Le conferme più importanti della stagione, dopo i blitz rifilati all’andata. Per Villaguardia, Eventi Futsal e Meta Catania arriva la gioia della promozione in serie B, meritatamente conquistata al termine degli spareggi nazionali.
FASE NAZIONALE CAMPIONATO FEMMINILE
SECONDO TURNO – GARE DI ANDATA 04/06/23
VILLAGUARDIA-ALTA GIUDICARIE 5-1 (and.7-4)
L) EVENTI FUTSAL-ALMAJUVENTUS FANO 8-2 (and.3-0)
M) META CATANIA-BISCEGLIE 5-2 (and. 4-1)
La Juventus ha iniziato una vera e propria rivoluzione, con la campagna acquisti, ed in una settimana ha piazzato: Palis, Garbino, Cafferata e Thomas; senza dimenticare l’ultimo nuovo annuncio di Gloria Slišković.
Gloria, difensore centrale bosniaca, è stato l’ultimo ingresso che Braghin ha fortemente voluto per rinforzare la rosa di Joe Montemurro per la prossima stagione.
La giovanissima classe 2005 arriva dal Sarajevo e dalla stagione 2022/2023 vestirà la maglia bianco nera ed è stata già definita la “green star”, un gioiello che il suo tecnico dovrà temprare nel suo gruppo.
Ma con tutti questi nuovi ingressi, è notizia di quest’ oggi che aimè termina l’avventura di Evelina Duljan con le Juventus Women. Sul sito ufficiale della Juventus è stata confermata la risoluzione consensuale del contratto – effettiva dal 1° luglio 2023 – che legava la classe 2003 svedese alla Juventus.
Duljan saluta dopo aver collezionato, in questa stagione, 23 presenze in prima squadra, vincendo la Coppa Italia, e dopo aver disputato anche alcune gare con l’Under 19, tra cui la Final Four Scudetto, dove le bianconere sono state sconfitte solo in finale dalla Roma.
La vecchia signora dovrà quindi rimodulare il gruppo, fresco e dinamico, subito dopo le vacanze Mondiali in Australia e Nuova Zelanada (se per molte sue atlete si può chiamare vacanza), ma crediamo che le soprese ed i nuovi colpi di mercato potrebbero non terminare qui. Staremo a vedere.
Il documentario della Rai “Azzurro Shocking, come le donne si sono riprese il calcio”, ideato dalla Direzione Comunicazione in occasione di Euro 2022 e realizzato in collaborazione con la FIGC, ha vinto nella categoria Sports Documentary dei Rockie Awards 2023, premio conferito dal prestigioso Banff World Media Festival. Dalla prima serata su Rai 1 del 9 luglio di un anno fa al riconoscimento ottenuto al festival internazionale che si svolge in Canada, il docu continua dunque a raccogliere consensi.
Tra repertorio e interviste esclusive, “Azzurro shocking” è il racconto corale e inedito della storia del calcio femminile, dalle origini al recente passaggio al professionismo, avvenuto il 1° luglio 2022. Le voci delle calciatrici della Nazionale Femminile di ieri e di oggi s’intrecciano con quelle delle donne che, nell’arco dei decenni, hanno lottato con passione per permettere al movimento di farsi strada tra mille pregiudizi, in un mondo per lungo tempo esclusivamente maschile.
“Non c’è niente di più intimo e vero che arrivare alle persone raccontando la propria storia – dichiara Laura Giuliani – Quello raccolto in ‘Azzurro Shocking’ è un piccolo tesoro di esperienze che, sommate e valorizzate, hanno dato vita a qualcosa di più grande che oggi vede la sua evoluzione e in cui spero che tanti si possano ritrovare. Grazie a chi ci ha creduto e dato vita a questo gioiello”.
“È un premio meritato – sottolinea Elena Linari – dietro c’è un grandissimo lavoro di persone che hanno creduto in un movimento in grande crescita. Hanno permesso a noi ragazze di raccontare e far conoscere le nostre storie e il nostro percorso. Sono felicissima di averne fatto parte e spero che in futuro possano essere realizzati altri progetti di questo genere”.
Per spiegare come le donne si siano riprese il pallone, il documentario fa un balzo indietro di oltre 100 anni, ai primi tentativi di dare vita a squadre e campionati femminili, per ripercorrere il lungo periodo in cui il calcio femminile è stato negato e osteggiato, e i decenni nei quali è tornato protagonista grazie alle gesta sportive delle calciatrici, e all’intraprendenza di uomini e donne che hanno aperto nuove strade. “La storia del calcio femminile, negato e riconquistato, è un racconto di sport e al tempo stesso un simbolo, un esempio luminoso della capacità delle donne di lottare per i propri diritti, per affermare le proprie qualità nella diversità. Questo riconoscimento è un risultato prestigioso per le produzioni della Rai”, ha detto l’Amministratore Delegato, Roberto Sergio.
Il Festival da anni premia le eccellenze internazionali del cinema e della tv: tra i vincitori del passato Martin Scorsese, con il documentario “No direction home”, Isabella Rossellini con “Green Porno live”, e serie di culto come “The Last dance” e “Grey’s Anatomy”. Tra i premiati di questa edizione “Dinosaurs: The Final Day with David Attenborough” e “My Life as a Rolling Stone”, la docuserie tributo ai 60 anni della leggendaria rock band.
Realizzato dalla Direzione Comunicazione Rai e da Rai Sport in collaborazione con FIGC, Azzurro Shocking è un progetto RAI, scritto da Daniela Arpino, Achille Corea, Metis Di Meo e Azzurra Di Tomassi, a cura di Francesca Ceci, Roberta Russo, Clelia Fasano e Corrado Bonomi e la regia di Azzurra Di Tomassi.
Il 1991 è un anno cruciale per la storia dei Mondiali di calcio femminili, si tratta infatti dell’anno nel quale si svolse per la prima volta questo tipo di competizione ed è anche l’anno nel quale la Nazionale di calcio giamaicana giocò la sua prima partita prendendo parte alla prima edizione del CONCACAF Women’s Championship a Port-au-Prince, contro le padrone di casa di Haiti, perdendo però per 1-0. Non andò meglio il resto del torneo poiché concluse il girone con 3 sconfitte, perdendo anche contro Canada e Costa Rica. Ci riprovò nel 2006, quando riuscì a raggiungere le semifinali ma venne poi eliminata dal Canada.
A seguito di ciò la Nazionale rimase inattiva per oltre tre anni a causa di mancanza di fondi. Per cercare di fronteggiare i problemi economici, fu chiamata anche la figlia del celeberrimo cantante giamaicano Bob Marley, Cedella Marley, che fu nominata ambasciatrice della squadra e la sua presenza ebbe come scopo quello di far partire una raccolta fondi per cercare di preparare la CONCACAF Women’s Championship 2014.
Bisognerà però attendere altri quattro anni prima di vedere le “Reggae Girlz”(così sono soprannominate le giocatrici) raggiungere delle vere e proprie soddisfazioni con questa maglia: siamo dunque nel 2018, le ragazze giamaicane riescono a mettersi al collo la medaglia di bronzo all’edizione del corrente anno della CONCACAF Women’s Championship 2018,ma cosa ancora più importante conquistano per la prima volta la qualificazione diretta al Mondiale 2019 in Francia. La gioia dura però ben poco: si scontrerà con Australia, Brasile e Italia e perderà tutti e tre gli incontri. Ci sono voluti diversi cambi sulla panchina del tricolore giamaicano per vedere rinascere le speranze nelle “Reggae girlz”, di fatto, Lorne Donaldson , viene nominato è stato nominato loro ct nel 2022. Nello stesso anno i successi non arrivano a tardare: in luglio, la Giamaica si qualifica per la sua seconda Coppa del Mondo.
Attualmente alla posizione 44 della FIFA Women’s World Ranking, la Giamaica a questo giro “mondiale” è stata inserita nel Girone F e la sua avventura inizierà affrontando una delle big, la Francia, il 27 luglio alle ore 12 italiane. Proseguirà poi il 29 luglio alle 14.30 ora italiana con Panama per concludere la fase a gironi con l’altra grande del gruppo F, il Brasile capitanato da Marta, il agosto alle 12 ora italiana.
Tra le personalità più interessanti c’è di sicuro il sopracitato allenatore Lorne Donaldson. Giamaicano, ex calciatore, ha sempre alternato studio e lavoro sul campo. Quando era al college infatti ha giocato a calcio al Kingston College in Giamaica. Una volta terminata la carriera di giocatore ha deciso di intraprendere quella di allenatore e inizia come assistente allenatore presso i Colorado Foxes per poi diventare primo allenatore. Nel 1996 riceve un altissimo riconoscimento: vince il premio come allenatore dell’anno della American Professional Soccer League nel 1996. Per vederlo al lavoro con la Nazionale giamaicana femminile bisogna attendere un tempo piuttosto recente poiché solo nel 2022 viene nominato Ct di questa squadra e, anche grazie a lui, le “Jamaican Raggae Girlz” conquistano per la seconda volta la qualificazione el Mondiale.
Una giocatrice decisamente da tenere d’occhio è Havana Solaun: centrocampista nata ad Hong Kong nel 1993, Havana cresce però negli USA (gode infatti di doppia cittadinanza) dove gioca attualmente con la Houston Dash. Presente nella Nazionale dal 2019, grazie anche alla convocazione del Ct Hue Menzies, Solaun ha partecipato ai Mondiali del 2019 tanto che l’unico gol che la Giamaica portò a casa in quello sfortunato mondiale porta proprio la sua firma divenendo così la prima ( e finora unica) giocatrice di calcio giamaicana ad aver segnato una rete ad un mondiale.
Si sapeva che quello della Futsal Week, torneo organizzato a Porec, in terra istriana, sarebbe stato un esordio complicato: sia per le tempistiche (partita con fischio d’inizio alle 10.15) sia per il livello dell’avversaria, una Svezia che ha in Madeleine Stegius, giocatrice della Kick Off Milano la sua stella.
La partita. Come previsto, gara tutt’altro che facile per l’Italia, che però prova a gestire il ritmo sin dalle prime battute. La squadra di Salvatore crea le occasioni più grandi del primo tempo entrambe con Erika Ferrara al decimo del primo tempo. La Svezia, affrontata l’ultima volta nel 2021 in occasione delle Qualificazione Europee, è squadra fisica e di qualità, tanto che su una buona combinazione da palla da fermo sblocca la sfida al 12esimo con Aguilar. In chiusura dei 20’ iniziali, l’Italia si getta in avanti, continuando a creare situazioni pericolose con Praticò e Boutimah, senza però riuscire a capitalizzare: all’intervallo si gira sull’1-0 per le svedesi. Tutto ciò che le Azzurre non sono riuscite a concretizzare nel primo tempo, lo fanno nella ripresa: a cavallo fra il sesto e l’ottavo prima Pomposelli con un capolavoro dalla distanza, poi Boutimah con un’azione di prepotenza fisica, ribaltano la partita portando l’Italia sul 2-1. Nel finale la Svezia prova a riprenderla col portiere di movimento, ma la difesa tiene e così l’Italia si prende i primi tre punti del torneo.
La Croazia. Coppari e compagne torneranno in campo domani mattina alle ore 12.30 per affrontare le padrone di casa della Croazia. La partita sarà possibile seguirla in diretta streaming sulla pagina Facebook Futsal Week.
ITALIA-SVEZIA 2-1 (0-1 pt)
ITALIA: Sestari, Pomposelli, Coppari, Borges, Praticò, Boutimah, Grieco, Vanelli, Teggi, Dibiase, Ghilardi, Dell’Ernia, Bovo, Ferrara. Ct Salvatore
SVEZIA: Olsson, Lundstrom, Rolin, Rangemyr, Stegius, Linquist, Aguilar, Kiryo, Elia, Grav, Glans, Pettersson, Larsson, Andersson. Ct Nicklas
MARCATRICi: 12’ pt Aguilar (S), 6’ st Pomposelli (I), 8’ Boutimah (I)
ARBITRI: Mislav Džeko (CRO), Nina Nakić (CRO), Matija Bagarić (CRO), CRONO: Dragan Župan (CRO)
FUTSAL WEEK
1ª Giornata 13/06/2023
Italia-Svezia 2-1
Croazia-Polonia ore 12.30
2ª giornata 14/06/2023
Svezia-Polonia, ore 10.15
Italia-Croazia, ore 12.30
3ª giornata 16/06/2023
Croazia-Svezia, ore 10.15
Polonia-Italia, ore 12.30
FINALI 18/06/2023
3°-4° posto, ore 10.15
1°-2° posto, ore 12.30
LA CLASSIFICA**
Italia 3 (+1)
Polonia 0*
Croazia 0*
Svezia 0 (-1)
LEGO Group supporta il calcio femminile lanciando “Play Unstoppable“, una nuova campagna incentrata sulla celebrazione del potenziale infinito delle ragazze quando viene data loro l’opportunità di giocare senza limiti.
Per aiutare a sostenere ciò che le ragazze possono ottenere quando hanno lo spazio e la libertà di giocare apertamente e ferocemente, alcune delle più grandi artefici del cambiamento nel calcio femminile si sono uniti alla squadra a sostegno di questo movimento: l’ex capitano della squadra femminile USA Megan Rapinoe, la talentuosa Yūki Nagasato, l’attaccante di livello mondiale Sam Kerr e la superstar mondiale Asisat Oshoala.
Una ricerca commissionata dal LEGO Group e condotta dal Geena Davis Institute nel 2021*, ha rilevato che le ragazze si sentono sempre più sicure di impegnarsi in tutti i tipi di giochi e attività creative, ma rimangono frenate dagli stereotipi di genere radicati nella società.
“Il gioco, dentro e fuori dal campo, aiuta i bambini a esplorare chi sono, a costruire fiducia e a sentirsi parte di una squadra. È uno dei motivi per cui il calcio femminile è uno degli sport in più rapida crescita a livello globale, con record di presenze regolarmente infranti e oltre 30 milioni di ragazze che giocano in tutto il mondo. Ma nonostante il talento delle giocatrici e l’eccitazione del gioco siano finalmente riconosciuti sulla scena globale, ci sono ancora molti stereotipi che circondano le ragazze, i loro hobby e il modo in cui giocano che dobbiamo abbattere. Spero di vedere ragazze come me realizzare i propri sogni ispiri le generazioni future a credere di essere inarrestabili quando riescono a fare le cose che amano“, ha dichiarato Sam Kerr. “Sono entusiasta di lavorare a fianco del LEGO Group per celebrare le molteplici dimensioni del gioco per le ragazze e per dimostrare che è tempo che il mondo si prepari per le ragazze, consentendo loro di giocare apertamente e con ferocia e libere dagli stereotipi”.
Per incoraggiare le ragazze a continuare ad abbattere le barriere che definiscono il modo in cui giocano e incoraggiarle a giocare senza limiti, il LEGO Group sta collaborando con:
Per celebrare il potere inarrestabile del calcio femminile e l’incredibile talento sportivo di Megan Rapinoe, Yūki Nagasato, Sam Kerr e Asisat Oshoala, il LEGO Group sta lanciando un nuovo set a tema calcistico con tutti e quattro le giocatrici e invita le ragazze a esplorare il loro amore per “the Beautiful Game” attraverso il gioco LEGO.
“Quando hanno lo spazio e la libertà di esprimersi pienamente, le ragazze sono una forza inarrestabile nel mondo. Sono inventrici giocose, scienziate curiose, audaci sognatrici e avventuriere – ed è esattamente ciò che Play Unstoppable sta celebrando. Per oltre 65 anni, il LEGO Brick ha fornito infinite possibilità di gioco a tutti i bambini, consentendo alle ragazze di sognare, costruire e diventare qualsiasi cosa desiderino anche quando la società dice loro il contrario”, ha affermato Julia Goldin, Chief Product and Marketing Officer di LEGO. “Il calcio femminile è un potente promemoria di ciò che le ragazze possono fare quando si liberano dagli stereotipi: le nostre quattro calciatrici sono giocatrici al vertice del gioco. In quanto donne forti dentro e fuori dal campo, sono fonte d’ispirazione per le ragazze di tutto il mondo per realizzare il loro potenziale”.
Il set LEGO® Icons of Play dà vita al forte senso di comunità e allo spirito di squadra del calcio. Il vivace set dello stadio di calcio contiene una schiera di 15 minifigures con 5 giocatrici, 8 tifosi, 1 allenatore e 1 arbitro in modo che i fan di tutte le età possano dare il calcio d’inizio insieme alle minifigures dei loro eroi calcistici, tifare dagli spalti o celebrare la loro vittoria su il podio del vincitore.
Nei giorni scorsi Antonella Paoletti, punta classe ’88 in forza alla Triestina, ha dato il suo addio al calcio giocato nel match giocato e vinto, contro il Centro Storico Lebowski, al “Nereo Rocco” nell’ultima giornata del girone B di Serie C.
La stessa calciatrice ha voluto salutare tutti tramite un post diffuso sui social dove ha dichiarato:
“Caro calcio, vorrei dirti un po’ di cose ma non so da dove cominciare forse, perchè in fondo, devo ancora realizzare. Ma la faccio breve e ti dico grazie per il finale indimenticabile che mi hai regalato. Grazie per questi 26 anni di passione e amore, grazie per avermi dato tanto senza togliermi mai nulla. Ti sarò per sempre grata per avermi fatto incontrare non solo compagne di squadra ma compagne di vita. E grazie anche a chi ha scritto con me questo bellissimo capitolo”.
L’ As Meran Women comunica che nella serata di Domenica 11 Giugno 2023 il tecnico 7 ha comunicato in direttivo la volontà di non continuare con l’incarico di allenatore della prima squadra nella stagione 2023/2024. La società reputa Andrea Campolattano il principale artefice del miracolo sportivo Meran Women ed intende fare il possibile e l’impossibile per evitare che le strade si dividano. Nel caso in cui il tecnico romano non dovesse tornare nei suoi passi , la società si attiverà nei prossimi giorni per cercare un tecnico valido da mettere al servizio delle ragazze.
COMUNICATO MERAN WOMEN
