Dopo la seconda semifinale di ieri l’Inghilterra si è aggiudicata l’accesso all’atto finale del Mondiale 2023, dove sarà opposta alla Spagna, battendo per 3-1 le padroni di casa dell’Australia, che invece incrocerà per il terzo posto la Svezia.
Tanta l’attesa di tifosi e appassionati, da ambo i lati, per la gara davanti alle televisioni per seguire le gesta della calciatrici in campo per la semifinale a Sydney.
I tifosi della Matildas hanno fatto registrare numeri da vero record. Il 42% del Paese, infatti, si è sintonizzato per guardare la semifinale contro le campionesse d’Europa. Il dato, con circa 11,2 milioni di utenti complessivi, ha reso la sfida di ieri l’evento sportivo più visto della storia australiana.
Significativo anche il consenso sponda inglese dove sono stati, invece, 7,3 milioni di persone a seguire le gesta delle “leonesse” in diretta su BBC One.
L’Australia batte l’Inghilterra 11 a 7. Il 42% degli australiani davanti alla tv per la semifinale di ieri
Spagna-Inghilterra: alcuni dei duelli chiave della finale del Mondiale
Abbiamo ufficialmente le nostre finaliste della Coppa del Mondo femminile FIFA 2023™: Spagna e Inghilterra. La Roja ha battuto la Svezia 2-1, con i tre i gol sono stati segnati negli ultimi dieci minuti del tempo regolamentare. L’Inghilterra, nel frattempo, ha eliminato i co-padroni di casa dell’Australia 3-1 in una gara avvincente a Sydney. La storia chiama domenica, con entrambe le nazioni che mirano a rivendicare il primo titolo della Coppa del Mondo femminile. La Spagna e le Leonesse sono piene di talenti d’élite e qui, la FIFA delinea tre battaglie chiave che potrebbero avere un impatto significativo su chi solleverà il trofeo.
Jenni Hermoso contro Alex Greenwood
Il difensore inglese Alex Greenwood sta avendo una manifestazione formidabile e ha dimostrato perché è considerata uno dei migliori difensori centrali al mondo. Il suo impeccabile stile funge da catalizzatore per gli attacchi della sua squadra ed è in grado di fornire palle millimetriche sopra le righe per liberare gli attaccanti delle Leonesse. La nuova formazione a cinque dell’Inghilterra le consente di far avanzare la palla ancora più regolarmente – ma cosa succederà quando si troverà di fronte a un attaccante implacabile che difende davanti?
Il torneo di Jenni Hermoso può essere definito dal terreno che ha percorso finora. La 33enne ha corso una distanza totale di 67,43 km e inseguirà ogni palla e coprirà ogni filo d’erba per aiutare la sua squadra a vincere. È anche in grado di fornire gol vitali e fornire assist, quindi artisti del calibro di Greenwood dovranno essere con gli occhi d’aquila per assicurarsi che Hermoso non si stacchi nello spazio dove può minacciare nell’ultimo terzo.
Ona Batlle contro Lauren Canapa
Negli ultimi anni, i fan si sono divertiti a guardare Batlle e Hemp testa a testa per i rispettivi club Manchester United e Manchester City nella Women’s Super League. Con Batlle che si trasferisce a Barcellona in estate, tuttavia, questa potrebbe essere l’ultima volta che li vediamo duellare per un po’.
Il ritmo e i piedi veloci di Hemp la rendono una delle ali più eccitanti al mondo, ma dovrà affrontare una giocatrice che è tra i migliori terzini destri del gioco. Batlle è un eccezionale difensore uno contro uno e Hemp dovrà essere al suo meglio per emergere in questa intrigante competizione.
Teresa Abelleira contro Keira Walsh
Dopo essere stata portata via in barella contro la Danimarca, c’erano timori che il torneo di Keira Walsh potesse essere finito. La centrocampista si è presto ripresa, però, ed è stata determinante nel loro percorso verso la finale con il suo dominio in mezzo al parco. Legge il gioco eccezionalmente bene, rompendo gli attacchi avversari pur essendo in grado di scegliere un passaggio da qualsiasi punto del campo.
Walsh dovrà essere al top della forma per mantenere tranquilla la sua collega centrocampista Teresa Abelleira. La stella del Real Madrid è stata un ingranaggio chiave in una macchina spagnola ben oliata, aiutandoli a dettare il ritmo delle partite con il suo eccellente passaggio. È particolarmente abile nel consegnare palloni pericolosi in area da ampie aree e ha fornito più cross (51) di qualsiasi altra giocatrice spagnola nel torneo.
Ragusa: boom di conferme per il team siciliano
Tante le conferme arrivate in casa Futsal Ragusa, squadra siciliana che ripartirà dalla Serie B di calcio a 5.
Dopo aver annunciato, infatti, Sandra Brkan nel ruolo di giocatrice e allenatrice permanenze giunte, per il quintetto inserito nel gruppo D, anche per il capitano Daniela Militello seguite da quelle di Gaia Iacono, Chiara Abbate, Teresa Matranga, Paola Sortino, Daniela Difredi, Cristina Navanzino, Cristina Gurrieri e l’asiatica Narumi Iwamura.
Trento: Camilla Pavana è una nuova calciatrice gialloblù
Il Trento Calcio Femminile comunica che Camilla Pavana è una nuova calciatrice gialloblù. Difensore di grande esperienza nonostante la giovane età, Camilla è nata ad Avio nel 1999 e ha sempre militato nei campionati di Serie A e B vestendo le maglie di Hellas Verona, Mantova, Chievo, Napoli, Cesena ed è reduce dall’esperienza nella serie cadetta con il Cittadella.
Calciatrice duttile, può ricoprire vari ruoli nella linea difensiva e a questa elasticità tattica associa una grande fisicità. La società rivolge un caloroso benvenuto a Camilla, augurandole un futuro in maglia gialloblù ricco di soddisfazioni, personali e di squadra.
Le prime dichiarazioni di Camilla Pavana in gialloblu:
“Ho trovato fin dai primi giorni di lavoro un bell’ambiente e ho percepito grande voglia di rivincita dopo il risultato della scorsa stagione. Vedo grande disponibilità da parte di tutte le ragazze della squadra a voler lavorare al massimo e tutto questo contribuirà a creare un ambiente positivo e l’obiettivo è di riuscire a mantenere quest’entusiasmo per tutta la stagione. Sento che si possono raggiungere traguardi importanti, sia personalmente come atleta che come squadra. I tifosi? Spero che vengano sempre a sostenerci numerosi perchè anche quello sarà fondamentale”.
Mondiale Femminile, Inghilterra-Spagna: ultimo precedente alle inglesi, spagnole con il doppio delle palle gol
L’Inghilterra affronterà la Spagna nella finale della Coppa del Mondo femminile FIFA 2023 e il loro incontro evocherà ricordi del teso scontro tra le squadre a UEFA Women’s EURO dello scorso anno. Le Leonesse inseguiranno una doppietta da sogno quando scenderanno in campo allo Stadium Australia di Sydney domenica.
La squadra di Sarina Wiegman ha avuto bisogno di tutte le sue qualità per superare La Roja nei quarti di finale di Women’s EURO poco più di 12 mesi fa. In quella che è stata probabilmente la partita più difficile dell’Inghilterra del torneo in rotta verso la vittoria del titolo, sono andati sotto all’inizio del secondo tempo dopo che Esther Gonzalez ha sparato a casa.
L’Inghilterra, che aveva visto una rete di Ellen White annullata per fuorigioco nel primo tempo, ha aumentato la pressione ed è stata premiata a sei minuti dalla fine quando le sostituzioni Alessia Russo ed Ella Toone hanno combinato per quest’ultima al volo. Poi, sei minuti dopo i tempi supplementari, Georgia Stanway si è spinta in avanti prima di lanciare uno splendido tiro da fuori area di rigore oltre il portiere spagnolo Sandra Panos. La Spagna ha premuto per pareggiare ma l’Inghilterra ha tenuto duro per vedere la partita prima di andare a battere la Svezia e poi la Germania per diventare campioni d’Europa per la prima volta.
“Conoscevamo i nostri punti di forza e quanto potesse essere vulnerabile la Spagna. Eravamo solidi. Sono orgoglioso delle ragazze. Il loro obiettivo era un calo di concentrazione. Questo è il passaggio dalla mentalità di gruppo agli eliminatori. Abbiamo dimostrato di essere resilienti e di poter superare i test. Sono così orgoglioso di loro. Siamo seri, ci sosteniamo, non ci lasciamo coinvolgere. A nessun punto ho pensato che saremmo tornati a casa”. Leah Williamson, capitano dell’Inghilterra
“Ogni partita i subentrati hanno un’influenza, e questo dimostra la profondità della nostra squadra. Tutti sono sulla stessa lunghezza d’onda e tutti possono iniziare, ma quelli che entrano possono fare la differenza. Tutti sono così solidali e conoscono il loro ruolo. Parliamo di tutti gli scenari e siamo preparati per tutti. Inizia con la qualità dei giocatori. Abbiamo così tanta qualità nella nostra squadra che è più facile fare sostituzioni perché sai che i nuovi giocatori possono fare la differenza“. Sarina Wiegman, allenatrice dell’Inghilterra
“È una sconfitta deludente e deludente uscire dalla competizione, ma se c’è un buon modo per perdere è giocare come abbiamo fatto noi. Abbiamo dato tutto ma non doveva essere. Abbiamo fatto davvero bene e c’è un futuro brillante davanti a noi, ma è un giorno difficile per noi”. Jorge Vilda, allenatore della Spagna
Statistiche
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La Spagna ha avuto il 56% di possesso palla nella partita.
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La Spagna ha avuto 17 tentativi da gol rispetto ai nove dell’Inghilterra.
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La Spagna ha completato 560 passaggi con una precisione dell’85% rispetto ai 383 passaggi completati dell’Inghilterra con una precisione del 79%.
Giocatrice chiave – Georgia Stanway
Nelle partite ad alta pressione, avere una giocatrice in grado di fare la differenza è fondamentale e questo è ciò che Georgia Stanway ha fornito. La centrocampista aveva visto un tiro bloccato nei tempi regolamentari durante la spinta dell’Inghilterra per il pareggio, ma non c’è stato modo di fermare il suo colpo bruciante nella prima metà dei tempi supplementari.
Solène Durand, portiere Francia: “Delusione e rabbia, ma ne usciremo più forti di prima”
È ancora dura per la nazionale francese pensare alla sconfitta subíta in fase pre semifinale: le transalpine si sono dovute arrendere dopo due tempi regolamentari, due supplementari e 10 calci di rigore per squadra durante la sfida contro le Matildas, padrone di casa. Alla fine a spuntarla è stata la formazione australiana grazie ad un 7-6.
Il piano elaborato dal coach Hervé Renard, insieme allo staff ed alle stesse giocatrici, ha determinato l’entrata in scena di Solène Durand (in sostituzione a Peyraud Magnin) in vista dello scenario penalty. La classe ’94, in procinto di iniziare un nuovo cammino al Sassuolo e che vanta oltre 200 presenze nel massimo campionato femminile in Francia, specialista in questi casi, non ha deluso, ma destino ha voluto che l’Australia insaccasse l’ultimo pallone, arrivando alla vittoria dopo il -1 dato dall’errore di Becho da dischetto. Il portiere, attraverso un post social, si è espresso a proposito della gara (valida all’accesso in semifinale) non andata a buon fine: “Anche dopo tutto questo tempo, le parole non arrivano facilmente. Con delusione, tristezza, rabbia, dolore e tanto pianto, ecco come è finita questa competizione. Non dimentichiamo, però, tutti gli altri giorni che sono stati bellissimi con questo GRUPPO (staff e giocatori)! L’obiettivo sportivo non è stato raggiunto, ma da questa competizione ne usciremo ancora più forti e unite. L’avventura umana è stata eccezionale. Ringrazio tutto il GRUPPO e grazie per avermi portato fin qui! Un grande grazie anche a tutti i nostri sostenitori“.
Team Scaletta: per la porta fiducia a Milena Arrigo e Virginia Crimi
COMUNICATO TEAM SCALETTA
Sebastian De La Fuente, Fiorentina: “Contento di iniziare in casa, il pubblico potrà abbracciare immediatamente le ragazze”
È stato sorteggiato il calendario della Serie A Femminile 2023/24. Il debutto della Fiorentina sarà in casa contro il Sassuolo nel weekend del 16-17 Settembre 2023. Un inizio davanti ai proprio tifosi quindi che sarà seguito immediatamente da un fine settimana di sosta per gli impegni internazionali. Alla ripresa il primo scontro di vertice, in trasferta contro l’Inter, poi doppia sfida campana (Napoli in casa, Pomigliano fuori). Il big match con la Juventus si giocherà il 21 Ottobre (primo round a Firenze), mentre sfideremo le Campionesse d’Italia in carica della Roma all’ultima giornata.
Diviso anche questa stagione in prima e seconda fase, la Fiorentina dovrà giocare nove turni di andata e nove di ritorno con l’obiettivo di qualificarsi per la Poule Scudetto che, oltre al titolo di Campionessa d’Italia, mette in palio anche tre posti per la UEFA Women’s Champions League.
Un calendario equilibrato tra partite sulla carta più impegnative e più alla portata, ma con sole dieci squadre in Serie A non si può abbassare la guardia. Su questa linea il commento a caldo di Mister77″” dopo la pausa estiva. Il debutto non sarà semplice, il Sassuolo è una squadra che ha giocato bene nella scorsa stagione e che poteva ambire alla Poule Scudetto. L’allenatore è esperto e conosce bene il Campionato e le calciatrici, si sono anche rinforzati bene: sarà senza dubbio molto impegnativo. Il calendario non riserva sorprese ma non ci dà grandi vantaggi o svantaggi: dobbiamo giocare forte con tutte, senza sottovalutare nessuno. Non vedo l’ora di iniziare questo Campionato.”
Mariana Dimaria e Alessia Ledda rinnovano con la Jasnagora
Tharros: annunciati i movimenti e le conferme della nuova stagione
Mentre si prepara all’esordio in serie C, la società SPD Tharros, attraverso i propri canali social, ha ufficializzato le prime conferme e le prime new entry in vista della prossima stagione; a permanere nel club, infatti, saranno: Martina Piga, Giorgia Peddes, Alessia Rattu, Mara Podda, Noemi Scalas, Chiara Dessì, Sofia Angioni, Maura Mattana, Elisa Farris ed il capitano Giorgia Casula.
Tra le nuove proposte, invece, diverse opzioni di livello per il comparto difesa e centrocampo biancorossi:
- Marta Serra, centrocampista classe 2005, arriva da Su Planu Calcio 1985 con cui ha trascorso l’ormai passata stagione in serie C; tra le soddisfazioni personali, spicca la convocazione alla rappresentativa nazionale under 20.
- Daniela Quidacciolu, classe 2003, centrocampista di ruolo. Già nota all’interno del calcio oristanese per il passato contributo all’Oristano Calcio Femminile, arriva dal campionato di serie B giocato con la maglia della Sassari Torres.
- Laura Marras, classe 2006 che predilige il centrocampo; approda su territorio oristanese dopo l’esperienza nella stesse serie col Planu. A Novembre 2022, nell’ambito del Progetto Giovani della Lega Nazionale Dilettanti, ha indossato la maglia della rappresentativa nazionale della LND.
- Marika Piras, centrocampista; giovane acquisto che porta il bagaglio dell’Atletico Oristano e, più recentemente, quello del Riccione.
- A disposizione per la difesa dei due pali Raisa Costantino; la classe 2005 di nazionalità maltese arriva dalla serie A in cui ha militato con l’Hibernians Football Club, ed ha, inoltre, preso parte al cammino di qualificazione agli europei Women’s Under 19 di quest’anno in Belgio.
Ora si attende solo il ritorno in campo della squadra sarda, coadiuvata dal nuovo coach Luca Suella.















