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Audace Verona: saluta mister Riccardo Corte, panchina a Kim Serandrei: “Ringrazio la società per la fiducia”

Credit: Giancarlo Dalla Riva- Photo Agency Calcio Femminile Italiano
Nei giorni scorsi l’Audace Verona, squadra della massima serie del futsal italiano, ha annunciato la fine del rapporto lavorativo con il mister Riccardo Corte.
Lo stesso club, reduce dalla sconfitta nel derby veneto con la Vip C5, ha ringraziamo lo stesso tecnico annunciando, poi, il suo successore.
A guidare il quintetto scaligero sarà infatti Kim Serandrei, con un passato nel mondo del calcio a 5 nel maschile, con i Diavoli Rossi, P5, Tibi Rossano, Sporting Altamarca, e femminile, sulle panchine di Real Grisignano e Thiene.

Queste le prime parole della nuova guida tecnica:
“Arrivo all’Audace con la consapevolezza delle difficoltà che in questo momento la squadra sta vivendo, ma vedo anche potenzialità.
Ringrazio la Società di aver affidato a me un compito che evidentemente non è banale, ma che altrettanto evidentemente pensa che io possa aiutare a risolvere.
Si tratta di una sfida certamente difficile ma, allo stesso tempo affascinante ed è questo lo spirito che mi ha fatto accettare questa nuova sfida.”

 

 

Molfetta Femminile, Angela Di Grumo: “Male l’ultima trasferta, ora abbiamo voglia di riscatto”

Dopo il successo casalingo sul Crotone, la Molfetta Calcio Femminile in occasione dell’ottava giornata di Serie C Femminile (Girone C) non è riuscita a sfatare il tabù trasferta e si è arresa ad un grintoso Frosinone che ha portato a casa il bottino dei tre punti con il risultato finale di 5-1. Una gara che le biancorosse hanno provato a disputare con tanta volontà, ma hanno pagato il dazio dell’inesperienza della categoria e le individualità delle avversarie.

Al termine del match due delle protagoniste della gara, Erika Messina e Angela Di Grumo, hanno rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni ufficiali del club. Di seguito, le loro parole:

“È stata una partita molto difficile contro avversarie molto esperteha commentato la centrocampista – contro le quali ci è mancata quella cattiveria agonistica che purtroppo sta mancando tropo spesso in trasferta”. Fra sette giorni si ritorna in casa con una diretta concorrente: il Villaricca. “Abbiamo voglia di riscatto – ha ribadito Di Grumo – e affronteremo il prossimo avversario cercando di porre rimedio agli errori di Frosinone”.

È intervenuto, inoltre, anche l’allenatore, mister Vincenzo Petruzzella che ha dato la sua chiave di lettura della sfida: “Nel primo tempo abbiamo giocato male, con la squadra lunga e i reparti sfilacciati. Migliore è stato il secondo tempo, ma purtroppo. con un risultato già compromesso. Con il Villaricca sarà un’altra battaglia, dovremo capire al meglio i nostri errori e porne rimedio già a partire dalla prossima sfida che giocheremo in casa”.

Nazionali: il punto sulle amichevoli internazionali degli ultimi giorni

Periodo di stop per la maggior parte dei campionati dati gli impegni delle varie nazionali in giro per il mondo: oltre agli impegni ufficiali svariate le sfide amichevoli che hanno visto in azioni le squadre maggiori.
Venerdì scorso pari senza reti tra Stati Uniti e Colombia, con Morgan a sbagliare un rigore nel finale della prima frazione, seguita dalla vittoria per 0-2 del Senegal sulla Tunisia, decisive le reti di Diop al quarto d’ora e Mbodj nella ripresa. Al sabato, invece, successo per 1-0 dell’Ecuador sul Perù, Milagro Barahona a segno a metà del primo tempo, e del Brasile sul campo del Canada, decisiva la rete dopo il 90′ di Debinha.
Domenica, invece, gli Stati Uniti si sono rifatti con la Colombia battendo 3-0 le sudamericane con reti nella ripresa di Fishel, Horan e Shaw.
Martedì l‘Ecuador ha steso il Perù per 2-0, con Arias e Barahona a segno nella ripresa, stesso punteggio con il quale il Canada ha battuto il Brasile, con Huitema e Rose a decidere nella seconda frazione, mentre il Senegal ha battuto per 2-3 la Tunisia.

Cataldo Abatematteo, Grottaglie: “È stata una buona prestazione peccato solo per il risultato finale”

Credit: Grottaglie
Senza Calendi e la squalificata Pegue la WFC Grottaglie strappa un buon punto con l’ostica e forte Soccer Altamura. Primo tempo quasi perfetto delle ragazze di Pannarale che dopo essere passate in svantaggio grazie ad una rete di Plevano al 3:18 si portano sopra grazie ai gol di Russo, Marzella e Gea al 3:27, al 7:23 e al 19:47. Nella ripresa gara piacevole e combattuta con le baresi che non ci stanno a capitolare e che riescono a strappare un punto con le marcature di Pedroso e Othamni al 14:30 e al 17:40. Il match termina 3-3.

Queste le dichiarazioni post gara del Presidente biancoazzurro Cataldo Abatematteo: “È stata una buona prestazione peccato solo per il risultato finale. Gara combattuta e giocata con grinta da entrambe le compagini. Vincevamo 3-1 e siamo state raggiunte da un’ottima formazione qual è la Soccer Altamura. È un punto importante per la classifica anche se per come si era messa la sfida ne potevamo portare a casa tre. Ma va bene così anche perché avevamo una ragazza infortunata e Pegue squalificata. Ora pensiamo al prossimo incontro che prepareremo con dedizione e attenzione perché vogliamo tornare a fare bottino pieno…”.
TABELLINO
WFC GROTTAGLIE-SOCCER ALTAMURA (3-1) 3-3 Reti: Russo, Marzella e Gea per le grottagliesi; Plevano, Pedroso e Othamni per le ospiti
WFC GROTTAGLIE: Cordaro, Cacciapaglia, Linzalone, Gea, Giliberto, Marangione, Marzella, Russo, Soloperto (K), Sportelli. Coach Pannarale
SOCCER ALTAMURA: Russo, Ogara, Carone, Difonzo (K), Minafra, Piccolini, Plevano, Pedroso, Othmani, Riboldi, De Castro. Coach Tassielli

Note: Ammonite: Marzella (W.G), Soloperto (W.G.), Lorusso (S.A.)   Espulse: ne

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Francesca Barbaresi, Bologna: “Con il Genoa gara complicata che avevamo preparato bene. Sfrutteremo la sosta”

Photo Credit: SMAcademy

Dopo la sconfitta dello scorso turno ad opera del Genoa a parlare in casa Bologna è stata Francesca Barbaresi. Queste le parole della classe ’99 al portate Be.Pi Tv:

“La partita è stata molto complicata. L’avevamo preparata bene, secondo me e anche le mie compagne, purtroppo è andata com’è andata perché non siamo state secondo me molto ciniche sotto porta e in alcune occasioni dovevamo stare più compatte tra di noi. Siamo una squadra viva che può fare bene, il campionato è lungo. Dobbiamo dimostrare, dobbiamo lavorare e comunque siamo sempre positive tra di noi e questo è molto importante. Dobbiamo cercare di essere più concentrate durante la partita e fare gol. Ci sono stati molte occasioni dove abbiamo avuto dei minuti di confusione totale. Dobbiamo essere brave noi a tranquillizzarci a calmarci, e a mettere a posto la situazione. La sosta ci rilasserà un attimino”.

Le parole di Camilla Pavana e Nicole Rubinaccio dopo la vittoria del Trento Calcio Femminile contro la Triestina

photocredit: Trento Calcio femminile

Domenica 29 ottobre, in occasione dell’ottava giornata di campionato di Serie C, il Trento Calcio femminile ha giocato in trasferta a Trieste contro la Triestina vincendo la partita con il risultato pieno di 4-0.
il Match, che comunque non è stato semplice perché le padrone di casa hanno fatto il possibile per rendere il gioco il più scomodo possibile alle avversarie, ha visto le Aquilotte trovare il modo, dopo diversi tentativi, di aprirsi un varco verso l’estremo difensore triestino.
L’intesa tra le gialloblu in azioni di squadra e quelle di iniziativa personale hanno dimostrato, anche in questa settimana, il modo di intendere il gioco della formazione del mister Perina.

CAMILLA PAVANA e NICOLE RUBINACCIO, rispettivamente difensore e portiere del Trento, alla fine della partita giocata dalla loro squadra, hanno dato le loro impressioni sul match.
Entrambe si sono dette soddisfatte delle prestazioni, sia individuali che di squadra, perché nonostante le difficoltà si è trovato il modo di portare a casa la partita in maniera piena (quattro reti: doppietta di ROSA, MORLEO e MASCANZONI) senza permettere alle agguerrite avversarie di arrivare con profitto in porta.
Ora, comunque, l’attenzione di tutti è per domenica prossima in cui il Trento giocherà contro il Venezia FC, secondo in classifica del proprio girone che si trova ad un solo punto di vantaggio dalle Aquilotte (18 punti il Venezia, 17 il Trento).
In caso di vittoria, il Trento con 20 punti sarà secondo in classifica dopo il Meran Women.
Queste nello specifico le parole delle due atlete:

Camilla Pavana:
“Sono e siamo contente della prestazione, anche per la rete inviolata. Abbiamo trovato gli spazi giusti e realizzato nel miglior modo possibile: questo è quello che conta. Ora, testa alla prossima.”

Nicole Rubinaccio:
“Siamo tornate a mantenere la porta inviolata dopo qualche partita. Abbiamo giocato di squadra, abbiamo avuto delle difficoltà ma siamo riuscite a superarle”. 

Lanteri, Salernitana Femminile 1970: “Non guardiamo la classifica. A Napoli per fare bene”

Credit: Salernitana Femminile 1970

Dopo il successo per 6-1 sul Meta Catania, valevole per il terzo turno del girone D di Serie B, a parlare in casa Salernitana Femminile 1970 è stato il tecnico Massimiliano Lanteri. Queste le parole del mister delle granata.

Sulla terza vittoria di fila
“La classifica non la guardiamo perchè sappiamo bene quale deve essere il nostro campionato. Ovviamente puntiamo a vincere ogni partita, ma siamo ben consapevoli di quale deve essere il nostro percorso quindi va bene così. Abbiamo fatto una vittoria bella a metà”.

Cosa migliorare
“Dopo il 3-0 non mi è piaciuta la nostra gara, non ricordo di aver mai chiamato un time-out sul 3,-0, abbiamo smesso di giocare. Abbiamo incominciato a pensare solo a fare gol, ognuna voleva farlo per se stessa e nel finale del primo tempo e nei primi minuti della ripresa  abbiamo fatto male. Non siamo state una squadra, non eravamo noi perchè non prestavamo bene, Inconsciamente dopo l’espulsione c’è stato quello switch e siamo in tornati un’altra volta a fare quello che sappiamo. Penso che il risultato sia giusto. Abbiamo fatto un mercato importante perché abbiamo preso buone giocatrici anche se qualcuna fino all’anno scorso militava in C o con squadre retrocesse. Devono abituarsi a fare determinate partite che prima non facevano anche livello di concentrazione. Questo è stato un bel test. Sappiamo di dover migliorare a livello mentale perché solo cosi potremo veramente battere chiunque. Se lo abbassiamo si potrà perdere anche con chi adesso è a zero punti  ​”.

Sulla prossima gara con il Napoli
“Con Napoli sono sempre belle partite, è un derby e le conosciamo bene. Sulla carta diciamo a Napoli, CMB ed Irpinia sono le favorite per il campionato, però ora siamo li anche noi. Noi giochiamo sempre per vincere, però dall’altra parte ci sarà una squadra forte e a questo punto, vista la loro sconfitta, anche arrabbiata. Magari arriveremo quel match senza troppe pressioni che magari avranno più loro giocando in casa. Speriamo di fare un’altra buona gara”.

La “Strategia di Sostenibilità” del calcio italiano: 60 obiettivi su diritti umani e tutela ambientale, le parole di Gabriele Gravina

Sessanta obiettivi strategici chiari, misurabili e monitorabili, che il calcio italiano, inteso come unico ecosistema, intende raggiungere entro il 2030 su undici diverse politiche comprese nell’ambito dei diritti umani e della tutela ambientale: sono indicati nella “Strategia di Sostenibilità” presentata oggi dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio, un progetto ambizioso che si ispira all’Agenda 2030 delle Nazioni Unite ed alla “Strategia di Sostenibilità UEFA”.

Assumiamo un impegno importante – commenta il Presidente federale Gabriele Gravina – nei confronti dei nostri stakeholder e delle nuove generazioni. Da tempo abbiamo già intrapreso un processo consapevole che interessa diversi ambiti ed oggi, grazie anche all’input arrivato dalla UEFA, intendiamo rilanciare la nostra azione di sviluppo integrale, definendola con obiettivi e metodologie ancora più chiari e organizzati. Per il ruolo e l’impatto che ha nella società civile italiana, il calcio ha una responsabilità che va oltre il gioco e la FIGC vuole essere un punto di riferimento per assicurare la competitività del sistema calcistico ed ispirare tutti i suoi attori. Lo faremo aprendoci ancora di più al mondo esterno, contaminandoci con altre realtà e adottando indicatori misurabili, nell’ottica della rendicontazione e della piena trasparenza”. 

La FIGC, prima Federazione sportiva in Italia a dotarsi di un documento strategico di questo tipo, realizzato con la collaborazione di LUNDQUISTpartner tecnico-metodologico, assume dunque un impegno chiaro nella sfida verso uno sviluppo sostenibile del calcio italiano, nel rispetto delle esigenze della competizione sportiva globale e quella con gli altri prodotti dell’industria dell’intrattenimento. E, al tempo stesso, indica una nuova vision che consegna al calcio un ruolo da protagonista nel processo di attivazione, ispirazione e accelerazione dell’azione collettiva nell’ambito dei diritti umani e ambientali.

Le azioni e gli obiettivi indicati nel percorso di breve, medio e lungo termine, inoltre, si affiancano all’azione quotidiana di governo dello sport più popolare nel Paese, che tende costantemente a rendere il nostro calcio sempre più inclusivo e socialmente responsabile.

Quarta giornata Women’s Nations League: pari Italia, Danimarca e Spagna a punteggio pieno

L’Italia pareggia in Svezia mentre Spagna e Danimarca centrano un’altra vittoria. Repubblica d’Irlanda e Turchia ottengono la promozione.

La Spagna e la Danimarca non sbagliano un colpo e restano in corsa per un posto nelle finals di UEFA Women’s Nations League. L’Italia viene raggiunta sull’1-1 dalla Svezia dopo il vantaggio iniziale di Valentina Giacinti. La Repubblica d’Irlanda e la Turchia si aggiudicano la promozione con due partite di anticipo. La Polonia perde punti per la prima volta nel Gruppo B3, dopo l’1-1 in trasferta contro la Serbia, seconda in classifica.

L’Azerbaigian ha battuto il Montenegro per 3-0 e ha mantenuto i tre punti di vantaggio su Cipro nel Gruppo C3, l’Estonia ha vinto per 5-1 contro l’Armenia nel Gruppo C4 e la vittoria del Kosovo per 3-1 contro la Macedonia del Nord li ha spinti a tre punti dalla Bulgaria nel Gruppo C5 a tre squadre.

Mentre le squadre della Lega A si contendono l’accesso alle finals di febbraio, che fungeranno anche da torneo di qualificazione UEFA per le Olimpiadi del 2024, in ballo ci sono anche promozioni e retrocessioni. Le leghe che emergeranno alla fine della prima edizione del torneo verranno utilizzate per le Qualificazioni Europee a UEFA Women’s EURO 2025 in Svizzera.

Gruppo A1
Belgio – Inghilterra 3-2
Scozia – Paesi Bassi 0-1

Gruppo A2
Francia – Norvegia 0-0
Portogallo – Austria 1-2

Gruppo A3
Danimarca – Galles 2-1
Islanda – Germania 0-2

Gruppo A4
Svizzera – Spagna 1-7
Svezia – Italia 1-1

Gruppo B1
Albania – Repubblica d’Irlanda 0-1
Irlanda del Nord – Ungheria 1-1

Gruppo B2
Croazia – Finlandia 0-2
Slovacchia – Romania 1-0

Gruppo B3
Serbia – Polonia 1-1
Ucraina – Grecia 1-0

Gruppo B4
Cechia – Bosnia ed Erzegovina 2-2
Slovenia – Bielorussia 0-0

Gruppo C1
Andorra – Malta 0-3
Moldavia – Lettonia 3-3

Gruppo C2
Turchia – Lussemburgo 1-0
Georgia – Lituania 0-3

Gruppo C3
Isole Faroe – Cipro 0-1
Azerbaigian – Montenegro 3-0

Gruppo C4
Estonia – Armenia 5-1

Gruppo C5
Kosovo – Macedonia del Nord 3-1

Res Women, Fracassi: “Abbiamo patito il combattere contro una squadra come la Lazio, lavoriamo sulla mentalità”

Credit Photo: Sandro Tarsia - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Dopo un ottimo inizio, la Res Women non è riuscita a tenere il passo della grande favorita Lazio, capace di imporsi nel derby capitolino con un largo 1-5. Dopo il vantaggio nel primo tempo di Boldrini le giallorosse sono infatti affondate, subendo nella ripresa la doppietta di Palombi e i gol di Pittaccio, Moraca e Gothberg. Ai microfoni di Be.Pi TV ha parlato a fine partita la difensore Luana Fracassi:

“Abbiamo fatto un buonissimo primo tempo contro una squadra che lotterà per vincere il campionato, sono di un livello superiore. Nel secondo siamo entrate convinte, poi loro hanno alzato un po’ il ritmo, abbiamo sentito forse la paura di combattere contro una squadra come la Lazio”.

“C’è rammarico perché non credo che il risultato sia giusto. La squadra per me sta crescendo, dobbiamo ancora migliorare su degli errori che facciamo per disattenzione. Non sono queste le partite che dobbiamo vincere, anche se bisogna lavorare sulla mentalità, come dimostra anche il pari con il Parma di settimana scorsa”.

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