Massimiliano Lanteri, Salernitana Femminile 1970: “Soddisfatto del lavoro svolto fino ad ora”
Maurizio Ganz, dopo la sconfitta con la Roma, afferma: “Se riusciamo a migliorarci arriveremo in alto”
Il Milan di Maurizio Ganz, ha dovuto cedere alle Campionesse d’Italia in carica di Alessandro Spugna, alla prima di campionato. Una gara avvincente, ricca di cambi di fronte e di reti, dove al termine lo score a scritto: Milan 2 e Roma 4.
Il tecnico rosso-nero ha analizzato, il dopo gara attraverso i propri canali AC Milan, ed ha affermato:“Il primo tempo siamo state forse troppo basse: abbiamo lavorato troppo anche bene in mezzo al campo ed anche dietro, fino al 30’, poi ci siamo presi questi due gol e ci siamo complicate la vita. Nel secondo tempo abbiamo alzato il baricentro, abbiamo fatto questo 4-4-2 inizialmente con Christy Grimshaw poi ho cambiato con un 4-2-4 dove abbiamo attaccato molto la Roma, meritando il pareggio, e poi le avversarie sono state brave a segnare la terza rete ed infine il quattro a due. A mio parere dopo questa sconfitta cerchiamo di tenercela dentro andando con la Nazionale, facendo il proprio dovere, poi ci ributteremo a lavorare per la sfida di campionato contro il Napoli. Io ho detto alla mia squadra che se proseguiamo a lavorare duro come stiamo facendo e se riusciamo a migliorarci giorno dopo giorno arriveremo in alto e di questo ne sono sicuro. Questa è stata una battaglia persa e poi vedremo alla fine del campionato cosa succederà. La Roma lo scorso anno a vinto lo scudetto, ha fatto cose ottime in champions, noi oggi abbiamo fatto il meglio per competere con questa Roma ed è questo quello che ci importava!”.
Lazio: successo di misura sull’Hellas Verona
Inizia con una vittoria in trasferta il campionato della Lazio Women che supera di misura l’Hellas Verona dopo una partitella dominata per lunghi tratti con una traversa e un palo colpiti. A decidere la sfida un colpo di testa di Popadinova al ’73 dagli sviluppi di un calcio di punizione. Di seguito il tabellino completo:
HELLAS VERONA-LAZIO WOMEN 0-1
Marcatrice: 73` Popadinova
HELLAS VERONA: Shore, Ledri, Lotti (76` Mancuso), Meneghini, Sardu, Peretti (60` Dallagiacoma), Bursi (86` Recurez), Pasini (76` Bison), Rognoni, Zanni, Cappucci.
A disp.: Valzolghorer, Anghileri, Kiamou, Corsi.
All.: Matteo Pachera
LAZIO WOMEN (4-3-1-2): Guidi; Pittaccio, Varriale, Mancuso, Gothberg; Kuenrath (76` Colombo), Eriksen, Goldoni; Moraca (89` Proietti); Visentin (60` Gomes), Popadinova (89` Palombi).
A disp.: Fierro, Pezzotti, Ferrandi, Falloni, Guliano.
All.: Gianluca Grassadonia
Arbitro: Lorenzo Garbo (sez. Monza)
Assistenti: Roselli-Ielo
NOTE. Ammonite: 60` Mancuso (L), 72` Dallagiacoma (H)
Espulse: 90`+1` Cappucci (H)
Recupero: 2` pt, 5` st.
Serie B Femminile | I giornata
Domenica 17 settembre 2023, ore 14:00
Sinergy Stadium, Verona
Kick Off, a Mola di Bari passa il Bitonto che si porta a casa la Supercoppa
COMUNICATO KICK OFF
Jonny Sessa, Salernitana: “Felici del riscontro avuto nelle prime settimane di lavoro”
Nei giorni scorsi Jonny Sessa, Club Manager della Salernitana Femminile 1919, è stato intervistato da Radio Bussola. Il dirigente granata ha fatto il punto sulle prime settimane della nuova stagione della squadra inserita nel girone C di Serie C, lasciando qualche battuta anche sulla formazione di calcio a 5 della Salernitana Femminile 1970. Questo un estratto delle sue dichiarazioni.
Jonny Sessa tra calcio e futsal
«La chiamata dell’ US Salernitana 1919 è arrivata verso marzo, quando arrivo la richiesta di mister Colantuono di inserire in squadra due nostre calcettiste, sfruttando la possibilità di doppio tesseramento. Si è aperto cosi un discorso che ci ha portato a ragionare con loro arrivando a questa sorta di affidamento e di gestione dell’intero settore femminile dalla prima squadra fino alla under 12. Sono seguiti, quindi, chiacchierate d’intesa con mister Colantuono e con il dottore Milan».
Sul campionato di Serie C
«Siamo felici perché siamo partiti col piede giusto, ma non abbiamo fatto nulla. Importante vincere la prima partita, soprattutto con un gol bellissimo di capitan Olivieri. Abbiamo festeggiato 10 minuti ma con la testa eravamo già alla prossima partita di domenica a Villaricca. Bellissimo, comunque, farlo davanti ad una grande partecipazione di pubblico, grande affetto e calore che stiamo registrando veramente ovunque dal primo giorno. Siamo stati in ritiro dal 28 di agosto al 3 settembre, per preparare al meglio la stagione, a Caggiano e anche lì grande partecipazione, soprattutto grande passione verso la maglia granata».
Serie C – Girone A: l’Orobica dimostra di non avere rivali, la Roma perde quota nella seconda giornata
La grande attesa per il ritorno del campionato di serie C Femminile è stata archiviata: le atlete dei tre gironi hanno ripreso a giocare la nuova stagione ormai due domeniche fa. Evidenziati i primi scontri e le prime movenze, è possibile fare una analisi della situazione attuale. Risultati di assoluto rilievo quelli constatati durante la seconda giornata di campionato di serie C – Girone A: tra questi, spicca la cinquina casalinga del Moncalieri contro il Vittuone, che scende statisticamente dopo la sconfitta della settimana precedente (5-2); a fargli compagnia la Roma Calcio Femminile che, tra le mura giallorosse, cede all’Orobica (a 0 goal subiti) concedendole il poker assoluto (4-0).
Eppure, tra lunghi divari, l’analisi dei risultati più larghi si estende anche a quelli più contenuti: è il caso della Pro Sesto che conclude in parità al secondo tempo contro l’ospite Ivrea (1-1) e dell’Angelo Baiardo che raggiunge il secondo pari consecutivo (questa volta contro il neopromosso Livorno, padrone di casa; 2-2). Mancano all’appello le toscane della Rinascita Doccia, cadute quattro volte davanti al Monterosso (0-4 il finale disegnato), le sarde della Tharros, super esordienti in questo campionato di serie C, partite bene siglando il goal del vantaggio e recuperate, poi, dallo Spezia per 3-1, ed il Real Meda che non va oltre l’1 davanti al Lumezzane, stabile a 3 in termini di punteggio.
La Solbiatese riprenderà il match valido per la medesima giornata il 24/09 e se la vedrà con la Rinascita Doccia; Caprera, invece, attende la vera e propria entrata in scena fissata per questa domenica contro l’Independiente Ivrea.
Intanto la statistica vede l’Orobica Calcio capofila, a quota 6 punti, seguita, a finire il podio, da Monterosso e Moncalieri, rispettivamente a 6 e 4. In risalita lo Spezia, che bussa alla porta arancione dell’Ivrea (posta ora in quarta posizione); è la Roma Calcio Femminile a scendere con un -2 rispetto alla prima della stagione, sotto il Lumezzane ma precedente ad Angelo Baiardo, Pro Sesto e Solbiatese.
Per il momento, a chiudere la classifica, ci sono Livorno, Caprera, Tharros e Vittuone. La Rinascita Doccia è fanalino di coda con un netto -6, ottenuto causa due sconfitte consecutive in questa prima fase di stagione.
Si attendono i risultati dei prossimi scontri previsti il 24 settembre, validi per la terza giornata e di seguito citati:
Acc. Calcio Vittuone-Roma Calcio Femminile;
Angelo Baiardo-Spezia;
Azalee Solbiatese-Rinascita Doccia;
Independiente Ivrea-Caprera;
Livorno-Pro Sesto;
Lumezzane-Moncalieri;
Orobica Calcio-Real Meda;
Tharros -Monterosso (1 novembre)
Sebastian De La Fuente, Fiorentina: “Ci tenevamo a partire bene:”
Sabato successo all’esordio per la Fiorentina, che batte di misura per 2-1 il Sassuolo. Nel post gara a parlare tramite i canali ufficiali del club è stato il tecnico delle viola Sebastian De La Fuente che ha commentato cosi la sfida valevole per il primo turno di Serie A:
“Speravo di vedere una squadra con il carattere messo in campo in questa partita. Siamo andate sotto dopo soli 4′, alla loro prima occasione. Mi è piaciuta la reazione, siamo stati bravi a scuoterci e abbiamo creato tanto. Sono felice anche del secondo gol perchè arrivato da due giocatrici partite dalla panchina, posso dire di aver visto una squadra determinata che voleva a tutti i costi la vittoria Ci tenevamo a iniziare bene”.
Bundesliga- Buona la prima per il Wolfsburg, pareggiano le campionesse del Bayer Monaco
Riparte la Bundesliga femminile ed iniziano le prime sorprese: le Campionesse del Bayer Monaco vengono bloccate in casa del Friburgo.
Friburgo che passa in vantaggio dopo appena 6’ con Janina Minge, ma le campionesse in carica premono e si portano in parità con Lea Schuller. Un primo tempo che si chiude in perfetta parità: 1 a 1. La ripresa resta sempre tesa ed apertissima: le ospiti riescono al 90’ a portarsi in vantaggio grazie al gol di Naschenweng; ma nei sette minuti di recupero, sono le padroni di casa a ritrovare la rete del 2 a 2, con Svenja Folmli. Gara che ha visto molta pressione di gioco per le Campionesse in carica con 22 tiri a rete, ma solo 3 diretti in porta, ed un possesso palla di molto superiore; ma al termine un risultato di parità è sembrato molto giusto.
A guadagnare maggiormente, sul primo passo falso delle Campionesse in carica, è stato il Wolfburg che supera agilmente, per 3 a 0, il Bayer Leverkusen. Le reti, tutte nella prima frazione di tempo, hanno portato la firma di Oberdorf, Lattwein e Jane Jonsdottir.
Inizio con il botto per il TSG che ne mette 9 nel sacco: ai danni del malcapitato Spielverein. Gara a senso unico dove troviamo i gol di Feldkamp, in apertura, la tripletta di Melissa Kossler, e le rei di Alber e Leimenstoll nel finale. TSG in vetta, con ottime prospettive per questo avvincente campionato, guarda con fierezza la sua prima impresa in apertura.
Buona la prima anche per l’ Essen che sul terreno amico ne piazza 2 all’Eintracht di Francoforte. Partita iniziata in netto equilibrio, con il risultato fermo fino al 50’ dove grazie ad Annalena Rieke le padrone di casa si portano in vantaggio. Eintracht con il maggior possesso di palla non riesce ad andare al tiro, al termine se ne conteranno solamente due verso i pali avversari, ed è ancora l’ Essen con Laureta Elmazi a chiudere il match.
Avvincente lo scontro tra il Koln e la neo promossa RasenBallsport Leipzig, per un 2 a 1 molto dinamico e ricco di agonismo in campo. Partono molto bene le ragazze di casa, che con Schimmer passano in vantaggio; ma sei minuti dopo è Sandra Starke, per le ospiti, a riequilibrare il match. Ripresa ricca di agonismo, e gara contraddistinta dall’espulsione di Martyna Winkowska, per le padrone di casa, che nonostante una giocatrice in meno si portano in vantaggio con Beck e portano a casa tre preziosi punti.
Chiude la giornata, le sei reti maturate tra la new entry Nurnberg e lo Sport Verei Werder Von 1899. Per un finale di 1 a 5 per quest’ultime. A nulla è servita la rete iniziale per il Nurnberg, con Mai al 17’, perché le ospiti aggiuntano la parità nel finale, e passano anche sul 1 a 2 sul termine della prima frazione. Le reti di Weidauer e Hausicke (doppietta per la giocatrice) seguiranno quelle di Stemad e Dahi, nella ripresa, per un match a senso unico con l’assoluto dominio delle ospiti.
Roma, le parole sulla gara contro il Milan di Elena Linari ed Elisa Bartoli
La Roma parte nel migliore dei modi: successo nella prima stagionale sul Milan, battuto per 4-2 in diretta su Rai Sport. Nel post gara a parlare ai microfoni del club giallorosso è stata Elena Linari che ha commentato:
“Per noi è stato fondamentale per dimostrare che possiamo ripetere quanto fatto lo scorso anno. Era importante partire bene e vincere. Le compagne di squadra danno tanta tranquillità, dobbiamo imparare tutte a leggere i momenti della partite”.
Nel pre-gara, invece, il capitano Elisa Bartoli aveva annunciato:
“Ci attende una partita difficile contro una grande squadra, vogliamo offrire un grande spettacolo e portare tre punti a casa. Dobbiamo trovare di nuovo delle sintonie che avevamo prima, ci vorrà del tempo ma speriamo non ce ne voglia tanto”.
Cesena, sconfitta con il Parma alla prima
Il Cesena esce sconfitto dalla trasferta di Parma, ma consapevole di aver giocato una buona
partita: il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto.
La prima occasione è di marca bianconera: al 3′ il calcio d’angolo battuto da Colonna è perfetto per la testa di Lonati che impatta bene, ma la sfera viene deviata a pochi passi dalla linea di porta. Cinque minuti più tardi è il Parma a rendersi pericoloso: indecisione in area bianconera con Groff che sbaglia un appoggio, prova ad approfittarne in scivolata Ferin, ma Serafino si distende e para. Entrambe le squadre costruiscono potenziali occasioni da rete: al 11′ il Cavalluccio con Lonati recupera un buon pallone, serve di prima Sechi la quale lancia nello spazio Jansen. La numero 33 entra in area e calcia ma il suo tiro è impreciso e termina sul fondo. Al quarto d’ora di gioco è il Parma ad avere l’opportunità di passare in vantaggio: Beil calcia dalla distanza, Serafino è attenta è mette sopra la traversa. Dalla bandierina va sempre la numero 22: traiettoria perfetta per la testa di Ambrosi che colpisce in pieno la traversa. Non c’è un attimo di pausa: al 31′ le gialloblù vanno vicino alla rete con Gago che in spaccata riesce a toccare la sfera ma non inquadra la porta. Il Cesena non sta a guardare e prova a sorprendere le emiliane in contropiede: al 40′ Sechi lancia lungo per Jansen che riesce a superare la sua diretta avversaria, entra in area ma calcia addosso al portiere. Fioccano occasioni: al 42′ arriva la palla a Ferin che calcia da dentro l’area, super intervento di Serafino che mette in angolo. Un minuto più tardi altra ripartenza bianconera: Lonati in area si crea un’ottima occasione ma non riesce a saltare Rizza che interrompe l’azione. Nel minuto di recupero Serafino salva ancora la porta dopo il colpo di testa di Gago. Sull’azione successo l’estremo difensore bianconero sbaglia il rinvio: Beil controllo la sfera e di destro la mette nell’angolino alto.
Nella ripresa il Cesena sembra rientrare in campo ancora scosso per la rete subita in pieno recupero, il Parma ne approfitta e al 7′ trova il raddoppio: batti e ribatti in area bianconera, ci mette il piede Ambrosi che supera Serafino.
Intorno al quarto d’ora della ripresa il Cavalluccio si scuote e riparte ad attaccare: prima con un tiro centrale di Jansen, successivamente ci prova Sechi da lontano e la palla viene deviata in angolo. Dalla bandierina va Colonna che calcia direttamente in porta: Ciccioli smanaccia e mette di nuovo in corner.
Quando siamo ormai vicini alla mezz’ora la neo entrata Milan costruisce una buona azione: supera un’avversaria, entra in area ed effettua un cross rasoterra per Jansen, ma il tiro della 33 finisce alto.
Al 31′ arriva finalmente il meritato gol: calcio d’angolo battuta sempre da Colonna, D’Auria salta più in alto di tutte e di testa trova la sua prima rete in bianconero.
Ci crede il Cesena che, sospinto anche dai tifosi giunti sino a Parma, mette pressione alla squadra di casa e nel giro di un minuto ha due occasioni per pareggiare: al 37′ con la porta vuota Nano calcia a botta sicura, ci mette la testa Rizza che allontana. Prosegue l’azione con le bianconere sempre in possesso palla: Milan da posizione laterale mette un rasoterra al centro, arriva in corsa Catelli che calcia alto.
Nei minuti di recupero ci prova sempre Catelli su calcio di punizione ma la barriera devia sul
fondo.
PARMA: Ciccioli, Brscic (81′ Perin), Ambrosi, Rizza, Williams, Benedetti, Beil, Gago, Spyridonidou (90′ Nozzi), Distefano (67′ Kongouli), Ferin (67′ Miotto). A disp: Barbierato, Fuganti, Aversa, Randazzo, Marchetti. All: Colantuono.
CESENA: Serafino, Casadei, Groff, D’Auria, Cuciniello, Colonna, Lamti (81′ Catelli), Risina (69′ Milan), Jansen (77′ Nano), Lonati, Sechi. A disp: Marchetti, Monti, Costa, Tamborini, Conti, Calegari. All: Conte.
ARBITRO: Pelai di Pavia.
MARCATRCI: 46’ Beil (PAR), 52′ Ambrosi (PAR), 76’ D’Auria (CES).
AMMONITA: Casadei (CES).















