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Evelyn Vicchiarello: “Basta con il calcio giocato, un momento di cambiamento importante che vivo con serenità”

Nelle ore scorse Evelyn Vicchiarello, estrosa classe 1986, ha dato l’addio al calcio giocato. L’ex di Fiorentina, San Gimignano e Verona, tra le altre, che nell’ultima stagione aveva vestito la casacca dell’Arezzo ha detto basta. La giocatrice abruzzese, che vanta anche 10 presenze in Nazionale, ha annunciato il tutto tramite social:

E’ arrivato il momento di dire basta col calcio giocato. E’ un momento di cambiamento importante nella mia vita che faccio con la massima serenità. La serenità mi è data dal sapere di aver ricevuto tanto dallo sport che ho amato ed amo infinitamente e di aver dato tutta me stessa in base alle mie capacità.
Le persone da ringraziare sono tante ma quelle più importanti sono quelle della mia famiglia. Il mio grazie va a Voi che mi avete sempre sostenuto e dato la possibilità che il mio sogno si realizzasse. Quando ero bambina e volevo giocare a calcio il movimento calcistico femminile non era paragonabile minimamente a quello odierno.
Le difficoltà erano enormi ma la mia famiglia mi ha sempre supportato e questo non lo dimenticherò mai. Grazie anche a tutte le persone incontrate in questa professione che mi hanno aiutato a diventare una giocatrice ed una persona migliore sia sul campo che fuori.
Grazie anche a chi m ha messo di fronte alle difficoltà e m ha aiutato a crescere anche nella sofferenza. Grazie a tutti voi sono una persona migliore, una donna serena che ha amato ed ama il gioco del calcio. Grazie per questo sogno che si è realizzato.
E’ stato bello, mi porterò dietro sempre tutto con tanta gioia.
Grazie allo spogliatoio, alle compagne di squadra agli allenatori, agli staff, dal primo all’ ultimo, ma soprattutto grazie al pallone.
Parte tutto dalla passione, son le passioni che fanno andare avanti il mondo e la bambina che è dentro di me ora è grande e vuole ringraziare soprattutto il pallone.
Il pallone quello non tradisce mai e va sempre dato al numero 10″.

Ravenna Women FC: Stefano Fantini è il nuovo presidente della società

Stefano Fantini è il nuovo presidente del Ravenna Women. Fantini, come presidente dell’United Romagna Women, ha portato la sua società ad avere un’importante posto nella realtà del calcio femminile locale.
Nello specifico, qui di seguito il comunicato ufficiale del Ravenna Women FC che saluta in questo modo il suo nuovo presidente:

“Il Ravenna Women FC si affaccia alla nuova stagione sportiva con la nomina di Stefano Fantini come nuovo presidente. Fantini è stato presidente dell’ United Romagna Women, società che sotto la sua guida si è ritagliata un ruolo importante nel panorama del calcio femminile romagnolo, confermandosi una realtà solida e affermata sul territorio.
Nel corso della sua carriera ha sempre cercato di creare un modello improntato sullo sviluppo locale e sulla crescita dei settori giovanili, coinvolgendo nelle sue iniziative figure di sani principi, valori ed etica professionale, una linea che si sposa perfettamente con quella del club giallorosso.

Fantini sarà affiancato da Sandro Bonfiglioli, Vice Presidente e Consigliere.”

San Marino: è Massimo Ricci il nuovo coach delle titane

Credit Photo: San Marino RTV

Dopo l’improvvisa decisione presa da Geppino Marino circa l’abbandono dell’incarico preso, la San Marino Academy volta pagina: la società, infatti, attraverso i vari social, ha comunicato di aver affidato la mansione a Massimo Ricci; sarà lui a guidare le titane nella stagione 2023/2024.

L’appena citato ha avviato la propria carriera come guida nelle giovanili nell’anno 2007, approdando, successivamente, nel comparto femminile come vice allenatore del Castelvecchio (per cui lavorerà per tre anni) e nel San Zaccaria (due anni e mezzo). È nel 2017, inoltre, che diverrà tecnico al Centro Federale Territoriale di Gatteo Mare dove ha avuto la possibilità di acquisire competenze relative alle nuove metodologie FIGC e scuole calcio.

Ricci dimostra con piacere la più recente esperienza avuta nel Ravenna Women (conclusa a giugno di quest’anno, dopo ben quattro stagioni), avendo traghettato le giallorosse del campionato B in nona posizione a quota 34 punti, confermando così la salvezza del gruppo ed uno dei piazzamenti migliori tra quelli aspirati nella medesima categoria.

Appena approdato sul titano, ha commentato con decisione: “Voglio che le ragazze abbiano un ampio raggio di scelta e responsabilità quando saranno in campo. Il tecnico è chiaramente una figura importante ma dovrà esser di supporto maggiormente durante la settimana. Altro aspetto chiave è la personalità. Vorrei che le ragazze più esperte possano aiutare e tirare fuori il meglio dalle compagne più giovani, che siano per loro dei modelli da seguire. Servirà anche tanto cuore nelle sfide che avremo, forse il fattore più importante anche rispetto a tattica e tecnica.  Possiamo creare tutti insieme qualcosa di importante come è stato fatto negli anni passati. Inoltre dovremo avere la lucidità di capire dove stiamo andando e cosa vogliamo fare. L’impatto con questo progetto è stato sin da subito positivo e ci sono ampi margini di miglioramento, con alcuni talenti da valorizzare”.

Anche dal punto di vista tecnico le idee del neo allenatore sono piuttosto chiare: “A livello di modulo vorrei optare per un 4-3-3 oppure per un 4-3-1-2. Ma ancor prima del modulo è importante avere una difesa attenta ed un centrocampo che dovrà aiutare nella doppia fase. Successivamente dovremo avere un atteggiamento propositivo in zona goal”.

Milan, ufficiale l’arrivo di Matilde Copetti: “Sensazioni indescrivibili, non vedo l’ora di iniziare”

Nelle ore scorse il Milan ha annunciato l’arrivo in rossonero di Matilde Copetti, portiere classe ’97 reduce dalla promozione con il Napoli. La nuova calciatrice di Maurizio Ganz, che vestirà ha firmato un triennale indosserà la maglia numero 77 ha rilasciato le sue prime parole in rossonero:

“In questo momento provo delle sensazioni indescrivibili. Sono milanista da sempre, quindi trovo veramente emozioni che non posso spiegare. Io ho incominciato a giocare a calcio un po’ per caso, con gli amici a scuola, ed ho iniziato a seguire le partite e sono stata folgorata.
Vincere il campionato l’anno scorso è stato incredibile perché siamo sempre stati dietro e ad un certo punto ci credevamo solo noi. Vincerlo in una piazza come Napoli, che vive di calcio, è stata anche lì un’emozione pazzesca. Il sogno di ogni sportivo evincere si è creato subito, un grandissimo gruppo mi ha fatto subito capire quanto sia importante avere tante ragazze che lavorano tutte per lo stesso obiettivo. 
Questo, invece, è un passaggio molto grande, lo affronto con grandissimo entusiasmo. Un pizzico di nervosismo penso sia normale ci sia, ma direi che entusiasmo e la parola giusta. Sono molto curiosa di imparare, perché sarò a fianco a giocatrici di livello altissimo. Sicuramente non vedo l’ora di cominciare”.

Lorne Donaldson, il CT della Giamaica alla seconda partecipazione Mondiale

Lorne Donaldson, autoctono, classe 1986, guida la nazionale femminile della Giamaica dal 2022. In passato, a livello tecnico, ha guidato – in qualità di vice – i Metro Stars Roadrunners ed i Colorado Rapids, in prima i Colorado Foxes e poi la nazionale caraibica. Un passato da giocatore, ha vestito le maglie di Cavalier, Denver Kickers e Colorado Foxes.
Giamaica alla seconda partecipazione al Mondiale femminile dopo Francia 2019: centro-americane sempre sconfitte nei 3 incontri disputati, dunque subito fuori ai gironi, con 1 solo gol segnato e ben 12 subiti. Il CT caraibico quattro anni fa è stato Hue Menzies, di origini inglesi.
Alla kermesse iridata 2023 Giamaica inserita nel girone F con Francia, Brasile e Panama. Le “reggae girls” si sono qualificate grazie al terzo posto in coppa Concacaf, dove hanno vinto la finale di consolazione, 1-0 a spese di Costarica.
Rubrica in collaborazione con il nostro partner Football Data

Argentina Femminile, Dalila Ippolito: “Grata di poter giocare il mio secondo Mondiale”

La nazionale femminile argentina ha disputato venerdì sera l’ultima amichevole prima di partire per la Coppa del Mondo in Australia/Nuova Zelanda 2023. Con i gol di Mariana Larroquette, Estefanía Banini, Yamila Rodríguez e Camila Gómez Ares, la squadra guidata da Germán Portanova ha prevalso contro il Perù per 4-0 allo stadio Único di San Nicolás, provincia di Buenos Aires. Al termine della gara Dalila Ippolito, centrocampista della Seleccion, ha scritto alcune parole sul suo profilo Instagram ufficiale:

“Beh, non so da dove iniziare e nemmeno cosa dire.
Solo una cosa mi è chiara ed è esprimere che sono una ragazza molto fortunata ad aver potuto vivere un momento incredibile come quello di ieri.
Alzare la testa, aprire gli occhi grandi, sentire il mio cuore battere forte guardando la tribuna con l’illusione di poter vedere la mia famiglia lì ferma dopo un anno così duro, non ha prezzo.
Che fossero lì presenti a vedermi per la prima volta in una partita ufficiale della nazionale argentina, cantando l’inno a fiore di pelle e con un’atmosfera bellissima, vestito di bianco e celeste, è un momento che non dimenticherò mai nella vita…
Sentire il calore delle persone, l’amore della tua famiglia e andarsene con un trionfo, credo che non ci sia più impulso e carica di energia di questo.
Ringraziare ognuna delle persone presenti in quello stadio ieri, faceva molto freddo e non è stato facile arrivare, so che hanno fatto molti sforzi per regalarci una notte da sogno. Ringraziamo ognuno dei presenti per il loro affetto e il loro costante sostegno. Ce ne andiamo con tanta voglia di poter fare un grande mondiale, daremo tutto quello che è in nostro potere… Grazie mille Argentina, grazie mille famiglia e non dimenticherò la persona che ha fatto molto per farmi venire qui oggigiorno. Tu lo sai. Ti ringrazio con tutto il mio cuore e te lo dedico, questo è tuo.
Ce ne andiamo con l’anima carica di illusione e tanto affetto.
Grata di poter giocare il mio secondo mondiale, arriviamo!!!
GRAZIE MILLE ARGENTINA”

Desiree Ellis: al timone delle Banyana banyana alla seconda volta in un Mondiale

Desiree Ellis, classe 1963, una delle “pioniere” del calcio femminile in Sudafrica, è commissario tecnico delle “banyana banyana” dall’ottobre 2016 in modo non ufficiale, dal febbraio 2018 a livello ufficiale. La Ellis è l’unica esponente del calcio sudafricano – incluso quello maschile – ad aver vinto la Coppa C.O.S.A.F.A. (riservata ai paesi sudafricani) sia da calciatrice (2002), che da allenatrice (2017). Ruolo centrocampista, giocatrice fino al 2002, in nazionale ha totalizzato 32 presenze e 6 gol.
Secondo Mondiale per le ragazze sudafricane, 4 anni dopo l’edizione in Francia, dove uscirono ai gironi, 3 sconfitte su 3, 1 sola rete segnata e ben 8 subite, CT l’autoctona Desiree Ellis, che prova a fare almeno il primo punto nella storia del Sudafrica ad un Mondiale femminile.
Alla kermesse iridata 2023 Repubblica Sudafricana inserita nel girone G con Argentina, Italia Svezia. Le sudafricane si sono qualificate per la competizione in Oceania, avendo vinto la coppa d’Africa, imponendosi in finale 2-1 sul Marocco.
Rubrica in collaborazione con il nostro partner Football Data

Mondiali femminili 2023: domani in campo le avversarie dell’Italia, occhi puntati anche su Olanda e Francia

La Coppa del Mondo femminile, torneo che ha aperto i battenti il 20 luglio per chiudersi poi il 20 agosto, è ormai nel vivo.
Nuova giornata di gare in programma in Oceania, nella prima manifestazione con 32 squadre partecipanti divise in otto gironi.
Dopo le sfide odierne, con Stati Uniti- Vietnam, Zambia- Giappone, Inghilterra -Haiti e

Danimarca -Cina, questo il quadro delle squadre che scenderanno in campo, con orario italiano.
Domenica 23 luglio 2023
Fase a gironi – Giornata 1
Gruppo G
Svezia -Sud Africa 07:00
Gruppo E
Olanda- Portogallo 09:30
Gruppo F
Francia- Giamaica 12:00

Massimo Ferrero: “Salvate la Sampdoria Women”

Nei giorni scorsi Massimo Ferrero ai microfoni di sampnews24 ha lasciato qualche battuta sulla mancata iscrizione della Sampdoria al prossimo torneo di Serie A. Questo un estratto del messaggio dello stesso Ferrero alla testata ligure:

“Leggo con stupore che non vogliono più la squadra femminile. Chiedo al presidentissimo Lanna che il calcio femminile venga rispettato. Il calcio è anche donna. Io ho inventato le Women e vogliono farle sparire. Se non hanno i soldi per mantenerle, le cedessero. Il calcio è amore, mi stupisco che i tifosi della Samp stiano zitti. Faccio appello alla meravigliosa tifoseria, al sindaco e alla città di Genova perché non è possibile che qualcuno pensi di non poter mantenere le Women. Le Women sono un patrimonio della Sampdoria. Help, salviamo la Sampdoria Women”.

Danimarca vincente al rientro in Coppa del Mondo dopo 16 anni contro una Cina compatta

Il colpo di testa di Amalie Vangsgaard sul finale partita sigilla la vittoria della Danimarca nella prima apparizione alla Coppa del Mondo con risultato finale di 1 a 0 contro la Cina.

Tutte le titolari della Danimarca oggi hanno esordito nel Campionato del Mondo: e’ dal 2007 che la Nazionale danese non prendeva parte a questa competizione e diverse generazioni di giocatrici si sono avvicendate da allora. Bello vedere Pernilla Harder nuovamente in campo. La Cina, dopo un’apparizione alquanto orribile alle ultime olimpiadi del 2019, si propone al Mondiale con un nuovo tecnico Shui Qingxia e un assetto tattico diverso.

Il punteggio finale rappresenta degnamente il riassunto di una partita tirata in cui la Cina, estremamente compatta tra le linee e organizzata tecnicamente, riesce nell’intento di evitare che le giocatrici danesi penetrino per arrivare al gol ma cede sui minuti finali. E’ chiaro come, anche il possesso palla delle danesi che sono in fase studio per i primi 20 minuti, sia spesso interrotto dalle cines e come nel secondo tempo le danesi giochino piu’ sulle fasce per arrivare in gol.

Sara’ comunque Wang Shuang, che entra al posto di Zhang Xin nel secondo tempo ad impegnare il portiere Christensen per cercare quella svolta che arrivera’ invece piu’ tardi ma dalla parte danese che tentera’ di sbloccare il risultato con il colpo di testa di Josefine Hasbo, che colpisce la traversa.

Ed e’ infatti nel secondo tempo che il gioco si intensifica e progredisce al punto da permettere alla Danimarca di trionfare con il colpo di testa di Vangsgaard su assist di Harder nei minuti finali, anche se la Cina intensifica il pressing e cerca il pareggio con la punizione diretta di Wang Shuang che causa un po’ di confusione in area danese.

Vittoria importante per le Danesi che ora sono a pari punti dell’Inghilterra in un girone D ricco di sorprese e che, sulla carta, aveva una conclamata cenerentola come Haiti ma che ora sempre di piu’ sembra brillare come una principessa.

La prossima data per il girone D e’ venerdi’ 28 luglio quando l’Inghilterra affrontera’ la Danimarca e la Cina incontrera’ Haiti, rispettivamente alle 10.30 e alle 13.00 ora italiana. Questa giornata sara’ determinante per la classifica del girone.

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