo, senza mai però abbassare la concentrazione (che è quella che ci ha permesso di portarla a casa). Speriamo di riuscire a mantenere questo ritmo anche nelle prossime giornate che indubbiamente non saranno facili”.
Aldilà del risultato, le lombarde stanno dimostrando una crescita esponenziale in una situazione che risulta essere mai uguale. Le capacità di adattamento davanti ai singoli avversari del girone (oltre al costante lavoro in allenamento, poi tradotto ancora più praticamente in campo) sta indubbiamente portando buone soluzioni.
Prossimamente l’ospite sarà l’Ivrea.
Fabiana Vischi, Solbiatese: “Con l’Angelo Baiardo? Sapevamo di dover vincere”
Independent, Elio Aielli dopo il poker al Crotone: “Abbiamo espresso un ottimo calcio, sono soddisfatto”
L’Independent Femminile, in occasione della nona giornata di campionato di Serie C (Girone C) ha affrontato il Crotone tra le mura amiche del Complesso Sportivo Kennedy. Le partenopee hanno superato le avversarie con un netto poker che porta le firme di Caravello, di Galluccio che ha messo a segno una doppietta, e di Russo.
Al termine della gara, l’allenatore delle verdeazzurre, Elio Aielli, ha dato la propria chiave di lettura del match: “Sapevamo di aver un solo risultato, volevamo a tutti i costi fare bottino pieno dopo questa sosta forzata, ma soprattutto dopo la brutta prova con il Montespaccato e ci siamo riusciti. A tratti abbiamo espresso un ottimo calcio, sintomo che la squadra sta lavorando bene. Sono molto soddisfatto della gara di oggi, ma soprattutto dell’approccio e dell’atteggiamento. Dobbiamo continuare a lavorare su questa strada.”
La squadra tornerà in campo domenica 12 ottobre, ore 14:30, e affronterà il Frosinone in trasferta, reduce da una vittoria contro la Salernitana.
Zara Kramzar, Roma: “Coppa Italia? L’obiettivo naturalmente è arrivare in finale”
Ecco cosa ha detto Zara Kramzar ai media del Club dopo Cesena-Roma.
Quanto era importante vincere oggi, per iniziare bene questo percorso in Coppa Italia?
“Era molto importante, l’obiettivo naturalmente è arrivare in finale. È l’inizio del percorso e spero che vada per il meglio”.
È stata la tua settimana, hai vinto il premio del “Mundo Deportivo” come migliore promessa e oggi hai segnato una tripletta.
“È stata una bella settimana, è vero, tutto questo mi dà ancora più motivazioni per il futuro, spero di continuare così”.
Ci sono tante partite alle porte e sarà importante che voi giocatrici vi facciate trovare pronte dal tecnico.
“Dobbiamo tutte essere pronte, ci sono tante partite ogni tre giorni, mi farò trovare sempre pronta e penso che la farà tutta la squadra”.
Angelica Dibiase, Montesilvano: “Con l’Audace successo importante per il morale, a Lamezia gara non semplice”
Torna in campo nel week-end, con la settima giornata, la Seria A di futsal che vedrà di scena il Montesilvano sul parquet del Lamezia. Nell’ultimo turno le abruzzesi hanno vinto per 4-1, salendo a 10 punti in classifica, sull’Audace Verona: contro le venete assente tra i pali Angelica Dibiase, portiere lucano classe ’92 ex Kick Off da anni nel giro della Nazionale. Abbiamo raggiunto, per qualche battuta sull’inizio di stagione, proprio l’estremo difensore che in estate è approdato alla corte di coach Morgado dopo diversi anni di militanza con il Falconara.
“Sin dall’inizio -confessa Angelica Dibiase– mi sono trovata bene sia con il gruppo che con il mister. Da parte mia, ovviamente, c’è stata subito tutta la predisposizione ad imparare sempre cose nuove. L’esordio con questa casacca è stato emozionante, come ogni prima gara a inizio anno, e ho portato con me tutta la voglia di dare il massimo per questa maglia”.
“In questa parte iniziale di stagione -continua l’estremo difensore– abbiamo affrontato gare dove si è visto cosa c’è di positivo e dove c’è ancora tanto da lavorare pensando a partita dopo partita. Null’ultima sfida, contro l’Audace, credo che abbiamo fatto una bella prestazione, contro un avversario non facile dove si sono visti tanti spunti positivi. La vittoria è stata sicuramente importante per il nostro morale”.
“Ora -conclude la calcettista del Montesilvano che tornerà a disposizione di coach Morgado- ci attende la trasferta sul parquet del Lamezia, lì da loro non sarà sicuramente facile. In questo match credo che ci attenterà una squadra con la voglia di dare il massimo e noi, ovviamente, dovremo fare altrettanto per cercare di portare a casa i 3 punti”.
Serena Magri, Brescia Femminile: “Contro la Lazio abbiamo creato tanto, ma non abbiamo concretizzato”
Non riesce al Brescia l’impresa di battere la Lazio capolista della Serie B, dove la squadra allenata da Aldo Nicolini ha dovuto lasciare i tre punti alle biancocelesti nel sesto turno di campionato.
La centrocampista delle Leonesse Serena Magri ha analizzato, davanti ai microfoni di Be.Pi.Tv, il 3-0 subito dalle biancoblù contro le laziali: “Noi abbiamo fatto bene nel primo tempo, dove abbiamo creato tanto, ma non siamo riuscite a concretizzare. Dopo il gol subito ci siamo perse, dovevamo avere fiducia in noi stesse, così potevamo trovare anche la rete. La sfida col Genoa? Dobbiamo ripartire dallla prestazione del primo tempo contro la Lazio“.
Coppa Italia Femminile – È la Roma l’ultima squadra promossa ai quarti di finale. Le giallorosse superano 6-0 il Cesena
La Roma allunga la sua striscia di successi superando 6-0 il Cesena e conquistando così il pass per i quarti di finale della Coppa Italia Femminile. Le giallorosse, che in questa stagione hanno sempre vinto, si sono imposte grazie alle reti di Minami, Glionna, Feiersinger e alla tripletta della 17enne Kramzar, che ha festeggiato il “Trofeo Promesa DAZN”, assegnato dal Mundo Deportivo alla migliore giovane del calcio europeo, con l’ennesima grande prestazione.
Le campionesse d’Italia affronteranno nel prossimo turno il Napoli, con il quadro dei quarti che verrà completato da Juventus-Sampdoria, Inter-Fiorentina e Milan-Sassuolo. Le gare d’andata si disputeranno il 16-17 gennaio, quelle di ritorno il 6-7 febbraio. Giocheranno il primo incontro in casa le squadre peggio posizionate nella graduatoria di accesso alla competizione (Sampdoria, Inter, Sassuolo e Napoli).
Elena Proserpio Marchetti, Ravenna: “Con La Freedom abbiamo dovuto soccombere per la scarsa vena realizzativa, bisogna che la cattiveria agonistica esca e si porti via le paure”
Nella giornata di domenica si è giocato un importante match salvezza in Serie B, fra Ravenna Women e Freedom FC, che ha visto quest’ultima imporsi per 2-0. Elena Proserpio Marchetti, tecnico della formazione romagnola, ha parlato ai microfoni di Be.Pi TV, analizzando così l’incontro:
“E’ stata una partita tra due ultime della classe, molto combattuta, feroce, che purtroppo ci ha visto soccombere per la nostra scarsa vena realizzativa. Questo lo devo dire purtroppo. Gli episodi non aiutano mai, la nostra scarsa vena realizzativa si è rivolta verso la nostra porta, perché abbiamo preso gol su autorete e su rigore.”
“Siamo riuscite a non far segnare gli avversari e questo va messo nei miglioramenti. Nel gioco si vedono dei progressi, bisogna che la cattiveria agonistica esca e si porti via le paure di queste ragazze. Il bello di lavorare con i giovani è che puoi costruire e puoi veramente sbizzarrirti e dare loro gli strumenti per conoscere sempre meglio il calcio. E’ chiaro che un campionato competitivo come quello di Serie B è un bel banco di prova. Conoscere la categoria farebbe sicuramente la differenza.”
“Dovremmo avere 85 punti, perché il morale è sempre piuttosto alto, perché le ragazze sono consce che stanno imparando e stanno mettendo nel loro bagaglio tante cose che prima non conoscevano. Quando c’è la gara ufficiale, quando ci sono i tre punti e il campionato è impegnativo, queste non sempre sono armi che servono. Il morale rimane alto, non so come sia possibile, però rimane alto.”
Federica Di Criscio, Ternana: “Dopo il vantaggio è andato tutto in discesa, ma la Res ci ha messo in difficoltà”
Sei presenze totali, tutte da titolare, e anche il primo gol in questa Serie B per Federica Di Criscio, la centrale della Ternana che ha siglato al volo il 2-0 nella larga vittoria delle fere contro la Res Women. Prima di lei Tarantino, dopo di lei Vigliucci, Sara Tui, Lombardo e Labate: le umbre continuano a volare, guardando tutti dall’alto in basso con 18 punti su 18. Di seguito, le riflessioni della capitana a fine gara:
“Loro sono state brave e compatte, sapevamo che non era una partita facile da interpretare. All’inizio abbiamo avuto qualche difficoltà, forse dovevamo fare un pochino meglio. Siamo comunque uscite bene, dopo aver sbloccato il risultato è andato tutto in discesa. Loro comunque hanno dimostrato di saper fare un bel calcio, quindi il merito va anche a loro”.
“Il mister ci chiede di non buttar mai via la palla, in settimana ci alleniamo tanto sulla costruzione. Abbiamo dei concetti di gioco su cui lavoriamo dallo scorso anno. Magari a volte esageriamo, ma noi cerchiamo sempre di interpretare al meglio le direttive del nostro allenatore. Il gol? Preferisco rimanere nelle retrovie, se capita me lo prendo e vado avanti”.
Mike Eracleous, Arezzo: “Nel secondo tempo le ragazze sono entrate con l’atteggiamento giusto, nel calcio femminile devi avere un po’ di pazienza”
Pareggio per 1-1 tra ACF Arezzo e San Marino Academy, con la società toscana che dopo un primo tempo sicuramente negativo, nella ripresa ha mostrato tutte le proprie qualità, agguantando il pareggio e cercando anche il gol vittoria. Mike Eracleous, tecnico della formazione amaranto, ha così parlato al termine della sfida ai microfoni del club:
“Non mi piace dare scuse, ma quando non fai allenamento in un campo e vieni a giocare in un campo largo e ampio, e non hai mai giocato in questo campo, tutte le nostre ragazze non sono abituate a giocare in un campo di queste dimensioni. Ci vuole un po’ di tempo per conoscere il campo. Poi il primo tempo c’era anche il vento, quindi forse il vento era un po’ un uomo in più per loro, il vento ha fatto un buon pressing per loro.”
“L’atteggiamento però è stato giusto, noi sappiamo molto bene che quando entriamo in partita con l’aspettativa di vincere, vogliamo fare questo gioco con il pallone. Questo è il nostro DNA. Abbiamo subito questa occasione, che era una mezza occasione aiutata un po’ anche dal vento. Nel secondo tempo però le ragazze sono entrate con l’atteggiamento giusto, per vincere la partita. Ho visto un Arezzo che mi piace, con il mio DNA, che mi piace molto, questo 2° tempo fino all’espulsione era assolutamente perfetto. Abbiamo creato 5 opportunità dentro l’area, poi serviva un po’ di fortuna per fare anche il secondo gol.”
“Abbiamo una rosa di 27 giocatrici, con molte ragazze nuove. Nel calcio femminile devi avere un po’ di pazienza, costruendo un po’ di autostima dentro ognuna. Sono un gruppo giovane, io capisco molto bene come reagiscono le donne, vogliono il loro tempo per sentirsi calme e tranquille. Creiamo occasioni, non puoi mettere pressione. Devi essere lì e proteggerle, perché fanno le cose giuste. Non possiamo criticare delle ragazze giovani. Il calcio femminile è questo, la gente deve impararlo. Non è come il maschile, che puoi fischiare ai ragazzi che sbagliano davanti alla porta e poi hanno adrenalina per fare un altro gol. Non è così. Il calcio femminile è delicato e devi avere un po’ di pazienza con le ragazze.”
Alessandro Campi, Tavagnacco: “Ancora una volta siamo lì lì e non ci resta che insistere, non siamo state precise e decise in zona gol”
6° sconfitta consecutiva per il Tavagnacco, che come negli altri match non disputa una prestazione terribile, ma viene superato per 2-0 dal Genoa Women. Alessandro Campi, tecnico della formazione friulana, ha così analizzando il match ai microfoni di Be.Pi TV:
“Avevamo preparato la partita in un certo modo e nel primo tempo ci è riuscito a bloccare il Genoa. Nel secondo tempo stavamo crescendo e forse ci siamo aperte nell’occasione del gol. Ancora una volta sembra che siamo lì lì e non ci resta che insistere. Dopo il gol io una reazione l’ho vista, è chiaro, non è facile perché quando prendi un gol in una partita così sai che è tutto in salita. Credo che abbiamo creato dei presupposti, solo che non siamo state precise e così decise in zona gol. La pausa ci ha aiutato, ormai dal punto di vista fisico stiamo bene e abbiamo colmato il gap.”
