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Francesco Musillo, vice coach Accademia Milano Calcio: “Il fulcro di questa società è il femminile. Obiettivo di questa stagione il salto di categoria”

Photo Credit: Francesco Musillo - Accademia Milano Calcio

L’Accademia Milano Calcio è una società nel 2022 e debutterà quest’anno nel calcio femminile disputando il Girone A di Promozione Lombardia. Ma quali saranno gli obiettivi che questa nuova dirigenza vuole portare a termine? E a livello giovanile? A queste domande, e a tante altre, ci risponderà Francesco Musillo, il quale è socio fondatore del club e viceallenatore della Prima Squadra Femminile.

Francesco com’è nata l’Accademia Milano Calcio?
«È un progetto l’anno scorso realizzato insieme all’azienda Grenke, Simona Ladislao, che è la Presidente, e Luca Garaffoni, che sarà il nostro nuovo allenatore. Il fulcro della nostra società è il femminile, dove attualmente abbiamo una formazione maschile 2008».

Com’è stata costruita la squadra che debutterà nel torneo di Promozione?
«Siccome il progetto è partito a novembre, siamo andati in giro a cercare le calciatrici che potessero fare al caso nostro, e a marzo abbiamo iniziato a verificare l’interesse delle giocatrici, mettendo in piedi una rosa competitiva. Ci tengo a ringraziare le ragazze che hanno creduto in questo progetto».

Quindi l’obiettivo è quello di vincere il campionato?
«L’obiettivo è fare molto bene, anche se il nostro auspicio è quello di salire in Eccellenza, non a caso abbiamo giocatrici di categoria superiore».

Come sta agendo l’Accademia a livello giovanile?
«Volevamo fare già da subito una Juniores, anche se quest’anno abbiamo preferito puntare sulla Prima Squadra, per poi creare un Settore Giovanile il prossimo anno».

Che Girone A di Promozione Lombardia possiamo aspettarci?
«Ci sono alcune squadre che potrebbero puntare alla Promozione: ci sarà da combattere con loro. Poi ci sono delle formazioni che sono nuove e, allo stesso tempo, sono un’incognita».

Come sta, secondo te, il calcio femminile lombardo?
«Il livello sta decisamente salendo, dove si alzando anche la Promozione, con squadre che giocano meglio rispetto ad altri anni. Il calcio femminile lombardo non può che crescere».

Ti aspettavi l’eliminazione dell’Italia dalla fase a gironi dei Mondiali?
«Da un certo punto di vista non me l’aspettavo, anche se però non c’era l’ambiente giusto e non c’erano buoni presupposti».

Cosa vuoi dire alle ragazze dell’Accademia Milano in vista della partenza del campionato?
«Sicuramente mi aspetto da parte loro tanto impegno e serietà. Ci toglieremo delle soddisfazioni».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia l’Accademia Milano Calcio e Francesco Musillo per la disponibilità.

Le prime parole di Estelle Cascarino: “sono onorata e non vedo l’ora di iniziare a vestire questi colori”

Estelle Cascarino è la calciatrice francese,  neo difensore della Juventus, e della Nazionale francese. Con la nazionale Under-19 transalpina ha vinto il campionato europeo 2016 di categoria. Sorella gemella di Delphine, anch’essa calciatrice di ruolo centrocampista, che condivide con lei il titolo di campione d’Europa U-19 di Slovacchia 2016.

In una intervista esclusiva rilasciata per Juventus TV ha rilasciato le sue prime parole:

Sono molto contenta di essere finalmente qui, per me è un onore fare parte di un club così importante. Sono onorata e non vedo l’ora di iniziare, a vestire questi colori”.

Con le compagne mie connazionali, per la nuova arrivata sarà più facile l’inserimento nel gruppo: “Si, ammette Estelle, penso che ovviamente sarà più semplice, perché parliamo la stessa lingua, quindi sarà più facile per me inserirmi. Pauline è qui già da qualche anno, credo che mi aiuterà ad inserirmi rapidamente nel gruppo. Il mio obbiettivo è vincere il maggior numero di trofei possibile, e di aiutare la squadra a crescere, e di dare il massimo per questo club”.

Ed in chiusura di intervista Estelle ribadisce: “darò tutto per questa squadra e per questo Club e per questa maglia. Forza Juve!”

Presentata la rosa del “G.S. Montespaccato” femminile per il Campionato di Serie C

Credit: Nicoletta Vittori
La squadra femminile del Montespaccato, neo promossa in Serie C, scalda i motori. Con l’arrivo dell’italo-cilena Isidora Hernandez si chiude di fatto la campagna di rafforzamento della compagine azzurra di Via Stefano Vaj. Una campagna di rafforzamento tesa ad aumentare lo spessore tecnico della squadra, ma anche a confermare e premiare gran parte del gruppo che in due anni ha portato ben tre trofei alla società della popolare borgata romana a partire dalla storica promozione in Serie C. Con in testa capitan Sciarretti e il riconfermato Mister Giuseppe D’Agnese insieme al suo staff rafforzato anch’esso dall’arrivo di Mister Valentina Petrucci e della Team Manager Sara Carnevali. Nomi che legano ancora di più, con un ideale filo conduttore, la squadra femminile del Gruppo Sportivo Montespaccato ad azionariato popolare al programma “Talento & Tenacia”. Ben nove i volti nuovi per le azzurro scudate: le due italo americane Betti e Merigliano, le giovani Valoppi e De Stradis, l’esperta Giorgia Fava, 3 calciatrici che la scorsa stagione hanno militato nel Frosinone ovvero Verrecchia, Galluzzi e Santacroce; il promettente portiere della Repubblica Ceca Pucova. L’età media della squadra si mantiene molto bassa come da tradizione del Montespaccato e con gli ingressi di talento ed esperienza in categoria scelti dal Direttore Basile si cercherà di fare un ottimo campionato nazionale, il primo nella storia della società.
“Sarà una stagione storica per le nostre ragazze” dichiara Antonello Tanteri, amministratore unico del “G.S. Montespaccato”. “L’intero quartiere – prosegue – guarda con ammirazione e coinvolgimento a questa storica affermazione del calcio femminile azzurro, anche perché nella squadra ci sono diverse ragazze nate e cresciute a Montespaccato, in coerenza con l’identità di una società che fa leva su senso di appartenenza e partecipazione, così come confermato dal lusinghiero risultato della campagna di azionariato popolare con oltre 1.300 soci”. Domenica 10 settembre l’esordio in campionato: le azzurre del Montespaccato saranno subito impegnate nella difficile trasferta in Campania contro le avversarie del “Villaricca Calcio”.
Di seguito la rosa ufficiale della stagione 2023/2024:
Portieri: Fabiana Mari, Anna Pucova, Giulia Puzzonia.
Difensori: Sonia Angelini, Erika Burzese, Veronica Cicatello, Giorgia Fava, Chiara Lizi, Gianna Merigliano, Sofia Persia, Sara Spagnuolo.
Centrocampisti: Sharon Angelone, Gianna Betti, Fabiana Calabria, Emma De Stradis, Nicole Luvisotti, Ramona Refi.
Attaccanti: Giulia Compostella, Claudia Fortunati, Virginia Galluzzi, Isidora Hernandez, Silvia Santacroce, Veronica Sciarretti, Rebecca Sperati, Sofia Valoppi, Giulia Verrecchia.
COMUNICATO MONTESPACCATO

Athena Sassari: definito l’arrivo di Susan Moresco

Susan Moresco è una nuova giocatrice dell’Athena Sassari. Laterale, Classe 1984.
Susan ha sempre giocato in Brasile, arriva in Italia e trova l’occasione di far parte di una società nella massima serie, il Rovigo Orange, rimane lì per i primi 4 mesi. Finisce la stagione a Milano al Gs Pero con la quale vince il campionato nazionale del girone A con la bellezza di 16 goal in 22 partite. In vista del campionato le prime parole sono: ‘Vorrei dare il mio contributo alla squadra, sono convinta di aver fatto un’ottima scelta, voglio fare un gran campionato, rappresentare e presentare a Sassari un bel calcio a 5.’
Susan giocherà con la maglia rossoblu numero 23.
Benvenuta.
COMUNICATO ATHENA SASSARI

Sudtirol: annunciate Hannah Bielak, Alexandra Stockner, Greta Oberhuber e Martina Varrone

Credit: Sudtirol

Primi rinforzi per il reparto offensivo di mister Castellaneta. Hannah Bielak Alexandra Stockner provengono dalla serie B e portano esperienza e qualità. Le due calciatrici hanno già lavorato insieme al mister e si inseriranno facilmente negli schemi. Benvenute ragazze!


Dopo il reparto offensivo i biancorossi hanno rinforzato quello difensivo. Greta Oberhuber e Martina Varrone hanno giocato l’ultima stagione in serie B ed hanno alle spalle tantissime presenze nei campionati nazionali. Questa esperienza sarà decisiva per la crescita delle compagne più giovani. Benvenute ragazze!
COMUNICATO SUDTIROL

Kick Off: ecco Vitòria Lanziloti, iniziata la preparazione per la nuova stagione

Credit: Kick Off
Siamo lieti di annunciare l’inserimento nel roster 2023/2024 della giovane atleta brasiliana di San Paolo classe 2002, Vitòria Lanziloti, proveniente da uno dei team più storici del Futsal brasiliano femminile, Leoas da Serra.
Subito a disposizione della Kick Off C5 Femminile del presidente Lorenzin e dello staff tecnico dal 23 di agosto, giorno di inzio lavori in casa All Blacks.
Benvenuta Vitòria.

Al via la stagione della Kick off targata 2023/2024!
Una squadra giovane con molti talenti, ma soprattutto tanta voglia di sorprendere.
Le ragazze del presidente Alberto Lorenzin subito in campo per preparare il primo impegno stagionale, la Supercoppa  dove affronteranno il Bitonto Femminile delle stelle in quel di Mola di Bari il 17 settembre – gara che sarà trasmessa da SkyTv.
Tanta voglia di sorprendere mantenendo il dovuto rispetto per il primo avversario stagionale.
Vamos que vamos Kick Off!

La Kick Off ed Erreà Sport ancora insieme.
Presentiamo ufficialmente le nuove divise per la stagione 2023/2024, disegnate con maestria dal nostro grafico Marco Calabretta in collaborazione con gli uffici grafici di Erreà, partendo dalla seconda maglia.
Il design delle maglie si caratterizza per linee semplici ma eleganti, con alcune interessanti novità rispetto alla stagione precedente.
Comunicato Kick Off

Joe Montemurro, dopo la sconfitta a Barcellona, afferma:” onorato di aver giocato contro la squadra di club più forte al mondo!”

Il tecnico bianco nero, Joe Montemurro, dopo la sconfitta per 5 a 0 contro il Barcellona, nella prima uscita della sua squadra, analizza la pesante serata: “Penso che nel calcio vero non ci si debba nascondere e si debba sempre avere voglia di affrontare i migliori e oggi abbiamo giocato contro la squadra di club più forte del mondo”.

Era senza dubbio una gara dove la Juventus, ancora in preparazione, deve ritrovare il suo equilibrio sul campo ed integrare i nuovi innesti per modulare al meglio il modulo di gioco.

Per noi partite come questa, prosegue Montemurrosono esperienze di grande insegnamento, ci fanno capire dove vorremmo arrivare un giorno. Questo è un bellissimo torneo, siamo fieri di essere stati invitati, ringraziamo il Barcellona e gli facciamo i complimenti per quello che hanno fatto in campo. Per noi sono momenti importanti in cui imparare e continuare a crescere”.

Adesso per il gruppo bianco-nero è tempo di rientro in Italia, dove affronterà in amichevole il Como (Lunedi 28 agosto, ore 19.30, Stadio Ferruccio Trabattoni, Seregno -MB) e giovedì 31 a Vinovo il Brescia; questo per completare la preparazione al campionato.

Alla Juventus, dopo la campagna acquisti, mancano ancora parecchi tasselli per essere al top; ma la società ed il suo tecnico lavorano ogni giorno per portare la squadra a quel livello che la vedrà certamente pronta per affrontare le fasi preliminari di Champions League con carattere e dinamismo.

FIFA/Coca-Cola Women’s World Ranking: goodbye USA, Svezia al primo posto, seconda la Spagna

La FIFA ha pubblicato una classifica aggiornata del FIFA/Coca-Cola Women’s World Ranking. Dall’ultima pubblicazione di giugno è stata disputata la nona edizione della FIFA Women’s World Cup™ che ha visto la Spagna riscrivere i libri di storia, con il suo primo titolo mondiale.

È la Svezia a sedersi in cima alla classifica per la prima volta in assoluto, seguite dalle campionesse mondiali della Spagna. Gli Stati Uniti scendono al terzo posto. Era dal 2018, quasi 7 anni, che le americane non fossero primo posto nel ranking mondiale.

L’Italia invece scende in un posto occupando il 17esimo posto del ranking.

Top 10 FIFA/Coca-Cola Women’s World Ranking giugno 2023: 
1° Svezia (+2)
2° Spagna (+4)
3° Stati Uniti (-2)
4° Inghilterra (-)
5° Francia (-)
6° Germania (-4)
7° Olanda (+2)
8° Giappone (+3)
9° Brasile (-1)
10° Canada (-3)

Top 20 FIFA/Coca-Cola Women’s World Ranking agosto 2023:
12° Danimarca (+1)
13° Norvegia (-1)
14° Islanda (+1)
15° Cina (-1)
16° Austria (+1)
17° Italia (-1)
18° Belgio (+1)
19° Portogallo (+2)
20° Corea del Sud (-2)

A livello di confederazioni, gli Stati Uniti (3°) sono al primo posto nella CONCACAF, Svezia (1°) prima nell’UEFA, per il CONMEBOL è il Brasile (9°), nella CAF la Nigeria (32°), il Giappone (8°) per l’AFC ed infine la Nuova Zelanda (26°) per l’OFC.

Il prossimo ranking verrà rilasciato il 15 dicembre 2023.

Zhanna Ferrario, Pomigliano: “Felice di essere ancora qui, ho visto tanto entusiasmo nelle nuove arrivate”

Credit: Pomigliano

Nelle ore scorse in casa Pomigliano a parlare è stata Zhanna Ferrario. La calciatrice in forza alle campane ha dichiarato all’ufficio stampa del club:
“Entrato il professionismo, sono cambiate tante cose in positivo per le le ragazzee e per lo staff. Ci sentiamo molto più tutelate e questo anche un fatto per dare sempre di più per me. Quest’anno sono arrivate tutte ragazze molto entusiaste, è una cosa che mi ha colpito perché qua se non hai una briciola d’ entusiasmo non non vai da nessuna parte e io non vedo l’ora di vedere innanzitutto a che punto siamo anche noi come gruppo, come squadra e anche per leggere sul campo i risultati. Sono molto felice di esserti a Pomigliano per il terzo anno, non l’avrei mai pensato per tutto quello che c’è stato. Io vivo questa città molto bene, sono felice e tranquilla. Reputo un orgoglio portare a termine sempre gli obiettivi che ci vengono dati all’inizio della stagione”.

Mondiale Femminile: le migliori giovani del torneo, c’è anche Giulia Dragoni

Mentre molti delle loro coetanee erano tornate a casa dopo aver appena concluso i loro studi, questa collezione di stelle adolescenti era impegnata a illuminare la Coppa™ del Mondo femminile FIFA nell’ultimo mese. È stata la spagnola Salma Paralluelo a portare a casa il FIFA Young Player Award da Australia e Nuova Zelanda 2023, ma era un campo difficile che doveva battere per rivendicare quell’onore. Non tutti quelli in questa lista erano nomi familiari che si dirigevano verso il torneo, ma ora lo sono. Questa nuova serie di stelle emerse dalla Coppa del Mondo femminile è destinata a essere la tedofora del calcio femminile per gli anni a venire.


Vicki Becho (Francia)

Anche se l’atto finale di Beho è stato un crudele rigore sbagliato che ha permesso all’Australia di progredire dai quarti di finale, il suo torneo non sarà definito da quella mancanza. Presente in ognuna delle cinque partite della Francia a Australia e Nuova Zelanda 2023 sia come ala destra che in un ruolo più centrale, ha creato molto e ha preso il suo primo gol internazionale contro Panama con un delizioso tiro al volo. Benedetta con potenza, velocità e controllo ravvicinato, la 19enne è stata una rivelazione per Les Bleues Down Under e ha fatto molta strada dal dover sgattaiolare fuori e giocare contro la volontà di sua madre da bambina.


Esmee Brugts (Olanda)

Dopo aver compiuto 20 anni tra le partite del secondo e terzo gruppo dell’Olanda, Brugts non avrebbe potuto segnare meglio l’occasione dato che è andata a segno due volte in una vittoria per 7-0 sul Vietnam che ha assicurato la progressione alla fase a eliminazione diretta. Schierata come ala sinistra in un 3-1-4-2, Brugts era una minaccia costante sia spingendo verso la linea di fondo che tagliando dentro, con quei colpi contro il Vietnam che la rendono la terza giocatrice più giovane ad aver segnato una doppietta nella storia della Coppa del Mondo femminile. Sono stati anche gol di prim’ordine, sforzi quasi identici che sono stati mandati nell’angolo più lontano da fuori area e non c’è da meravigliarsi perché ora sia collegata ad alcune delle principali squadre di club europee.


Linda Caicedo (Colombia)

Caicedo è arrivata al torneo con un’enorme reputazione dal suo tempo con le squadre giovanili della Colombia, evidenziata dalla vittoria del Pallone d’argento adidas e della Scarpa di bronzo adidas alla Coppa™ del Mondo femminile FIFA U-17 in India l’anno scorso. Avendo compiuto solo 18 anni a febbraio, Caicedo non ha certo deluso, segnando in entrambe le prime due partite della sua nazione con lo sciopero che ha creato una vittoria sconvolgente per 2-1 sulla Germania nella fase a gironi che è stata ricordata come una delle migliori del torneo. Correndo nell’area per raccogliere una palla vagante, ha ballato tra due difensori tedeschi e poi ha mandato un tentativo di tiro tra altri due e nell’angolo lontano; Un gol straordinario dell’ala sinistra che è sul punto di diventare una superstar globale.


Melchie Dumornay (Haiti)

Haiti potrebbe aver perso tutte e tre le partite nel loro torneo di debutto, ma non è stata certamente colpa di Dumornay. In effetti, se non fosse stato per i brillanti salvataggi di Mary Earps nella sconfitta per 1-0 contro l’Inghilterra prima e Zhu Yu Yu della Cina poi nella successiva sconfitta per 1-0, le cose avrebbero potuto essere molto diverse per la nazione caraibica. Giocando come dieci nel 4-2-3-1 di Haiti, la 20enne recentemente diventata non era completamente in forma per tutta la fase a gironi, ma brillava ancora con la sua potenza e il suo ritmo terrificanti avversari ed è stato solo quel paio di bei salvataggi che hanno impedito alla donna conosciuta come Corventina di avere davvero il suo nome in luce.


Giulia Dragoni (Italia)

Dovendo prendersi una pausa dagli studi per recarsi alla Coppa del Mondo femminile, la 16enne Dragoni ha sicuramente attirato l’attenzione sulla scena mondiale. La più giovane giocatrice della sua nazione, Dragoni ha iniziato tutte e tre le partite di Le Azzurre, spostandosi tra centrocampo centrale e più avanti in un 4-2-3-1 e stava immediatamente impostando il ritmo per una squadra italiana che è uscita nella fase a gironi. Non c’è da stupirsi che sia già destinata a diventare una parte importante dell’FC Barcelona Feminile.


Aoba Fujino (Giappone)

In una squadra giapponese esperta, Fujino era una delle sole sette giocatrici di età pari o inferiore a 23 anni, ma le è stato affidato un ruolo creativo chiave dall’allenatore Futoshi Ikeda. Schierata come dieci di destra nel 3-4-2-1 giapponese, la 19enne è stata messa in ombra dalla giocatrice alla sua sinistra, Hinata Miyazawa, nella posta in palio del gol, ma ha comunque goduto di un bel torneo. Guidando la squadra sia nel numero di cross che di volate, i passaggi, la visione e il movimento di Fujino hanno giocato un ruolo fondamentale nel cucire insieme questa versatile squadra giapponese; ha anche segnato un bel gol contro la Costa Rica per contribuire a garantire la progressione del Nadeshiko fino al Round of 16.


Salma Paralluelo (Spagna)

Come riconosciuto portando a casa il FIFA Young Player Award, questa è stata una straordinaria campagna di successo da parte del 19enne Paralluelo. L’adolescente di Saragozza si schierava principalmente come ala sinistra, ma spesso si scambiava a destra e giocava anche al centro nei momenti in cui il suo tocco, il suo cross e la sua conclusione erano tutti in mostra per i futuri campioni.

DAL SITO FIFA

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