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La Juventus, con Arianna Caruso, trova la vittoria sul Milan allo scadere di tempo

Credit photo: Maurizio Marocco

L’attesa sfida tra il Milan di Ganz e la Juventus di Montemurro, per la terza giornata di campionato, termina con la vittoria bianco-nera grazie alla rete nella ripresa di Arianna Caruso.

Gara molto ritmica, sostenuta dallo stadio Vismara vestito a festa in sold out, che parte con le ex. (Cernoia, Staskova tra le file rosso-nere-sostenute in entrambe le tifoserie-) in campo dal primo minuto. Padrone di casa molto reattive e scattanti affondano bene, in apertura, sfruttando le fasce; le ospiti con una stretta marcatura a uomo faticano a costruire gioco ma bloccano bene ogni tentativo del Milan di avanzare al tiro a rete. Le undici di Montemurro effettuano un buon giro palla, con Julia Grosso in posizione centrale a filtrale le sfere, per Cantore e Beerensteyn. Una mezz’ora dove tra le due formazioni si è provato più a controllare palla, che a finalizzare, con tanto agonismo ma troppo timore di aprire il gioco: concedendo, reciprocamente, molto poco. Al termine di primi quaranta cinque minuti il match oltre a restare a reti inviolate conterà solo 3 tiri per la Juventus, contro 1 del Milan, per un possesso palla in perfetta parità.

La ripresa vede l’ingresso, tra le file bianco-nere, di Thomas (per Cantore) con il modulo praticamente invariato e la gara resta sempre molto più fisica che tattica, mentre la file rosso-nere subentra Mascarello (per Cernoia). Ma nonostante tanto gioco a tutto campo il risultato sembra essere sempre più bloccato sulla parità. Con l’ingresso di Bonansea e Nystrom, la Juventus sembra cambiare le carte sul quadrante di gioco, e trova più dinamicità negli scatti in contropiede. Al 87′ quando la gara sembrava chiudersi sul risultato di parità il tiro di Arianna Caruso regala la vittoria alla Juventus e tre preziosi punti per tenere la testa del campionato insieme alla Roma.

Queste le formazioni scese in campo:

MILAN (4-3-3): Giuliani; Guagni, Swaby, Fusetti, Bergamaschi; Grimshaw, Cernoia, Dibcova; Laurent, Syaskova, Domping. All. Maurizio Ganz

A disp. Andersen, Amadottir, Adami, Asllani, Mascarello, Piga, Arrigoni, Marinelli, Copetti.

JUVENTUS (4-3-3): Peyraud-Magnin; Nilden, Cascarino, Lenzini, Boattin; Garbino, Grosso, Caruso; Beerensteyn, Girelli, Cantore. All. Joe Montemurro

A disp. Aprile, Cafferata, Nystrom, Bonansea, Palis, Thomas, Bellucci, Salvai, Sembrant.

Il Pomigliano si arrende alla superiorità delle capitoline. Una attenta Buhigas ha evitato un passivo più pesante.

Credit Photo: Bruno Fontanarosa

TORRE DEL GRECO (NA) – Pomigliano-Roma è la terza sfida stagionale per le pantere. Un punto in classifica per le campane ottenuto con orgoglio sul difficile terreno di Sassuolo. Pensando ancora a quanto lasciato con la Juventus si guarda all’ennesima sfida “proibitiva” che il calendario ha proposto in questo primo mese di campionato. Al Liguori sono di scena le campionesse d’Italia della Roma. Contreras rinuncia a Ferrario che parte dalla panchina e mette nella sfida dal primo minuto Borgouin e non rinuncia al 4-3-1-2, modulo che meglio si adatta alle caratteristiche delle sue giocatrici. Tanto caldo alle pendici del Vesuvio con il tecnico Spugna che adotta un classico 4-3-3 montando una linea difensiva composta dagli esterni Aigbogun e Di Guglielmo con i centrali Minami e Valdezate. Linea di centrocampo formata da Giugliano, Kumagai e Feiersinger mentre i terminali offensivi sono rappresentati da Latorre, Viens e Haavi. Passano in vantaggio le giallorosse al 9’ con la conclusione vincente in area di Feiersinger giunta al termine di una prolungata azione offensiva iniziata da Haavi e finalizzata da una prima conclusione di Giugliano, con parata di Buhigas. Sulla ribattuta il pallone perviene alla numero 23 che mette alle spalle del portiere campano. E’ una Roma che non frena il suo impeto offensivo: la conclusione dal limite di Di Guglielmo trova solo il palo alla sinistra di Buhigas (11’). Pericolosa Latorre al 15’ con un cross basso che impegna Buhigas sul primo palo. Capitoline che raddoppiano al 20’: incertezza difensiva di Novellino che non libera l’area, la palla che carambola sui piedi di Feiersinger che calcia, mira e sigla la seconda rete personale di giornata. Reazione Pomigliano al 25’ con Martinez che calcia debole dal limite dopo una prolungata azione sviluppata a ridosso dell’area romana. E’ una Roma ben messa in campo e Giugliano al 26’ ci prova dalla distanza ma Buhigas è sulla traiettoria e blocca. Il Pomigliano spreca una ripartenza al 29’: Martinez, Nambi e Szymanowski non riescono a concludere a rete in superiorità numerica. Peccato. Pericolosa la risposta giallorossa di Viens che calcia basso ma con mira sbagliata (30’). Ancora un’occasione per Emanuela Giugliano che scarica il suo forte destro tra i guantoni di Buhigas (32’). Un calcio di punizione di Giugliano trova la testa di Valdezate che impegna ancora l’estremo campano (36’). Il gran cuore del Pomigliano trova energie per lavorare nella metà campo giallorossa: prima Nambi e poi Martinez provano conclusioni verso la porta avversaria, ma è ancora la squadra di Spugna a rendersi pericolosa prima con Haavi, brava Buhigas a chiudere in angolo. Pressione Roma che si concretizza nella terza rete realizzata da Kumagai che di testa chiude in gol il traversone dalla bandierina di Giugliano (43’). Dopo due minuti di recupero le squadre vanno al riposo. Troppo forte la Roma, troppa la differenza tecnica esistente tra le due squadre. Al Pomigliano il merito di provare a contenere la forza d’urto delle giallorosse affidando alle ripartenze le proprie strategie offensive.

Ripresa che riparte con gli stessi contenuti del primo tempo. Da una ripartenza sprecata dal Pomigliano si passa alla conclusione di Viens che trova l’opposizione di Buhigas (49’). La numero sette giallorossa ci riprova dopo quattro minuti ma la sua conclusione frena la sua corsa sul palo (53’). Non molla il Pomigliano con un’azione costruita da Nambi: l’ugandese si incunea in area e con un tiro cross trova la parte alta della traversa, il pallone resta in gioco e Martinez calcia a rete trovando l’opposizione di un’avversaria (57’). Al 63’ arriva la quarta rete della Roma con Viens, una gran partita la sua, che di testa mette alle spalle di Buhigas su un traversone proveniente dalla sinistra. Passivo che diventa pesante. Kramzar colpisce un palo (73’) al termine di un’azione che ha visto protagonista Buhigas che un attimo prima si era opposta alla conclusione ravvicinata di Giacinti. E’ un monologo giallorosso: al 77’ ci prova Feiersinger con un tiro basso che finisce sul fondo ad un metro dal palo. Pericolo Pomigliano al minuto 81’: il traversone di Szymanowski per la testa di Caiazzo con sfera che non arriva a Martinez dopo il tocco di un difensore. Nel secondo dei cinque minuti di recupero concessi arriva la quinta rete romanista con Tomaselli che gira in rete di testa un traversone dalla destra di Aigbogun (92’). Alla Roma partita e gioco. Troppo forte la squadra di Alessandro Spugna che ha sempre gestito il gioco imponendo ritmi altissimi ad una gara che il Pomigliano ha gestito come ha potuto. Ha opposto la giusta resistenza affidando al contropiede l’unica arma offensiva disponibile cercando di sfruttare i pochi spazi concessi da una difesa ospite attenta ed equilibrata.

POMIGLIANO 0-5 ROMA
[TORRE DEL GRECO (NA), 07-10-2023 | “AMERIGO LIGUORI” | ore 15]

POMIGLIANO (4-3-1-2) – 12 Buhigas, 4 Harvey, 5 Caiazzo, 6 Rabot, 7 Nambi (88’ 11 Manca), 10 Ippolito, 17 Szimanowski, 20 Martinez, 21 Di Giammarino (88’ 24 Corrado), 22 Borgouin (71’ 8 Domi), 33 Novellino (62’ 15 Battistini). A disp.: 44 Gavillet, 2 Apicella, 3 Fusini, 19 Tengue, 28 Ferrario. All.: Antonio Contreras Oliveira.

ROMA (4-3-3) 12 Ceasar, 2 Minami, 3 Di Guglielmo, Valdezate, 7 Viens (72’ 9 Giacinti), 8 Kumagai (72’ 16 Ciccotti), 10 Giugliano (72’ 21 Tomaselli), 11 Haavi (58’ 33 Kramzar), 14 Aigbogun, 19 Latorre (57’ 15 Serturini) , 23 Feiersinger. A disp.: 1 Korpela, 13 Bartoli, 18 Glionna, 20 Greggi. All.: Alessandro Spugna.

Arbitro: Antonio Di Reda di Molfetta
Assistenti: Andrea Bianchini di Perugia, Elia Tini Brunozzi di Foligno
Quarto Ufficiale: Andrea Cianci di Bari

Reti: 9’ Feiersinger (RM), 20’ Feiersinger (RM), 43’ Kumagai (RM), 63’ Viens (RM), 90+2 Tomaselli (RM)

Note: Giornata calda, campo da gioco in erba sintetica. Ammonite: Di Guglielmo (2’ RM), Szymanowski (35’ PO), Ippolito (58’ PO), Valdezate (80’ RM). Angoli 3-5.  Recupero 2’ pt, 5’ st.

Martina Brustia, Sassuolo: “Siamo una grande squadra, io le mie compagne vogliamo la Poule Scudetto”

Photo Credit: US Sassuolo Calcio

Il Sassuolo ha trovato il primo punto in Serie A, pareggiando per 1-1 in casa contro il Pomigliano nella seconda giornata di campionato.
Domani le sassolesi affronteranno l’Inter, e nella formazione allenata da Gianpiero Piovani c’è una che, in passato, ha giocato per la squadra nerazzurra: stiamo parlando di Martina Brustia, centrocampista, precisamente mezz’ala destra, classe ’98 che ha deciso, anche per questa stagione, d’indossare la maglia neroverde dopo essere approdata a gennaio di quest’anno.
La nostra Redazione ha raggiunto Martina per risponderci ad alcune domande.

Martina, cosa hai visto nel calcio?
«Il calcio è sempre stata una passione che ho fin da quando ero piccola, perché mio papà era giocatore ed allenatore e lo seguivo sui campi da gioco, ma ad oggi posso definirla anche una professione, e questo è un motivo di gratificazione».

Cosa ti piace del tuo ruolo che ricopri?
«Mi piace molto il ruolo di mezz’ala destra, perché mi permette di partecipare sia alla fase offensiva che in quella difensiva, recuperare tanti palloni, aiutare le attaccanti a fare gol ma, allo stesso tempo difendere».

Cosa ti ha portato ad approdare e a rimanere nel Sassuolo?
«La scelta di andare a gennaio di quest’anno al Sassuolo è stata dettata da un grande interesse della società, ma anche di avere nuovi stimoli e uscire dalla confort zone dopo tanti anni all’Inter. Mi son trovata bene sin da subito con il club e con le compagne, quindi non ho avuto dubbi sulla decisione di rimanere qui».

Parliamo del pareggio arrivato domenica contro il Pomigliano. Punto guadagnato o due persi?
«Sicuramente, per come si è messa la partita, siamo state brave a recuperarla e non possiamo rimproverarci molto sull’atteggiamento e sull’intensità, perché sotto quegli aspetti abbiamo fatto un’ottima gara. Tuttavia, penso che siamo una grande squadra e che può fare di più».

Il campionato prosegue, anche perché il Sassuolo ospiterà l’Inter reduce dal pari contro la Fiorentina. Quanto sarebbe fondamentale ottenere un risultato utile contro le nerazzurre?
«Quella contro l’Inter sarà una gara importantissima per noi, perché stiamo cercando la prima vittoria stagionale e la vogliamo fortemente. Abbiamo lavorato bene in settimana, speriamo di fare un’ottima gara».

Che Serie A ti aspetti quest’anno?
«Mi aspetto un campionato competitivo, dove le partite si giocano fino alla fine, con grandi sorprese. Credo che sia una Seria A divertente».

Chi sono le favorite per la vittoria finale?
«Credo che la Roma, per quello fatto lo scorso anno e all’inizio di questa stagione, sia la squadra da battere, ma tutte le formazioni presenti nel nostro campionato hanno un valore, perciò tutte le gare di questa stagione saranno imprevedibili».

Credi che il calcio femminile italiano riuscirà a riprendersi?
«In realtà penso che il calcio femminile italiano non abbia bisogno di riprendersi, perché sebbene il Mondiale non andato bene quest’estate lo abbia solo rallentato: il movimento sta crescendo con alti e bassi, e le società stanno investendo, e i miglioramenti si vedono, quindi credo che abbia bisogno di un’accelerata».

Che persona sei fuori dal campo?
«Fuori dal campo mi reputo una persona solare, estroversa e che mi piace stare in compagnia. Ho ottenuto la Laurea Magistrale in Marketing».

Che obiettivi vorresti raggiungere quest’anno?
«Dal punto di vista calcistico vorrei che il Sassuolo arrivi in questa stagione alla Poule Scudetto e con le mie compagne cercheremo di mettercela tutta, mentre personalmente spero di crescere ancora e di dare una mano alla squadra al raggiungimento dell’obiettivo. Mi piacerebbe, inoltre, ottenere un Master in Sport Management».

Come ti vedi, sia calcisticamente che personalmente, nei prossimi anni?
«Spero di riuscire a migliorare in quello che mi manca, e crescere giorno dopo giorno, e penso che il Sassuolo sia l’ambiente giusto per farlo. Vorrei continuare a studiare e, magari, cercare di conciliare il calcio e il lavoro, per far fruttare i sacrifici che ho fatto in questi anni, magari nel settore marketing di una squadra femminile».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia l’US Sassuolo Calcio e per la disponibilità.

Falconara: big match contro il Tikitaka, 6 i precedenti della sfida

Credit: Città di Falconara
Primo incontro stagionale casalingo per il Città di Falconara, in quella che è la seconda giornata del campionato di serie A femminile 2023-24. Si giocherà domenica 8 ottobre alle ore 18.00. E si giocherà in un Palasport Badiali aperto regolarmente al pubblico.
 L’avversario è di quelli super nobili: si tratta del Tikitaka Futsal Francavilla vice campione d’Italia, fresco vincitore nella gara inaugurale del campionato, seppur orfano di diverse big che ritroverà sul parquet di Via Stadio.
 Sono 6 i precedenti tra marchigiane ed abruzzesi. 3 le vittorie falchette, 2 i pareggi, uno quello ottenuto da capitan Vanin e compagne, proprio nell’ultimo incrocio del gennaio 2023 al Badiali, quando le giallorosse vinsero per 1-4.
 Dove comprare i biglietti?
 On line al link https://www.vivaticket.com/…/citta-di-falconara…/220144
 Presso i centri convenzioni con Vivaticket Italia. A Falconara Marittima c’è la T18 Tabaccheria dell’Auditorium in Via Marsala
 Al botteghino del Palasport Badiali domenica mattina dalle 10.30 alle 12.30, nel pomeriggio dalle 16.30 in poi.
COMUNICATO FALCONARA

Davide Catalano, Direttore Sportivo Moncalieri: “Le ragazze saranno all’altezza. Ci crediamo”

Tanta la fiducia riposta nel Moncalieri Calcio: il gruppo piemontese tutto al femminile ha avviato il proprio cammino in serie C, archiviato quello in Eccellenza. In queste prime giornate le ragazze guidate dal neo coach Ferrarese hanno dimostrato grande compattezza, ottenendo dei risultati incoraggianti. Il Direttore Sportivo della squadra Davide Catalano si è espresso in merito all’organizzazione per la stagione in corso e ha rivelato: “L’importanza di una squadra come questa, oltre che dal punto di vista tecnico, è anche quella umana, perché la prima cosa è essere un gruppo. Quello che stiamo cercando di formare (avendo ragazze che provengono da realtà diverse) è proprio un gruppo affiatato. Sarà un valore aggiunto per tutto il campionato. Sono tre anni che la squadra esiste; un po’ per il covid, un po’ per varie vicissitudini, abbiamo avuto qualche intoppo. Quest’anno, per fortuna, è andato tutto per il meglio.  Le ragazze sono riuscite a dimostrare il loro valore, a vincere il campionato, quindi il primo salto nel calcio a livello più nazionale è una scommessa che anche il presidente, la società tutta e la città stessa si sente di poter fare. Sicuramente le ragazze saranno all’altezza; abbiamo molto fiducia in loro. Ci crediamo”.

La T&T Royal Lamezia giocherà al Palasparti la prima partita casalinga.

Credit: Royal Lamezia
Si era temuto nei giorni scorsi di non farcela con i lavori di ripristino del parquet e della verniciatura delle linee del campo da gioco.
Nella giornata di giovedì mattina alle 10,15 si sono conclusi i lavori, grazie anche al provvidenziale aiuto dei dirigenti e collaboratori della Royal che hanno affiancato la ditta per completare l’opera di verniciatura.
La T&T Royal Lamezia ringrazia gli organi comunali, dirigente e ufficio sport in primis, e la ditta per la realizzazione in tempi brevi dei lavori.
Si ringrazia inoltre, per la pazienza avuta, le società che hanno avuto dei disagi per gli allenamenti, ma la T&T Royal Lamezia si è semplicemente impegnata ad aiutare per velocizzare la conclusione dei lavori.
COMUNICATO ROYAL LAMEZIA

Flaminia Simonetti, Inter: “Sassuolo? Diremo la nostra evitando di perdere punti come accaduto con la Fiorentina”

Credit Photo: Marco Montrone

Nelle ore scorse in casa Inter a parlare è stata Flaminia Simonetti. La centrocampista nerazzurra a parlato ai microfoni del club in vista della gara contro il Sassuolo partendo dal pari di lunedì con la Fiorentina:
“Da una parte la prestazione è stata positiva, noi abbiamo avuto buoni spunti e costruito molto. Le abbiamo schiacciate nel secondo tempo, avevamo preparato bene la partita. Siamo state poco ciniche, però, quando abbiamo avuto occasioni per segnare, abbiamo reagito e questo ci deve dare consapevolezza, siamo migliorate. Da inizio anno lavoriamo sul fatto di essere corte e strette, saliamo con la squadra, portiamo tante giocatrici nella metà campo avversaria. Con il Sassuolo vogliamo dire la nostra e evitare di perdere punti come accaduto con la Fiorentina”.

 

 

Torneo pre season Under 15, le semifinali saranno Juventus-Roma e Napoli Femminile-Inter: Final Four a Chiusi il 7 e l’8 ottobre

Saranno Juventus-Roma e Napoli Femminile-Inter le semifinali del torneo pre season Under 15. Questi i verdetti dell’ultima giornata della fase a gironi della competizione organizzata dal Settore Giovanile e Scolastico della FIGC per valorizzare l’attività svolta dalle società. Nel girone A, la Juventus con il 5-1 al Milan ha ottenuto la terza vittoria in tre partite chiudendo al primo posto; in seconda posizione si piazza quindi l’Inter, grazie al 13-2 sul campo del Sassuolo.

Una doppietta di Annachiara Franzese, invece, ha regalato al Napoli Femminile la prima posizione: le azzurre hanno superato 2-1 la Roma nello scontro diretto tra due squadre già qualificate dopo aver sconfitto la Ternana. La Final Four si giocherà sabato 7 e domenica 8 ottobre a Chiusi e sarà preceduta da quella del torneo pre season Under 17 che si svolgerà invece tra sabato 30 settembre e domenica 1° ottobre a Montichiari.

PRE SEASON UNDER 15
Girone A
Prima giornata – Domenica 10 settembre

Inter-Juventus 1-5
Sassuolo-Milan 3-4

Seconda giornata – Domenica 17 settembre
Juventus-Sassuolo 6-2
Milan-Inter 1-4

Terza giornata – Domenica 24 settembre
Sassuolo-Inter 2-13
Juventus-Milan 5-1
Classifica (in neretto le qualificate alle semifinali): Juventus 9, Inter 6, Milan 3, Sassuolo 0

Girone B
Prima giornata – Domenica 10 settembre
Roma-Ternana Women 18-3
Riposa: 
Napoli Femminile

Seconda giornata – Domenica 17 settembre
Ternana Women-Napoli Femminile 2-3
Riposa: Roma

Terza giornata – Domenica 24 settembre
Napoli Femminile-Roma 2-1
Riposa: Ternana Women
Classifica (in neretto le qualificate alle semifinali): Napoli Femminile 6, Roma 3, Ternana Women 0

Semifinali – Sabato 7 ottobre (c.s. ‘Fabio Frullini’ – Chiusi)
Juventus-Roma (ore 11)
Napoli Femminile-Inter (ore 14.30)

Finali – Domenica 8 ottobre (c.s. ‘Fabio Frullini’ – Chiusi)
3°/4° posto ore 11
1°/2° posto ore 14.30

La Roma non sbaglia: tondo successo esterno con il Pomigliano

Credit: Fabrizio Brioschi

Non sbaglia la Roma che nel terzo turno della Serie A femminile batte in trasferta il Pomigliano. Termina 0-5 per la squadra di Spugna, cosi, resta prima a punteggio pieno con 9 punti.

Le giallorosse partono forte e trovano la via della rete al 9′ quando Giugliano trova l’opposizione di Buhigas sulla quale Latorre tocca per Feiersinger che da posizione invitante non sbaglia. Dopo tre minuti Di Guglielmo sfiora il raddoppio trovando un palo mentre Latorre è imprecisa al 20′. Passano meno di 60 secondi quando Feiersinger trova la personale doppietta: dalla destra Viens serve la compagna di squadra che con il sinistro sigla il momentaneo 0-2.
La reazione delle padroni di casa giunge al 26′ con un t
iro debole di Martinez che non impensierisce Ceasar poi anche al 31′.
La Roma dal canto suo torna pericolosa al 33′ con
Viens, pallone alto sopra la traversa, e al 34′ con Giugliano che calcia centralmente mentre al 43′ Haavi da fuori impegna Buhigas.
Prima di tornare negli spogliatoi c’è spazio per il tris capitolino con Kumagai di testa, servita da Giugliano dalla bandierina.

Nella ripresa Viens fallisce il poker in due circostanze: prima a tu per tu con Buhigas e poi con un destro che termina di poco sul fondo. Intorno al quarto d’ora il Pomigliano si rivede con Nambi e Martinez ma Ceasar non ha difficoltà ad opporsi. Al 20′, poi, la Roma trova la quarta rete con Viens di testa, servita da corner da Giugliano. Nel finale da annotare un palo per le ospiti con Serturini da distanza ravvicinata. In pieno recupero Tomaselli chiude, incornando su un assist di Aigbogun, la partita con la quinta rete giallorossa: termina cosi 0-5 per le ragazze di mister Spugna.

Pomigliano-Roma 0-5
Marcatrici:  12′ – 20′ Feiersinger, 43′ Kumagai, 64′ Viens, 93′ Tomaselli
Pomigliano: Buhigas; Novellino (22′ st Battistini), Rabot, Caiazzo, Harvey; Szymanowski, Di Giammarino (45′ st Corrado), Bourgouin (28′ st Domi), Ippolito; Nambi (45′ st Manca), Martínez A disp.: Apicella, Fusini, Tengue, Ferrario, Gavillet. All. Sossio Finestra
Roma : Ceasar; Di Guglielmo, Minami, Valdezate, Aigbogun; Giugliano (73′ Tomaselli), Kumagai (73′ Ciccotti), Feiersinger; Latorre (60′ Serturini), Viens (73′ Giacinti), Haavi (60′ Kramzar). A disp.: Korpela, Bartoli, Glionna, Greggi. All. Alessandro Spugna
Arbitro: Antonio Di Reda (Bianchini – Tini Brunozzi)
Ammonite: Szymanowski, Szymanowski, Di Guglielmo Recuperi: 2′ pt, 5′ st
 

La Preview di Milan vs Juventus femminile

Credit Photo: Fabrizio Brioschi - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Torniamo al PUMA House of Football: tutto sul big match contro le bianconere
Milan-Juventus è ormai una classica della Serie A Femminile. I quattro precedenti della scorsa stagione, tra prima fase e Poule Scudetto, hanno regalato gol e spettacolo con diversi colpi di scena, e due splendide vittorie rossonere tra Zanica e Vinovo. Le squadre di Ganz e Montemurro si ritrovano per la 3ª giornata al PUMA House of Football, un appuntamento da non perdere a cui ci avviciniamo con la nostra Match Preview.

Le rossonere arrivano alla grande sfida con fresco il ricordo del gol all’ultimo secondo di Emelyne Laurent, decisiva per piegare la resistenza del Napoli e firmare i primi tre punti della stagione. Un gol che è esempio di caparbietà e voglia di lottare del gruppo, caratteristiche che non potranno mancare in un appuntamento così importante. Quella che ha preceduto la partita è stata una settimana di lavoro per la squadra di Ganz, non condizionata dai rientri dagli impegni internazionali, come in occasione della trasferta in Campania.

Percorso netto nelle prime due giornate per le bianconere, che con le vittorie su Pomigliano (2-3) e Sampdoria (4-1) si sono messe alle spalle l’eliminazione ai preliminari di Champions League contro l’Eintracht Francoforte. In estate la Juventus si è rinnovata accogliendo diverse giocatrici francesi come Cascarino dal PSG, Garbino e Palis dal Bordeaux e l’ex di giornata Lindsey Thomas. Nell’ultimo turno contro le doriane, Montemurro ha optato per il seguente 4-3-3: Peyraud-Magnin; Gama, Lenzini, Cascarino, Nildén; Caruso, Gunnarsdóttir, Garbino; Cantore, Girelli, Beerensteyn (a segno con una doppietta, di Girelli e Garbino le altre due reti).

I precedenti in Serie A tra le due squadre vedono avanti la Juventus (6 vittorie a 3, con 2 pareggi), ma il Milan è rimasto imbattuto in tre delle ultime quattro partite vincendo due precedenti nella scorsa stagione. Le bianconere hanno subito meno conclusioni di tutte nei primi 180′ (14), ma le rossonere possono vantare ben sette attacchi diretti nelle prime due giornate: è il dato migliore del campionato. Due nuove rossonere sono ex di giornata: Andrea Stašková (85 presenze e 36 gol tra il 2019 e il 2022) e Valentina Cernoia (143 partite giocate e 30 reti tra il 2017 e il 2023), mentre nell’ultimo precedente è arrivato il primo gol rossonero di Chanté Dompig, una delle tre attaccanti per numero di duelli vinti nelle prime due giornate (11, come Stašková).

In Italia, Milan-Juventus verrà trasmessa in diretta TV sabato 7 ottobre alle 19.00 su Rai Sport, Rai Play e Dazn. Da non perdere la copertura su acmilan.com, i canali social ufficiali rossoneri e AC Milan Official App dove, dal giorno successivo, sarà disponibile – on demand – anche la differita integrale.

Il direttore di gara di Milan-Juventus sarà Alberto Ruben Arena, fischietto della sezione di Torre del Greco. Ad assisterlo, ci saranno i guardalinee Monaco (Termoli) e Voytyuk (Ancona), quarto ufficiale Kurti di Mestre.

Sabato 7 ottobre la 3ª giornata di Serie A Femminile proporrà, oltre a Milan-Juventus, altri due match: Sampdoria-Como Women alle 12.30 e Pomigliano-Roma alle 15.00. Domenica 8 ottobre gli altri due appuntamenti del turno: Fiorentina-Napoli (12.30) e Sassuolo-Inter (15.00).

Così la classifica: Roma, Juventus 6; Inter, Fiorentina 4; Milan, Como Women 3; Pomigliano, Sassuolo 1; Napoli, Sampdoria 0.

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