Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 1676

Mondiale 1991 in breve: gli Stati Uniti piegano in finale la Norvegia

NORVEGIA 1   –   2  USA
Michelle AKERS 20′

Linda MEDALEN 29′
Michelle AKERS 78′

DAL SITO FIFA

Top Player FIFA Women’s World Cup 2023: Caroline Seger

Caroline Seger è una delle più grandi calciatrici svedesi di tutti i tempi. Un anno fa ha giocato la sua 215esima partita internazionale e poi ha superato il record di Therese Sjögran per il maggior numero di presenze in assoluto in una Nazionale Femminile europea. Di recente, la centrocampista ha attirato l’attenzione perché ha dichiarato di voler indossare una fascia color arcobaleno ai Mondiali di calcio del 2023. È stata una delle voci importante nella lotta affinché le calciatrici possano indossare bracciali arcobaleno, a simboleggiare il sostegno ai diritti LGBTQ durante la competizione. Durante la Coppa del Mondo in Qatar, la Fifa ha vietato l’uso di queste fasce e le squadre che hanno sfidato il divieto hanno ricevuto un cartellino giallo, come potrebbe accadere anche in questo caso. Il suo incredibile stile di gioco e la sua tecnica, così come la capacità di guidare i suoi gruppi di squadra, le hanno fatto guadagnare l’attenzione internazionale, finendo nell’American League per un anno (2010-2011) dove ha segnato 36 gol.

La carriera

Seger si appassiona al calcio fin da giovanissima, tesserandosi per la società polisportiva Gantofta, nell’omonima area urbana del comune di Helsingborg, contea della Scania, dove nasce e cresce con i genitori, e rimanendovi fino al 1997. Dall’anno seguente si trasferisce al Rydebäck IF, anche questa nell’omonima area urbana di Helsingborg, rimanendo legata alla società per tre stagioni prima di passare, sempre rimanendo in città, al Stattena IF, dove gioca in una squadra interamente femminile dal 2001 al 2004, nelle sue formazioni giovanili.

Alla fine del 2004 coglie l’opportunità offertale dal Linköping per vestire la maglia della nuova squadra dalla stagione entrante, debuttando in Damallsvenskan, massimo livello del campionato svedese di calcio femminile, dal campionato 2005, rimanendo legata alla società complessivamente per cinque stagioni e iniziando a collezionare i suoi primi trofei. Seger condivide con le compagne il progressivo aumento di competitività della principale squadra femminile del grosso centro della Svezia meridionale, che dopo aver raggiunto il 4º posto nella stagione d’esordio, nel 2006 migliora la posizione in classifica in campionato, 3º posto, e conquista il suo primo titolo nazionale, la Coppa di Svezia di categoria. Nel 2008 la squadra termina al 2º posto in campionato, a 4 punti dall’Umeå IK, acquisendo il diritto di disputare la stagione 2010-2011 della UEFA Women’s Champions League, e conquistare la sua seconda Coppa di Svezia. Il 2009 è la migliore stagione disputata sia per Seger che per la squadra, che ottiene il triplete campionato (1º titolo), Coppa (3º titolo) e Supercoppa, mentre in UEFA Women’s Champions League viene eliminata agli ottavi di finale dalle tedesche del 2001 Duisburg. In questo periodo, oltre ai trofei collezionati dalla società, Seger ottiene anche i primi riconoscimenti individuali, quello di migliore giovane calciatrice della Damallsvenskan nel 2005 e centrocampista dell’anno nel 2006 e 2009. Dalla fine del 2011 è tornata in Svezia e ha giocato, tra gli altri, in LdB FC e Tyresö FF, prima di raggiungere il massimo livello immaginabile di calcio con la maglie del PSG, dove ha realizzato 7 gol nelle partite di club e altri 7 gol nelle partite di WCL e del Lione.

Premi e riconoscimenti di Caroline Seger

  • Maggior numero di partite olimpiche giocate (20x)
  • Argento olimpico ’16 e ’20
  • WCL bronzo ’11 e ’19
  • Pallone d’oro ’09 e ’19
  • La maggior parte delle partite internazionali (215x)
  • Centrocampista dell’anno
  • Calciatrice svedese femminile dell’anno (2 volte)
  • Nominata miglior giocatore UEFA

Titty Astarita, Independent: “Grazie a voi che mi avete stretta in un abbraccio e sostenuta sin da subito”

La stagione agonistica è ormai chiusa, a salutare la sua squadra, nelle ore scorse, è stata la centrocampista Titty Astarita. Il capitano dell’Independent, che da cinque anni milita nel club napoletano che ha centrato la salvezza nel girone C di Serie C, ha annunciato l’addio al calcio giocato. Questo il post della trentenne originaria di Marano di Napoli:
“Cara maglia, tutto torna. Sapevo prima o poi sarebbe arrivato questo momento.
Cara Independent, avrei tantissime cose da dirti. Ricordo il giorno in cui sei nata, è lo stesso in cui io sono rinata.
Mi hai insegnato tanto, grazie a te ho conosciuto il volto più bello dello sport. Il valore della fratellanza, dell’altruismo, dell’educazione, della tolleranza e del rispetto. Mi hai fatto capire la differenza tra il far parte di una società e l’essere parte di una squadra, una vera squadra.
Mi hai insegnato che un gruppo di venti persone, tutte diverse, con idee diverse, personalità diverse e vite diverse può muovere il mondo se unito e compatto. Nessuno viene lasciato indietro , nessuno deve sentirsi solo. Ed è grazie a quelle venti persone mosse da passione, solidarietà e spirito di squadra che sei nata.
Cara maglia, ricordo il primo giorno che ti ho indossata. 11 novembre 2018, un mio post recitava “il nome che porti davanti è più importante di quello che porti dietro”.
Sono trascorsi quasi 6 anni, ne abbiamo passate tante insieme, il ricordo più bello è senza dubbio la nostra promozione in serie C, l’ho tatuato sulla pelle.
In questi anni ho incontrato tante persone, perché il calcio è così, tanti arrivi e molte partenze. Ed io ad oggi mi sento in debito con ognuna di loro, con ognuna di voi, perché avete contribuito a cambiare la mia vita, a modellare il mio modus operandi, a raggiungere quei piccoli e grandi traguardi che non avrei mai potuto immaginare quando ho iniziato questo percorso.
Vi guardo e penso che solo l’aver avuto l’opportunità giocare a calcio e di condividere questa passione con voi mi rende orgogliosa e fiera. Grazie.
Grazie a tutte le persone che mi sono state accanto in questo lungo ed emozionante viaggio. A quelle venti ragazze cazzute di allora da cui è nato tutto. Vi porto sempre nel mio cuore.
Grazie a tutti i mister che mi hanno allenata fino ad ora, a Raffaele Ceriello , a Ciro Ferrentino e a te Mister Elio Kikko Aielli. Grazie per ciò che mi hai dato sia come persona che come atleta. All’immensa passione e dedizione che da sempre ti contraddistingue e che mi hai trasmesso giorno dopo giorno, passo dopo passo. Grazie a te ho sperimentato cosa significa fare sport “sul serio”, con impegno e perseveranza, ho imparato ad accettare le sconfitte e a reagire ai momenti bui rimanendo sempre focalizzati verso l’obiettivo.
Grazie allo staff e ai dirigenti. Per i momenti e i sorrisi che mi avete regalato.
Grazie Giulia D’Alterio . Grazie Maria Teresa D’Errico. A voi che mi avete stretta in un abbraccio e sostenuta sin da subito senza nemmeno conoscermi del tutto.
A voi che avete sposato questo colori quando erano in un mare in tempesta, senza nemmeno la certezza di quel che ci avrebbe riservato il futuro. A voi che siete ancora qui accanto a me dopo 6 anni. Grazie.
Grazie alla mia famiglia, a mio padre Carlo Astarita a cui devo tutto questo, grazie a mia madre Alessandra Taglialatela, grazie a te Francesca Vollero e a tutti coloro ai quali sono riuscita a trasmettere la mia stessa passione per l’Independent.
Ora, il regalo più grande che potete fare a me è quello di ricominciare insieme tutti uniti a soffiare , spingere e combattere per l’unica cosa che mi sta a cuore, la cosa che viene prima di tutto e tutti, l’Independent.
Cara maglia , Nessun mai ti amerà più di me.”

Brenda Bettioli: “Grazie di tutto ragazze, vi voglio un bene dell’anima, grazie per avermi supportato”

Nelle ore scorse Brenda Biettoli tramite social ha postato un suo messaggio rivolto all’ambiente Tikitaka. Queste le parole della calcettista classe ’90 ex Ternana e Kick Off, che ha indossato la casacca numero 11 del club abruzzese:

La vita non segue sempre la nostra volontà, ma è perfetta in quello che deve essere. Grazie di tutto ragazze, vi voglio un bene dell’anima, grazie per avermi supportato, non ho parole sufficiente per descrivervi. Grazie Tikitaka Planet per avermi dato la possibilità di essere felice un’altra volta giocando, di avere la gioia vera.
Grazie Cely e Schurtz, siete fantastici e imparo e imparo da voi ogni giorno. Fortunato per coloro che possono e potranno averti.
Grazie Tifosi per averci supportato, per averci seguito, siete meravigliosi.
Grazie ChichiNe, Marcão, Lore, Marco per cercare sempre di lasciarci nelle migliori condizioni per poter competere nella massima tranquillità.
Grazie Gianlu per tenere così tanto a noi che ci sei sfidato, reinventato, cresciuto.
È l’unica parola che dopo questi giorni mi vieni in mente. GRAZIE di cuore”

Speciale Fifa Women’s World Cup 2023: Colombia

La Nazionale di calcio femminile della Colombia è la rappresentativa calcistica femminile internazionale della Colombia, gestita dalla Federazione calcistica della Colombia (FCF). In base alla classifica emessa dalla FIFA il 13 ottobre 2022, la nazionale femminile occupa il 27º posto del FIFA/Coca-Cola Women’s World Ranking.

Come membro della Confederación sudamericana de Fútbol (CONMEBOL) partecipa a vari tornei di calcio internazionali, come al Campionato mondiale FIFA, alla Copa América Femenina, ai Giochi olimpici estivi e ai tornei a invito. Il calcio femminile venisse praticato in Colombia sin dagli anni settanta, la prima partita ufficiale dalla nazionale colombiana venne disputata al campionato sudamericano 1998, terza edizione del principale torneo continentale. La prima partita si concluse con una vittoria per 4-1 contro il Venezuela, seguita da una delle più larghe sconfitte subite, 1-12 dal Brasile.

Alla Copa América Femenina 2014 la Colombia superò la prima fase a gironi a punteggio pieno, accedendo al girone finale assieme a Brasile, Argentina ed Ecuador; qui ha sconfitto l’Ecuador e pareggiato contro Brasile e Argentina, concludendo il torneo imbattuta e al secondo posto per la seconda edizione consecutiva. Questo risultato garantì la qualificazione per la seconda volta di fila alla fase finale del Campionato Mondiale e del torneo olimpico di Rio de Janeiro 2016. Ai Mondiali, organizzati in Canada, la Nazionale colombiana venne sorteggiata nel gruppo F con Francia, Inghilterra e Messico. Dopo aver pareggiato 1-1 col Messico la partita d’esordio, la Colombia, a sorpresa, sconfisse la Francia per 2-0, grazie alle reti di Lady Andrade e Catalina Usme.

La sconfitta contro le inglesi nella terza partita portò le colombiane al terzo posto in classifica, che, però, valse il passaggio alla fase a eliminazione diretta come migliore tra le terze classificate. Agli ottavi di finale le colombiane vennero eliminate dagli Stati Uniti, che vinsero la partita per 2-0, segnando nel secondo tempo dopo l’espulsione del portiere Catalina Pérez.

Dopo aver conquistato la medaglia d’argento ai XVII Giochi panamericani nel 2015 dopo aver perso la finale contro il Brasile, la Colombia vinse la medaglia d’oro al torneo femminile dei XVIII Giochi panamericani, organizzati a Lima, grazie alla vittoria in finale contro l’Argentina dopo i calci di rigore. Alla Copa América Femenina 2022 arrivò un altro secondo posto. Superata la fase a gironi a punteggio pieno con quattro vittorie su quattro, le colombiane superarono la nazionale argentina per 1-0 in semifinale, venendo, però, poi sconfitte in finale dal Brasile per 1-0. Entrambe le finaliste ottennero la qualificazione alla fase finale del campionato mondiale 2023 e del torneo olimpico di Parigi 2024.

La Colombia aprirà i Mondiali dell’ Australia, il 25 luglio 2023 contro la Corea del Sud, per poi proseguire il suo cammino della Fase a gironi contro la Germania (il giorno 30  luglio), ed a chiudere contro l’esordiente Marocco (il 03 agosto 2023).

Il Capitano della Nazionale Colombiana è Daniela Montoya Quiroz (nata il 22 agosto 1990) è una calciatrice colombiana che gioca come centrocampista per la Junior e la Nazionale femminile Colombiana . Ha rappresentato il suo paese alle edizioni 2011 e 2015 della Coppa del Mondo femminile FIFA e alle Olimpiadi estive del 2012. Montoya ha gareggiato al WAFF Women’s Clubs Championship 2019 per il club del Bahrein Riffa SC , segnando una volta in quattro partite.

La più rappresentativa della squadra è l’attaccate Linda Lizeth Caicedo Alegría (nata il 25 febbraio 2005) è una calciatrice professionista colombiana che gioca come attaccante per il Real Madrid, club della Primera División , e per la Nazionale femminile colombiana. In Nazionale dal 2019 ad oggi ha 13 presenze, tra gare ufficiali ed amichevoli, con 3 centri (2 gol in competizioni ufficiali ed una rete in amichevole).

FIFA e EBU estendono l’accordo per i diritti della FIFA Women’s World Cup™

Photo Credit: Andrea Amato

La FIFA e l’European Broadcasting Union (Unione europea di radiodiffusione, EBU) hanno concordato di estendere la loro attuale partnership sui diritti media, assicurando che l’imminente FIFA Women’s World Cup Australia & New Zealand 2023™ sarà trasmessa sulla rete televisiva lineare in chiaro dell’EBU in 34 paesi europei.

Il memorandum d’intesa includono la trasmissione attraverso TV, digitale e radio in un nuovo accordo che vedrà anche l’EBU fornire più promozione al calcio femminile, contribuendo così a far crescere ulteriormente lo sport. Nell’ottobre 2022, le due parti avevano annunciato un accordo iniziale che confermava che la FIFA Women’s World Cup 2023™ in 28 territori europei.

“La FIFA è lieta di ampliare l’accordo con la European Broadcasting Union per la trasmissione dell’imminente FIFA Women’s World Cup per includere i cinque principali mercati all’interno delle loro reti esistenti, vale a dire Francia, Germania, Italia, Spagna e Regno Unito, nonché Ucraina, garantendo così la massima visibilità per il torneo, ha dichiarato il presidente della FIFA Gianni Infantino. “Come parte di questo accordo, l’EBU si è impegnata a lavorare per trasmettere almeno un’ora di contenuti settimanali dedicati al calcio femminile sulla propria piattaforma digitale e sulla propria rete di emittenti. Ciò fornirà un’enorme opportunità di promozione e visibilità, che è una priorità assoluta per noi in linea con l’impegno della FIFA per lo sviluppo a lungo termine di questo sport”.

I membri dell’EBU, tra cui ARD/ZDF (Germania), BBC/ITV (Regno Unito), Télévisions (Francia), RAI (Italia) e RTVE (Spagna), si impegneranno anche ad aiutare a commercializzare il torneo su tutti i loro canali per promuovere la crescita del calcio femminile in Europa e oltre.

Elenco dei territori in cui i membri EBU trasmetteranno la FIFA Women’s World Cup Australia e Nuova Zelanda 2023: Albania, Austria, Belgio, Bosnia ed Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Cipro, Cechia, Estonia, Francia, Georgia, Germania, Ungheria, Islanda, Irlanda, Italia, Kosovo, Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, Malta, Moldavia, Montenegro, Macedonia del Nord, Romania, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svizzera, Türkiye, Ucraina, Regno Unito.

Top Player FIFA Women’s World Cup 2023: Lina Magull

Lina Magull, centrocampista offensivo classe 1994, è ad oggi una delle giocatrici più talentuose della scena calcistica femminile a livello europeo.

Di nazionalità tedesca, è nata infatti a Dortmund, ha iniziato a giocare a calcio nel 1999 nella squadra giovanile dell’Horder SC (in cui ha militato fino al 2002) per poi vestire i colori dell’Hombrucher SV (2002-2007) e della SuS Kaiserau (2008-2009).
Nel 2009 ha lasciato le giovanili per far parte del Gutersloh, nella 2° Frauen-Bundesliga (la serie B tedesca) e, proprio con il Gutersloh, al termine della stagione 2011-12 è passata in Frauen-Bundesliga.
Il 2012 l’ha vista diventare parte del Wolfsburg e vincere la Fritz-Walter-Medaille d’argento (attribuita alle giovani calciatrici tedesche che nel corso della stagione si sono distinte in campo) dietro Lena Lotzen.  La giocatrice ha disputato la sua prima partita con la maglia biancoverde il 23 settembre contro il Sindelfingen, e nel novembre dello stesso anno, ha segnato la sua prima rete proprio contro il Gutersloh (sua ex squadra).
Il Wolfsburg, con cui Lina ha giocato sino al 2015, mentre lei indossava quella maglia ha vinto per due volte il campionato tedesco, la Coppa di Germania e la UEFA Womens Champion’s League.
Dal 2015 al 2018 è stata in prestito presso il Friburgo, sempre nella Frauen-Bundesliga. In quegli anni ha giocato per 62 partite mettendo a segno 29 reti totali (12 nel 2017-2018 che le sono valse il secondo posto nella classifica delle migliori marcatrici).
Nel 2018 si è trasferita al Bayern Monaco, in cui gioca tutt’ora. Con il Bayern ha disputato nuovamente la UEFA Women’s Champions League eh vinto il suo terzo campionato tedesco (2020-21).

La Magull fa parte anche della rosa della prima squadra della Nazionale tedesca. Ha iniziato a giocare nell’Under-15 mettendo a segno 2 reti in otto presenze.
Mentre era nell’Under-17 ha preso parte alle fasi finali dei campionati europei di categoria (2010-11): nel 2011 sono sue ben quattro reti tra cui la tripletta nella finale contro l’Islanda vinta dalla Germania per 8 a 2. Nella stessa squadra ha partecipato ai mondiali del 2010 fermandosi, però, ai quarti di finale.
Con le Under-19 ha giocato like fasi finali degli europei 2013 di categoria in Galles arrivando in semifinale in seguito alla sconfitta contro la Francia. Nonostante ciò, la Germania si è qualificata ai Mondiali Under-20 2014 che si sono disputati in Canada. In questo frangente, le tedesche hanno superato il proprio girone vincendolo, dai quarti sono passate in finale e infine, sconfiggendo ai supplementari la Nigeria, hanno conquistato il loro terzo titolo mondiale di categoria.
Nel 2015 è stata convocata per la prima volta nella Nazionale maggiore e il 22 ottobre ha esordito contro la Russia in una partita vinta dalla Germania per 2-0. La vittoria ha dato alle tedesche il pass per gli europei 2017. Le sue prime reti nella Nazionale Maggiore il 25 ottobre contro la Turchia.
Ad oggi Lina Magull ha segnato in totale 22 reti in 68 presenze nella Nazionale Maggiore tedesca.

La calciatrice, durante gli anni in cui giocava nel Friburgo, è stata suo malgrado protagonista di un momento tragicomico. Mentre si disputava la partita tra il SC Freiburg e una squadra locale, un cane ha invaso il campo e l’ha atterrata prima che potesse toccare il pallone. La scena ha fatto il giro del web in pochissimo tempo dopo che la vicenda è stata filmata e pubblicata dalla compagna di squadra della Magull, Clara Schone, che si trovava in quel momento in tribuna.

Riguardo la sua vita privata si sa ben poco: è legata sentimentalmente da anni all’allenatore professionista presso il FC Ingolstadt 04 Lucas Schuster.

Futsal Future Cup 2.0, la finale femminile sarà tra Sud e Centro Sud

Comunque vada, il trofeo della seconda edizione della Futsal Future Cup 2.0 andrà al Sud. O nella bacheca della squadra di Soldano o in quella dell’Area Centro Sud di Abati, brave a superare rispettivamente Nord e Centro Nord. Domani 18 giugno la finale per il 1° posto alle 15, per il podio alle 10. Tutte le gare saranno trasmesse in diretta su Futsal TV.

VINCE E CONVINCE IL SUD. Primo tempo sul velluto in rima alternata con Buquicchio e Misino (anche due legni per lei), poi un’altra rete di  Misino che allunga sul definitivo 5-2, dopo l’autorete di Discaro propiziata da uno spunto di Rizzo.

BENE ANCHE IL CENTRO SUD che risponde superando 5-3 un’avversaria che si sveglia troppo tardi. All’iniziale rete di Pandolfi, rispondono in sequenza Ficeto, Conticelli e Sant’Angelo, più la rete di Serapiglia nella ripresa. È nel finale che la formazione di Presto la riapre sull’asse Pandolfi-Leonardi, ma la rimonta si ferma sul bis personale di Ficeto che fa scorrere i titoli di coda sul match.

MACRO AREA NORD-MACRO AREA SUD 2-5 (p.t. 0-4)
MACRO AREA NORD:
 Spagnuolo, Chiste, Crivelletto, Gardin, Nicolini, Salvador, Orfano, Partele, Cerri, Rizzo, Bergamin, Gatti. All. Troiano

MACRO AREA SUD: Cimarosa, L’Erario, Calabrese, Putano, Perri, Rinaldi, Discro, Buquicchio, Abbadessa, Cataldo, Misino, Mancini. All. Soldano

MARCATRICI: p.t. 3’23” Misino (S), 6′ Buquicchio (S), 7’30” Misino (S), 9′ Buquicchio (S), s.t. 0’30” aut. Discaro (N), 5′ Misino (S), 13′ Crivelletto (N)

MACRO AREA CENTRO SUD-MACRO AREA CENTRO NORD 5-3 (p.t. 3-1)
MACRO AREA CENTRO SUD:
 Trinchello, Riccio, Coratella, Tortora, Masini, Santini, Serapiglia, Conticelli, Biasillo, Santangelo, Ficeto, Giardina. All. Abati

MACRO AREA CENTRO NORD: Pratellesi, Scoponi, Crucillà, Cibecchini, Cosi, Leonardi, Pandolfi, Bigi, Rossini, Santini, Selva, Bordacchini. All. Abati

MARCATRICI: p.t. 3′ Pandolfi (CN), 5′ Ficeto (CS), 8’30” Conticelli (CS), 12′ Santangelo CS), s.t. 3′ Serapiglia (CS), 14′ Pandolfi (CN), 15′ Leonardi (CN), 19′ Ficeto (CS)

FUTSAL FUTURE CUP 2.0
Sabato 17 giugno 2023
MACRO AREA NORD-MACRO AREA SUD 2-5
MACRO AREA CENTRO SUD-MACRO AREA CENTRO NORD 5-3

Domenica 18 giugno 2023
FINALE 3°/4° posto
MACRO AREA NORD-MACRO AREA CENTRO NORD ore 10:00

Finale 1°/2° posto
MACRO AREA SUD-MACRO AREA CENTRO SUD ore 15:00

 

Milena Bertolini: “Fare la lista delle convocate non sarà facile, devo valutare tante cose”

Credit Photo: Andrea Amato

Nelle ore scorse sulle colonne del Corriere dello Sport è stata pubblicata un’intervista a Milena Bertolini.
Questo un estratto ricavato dalle parole della CT sul percorso della Nazionale femminile, impegnata nei Mondiali alle porte di Australia e Nuova Zelanda nel girone con Svezia, Argentina e Sudafrica:

“Siamo partiti con i quarti del Mondiale di quattro anni fa, poi abbiamo avuto l’incidente di percorso dell’Europeo. A volte c’è bisogno di fermarsi per prendere la rincorsa e andare più veloci. Non abbiamo la fuoriclasse che ci fa vincere le partite, ma un gruppo forte con calciatrici tutte brave. Fare la lista delle convocate non sarà facile, tanto dipenderà poi anche dalla voglia di alcune di partire dalle retrovie. Devo valutare tante cose, voglio portare al Mondiale una famiglia e non solo una squadra. Vogliamo che la gente si appassioni ancora a questa squadra”.

Roma: l’Under 17 giallorosso a due passi dal sogno scudetto

La nostra Under 17 Femminile è a due partite dal sogno Scudetto!

Come per la Prima Squadra, lungo la strada che porta al tricolore c’è la Juventus. La Roma è arrivata in semifinale dopo avere travolto la Fiorentina ai quarti: 4-0 all’andata e 6-1 al ritorno.

Le giovani giallorosse affronteranno la Juventus domenica 25 giugno alle ore 16:30 allo Stadio “Goffredo Bianchelli” di Senigallia. Qualora la Roma riuscisse a qualificarsi, troverebbe in finale la vincente di Inter-Milan.

L’ultimo atto del campionato è in agenda martedì 27 giugno alle 18:30, sempre al “Bianchelli”, in diretta su DAZN.
Forza ragazze

DA NON PERDERE...