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Marco Cerrone, Solbiatese: “Mi aspetto un percorso di crescita”

Credit photo: Solbiatese Azalee

Mancano ormai poche ore dall’inizio del Campionato di Serie C e la Azalee Solbiatese, che fa parte del girone A, si prepara per affrontare la sua prima partita, la sfida casalinga contro il Real Meda. La società del Varesotto presenta un progetto giovane ed innovativo con uno staff capace e competente, tra cui anche il DS Davide De Masi, che punta sulla propria fucina di talenti e sulla sostenibilità, tema piuttosto caldo in un panorama calcistico che si fa, ad ogni livello, sempre più dispendioso.

Calcio Femminile Italiano ha raggiunto il mister Marco Cerrone per un’intervista che non soltanto introduce la prima giornata della stagione, ma intende spiegare anche quelli che sono gli obiettivi e i valori fondanti della squadra.

Mister Cerrone è legato a doppio filo alla Solbiatese. Prima di sedere sulla panchina della prima squadra, infatti, era allenatore delle giovanili del club. In questa sua stagione iniziale, ha raccontato, spera di vedere la squadra e lo staff crescere assieme. Da questo punto di partenza arriveranno, poi, anche i risultati.
Da questa prima stagione da allenatore della prima squadra mi aspetto una crescita costante da parte di tutto lo staff e da parte delle calciatrici. Il nostro è da considerarsi un percorso, avendo fatto la scelta di avere un gruppo così giovane. È chiaro che non è possibile pensare e sarebbe presuntuoso pensare che i risultati arrivino fin dalle prime partite. Quindi io mi aspetto un percorso di crescita dove in questo momento stiamo veramente lavorando tutti moltissimo. È un gruppo molto coeso e molto unito che sta lavorando nella direzione giusta e credo che i risultati arriveranno”.

Questa stagione di serie C sarà complicata, rispetto alle precedenti, dal numero più esiguo di squadre quindi ogni punto avrà un valore specifico più alto.
Sono diverse le squadre che mirano a far bene e, perché no, anche fare il salto di categoria, e la competitività sarà tale da offrire uno spettacolo agonistico davvero entusiasmante giornata dopo giornata.
“Non so rispondere se il campionato sia cresciuto o no, sicuramente è cambiato. È un campionato con meno squadre per cui i punti che si fanno o che si perdono hanno un peso maggiore rispetto ad avere un campionato con 15 o 16 squadre. Sicuramente ci sono società che hanno puntato e investito nel femminile, nel nostro girone come negli altri: penso ad esempio Caronnese, Pro Sesto, Moncalieri, Sedriano che hanno costruito un’ottima squadra …e anche altre (non le cito tutte ma ce ne sono diverse).
Sarà, quindi, un campionato tosto, bello però, il livello credo che sia ottimo”.

La Solbiatese, guardando al futuro, ha previsto un piano triennale che consiste, in prima battuta, nel mantenere la categoria facendo affidamento sulla propria rosa composta da ragazze giovani e piene di talento e poi, nel corso del triennio, di raggiungere la serie B.
A questo obiettivo comune vanno aggiunti quelli personali delle ragazze.
L’obiettivo di questa stagione, a livello societario, è quello di mantenere la categoria. In seguito, il nostro progetto triennale prevede il tentativo di andare in Serie B nell’arco di questo periodo. Abbiamo un gruppo estremamente giovane, probabilmente il più giovane d’Italia. Dopodiché ci sono gli obiettivi tecnici e personali delle giocatrici: dal mio modo di vedere ci deve essere una crescita costante sia tecnica che mentale da parte di tutte le giocatrici della Rosa. Vedo che stiamo ottenendo i primi risultati e sono molto felice di questo”.

La rosa nerazzurra è un gruppo affiatato, accomunato dalla passione per la disciplina e desideroso di dire la sua in campo.
Tolta Groni che effettivamente a livello anagrafico ha diversi anni in più rispetto al resto delle ragazze, la maggior parte della nostra rosa è formata da un gruppo di ragazze nate nel 2007, nel 2006, nel 2005 e qualche 2002. Parlare di ragazze esperte è relativo: le ragazze del 2002 hanno fatto qualche stagione in Serie C, ma si sta parlando di calciatrici che hanno 22-23 anni, quelle più grandiI rapporti umani sono parte ì del pacchetto, ha aggiunto l’allenatore Siamo riusciti, a livello umano, a creare un gruppo davvero molto bello, che si vede in campo e si vede fuori e questo credo sia importantissimo per fare una stagione importante”.

L’attesa per il debutto sta ormai per terminare. La Solbiatese partirà forte contro il Real Meda che è una delle squadre meglio organizzate del girone A. Sarà, sicuramente, una partita non semplice ma anche una buona opportunità per mettersi alla prova.

Questo fine settimana giochiamo contro il Meda che sappiamo essere una squadra costruita per vincere. Hanno giocatrici che conoscono benissimo la categoria e che hanno fatto categorie anche maggiori. Hanno qualche giocatrice, ha giocato anche in Serie A. Stiamo affrontando la settimana con grande serenità. Abbiamo un rispetto enorme del Meda, che è comunque una società storica che ha vissuto anche palcoscenici nel maschile importanti. Ma stiamo vivendo la settimana lavorando seriamente e duramente ma con grande serenità. Sappiamo che affronteremo una squadra preparata che potrebbe metterci in difficoltà, ma noi abbiamo le nostre carte da giocare. Sappiamo anche che dobbiamo arrivare in fondo alla partita avendo dato tutto quello che potevamo dare.
Questo è lo spirito con cui stiamo preparando la partita
.

Non è da sottovalutare la componente emotiva visto che per molte ragazze (provenienti dalle Giovanili, dalla Primavera e Juniores) rappresenta la prima partita in assoluto in serie C.
La gara col Meda, per tante ragazze della rosa, sarà il primissimo esordio in un campionato di serie C Nazionale. Arrivano da campionati giovanili, qualcuna dalla primavera, qualcuna dalla Juniores Solbiatese o anche da fuori. Per tante sarà, spero, un giorno molto bello perché è l’inizio di un loro percorso che auguro essere molto lungo e pieno di soddisfazioni”. 

Futsal, Serie A: CMB di misura sul Falconara: 3-2 e vetta solitaria! Inizia il torneo Under 19

Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Prima la Women Roma, ora l’Okasa Falconara. La corazzata CMB fa suo anche il secondo big match consecutivo e rimane l’unica squadra a punteggio pieno dopo 4 giornate. Taty Belli scappano, Loth Colucci le riacchiappano, ma l’ultima parola spetta a Renatinha che fa esplodere di gioia il PalaSaponara. 3-2 alle tricolori e vetta in solitaria. Doppio clean sheet negli altri due anticipi: il Bitonto, ora secondo con un punto di vantaggio sulle Citizens, passa 4-0 in casa Lazio con l’ex Grieco, Diana Santos, Ghilardi e Bruninha; 3-0 per il TikiTaka che festeggia il primo successo stagione nel derby col Montesilvano. Decidono Getulio e la doppietta di Boutimah.

LE ALTRE GARE – Domenica 12 ottobre il resto della Serie A Tesys a partire dalle 15: si apre con Kick Off-Femminile Molfetta, allle 15:30 c’è Cagliari-Soccer Altamura, poi Audace Verona-Women Roma alle 16.

SERIE A TESYS – 4ª GIORNATA
SABATO 11 OTTOBRE

LAZIO-BITONTO 0-4

TIKITAKA FRANCAVILLA-MONTESILVANO 3-0

CMB FUTSAL TEAM-OKASA FALCONARA3-2


Il campionato nazionale Under 19 femminile parte col successo della Women Roma nel derby: 2-0 sul Club Sport Roma con Zazza e Simongini. In programma nel week-end le altre 5 gare. Falconara-Atletico Foligno posticipata a sabato 18, Kick Off-Saint Pierre al 23. Le campionesse in carica della Lazio esordiranno direttamente nella seconda giornata in casa del Club Sport Roma.

UNDER 19 FEMMINILE – 1ª GIORNATA

GIRONE A
AOSTA-FUTSAL MOLINELLA
KICK OFF SAINT PIERRE

GIRONE B
MIDLAND GLOBAL SPORT-SCANDICCI FUTSAL
FALCONARA-ATLETICO FOLIGNO

GIRONE C
WOMEN ROMA-CLUB SPORT ROMA 2-0
CAGLIARI-FB5 TEAM ROME

GIRONE D
FEMMINILE MOLFETTA-SOCCER ALTAMURA
MONTESILVANO FUTSAL CLUB-BITONTO

Difficile trasferta per la Freedom: biancoblù attese dal Como

Photo Credit: Freedom FC

Dopo tre vittorie consecutive e tante indicazioni positive, la Freedom FC Women si appresta ad affrontare un insidioso dittico in trasferta, con le sfide a Como e Lumezzane, due delle più attrezzate compagini della Serie B. Si comincia domenica 12 ottobre, quando le biancoblu faranno visita alle lacustri per la quinta giornata di campionato: con il morale alto e tanta fiducia considerato l’ottimo inizio di stagione ed una classifica che sorride, la squadra di mister Vincenzo De Martino proverà a giocarsi le proprie carte, presentandosi all’appuntamento senza particolari pressioni ma con la voglia di continuare un percorso finora solido e togliersi altre soddisfazioni.

“Il Como è un’ottima squadra, con pochi punti deboli, ma abbiamo preparato in settimana al meglio la gara e siamo sicure che, comunque andrà, affronteremo la partita con testa e grinta, tutte insieme, come successo finora. – ha sottolineato la centrocampista Erika Dicataldo – Abbiamo creato un gruppo magnifico, c’è grande unità e, penso, questa sia la cosa più positiva che ci possa essere”.

L’AVVERSARIA – L’ambizioso Como 1907 è reduce dalla stagione vissuta in Eccellenza e conclusa al secondo posto, alle spalle della Pro Palazzolo. Acquisito in estate il titolo sportivo del Chievo, ha iniziato così l’avventura in Serie B, costruendo una rosa ampia e di spessore, guidata da Selena Mazzantini: spiccano il portiere Emma Guidi (ex Lazio), i difensori Federica Veritti (ex Chievo), Federica Rizza (ex Milan, Sampdoria e Parma) e la danese Cecilie Sandvej (ex Napoli); a centrocampo Sofia Colombo (ex Napoli e Sampdoria), la slovena Dominika Conc (ex Milan, Valencia e Como Women) e la danese Louise Eriksen (ex Lazio); in attacco Giuseppina Moraca (ex Lazio e Ternana), Martina Gelmetti (ex Napoli, Chievo e Bologna) e le spagnole Elisa Del Estal (ex Siviglia, Napoli e Como Women) e Veronica Boquete  (ex Paris Saint-Germain, Milan e Fiorentina). Il Como 1907 ha totalizzato 10 punti nelle prime 4 gare, frutto di tre vittorie ed un pareggio, occupando il primo posto in Serie B insieme a Bologna e Brescia: nell’ultimo turno le comasche hanno espugnato Frosinone con il punteggio di 0-4.

Comunicato ufficiale della Freedom FC.

Hellas Verona Women: le gialloblu sfidano in trasferta il Cesena

credit photo: Stefano Petitti - photo agency Calcio Femminile Italiano

Verona – Seconda trasferta stagionale per l’Hellas Verona Women, che scenderanno in campo domani per la 5a giornata di Serie B Femminile 2025/26.

L’avversario che le ragazze di mister Bragantini affronteranno questa settimana è il Cesena del tecnico Roberto Rossi. La partita è in programma per domenica 12 ottobre, alle ore 15, al centro sportivo di Martorano (FC), e sarà visibile in diretta streaming gratuita su VivoAzzurro TV.

Il Verona si presenta a questa sfida reduce dal pareggio per 2-2 nel derby contro il Venezia della scorsa settimana. In gol per le gialloblù sono andate nell’ordine Valentina Colombo e Alessia Marchetti, entrambe al secondo gol stagionale, entrambe su assist della numero 10 Rachele Peretti. Una partita che in virtù delle molte occasioni create e del doppio vantaggio, ha lasciato rammarico alla formazione gialloblù, che domani sarà chiamata ad affrontare un altro match impegnativo sul campo del Cesena.

Le romagnole hanno iniziato il campionato in modo convincente e occupano attualmente la sesta posizione in classifica con 9 punti, frutto di tre vittorie su quattro match giocati – contro Freedom, Arezzo e Trastevere – e una sconfitta, contro la RES Donna Roma.

Queste le parole di mister Simone Bragantini alla vigilia della sfida: “In settimana abbiamo lavorato bene, con l’intensità giusta e la voglia di disputare una bella partita domani. Siamo ancora rammaricate per il risultato arrivato contro il Venezia, ma non di certo per la prestazione messa in campo. Dobbiamo ripartire da quella, perché è stata una gara fatta di volontà e qualità. Ci aspetta il Cesena, una squadra giovane e con alcune giocatrici di esperienza. È una squadra che gioca un calcio veloce, molto verticale; mi aspetto quindi una partita intensa e dai ritmi alti. Da parte nostra servirà rimanere concentrate e tranquille su ciò che dovremo fare. Dobbiamo essere consapevoli delle nostre qualità e di dover dare il massimo sul campo per cercare di portare a casa la partita”.

Arbitro dell’incontro sarà Niccolò Galligani (Sez. AIA di Pistoia), mentre gli assistenti saranno Enrico Baldoni (Sez. AIA di Ancona) e Biagio Di Tella (Sez. AIA di Ancona).

Titane di scena in casa della Res. Tudisco: “Ci vuole una prova di carattere”

credit photo: Giuseppe Fierro - photo agency Calcio Femminile Italiano

Prossima fermata, Roma. Le Titane si apprestano ad inaugurare la serie di trasferte nel Lazio (che saranno tre: due a Roma e una a Frosinone) per una sfida che cercheranno di trasformare nella nuova ‘tappa zero’ della loro stagione. Sì perché, settimana dopo settimana, si fa sempre più impellente la loro necessità di sbloccare la casella dei punti. La partita con il Bologna ha dato più di una risposta positiva a Giacomo Piva, anche se poi non si è tradotta nell’elemento concreto del risultato, giocoforza non trascurabile.
Di risultati ne ha conseguiti invece la Res Donna Roma, prossima avversaria delle Biancoazzurre: tre vittorie nelle prime quattro di campionato.
“La Res è una squadra che negli anni è andata sempre più strutturandosi, diventando una realtà solida del nostro campionato. – il pensiero di Giorgia Tudisco – Lo dicono i risultati che ha conseguito finora, ma non solo quelli. Non c’è dubbio che si sia rafforzata durante la sessione estiva, mantenendo al contempo quel carattere forte che le è caratteristico. Questo richiederà anche a noi una prova di carattere e personalità. E stiamo appunto lavorando in questa direzione.”

Carattere che non è mancato neppure contro il Bologna.
“La prestazione di domenica è stata quella di una squadra che non ha avuto timori reverenziali contro una delle realtà più forti del torneo. – prosegue la centrocampista biancoazzurra – Abbiamo cercato di affrontare il Bologna a viso aperto, andando in vantaggio due volte, e non per caso. L’atteggiamento è stato quello che volevamo. Dobbiamo continuare su questa strada, limitando gli errori ma anche valorizzando quelle che sono le nostre caratteristiche migliori e sulle quali puntiamo dagli inizi di questa stagione. I movimenti vanno automatizzati, l’intesa in campo perfezionata. Non siamo alla fine del percorso, ma crediamo in quello che facciamo e sono certa che, mantenendo questi stimoli, i risultati arriveranno.”      

Il gol mancava da tre partite. Domenica scorsa è tornato, e chissà che questo piccolo tabù sfatato non aiuti le Titane a sbloccarsi anche sotto altri aspetti.
Il gol è un aspetto imprescindibile del gioco e sono particolarmente contenta che a trovarlo siano state due delle nostre attaccanti. Del resto, anche con il Brescia, alla prima giornata, avevamo avuto una buona produzione offensiva. Poi ci siamo un po’ bloccate, per quanto con l’Hellas abbiamo saputo renderci molto pericolose. Comunque non si trattava di un cruccio.  I gol, come altri aspetti del gioco, sono cose che arrivano grazie anche alla costanza. Noi conosciamo il nostro potenziale: si tratta solo di continuare a lavorare per farlo emergere. –  conclude Tudisco.

Intanto il gruppo ha salutato Claudia Mauri, che di recente ha dovuto prendere la sofferta decisione di dare l’addio al calcio giocato. Per questo motivo la San Marino Academy e la calciatrice hanno risolto consensualmente il rapporto che le legava per la stagione in corso. Tornando alla sfida di domenica prossima, Res Donna Roma – San Marino Academy vale per la 5° giornata del campionato di Serie B femminile e si gioca allo stadio “Raimondo Vianello” di Roma. Fischio d’inizio alle 15:00 e diretta gratuita su Vivo Azzurro TV.

Kaja Eržen, Ternana Women: “Vogliamo rendere questo esordio indimenticabile”

Photo Credit: Francesco Passaretta - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

La sfida di domenica al “Moreno Gubbiotti” di Narni non sarà una partita come tutte le altre. Per la Ternana Women di Antonio Cincotta sarà infatti il debutto casalingo in Serie A, ma anche una gara dal sapore speciale per diverse protagoniste. Sono sette le calciatrici rossoverdi che in passato hanno indossato la maglia del Napoli Women, scrivendo pagine importanti della propria carriera sportiva proprio in azzurro. Tra loro spicca Valeria Pirone, che con il Napoli ha vissuto momenti indimenticabili: la promozione in Serie B nel 2005, in Serie A2 nel 2008 e infine l’approdo nella massima serie nel 2012 fino a diventare la prima giocatrice a toccare le 200 presenze complessive con la maglia del Napoli.

Accanto a lei, Stephanie Breitner e Virginia Di Giammarino, protagoniste della salvezza del Napoli Women nella scorsa stagione, Adriana Gomes, Paloma Làzaro oltre a Heden Corrado e Kaja Eržen, che entrambe hanno vestito la maglia partenopea nella stagione 2021-2022. Un intreccio di storie, emozioni e ricordi che renderanno la sfida di domenica ancora più significativa. E proprio Kaja Eržen dall’alto delle sue 153 presenze in Serie A ha parlato alla vigilia della sfida contro il Napoli Women.

Qual è il primo ricordo che ti viene in mente se ripensi all’esperienza di Napoli? Mi ha insegnato a non mollare mai ed è stata una bella opportunità di crescita sia come giocatore che come persona. E certe emozioni… non le toglie nemmeno una retrocessione.

Quella di domenica sarà la gara d’esordio in casa della Ternana Women in Serie A cosa ti aspetti? L’esordio in casa in Serie A non è solo una partita è il simbolo di tutto quello che abbiamo costruito. Le aspettative sono alte e lo sappiamo. Da noi ci si aspetta grinta, qualità, rispetto per la maglia e voglia di dimostrare che meritiamo di stare qui. Siamo pronte. Mi aspetto il supporto dei tifosi, perché giocare in casa vuol dire sentire il calore della propria gente. Insieme, possiamo rendere questo esordio un momento indimenticabile. Facciamo sentire che questa è la nostra casa!

Dopo il k.o. contro l’Inter c’è voglia di riscatto? La sconfitta contro l’Inter brucia, ma la voglia di riscatto è ancora più forte. Ora guardiamo avanti, pronti a dimostrare chi siamo davvero.

Spugna, Sassuolo: “Si torna in campo per dare valore al risultato ottenuto con la Juventus”

Photo Credit: Paolo Comba - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Domenica 12 ottobre alle 18:00, allo stadio Il Noce di Noceto, il Sassuolo di mister Alessandro Spugna scenderà in campo per la seconda giornata della Serie A Women Athora. Dopo il pareggio a reti bianche con la Juventus nella gara d’esordio, le neroverdi sono attese dal derby con il Parma, neopromosso e reduce dalla sconfitta per 4-0 contro la Roma.

Una sfida sentita e ricca di motivazioni, come spiega il tecnico neroverde alla vigilia: “È una partita che ci deve dare la possibilità di dare valore al risultato ottenuto con la Juventus, dare continuità sarebbe molto importante. È un derby, e ci piacerebbe che la squadra lo interpretasse nel modo giusto, con il cuore, con grande determinazione e giocando per la maglia.

Un aspetto da tenere in considerazione è che il Parma torna a giocare in casa, in Serie A, e dopo la sconfitta nella prima giornata avrà sicuramente il desiderio di accorciare la classifica e questo rende la partita insidiosa. È una squadra che prova a giocare, che ha un’idea e cerca di proporre calcio. Anche se ha subìto diversi gol, non sarà lì ad aspettarci, ma cercherà di fare la propria gara.

Da parte nostra dovremo giocare secondo le nostre caratteristiche, con intensità e determinazione, perché vogliamo proseguire il nostro cammino nel modo migliore.”

Marija Banušić, Napoli Women: “Proveremo a migliorare la classifica del passato anno”

Credit Photo: Bruno Fontanarosa- Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Dopo il successo all’esordio stagionale in Serie A Women, contro la Fiorentina a Cercola nel passato week-end, il Napoli Women si appresta alla trasferta di Narni, fissata alle ore 15:00, contro la Ternana Women. In casa partenopea a parlare ai canali ufficiali del club è stata Marija Banušić che ha presentato cosi la gara:  “Abbiamo questi tre punti, ma siamo comunque consapevoli che possiamo fare molto meglio e che per questo vogliamo spingere ancora di più e fare più cose belle e diminuire le cose sbagliate. Continuiamo a lavorare”.

La classe ’95 svedese, ex di Parma, Pomigliano e Roma, poi aggiunge sul momento delle azzurre di mister Sassarini: “Giocando contro squadre diverse ogni volta cambia tutto. Ogni partita è differente e penso che l’importante sia prepararsi bene, sono contenta che tutte le ragazze stiano dimostrando le loro qualità. Siamo felici di essere qui”.

Il jolly offensivo delle campane, in Italia dal 2021, infine evidenzia: “Vogliamo vincere e prenderci un posto nella classifica molto più alto di quello degli anni passati. Lavoriamo duro ogni giorno per questo su molti dettagli con il mister. Sappiamo di avere tutto per essere pronte e per giocare bene, ma stiamo sempre all’inizio. Continuiamo, quindi, il nostro percorso provando sempre a migliorarci”.

Serie B femminile, scatta anche il campionato: la presentazione della prima giornata

Credit Photo: Stefania Bisogno - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

PRIMA GIORNATA – L’Athena Sassari, capolista del girone A nella passata stagione, affronta in trasferta l’Oristanese, Ittiri-Cus Cagliari l’altro derby sardo. Occhio alla mai scontata Solarity-Pero, storico dei precedenti in parità tra Top Five-Aosta. Atletico Taurinese-San Remigio: è sfida tra “deb”.

Nel girone B, luci sul derby veneto tra Infinity e Futsal Hurricane, c’è un derby anche in Toscana: Cus Pisa-Prato. Spettacolo garantito tra Atletico Chiaravalle e Real Grisignano, la Polisportiva 1980 attende il Boca Junior. Turno di riposo per il Futsal Scandicci.

Nel girone C, prima nella categoria per Sivel Avezzano e Futsal Veglie, opposte tra loro. Club Sport Roma-Eventi Futsal si sfidano all’ombra del Colosseo, derby tutto da seguire tra Levante Caprarica e Virtus Cap San Michele. Per il Nora esordio casalingo con la Ternana Thyrus, chiude il programma l’affascinante match tra Littoriana e Atletico Foligno.

Infine, il girone D. Inedito il confronto tra Athletic Club Palermo e Sangiovannese. L’ASD Michele Priolo Gallinese debutta in casa contro la Lady Mondragone, prima assoluta in casa del Team Scaletta per la Nuova Futsal Pisticci. Parlando di “veterane”, la Woman Napoli riceve il Meta Catania, derby in trasferta per la Salernitana ospite dello Spartak.

Ferrara sarà la capitale del calcio dilettantistico: firmato il protocollo per “LND Quarto Tempo”

Credit Photo: Alessandra Marrapese - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Ferrara si prepara ad accogliere uno degli appuntamenti più significativi del panorama calcistico nazionale: dal 23 al 25 ottobre 2025 il quartiere fieristico cittadino ospiterà “LND Quarto Tempo – L’Innovazione del Calcio Dilettantistico”, evento promosso dalla FIGC – Lega Nazionale Dilettanti, giunto alla sua seconda edizione. L’ufficialità è arrivata oggi con la firma del protocollo d’intesa tra il Comune di Ferrara e la Lega Nazionale Dilettanti, siglata nella suggestiva Sala dell’Arengo della Residenza Municipale. A sottoscrivere l’accordo, che sancisce la reciproca collaborazione nella realizzazione e promozione dell’evento, il Sindaco di Ferrara Alan Fabbri e il Presidente della LND Giancarlo Abete, affiancati per l’occasione dall’Assessore allo Sport del Comune di Ferrara Francesco Carità.

L’iniziativa, patrocinata da FIGC, Regione Emilia-Romagna, Istituto Superiore di Sanità, Comune di Ferrara e Ferrara Expo, rappresenta un vero e proprio momento di riflessione collettiva e progettualità condivisa sull’evoluzione del calcio di base italiano. “LND Quarto Tempo rappresenta la nostra visione di un calcio aperto, inclusivo e orientato al futuro – ha dichiarato il presidente Abete –. È un’opportunità per affrontare insieme le sfide e le opportunità del mondo dilettantistico e giovanile, andando oltre l’aspetto agonistico per abbracciare le dimensioni sociali, formative e culturali dello sport. Siamo felici di essere a Ferrara, una città che ha già dimostrato sensibilità e attenzione verso il calcio e i suoi valori, come dimostra la precedente ospitalità del Torneo delle Regioni di Calcio a 5. Ringrazio i presidenti Alberici e Memmo per il lavoro svolto e la Città di Ferrara per l’accoglienza”.

Grande soddisfazione è stata espressa anche dal Sindaco Alan Fabbri, che ha sottolineato il valore sociale dell’iniziativa: “Siamo onorati che Ferrara sia stata scelta per ospitare questo evento. Ringrazio il presidente Abete, anche per la vicinanza dimostrata nei momenti difficili vissuti dalla nostra città e dalla SPAL. Il calcio dilettantistico rappresenta un patrimonio di valori educativi, inclusivi e comunitari, ed è anche un’opportunità di promozione turistica per il territorio. Manifestazioni come LND Quarto Tempo valorizzano l’impegno di tantissimi volontari e appassionati che fanno crescere lo sport locale”. A fare eco, l’intervento dell’Assessore allo Sport Francesco Carità: «Questo è un momento importante per lo sport della nostra città. Abbiamo lavorato con determinazione per portare a Ferrara una delle più grandi manifestazioni nazionali del calcio dilettantistico. Con la firma del protocollo diamo ufficialmente avvio a un progetto che saprà valorizzare il nostro territorio e dare un forte segnale di rilancio». 

Durante l’incontro, sono stati presentati nel dettaglio i contenuti dell’evento, che si articolerà in tavole rotonde, workshop tematici, laboratori, momenti formativi, confronti istituzionali e presentazioni di progetti di responsabilità sociale, con il coinvolgimento di dirigenti federali, società, tecnici, istituzioni, imprese e media. Tra i presenti anche il Presidente del Comitato Regionale LND Emilia-Romagna Simone Alberici, il Presidente della Fiera di Ferrara Andrea Moretti, il Presidente della Commissione Grandi Eventi della LND Concezio Memmo, il Presidente del CRA Paolo Dondarini, il Presidente della Sezione AIA di Ferrara, il Segretario regionale AIAC Emilia Ruggiero Ricci, il Coordinatore SGS FIGC Emilia-Romagna Massimiliano Rizzello, numerosi delegati, consiglieri e membri del personale LND. In attesa dell’appuntamento fieristico di ottobre, la Lega Nazionale Dilettanti sarà protagonista già nei prossimi giorni in occasione del Ferrara Sport Festival – manifestazione diffusa che trasformerà per quattro giorni la città in una palestra a cielo aperto.  Dal 26 al 28 settembre, in Piazza Savonarola, sarà attivo il Villaggio “Quarto Tempo”, con laboratori, simulatori, giochi e attività inclusive dedicate anche al progetto “Il Calcio a Portata di Mano”. Il festival, che rientra nel calendario della Settimana Europea dello Sport, coinvolgerà 17 location storiche del centro e oltre 200 eventi tra gare, esibizioni, talk e incontri, con un’attenzione particolare allo sport paralimpico e alla terza età. L’iniziativa assume un valore ancora maggiore in un anno speciale per Ferrara, che celebra i 30 anni dal riconoscimento UNESCO e si candida a diventare Città Europea dello Sport 2027.

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