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Le gare di ritorno del secondo turno della UEFA Women’s Champions League

Photo Credit: Andrea Amato - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Tornano in campo le squadre del secondo turno di UEFA Women’s Champions League nella giornata di mercoledì 18 ottobre.

Nelle gare di andata l’esordiente Manchester United ha trovato il pareggio con la due volte finalista Paris Saint-Germain. Pari anche la partita tra la finalista dello scorso anno Wolfsburg e il Paris FC. Bene Roma, Real Madrid, Benfica e Ajax che trovano 3 punti e una via più “spianata” per la gara di ritorno.

Le 12 vincitrici del secondo turno raggiungeranno le teste di serie Barcellona (campione in carica), Bayern Monaco, Chelsea e Lione al sorteggio della fase a gironi di venerdì 20 ottobre. Le prime gare a gironi si giocheranno il 14 e 15 novembre.

Le sfide del secondo turno
Ritorno
Mercoledì 18 ottobre
Vorskla – Roma (14:30)
Universitatea Olimpia Cluj – Sparta Praha (17:00)
Rosengård – Spartak Subotica (18:00)
Sparta Praha – Eintracht Frankfurt (18:30)
Wolfsburg – Paris FC (18:45)
Ajax – Zürich (19:00)
St. Pölten – Valur (19:00)
Brann – Glasgow City (19:00)
Twente – Häcken (19:00)
Vålerenga – Real Madrid (19:30)
Paris Saint-Germain – Manchester United (20:00)
Benfica – Apollon (20:30)

Andata
Mercoledì 11 ottobre
Roma – Vorskla 3-0
Apollon – Benfica 0-7
Spartak Subotica – Rosengård 1-2
Slavia Praha – Universitatea Olimpia Cluj 5-0
Häcken – Twente 2-2
Zürich – Ajax 0-6
Real Madrid – Vålerenga 2-1
Glasgow City – Brann 0-4

Martedì 10 ottobre
Eintracht Frankfurt – Sparta Praha 5-0
Paris FC – Wolfsburg 3-3
Valur – St. Pölten 0-4
Manchester United – Paris Saint-Germain 1-1

Calendario della stagione
Secondo turno
Andata: 10/11 ottobre
Ritorno: 18/19 ottobre

Sorteggio fase a gironi
20 ottobre, Nyon

Fase a gironi
Prima giornata: 14/15 novembre
Seconda giornata: 22/23 novembre
Terza giornata: 13/14 dicembre
Quarta giornata: 20/21 dicembre
Quinta giornata: 24/25 gennaio
Sesta giornata: 30/31 gennaio

Sorteggio quarti di finale e semifinali
6 febbraio, Nyon

Quarti di finale
Andata: 19/20 marzo
Ritorno: 27/28 marzo

Semifinali
Andata: 20/21 aprile
Ritorno: 27/28 aprile

Finale (St. Mamés, Bilbao)
25 maggio

Marina Belam, Molfetta C5: “Sono molto fiduciosa,  possiamo fare una grande stagione”

Credit: Claudia Di Corato

Il Molfetta Femminile vince ancora: le biancorosse superano per 8-2 la Vip C5, nella terza giornata della Serie A femminile di futsal restando in testa al campionato con 9 punti. In casa pugliese, dopo il successo sulle venete, è stata Marina Belam a parlare ai microfoni del club affermando:

“Mi sto trovando benissimo, sono in un gruppo meraviglioso. Sono molto fiduciosa,  possiamo fare una grande stagione e stiamo crescendo passo dopo passo. Sono davvero contenta di questa squadra. Prima rete? Posso dire di essere felice, in questa stagione sto facendo un ruolo un po’ diverso, mi sto ancora abituando. Resto però molto contenta per questo primo gol. Una dedica? A Marina, una ragazza in Brasile che mi è sempre stata vicina”.

Juventus Women Debrief, le statistiche dopo il Sassuolo

Credit photo: Alessandro Belli - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

A TUTTO LINETH

Due delle tre marcature multiple viste finora in questa Serie A sono state realizzate da Lineth Beerensteyn (due doppiette). Lineth ha trovato il gol in ciascuna delle sue ultime quattro presenze casalinghe da titolare in Serie A (sei centri).

Maëlle Garbino è l’unica giocatrice che ha all’attivo più di un gol e più di un assist nelle prime quattro giornate di questa Serie A (2+2).

Il Sassuolo è la prima squadra contro cui Cristiana Girelli è andata in doppia cifra di reti in Serie A con la maglia della Juventus. Cristiana ha segnato almeno tre gol nelle prime quattro gare stagionali della Juventus in ciascuno degli ultimi cinque campionati di Serie A.

LA QUINTA VOLTA/LA DECIMA

La Juventus ha segnato quattro gol nel corso di un primo tempo per la quinta volta in Serie A, la prima dal 23 maggio 2021, contro l’Inter.

Il Sassuolo è diventato, dopo la Fiorentina, la seconda avversaria contro cui la Juventus ha tagliato il traguardo delle 10 vittorie in Serie A; dall’altra parte, la Juventus è diventata la prima contro cui le neroverdi hanno incassato 10 sconfitte nella competizione.

Nel mese della prevenzione dei tumori del seno la FIGC è al fianco di ‘Race for the Cure’

Credit: Figc
Nel mese internazionale della prevenzione dei tumori del seno, torna l’appuntamento con la ‘Race for the Cure’, con una tappa che coinvolgerà Napoli, domenica 15 ottobre, e tutta la Campania nel corso del mese con corse, camminate e altri eventi accompagnati dalla ‘Carovana della Prevenzione’, che offrirà nel corso del tour una serie di esami gratuiti.

Anche in questa nuova tappa, che segue quelle di Roma, Bari, Brescia, Bologna e Matera, la FIGC sarà al fianco della Komen Italia, accompagnando l’evento con una serie di video messaggi degli Azzurri e delle Azzurre, per ricordare l’importanza della prevenzione dei tumori al seno. Un appello che si arricchirà di un segno tangibile al Centro Tecnico Federale di Coverciano, che verrà illuminato di rosa nel corso dei giorni di ritiro della Nazionale maschile (dal 9 al 12 ottobre) e di quella Femminile (dal 23 al 26 ottobre).

Proprio le Azzurre, poi, incontreranno a fine mese la ‘Carovana della Prevenzione’ a Salerno, dove venerdì 27 ottobre (ore 17.45, Stadio Arechi) è in programma la sfida Italia-Spagna, valida per la terza giornata della Women’s Nations League. Nell’occasione, la gara coinciderà con il tour promosso da Komen Italia, che raggiungerà Mercogliano (AV) e la Reggia di Caserta (21-22), Salerno (dal 26 al 29) e infine Capua (28-29 ottobre), offrendo in ogni sede raggiunta, compreso lo Stadio Arechi, esami diagnostici gratuiti.

La UEFA lancia una campagna per sostenere le federazioni nel reclutamento di nuovi arbitri

La UEFA ha lanciato la sua prima campagna di reclutamento arbitri – Be a Referee! – con l’obiettivo di:

  • innalzare la conoscenza sul mondo arbitrale
  • evidenziare l’importanza degli arbitri per il calcio
  • ispirare i giovani a intraprendere la carriera di arbitro

La campagna fa parte di un programma più ampio attraverso il quale la UEFA sosterrà le federazioni nazionali nelle loro attività di reclutamento, e ha l’obiettivo di arruolare circa 40.000 nuovi arbitri a stagione.

Una relazione del Comitato Arbitrale UEFA ha dimostrato che diverse federazioni stanno affrontando problemi nel reclutare o trattenere giovani arbitri prima di un eventuale passaggio a livelli più alti, il che sta diventando una seria minaccia per il gioco e potrebbe avere un impatto negativo sul numero di direttori di gara di alto livello.

Roberto Rosetti, responsabile arbitri UEFA:
“Con l’aumento del numero di partite, attualmente abbiamo bisogno di circa 277.000 ufficiali di gara nel calcio europeo. Dall’altro lato però mancano quasi 40.000 direttori di gara per avere un numero sufficiente di arbitri per lo svolgimento delle partite a livello di calcio di base. Per questo motivo la UEFA ha deciso di investire in un programma che sostiene le federazioni nazionali nel reclutamento e nel mantenimento di giovani arbitri. È un aspetto essenziale per la salute del calcio europeo“.

Nell’ambito della campagna è stato diffuso sulle piattaforme UEFA un videoclip con arbitri di tutti i livelli, compresi due attuali top referee a livello nazionale e internazionale, ovvero la francese Stéphanie Frappart e l’inglese Michael Oliver. Utilizzando lo stile dinamico dei videogiochi, il video mostra la bravura e le emozioni di arbitrare partite a diversi livelli, dal calcio di base a quello professionistico. Il video e i contenuti promozionali saranno forniti a tutte le federazioni affiliate alla UEFA nelle rispettive lingue per supportarle nelle loro attività di reclutamento.

Zvonimir Boban, responsabile calcio UEFA e direttore sviluppo tecnico:
“Questa campagna ha un significato enorme per il futuro del calcio, poiché gli arbitri svolgono un ruolo fondamentale nella salvaguardia del nostro sport. Oltre a permettere di migliorare la forma fisica e acquisire una profonda conoscenza del calcio, fare l’arbitro consente ai giovani di sviluppare delle competenze che possono tornare utili anche nella vita oltre che nel rettangolo di gioco”.

Roberto Rosetti ha sottolineato i principi fondamentali per una campagna di reclutamento di successo: “Stiamo consigliando alle federazioni di rivolgersi ai calciatori che hanno smesso di giocare a calcio e di individuare i potenziali candidati anche nelle scuole e nelle università. Riteniamo inoltre che sia importante rafforzare anche la componente legata all’apprendimento online nonché avere una chiara strategia di comunicazione. Eventuali richieste pervenute attraverso il video della campagna UEFA, saranno inviate direttamente alle federazioni nazionali”.

Le federazioni stabiliranno obiettivi chiari per quanto riguarda il numero di nuovi arbitri reclutati attraverso la campagna ma anche di arbitri che saranno trattenuti nel percorso arbitrale. Inoltre si darà una formazione specifica sulla gestione degli episodi di violenza, identificati come uno dei motivi principali per cui si decide di abbandonare la carriera arbitrale. La UEFA sosterrà inoltre le federazioni nazionali a lavorare a stretto contatto con le associazioni regionali e i club nazionali per motivare e ispirare i giovani a intraprendere la carriera di arbitro.

Primavera 2: Vola il Como nel girone A – Al Napoli il derby col Pomigliano nel B

Vola il Como, dopo la disputa della quarta giornata del campionato Primavera 2. Nel girone A, le comasche di Riccardo Panzeri si sono liberate dell’ospitato ed ambizioso Brescia, senza subire alcun contraccolpo. Costrette a tornare a casa senza reti segnate e senza punti (a causa della precisa mira di Brivio, Colombo e Liva), le ragazze bresciane si vedono scivolare al terzo posto della classifica, alle spalle della loro “giustiziatrice” Como e dell’altra corregionale Pavia.

Proprio le pavesi di Susanna Belletti, davanti al pubblico amico non sono riuscite a piegare la resistenza del Genoa. Le rossoblù liguri, al secondo pareggio consecutivo, hanno saputo replicare, con Angelica Galetti, alla marcatura di casa, arrivata grazie a Noemi Paolillo.

Primo successo e primi punti in classifica per la Freedom Cuneo, nell’ultimo incontro del programma: con le reti messe a segno da Giulia Infossi e Martina Maccagno, infatti, le biancoblù piemontesi sono riuscite a piegare il Chievo Verona (andato a segno con Sofia Arpegaro, nel 2-1 conclusivo).

Non ha ovviamente guadagnato punti, la “riposante” Tavagnacco.

Nel secondo raggruppamento, la partita di cartello era sicuramente rappresentata dal “derby” partenopeo, fra Napoli e Pomigliano. Come tutte le stracittadine che si rispettino, anche in questo caso non sono mancate emozioni e spettacolo, con il risultato in bilico sino al novantesimo. Al termine di questa intensissima sfida, ricca di sorpassi e controsorpassi, hanno prevalso le padrone di casa per 4-3, grazie alle segnature delle varie Rauccio, Di Gregorio, Borriello e Cardone, contro le quali le ragazze ospiti sono riuscite a replicare solamente col terzetto SchettinoGrazianoIliano.

Con questo successo, la Società napoletana riesce così a riagganciare il Cesena (che però ha dovuto osservare il turno di riposo) in vetta alla classifica.

Alle spalle della coppia di testa, trovano invece posto le altre due compagini vincitrici di questo quarto turno stagionale: Bologna e Res Roma. Le rossoblù petroniane sono riuscite ad avere la meglio sulla Ternana, ma al termine di un incontro altamente combattuto (3-2 il risultato finale), dove la differenza l’hanno fatta le “bomber” Elisa Gabrielli e Beatrice Bertolini (la prima nominata con una doppietta), contro le rivali rossoverdi Labianca e Bianconi.

Andamento liscio come l’olio, invece, per le capitoline, nella trasferta in casa del Ravenna: il 10-2 conclusivo, la dice lunga sull’andamento del match, con le romagnole Alessia Teodorani e Giulia Kurti che hanno provato a rendere un po’ meno amaro il pomeriggio della loro squadra. Sull’altro fronte, invece, si è evidenziata la scatenata Alice Mochi, autrice addirittura di un pokerissimo di gol, con la compagna Denise Ferrara a centrare due bersagli ed il terzetto composto da Chiara Salomone, Angelica Palombini e Sofia Pavoni a completare il tabellino dei marcatori.

In graduatoria, come detto, le prime quattro sembrano già voler monopolizzare tutto l’interesse, con il Pomigliano comunque in agguato per sfruttare eventuali cedimenti altrui. Un poco fuori dei giochi, invece, appaiono sia Ternana che Ravenna, tutt’ora con zero punti conquistati.

 

Risultati Primavera 2 – Girone A

Freedom CN –          Chievo VR               2-1

Pavia            –          Genoa                      1-1

Como            –          Brescia                    3-0

Riposa:         Tavagnacco

 

Classifica Primavera 2 – Girone A

Como pt 10; Pavia 8; Brescia 6; Tavagnacco e Freedom 3; Genoa 2; Chievo 1

 

Risultati Primavera 2 – Girone B

Bologna        –          Ternana                   3-2

Ravenna       –          Res Roma               2-10

Napoli            –          Pomigliano               4-3

Riposa:         Cesena

 

Classifica Primavera 2 – Girone B

Napoli e Cesena pt 9; Bologna 7; Res Roma 6; Pomigliano 4; Ternana e Ravenna 0

Lazio, Moraca: “Col Bologna forse è stato il gol più bello della mia carriera, il mister mi ha tirato su dopo un periodo molto difficile”

Credit Photo: Lazio Women

Prestazione magistrale quella effettuata da Giusy Moraca nel match della Lazio contro il Bologna, vinto dalle aquilotte per 2-0. L’ex Sassuolo ha infatti siglato una doppietta, segnando il primo gol su calcio di rigore e realizzando un’autentica prodezza balistica come raddoppio. Queste le sue dichiarazioni al termine del match ai microfoni di Be.Pi TV:

“Forse è stato il gol più bello della mia carriera, sto bene, ho fiducia da parte della società, soprattutto dal mister e dalle mie compagne e va bene così. Dopo il gol è stato emozionante, sono andata direttamente dal mister per ringraziarlo. Mi ha tirato su da un periodo molto difficile e posso solo ringraziarlo così. Era importante vincere col Bologna per continuare il nostro percorso. Vogliamo fare bene.”

Alessandro Spugna, Roma: “Discorso qualificazione chiuso, no. Non mi piace pensare questo”

Credit Photo: Marco Montrone
Alessandro Spugna ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del round 2 di Women’s Champions League contro il Vorskla Poltava, partita di ritorno che si giocherà al Tre Fontane come l’andata (vinta 3-0 dalle giallorosse).

Ecco le parole del tecnico.


Il discorso qualificazione sembra quasi chiuso. Hai fatto intendere che farai delle rotazioni. Quanto cambierà la squadra? Kramzar sarà titolare?

“Discorso qualificazione chiuso, no. Non mi piace pensare questo. Vogliamo fare una partita importante, come sempre bisogna fare in campo europeo. L’obiettivo è quello di passare il turno. Sicuramente ci saranno rotazioni, è importante farle, ma la squadra non perderà la sua identità.

Ci saranno sempre gli stessi principi, le stesse idee, cercando di vincere, le ragazze dovranno stare sulla stessa lunghezza d’onda, pur cambiando negli interpreti. Dobbiamo giocare per vincere, anche domani. Per quanto riguarda Zara, credo che giocherà dall’inizio”.

Probabilmente, quasi sicuramente, domani la Roma sarà per il secondo anno di fila ai gironi di Champions. Quanto ti senti soddisfatto del tuo cammino personale? E in porta chi giocherà?

“Come ripeto, non mi piace parlare di una qualificazione già sicura. Vogliamo raggiungere il primo obiettivo della stagione, raggiungere i gironi di Champions. Sarebbe davvero importante.

Se mi aspettavo questo: sicuramente è un percorso che, tutti quanti, come Club, come dirigenza, come staff, come calciatrici, l’obiettivo era questo. Dal primo giorno ho notato questa ambizione. Di migliorarsi e fare bene.

Lo abbiamo fatto in breve tempo? Non lo so, ma ora vogliamo restarci e alzare l’asticella. Se, come spero, arriveremo ai gironi, dovremo affrontare una Champions molto difficile, con squadre importanti. Sarà un orgoglio e un modo per vedere a che punto siamo”.

Sul portiere non rispondo, vedremo. Non lo so. Korpela ha fatto una buona partita, ma non ho ancora deciso nulla”.

Continuare a vincere in campionato, contribuisce a dare ancora più consapevolezza alla squadra?

“Assolutamente sì. È quello che ci proponiamo di fare in ogni partita. Quando offri prestazioni di questo tipo, la consapevolezza aumenta. Abbiamo una rosa davvero importante, con giocatrici di livello alto, con esperienza internazionale, questa consapevolezza la dobbiamo avere.

Anche domani dovremo fare una prestazione importante perché ci aumenterà la nostra consapevolezza in vista dei gironi”.

La squadra viene da uno scudetto vinto. Spesso a Roma ci si accontenta dopo una vittoria. Invece, quest’anno 5 vittorie su 5, miglior inizio della Roma femminile. Come si fa per motivare la squadra a questo livello?

“Non c’è stato tanto bisogno di motivare e spronare la squadra. Le giocatrici hanno una mentalità acquisita, sono forti, vogliono continuare a primeggiare, ad avere obiettivi importanti e a vincere. Attraverso il lavoro quotidiano, poi, si migliora sempre per continuare ad avere risultati.

Inoltre, qualcosa abbiamo cambiato nella squadra, magari con nuove motivazioni, aggiunte a chi già c’era e vuole continuare a vincere. Non c’è stata grande difficoltà. Per me il miglioramento è la cosa più importante, ti porta sempre a conquistare qualcosa”.

Continua a esserci l’atavico problema dei gol mangiati, che a volte pesa di più e a volte pesa di meno. Come si fa per risolvere questo problema? E, nel caso passaste il turno, state già pensando ad un mantra per i sorteggi? Lo scorso anno andò benino…

“Ai sorteggi poi ci penseremo. Comunque, nessun mantra (ride, ndr)… Sarà una bella Champions, con grandi squadre, sarà stimolante arrivare ai gironi, ci potremo davvero divertire.

Il problema del gol, per me l’importante è produrre occasioni offensive e situazioni favorevoli. Poi se la gara finisce 2-0 per me va bene. Non è necessario segnare per forza tanti gol. A volte le vorrei chiudere prima, è ovvio, ma c’è sempre un avversario e non è sempre così scontato. All’andata abbiamo avuto tante occasioni, ma non era semplice con 11 calciatrici davanti alla porta.

La partita di domenica contro l’Inter è stata una partita matura, con i gol segnati nei momenti giusti, pur non avendo grandissime occasioni. Per me l’importante è il dominio della gara. Quando hai il dominio, le chance per vincere le avrai sempre. E i tre punti si possono prendere anche segnando pochi gol, l’importante è vincere. Io non credo ci sia un problema da risolvere in questo senso. Dobbiamo continuare a giocare le partite come le stiamo giocando”.

W Champions League – Roma a un passo dalla fase a gironi: domani alle 14.30 il match con il Vorskla, si riparte dal 3-0 dell’andata

Credit: Bruno Fontanarosa

La Roma si appresta a scendere in campo per centrare il primo obiettivo stagionale, da festeggiare davanti ai propri tifosi. Domani alle 14.30 le giallorosse affronteranno le ucraine del Vorskla nella gara di ritorno del secondo turno preliminare della UEFA Women’s Champions League. Dopo il 3-0 dell’andata (reti di Viens, Giugliano e Giacinti), la squadra di Alessandro Spugna è a un passo dalla seconda qualificazione consecutiva alla fase a gironi della competizione, alla quale non parteciperà invece la Juventus, eliminata nel primo turno dall’Eintracht Francoforte.

Il match, alla luce della situazione in Ucraina, si disputerà nuovamente allo stadio ‘Tre Fontane’ di Roma. Le campionesse d’Italia hanno vinto le cinque partite disputate in questa stagione e non hanno nessuna intenzione di fermarsi. “Vogliamo migliorarci ancora” ha dichiarato Spugna nella conferenza stampa della vigilia, sottolineando la grande ambizione del club e delle sue calciatrici: “Dobbiamo fare una partita importante – ha aggiunto il tecnico – e non penso che sarà tutto facile. Di certo la vittoria ottenuta la scorsa settimana ci lascia tranquilli. Qualche rotazione ci sarà, ma la squadra non perderà la sua identità. Ci saranno sempre gli stessi principi, le stesse idee, cercando di vincere, le ragazze dovranno stare sulla stessa lunghezza d’onda, pur cambiando nelle interpreti”.

LA FORMULA – Il secondo turno è suddiviso in due percorsi: il percorso Campioni (con 14 squadre in gara per sette posti alla fase a gironi) e il percorso Piazzate (con dieci squadre in gara per cinque posti alla fase a gironi). Entrambi prevedono partite di andata e ritorno. Il sorteggio della fase a gironi si svolgerà venerdì 20 ottobre a Nyon (Barcellona, Bayern Monaco, Chelsea e Lione già qualificate).

 

 

Il 5 dicembre a Parma la sfida con la Svizzera, al ‘Tardini’ l’ultima gara del girone di Nations League

Si chiuderà a Parma il cammino dell’Italia nel girone della UEFA Women’s Nations League. Martedì 5 dicembre lo stadio ‘Ennio Tardini’ farà da cornice alla sfida contro la Svizzera, che si disputerà a quattro giorni di distanza dal match in casa della Spagna campione del mondo. Per le Azzurre si tratterà della seconda partita nella città emiliana, che lo scorso anno aveva ospitato la Nazionale nella gara di qualificazione al Mondiale vinta 7-0 contro la Lituania.

L’appuntamento di Parma sarà fondamentale ai fini della classifica, che al momento vede le Azzurre al terzo posto dietro a Spagna e Svezia. Questa fase della competizione, oltre a stabilire le quattro squadre che accederanno alla fase finale (le due finaliste si qualificano per l’Olimpiade del 2024 insieme alla Francia, che sarà il Paese ospitante), determinerà infatti le promozioni e le retrocessioni tra le leghe in vista delle qualificazioni a UEFA Women’s EURO 2025.

L’Italia, che si è imposta 1-0 (rete di Caruso) a San Gallo nella prima gara del girone, affronterà la Svizzera per la trentunesima volta: il bilancio è di 23 vittorie, 2 pareggi e 5 sconfitte.

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