Il Bologna ha vinto il girone B di Serie C, centrando cosi la promozione in Serie B. Dopo l’ultima gara, vinta contro la Jesina, a parlare in casa felsinea è stato il mister Simone Bragantini, che ai canali del club ha dichiarato:
“Sono contento che le ragazze abbiano voluto allungare a quindici la striscia di vittorie consecutive in casa, che dà ancora più valore a una stagione che va ben oltre il normale: è stato fatto qualcosa di eccezionale e tutto questo sono sicuro che rimarrà per sempre dentro di noi. Gli applausi che le ragazze hanno poi ricevuto allo stadio sono meritatissimi, e vedere questo legame tra loro e la gente è importantissimo perché sottolinea lo slogan del nostro club “We Are One”, e l’anno prossimo porteremo in giro per l’Italia i colori della nostra città e di una società storica; lo faremo con orgoglio e la responsabilità di giocare per una squadra importante nel panorama italiano. Ieri è stato davvero tutto bello ed emozionante, e la giornata si è conclusa nel migliore dei modi anche grazie alla rete di De Silvestri perché ci segue sempre e anche con grande passione. Questo rapporto con la prima squadra maschile è molto positivo e speriamo che ci saranno altre occasioni in futuro”.
Simone Bragantini, Bologna: “Gli applausi che le ragazze hanno poi ricevuto allo stadio sono meritatissimi”
“Allenare nel Calcio Femminile”: una programmazione settimanale a 360°. Il focus del Convegno AIAC a Salerno
In occasione della finale di Coppa Italia femminile allo stadio Arechi di Salerno, l’AIAC ha organizzato un incontro di aggiornamento sul Calcio Femminile. Ospite d’eccezione e relatrice è stata Patrizia PANICO (ex. Allenatrice ACF Fiorentina), insieme a lei il suo preparatore atletico Giovanni De Gennaro e il team manager Nicola Cecconi.
Il tema dell’incontro si è focalizzato su: “Allenare nel calcio femminile”, una programmazione settimanale a 360° aspetti e funzioni di un club professionistico femminile. Dopo i saluti istituzionali del presidente Pierluigi Vossi e del suo vice Valentina De Risi, referente nazionale calcio femminile, e di Ludovica Mantovani (Presidente della Divisione Calcio Femminile-FIGC) sono iniziati i lavori nella sala del Restor Saint Joseph di Salerno.
La Presidentessa Ludovica Mantovani ha preso la parola dove ha sottolineato che è stato fortemente voluto questo evento in Campania poiché sono molto attivi in zona gli sviluppi del Calcio Femminile, nei Club si porta grande attenzione allo sviluppo del movimento e questo è un percorso positivo per tutto il Sud.
“Occorre aumentare le strutture al Sud, poiché vi sono tantissime richieste e poche strutture per la pratica di questo Sport nelle nostre terre“, ha evidenziato il Presidente Pierluigi Vossi, però è il tempo giusto per cambiare il sistema.
Dopo tanta strada il Calcio Femminile ha preso radici anche in queste zone, è stato fatto molto per il professionismo in Italia, adesso occorre le tutele nel mondo dilettantistico ovvero essere al pari delle lavoratrici nazionali e questo resta uno degli obbiettivi primari dell’ AIAC. La presentazione del lavoro svolto dal Team manager della Fiorentina si è strutturato facendo un chiaro sviluppo del lavoro eseguito nel club viola per fare capire gli obbiettivi, le necessità fisico ed atletiche per il team di squadra, per allenare al meglio il gruppo. Queste modalità di lavoro hanno portato un obbiettivo chiaro e preciso che varia tra il lavoro sui principi di gioco, il lavoro varia in base ad ogni pensiero dell’allenatore (chiarisce Patrizia Panico) e si basa sulle carenze che il calcio femminile pone sul terreno di gioco. Il calcio moderno si vede ad essere la falsa copia di quello maschile, ed un allenatore mette nei propri principi uno studio su lavori e sviluppi diversi, il duello uno contro uno oppure uomo su uomo è un aspetto che dovrebbe essere più necessario. Si è cercato di proiettare la giocatrice dove in possesso di palla, in qualunque caso, essa potesse essere in grado di cavarsela da sola, questo per dare più stimoli tecnici alle ragazze.
Il Team ha cercato di sviluppare meglio gli aspetti fondamentali della preparazione fisica: forza, velocità e coordinamento, e queste situazioni sono alla base dell’allenamento settimanale del gruppo. Pertanto in funzione del gruppo si è predisposto un calendario delle attività per meglio distribuire il lavoro settimanale, anche in supporto con lo staff medico, vengono poi fatte delle schede sulla singola calciatrice per distribuire il lavoro in funzione, anche, di eventuali infortuni. Fondamentale importanza è la successiva analisi della gara precedente, rispetto alla gara successiva, per cogliere le carenze e trovare i rimedi in funzione ai ruoli e della posizione sul campo. Di importanza fondamentale sono stati il posizionamento di cardio-frequenzimetri per ogni atleta, dove divengono monitorati in tempo reale sotto esercitazione tecnica, per poi sviluppare corse, acellerate, progressioni per riprodurre simulazioni che poi in gara si ripetono in campo.
Questo lavoro settimanale ha portato obbiettivi chiari per tutta la squadra, portando soluzioni, per meglio preparare la tattica di gioco ed il lavoro atletico.
Un grande lavoro di Team che tutte le società di calcio professionistico adottano per le loro calciatrici per meglio creare tutta l’attività sportiva e preparare le gare in una forma tattica fisica in funzione della squadra avversaria.
Il dibattito è stato molto partecipato e la sala conferenze è stata “sold out” per un appuntamento molto interessante che certamente potrà gettare le basi, in un futuro molto prossimo, per tutte le società che volessero meglio sviluppare tattiche di questo tipo.
Giacomo Venturi, coach H&D Chievo Women: “Lascio una squadra forte e rispettata”
Il messaggio di Mister Giacomo Venturi indirizzato a tutto il mondo gialloblù.
“Ringrazio tutta la società H&D Chievo Women per avermi dato l’opportunità di vivere queste due splendide stagioni insieme. E per essersi affidata con coraggio ad un Allenatore neofita del calcio femminile permettendomi di conoscerne da dentro la bellezza e le peculiari sfaccettature che lo rendono unico e tremendamente affascinante. Ho ricambiato la fiducia dedicando tutto me stesso in ogni minuto trascorso sul campo e fuori vestendo con orgoglio effige e colori di questa ambiziosa società. Le pagine di calcio che siamo riusciti a scrivere insieme sono bellissime e rimarranno per sempre un ricordo importante nel mio percorso di uomo e allenatore. Lascio un Chievo forte e rispettato, che ha saputo ergersi domenica dopo domenica a realtà importante nel panorama calcistico nazionale cercando sempre di far accompagnare ai risultati un calcio propositivo ed emozionale. Saluto con grande affetto tutti i tifosi e le persone del club che si impegnano attivamente sui campi o meno visivamente ma con altrettanta importanza dietro le quinte, nonché tutte quelle persone che hanno condiviso con me da vicino le vicende ed i sentimenti di questo lungo ed intenso viaggio gialloblù.
Forza Cuore Matto!“.
Giacomo Venturi
Classifica marcatrici Women’s Champions League: vince Ewa Pajor
Ewa Pajor del Wolfsburg ha vinto la classifica marcatrici di UEFA Women’s Champions League con nove gol. L’attaccante ha anche segnato il primo gol nella sconfitta per 3-2 in finale contro il Barcellona.
L’attaccante del Wolfsburg ha chiuso a quattro lunghezze più di cinque calciatrici: Asisat Oshoala e Aitana Bonmatí del Barcellona, Frida Maanum e Stina Blackstenius dell’Arsenal, Cloé Lacasse del Benfica e Sam Kerr del Chelsea. Tra queste,Blackstenius, Maanum, Lacasse e Kerr non sono arrivate in finale.
Bonmatí ha raggiunto quota otto assist nella finale facendo il passaggio decisivo per Patri Guijarro (Barcellona) che ha siglato il pari nella finale contro il Wolfsburg e arrivando così a tre lunghezze di vantaggio sulle compagne Geyse e Mariona Caldenteym nonché su Guro Reiten del Chelsea. Con un totale di 13 tra gol e assist, Bonmatí ha vinto questa speciale classifica.
Migliori marcatrici UEFA Women’s Champions League 2022/23 (dalla fase a gironi in poi)
9 Ewa Pajor (Wolfsburg)
5 Aitana Bonmatí (Barcellona)
5 Stina Blackstenius (Arsenal)
5 Asisat Oshoala (Barcellona)
5 Frida Maanum (Arsenal)
5 Cloé Lacasse (Benfica)
5 Sam Kerr (Chelsea)
4 Geyse (Barcellona)
4 Fridolina Rolfö (Barcellona)
4 Patri Guijarro (Barcellona)
4 Melvine Malard (Lyon)
4 Cristiana Girelli (Juventus)
4 Caitlin Foord (Arsenal)
4 Valentina Giacinti (Roma)
4 Kadidiatou Diani (Paris)
4 Mariona Caldentey (Barcellona)
Classifica assist UEFA Women’s Champions League 2022/23 (dalla fase a gironi in poi)
8 Aitana Bonmatí (Barcellona)
5 Geyse (Barcellona)
5 Guro Reiten (Chelsea)
5 Mariona Caldentey (Barcellona)
4 Stina Blackstenius (Arsenal)
4 Manuela Giugliano (Roma)
4 Svenja Huth (Wolfsburg)
4 Melvine Malard (Lyon)
3 Kathrin Hendrich (Wolfsburg)
3 Sveindís Jónsdóttir (Wolfsburg)
3 Frida Maanum (Arsenal)
3 Caroline Graham Hansen (Barcellona)
3 Georgia Stanway (Bayern)
3 Asisat Oshoala (Barcellona)
3 Ewa Pajor (Wolfsburg)
Classifica gol + assist UEFA Women’s Champions League 2022/23 (dalla fase a gironi in poi)
13 Aitana Bonmatí (Barcellona)
12 Ewa Pajor (Wolfsburg)
9 Stina Blackstenius (Arsenal)
9 Geyse (Barcellona)
9 Mariona Caldentey (Barcellona)
8 Melvine Malard (Lyon)
8 Frida Maanum (Arsenal)
8 Asisat Oshoala (Barcellona)
7 Manuela Giugliano (Roma)
7 Guro Reiten (Chelsea)
7 Sam Kerr (Chelsea)
6 Fridolina Rolfö (Barcellona)
6 Caitlin Foord (Arsenal)
6 Valentina Giacinti (Roma)
6 Cristiana Girelli (Juventus)
6 Cloé Lacasse (Benfica)
6 Georgia Stanway (Bayern)
6 Patri Guijarro (Barcellona)
Migliori marcatrici della UEFA Women’s Champions League 2022/23, qualificazioni incluse
9 Ewa Pajor (Wolfsburg)
7 Cloé Lacasse (Benfica)
6 Kadidiatou Diani (Paris)
6 Fenna Kalma (Twente)
6 Caroline Weir (Real Madrid)
6 Mateja Zver (St. Pölten)
5 Stina Blackstenius (Arsenal)
5 Aitana Bonmatí (Barcellona)
5 Esther González (Real Madrid)
5 Cristiana Girelli (Juventus)
5 Fabienne Humm (Zürich)
5 Sam Kerr (Chelsea)
5 Frida Maanum (Arsenal)
5 Asisat Oshoala (Barcellona)
Capocannoniere UEFA Women’s Champions League/UEFA Women’s Cup per edizione (qualificazioni incluse)
2022/23: Ewa Pajor (Wolfsburg) 9
2021/22: Alexia Putellas (Barcellona) 11
2020/21: Jenni Hermoso (Barcellona), Fran Kirby (Chelsea) 6
2019/20: Vivianne Miedema (Arsenal), Emueje Ogbiagbevha (Minsk), Berglind Thorvaldsdóttir (Breidablik) 10
2018/19: Pernille Harder (Wolfsburg) 8
2017/18: Ada Hegerberg (Lyon) 15
2016/17: Zsanett Jakabfi (Wolfsburg), Vivianne Miedema (Bayern) 8
2015/16: Ada Hegerberg (Lyon) 13
2014/15: Célia Šašić (Frankfurt) 14
2013/14: Milena Nikolić (ŽFK Spartak) 11
2012/13: Laura Rus (Apollon Limassol) 11
2011/12: Camille Abily, Eugénie Le Sommer (Lyon) 9
2010/11: Inka Grings (Duisburg) 13
2009/10: Vanessa Bürki (Bayern) 11
2008/09: Margrét Lára Vidarsdóttir (Valur Reykjavík) 14
2007/08: Vira Dyatel (Kharkiv), Patrizia Panico (Bardolino Verona), Margrét Lára Vidarsdóttir (Valur Reykjavík) 9
2006/07: Julie Fleeting (Arsenal) 9
2005/06: Margrét Lára Vidarsdóttir (Valur Reykjavík) 11
2004/05: Conny Pohlers (Turbine Potsdam) 14
2003/04: Maria Gstöttner (Neulengbach) 11
2002/03: Hanna Ljungberg (Umeå) 10
2001/02: Gabriela Enache (Codru Anenii Noi) 12
L’Independent fa incetta di premi
Bitonto: le leonesse dominano gara uno e vanno ad un passo dal sogno tricolore
Andrea Abodi: “Auguro di vivere in ogni angolo d’Italia la Giornata nazionale dello sport nella sua dimensione più affascinante:”
COMUNICATO SPORTGOVERNO
Giuseppe Lanzolla, Matera: “È proprio la possibilità di realizzare un sogno che rende la vita interessante”
Raffaella Barbieri, San Marino: “Sono contenta per questo finale di stagione”
Nonostante la sconfitta rimediata domenica durante l’ultima partita della stagione, giocata allo stadio Libero Liberati, nido della Ternana, le titane della San Marino Academy possono passare al pensiero vacanze con tranquillità, avendo raggiunto la salvezza e confermato il decimo posto in graduatoria. Dopo un primo half poco “cattivo”, nel secondo tempo è arrivata la risposta titana al primo vantaggio opposto: su grande assist di Ladu, è stata la solita Raffaella Barbieri a siglare la rete del pareggio, ottenendo il personale record di 15 goal in campionato e 16 in stagione. Suo, inoltre, anche il premio di “titana del mese”.
La numero 45, in conclusione di una stagione con una continuità realizzativa invidiabile, ha scelto di parlare della prestazione dell’intera squadra durante il medesimo scontro, sbilanciandosi sulla felicità per i traguardi personali raggiunti: “Il goal è arrivato durante un buon momento nostro: abbiamo alzato il baricentro e siamo riuscite a pressarle in maniera continuativa, infatti ci eravamo già rese pericolose ma non in maniera concreta. È stata una stagione un po’ complicata sotto tutti i punti di vista: abbiamo raccolto pochi punti ed a livello di prestazione potevamo dare di più. Il bilancio si chiede in negativo, però a livello di orgoglio abbiamo tirato fuori qualcosa che non si è visto in altre partite. Sono contenta per questo finale di stagione ed a livello personale per la continuità che ho avuto in questo mese: è stato un crescendo ed è un lato positivo che trovo su di me. Se la squadra avesse avuto una reazione di orgoglio come quella avuta adesso forse avremmo avuto qualcosina in più. Ringraziamo la Ternana che ci ha permesso di giocare in questo stadio importante; potevamo chiudere in maniera migliore e con un risultato bello su questo campo, ma va bene così“.
Lamezia: società a lavoro per la prossima stagione
Lunedì 5 giugno, alle ore 15.30, la squadra biancoverde sarà ricevuta dall’Amministrazione Comunale nella sala “Mons. Luisi” del Comune di Lamezia Terme.
Il Sindaco Paolo Mascaro, l’Assessore allo sport Luisa Vaccaro e il Presidente del Consiglio comunale Giancarlo Nicotera premieranno società, staff e giocatrici per la vittoria del campionato di Serie A2 e dei playoff, con la conseguente promozione in Serie A. Dopo questo incontro la squadra romperà le righe per questa stagione. La società è già al lavoro per i rinnovi e per gli eventuali rinforzi, oltre che per l’iscrizione al prossimo campionato.
Ufficio Stampa T&T Royal Lamezia















