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Danimarca: tutti i trasferimenti della A-League di quest’estate  

Qui puoi vedere tutte le giocatrici che si sono trasferite da e verso la A-League nella finestra di mercato di questa estate. Aggiorniamo l’elenco fino alla chiusura della finestra.

La pausa estiva significa la finestra di mercato, e quest’estate è stata torrida per i club della A-League danese, che hanno agito a un ritmo che può essere difficile tenere il passo. Ma non preoccuparti: ci pensiamo noi. Proprio qui si ottiene la grande panoramica di tutti i trasferimenti da e per la A-Liga. Aggiorneremo l’articolo fino a quando la finestra non si chiuderà di colpo.

Arrivi AGF
Linea Aarhus Nielsen da ASA Aarhus
Ea Rasmussen da Kolding IF
Pernille Marie Madsen da Brabrand

Partenza:
Laura Høgh Faurskov a Brøndby IF
Sarah Dyrehauge a Fortuna Hjørring
Mathilde Rasmussen a Brøndby IF
Milla Højlykke Ahrenholt a Kolding IF
Mariann Høgh Nielsen a Växjö DFF
Tina Fremo, rilasciato

Arrivi BRØNDBY IF
: Emilie Fink dall’FC Thy-Thisted Q
, Laura Høgh Faurskov dall’AGF,
Martyna Brodzik dal Pogon Szczecin
, Mathilde Carstens dal Celtic FC,
Mathilde Rasmussen dall’AGF,
Mira Pastoft dal Næstved HG,
Signe Carstens dall’AIK

Partenza:
Camille Larsen a Kolding IF
Anisa Saini a OB Q
Carla Schulz a OB Q Meryem
Baskaya a OB Q
Sofie Hornemann a AS Saint-Étienne
Laura Munk Hermann a AS Saint-Étienne
Mie Leth Karshøj, sostituita

Arrivi FC Midtjylland
Sanne Troelsgaard dall’AS Roma
Anna Givskov dall’FC Thy-Thisted Q

Partenza:
Amalie Lund a Kolding IF
Andrea Thierry a Kolding IF
Karoline Kamp a Esbjerg fB
Molli Plasmann, rilasciata
Annika Huhta, rilasciata
Kathrine Berggreen, rilasciata

FC Nordsjælland
Arrivo:
Grace Wisnewski dal Lexington Sporting Club

Partenza:
Emmi Siren al Digione, FCO
Winonah Heatley all’AS Roma
, Nikoline Dudek all’RB Leipzig
Amanda Brunholt, svincolato (in seguito firmato con Young Boys Frauen)
Alma Aagaard, Union Berlin

Fortuna Hjørring
Arrivi:
Sarah Dyrehauge, AGF
Miyu Takahira, trasferimento gratuito

Partenza:
Anastasiya Pobegaylo, FC Rosengård
Shiho Matsubara a Piteå IF
Maria Ficzay a Apollon Ladies FC
Rebekka Frederiksen a Club YLA
Veronika Sæthre a FK Bodø/Glimt

HB Køge
Arrivi:
Avani Brandt dalla Stanford University,
Cassandra Korhonen dal Servette FC,
Courtney Ruedt dalla Columbia University
, Macy Schultz dal Northern Colorado Rain FC,
Mille Gejl dal Crystal Palace
, Rikke Marie Madsen dall’Everton FC,
Samantha Williams dalla Stanford University
, Skylar Briggs dai California Golden Bears,
Nadia Nadim dal Milan

Partenza:
Selma Svendsen a Djurgårdens IF
Anna Brændstrup a Gil Vicente
Martha Langskov a Næstved HG
Alexandra Hargrave, liberata Eevi
Sutela, liberata da
Teagan Fleming-Hübertz, liberata
da Rebecca Winther, in prestito a OB Q

Arrivi Kolding IF
:
Amalie Lund dall’FC Midtjylland
Andrea Thierry dall’FC Midtjylland
Camille Larsen dal Brøndby IF
Milla Højlykke Ahrenholt dall’AGF

Partenza:
Sofie Tranholm al F.C. Copenhagen
Ester Dahlmann al Esbjerg fB
Mille Jusjong Henriksen al S.S.C. Napoli
Ea Rasmussen al AGF
Ida Schilling Guldager, Laura
Worsøe, Laura Worsøe, Laura
Colling, Ea Rasmussen

OB Q
Arrivi:
Anisa Saini dal Brøndby IF
Carla Schulz dal Brøndby IF
Lærke Tingleff Søndergaard dal B.93
Meryem Baskaya dal Brøndby IF
Mille Bech dal B.93
Sofie Thrige Andersen dal B.93
Rebecca Winther, in prestito dall’HB Køge

Partenza:
Dikte Bang, Penn State University
Anna Bout, libera
Meaghan Nally, libera
Sophie French, libera
Cayla White, libera
Lucy Roberts, libera Rylan Childers, libera

Madelyn Desiano, libera
Signe Boysen, libera
Stefanie Sanders, libera

Women Roma e Okasa Falconara, due su due: Lazio e TikiTaka ko negli anticipi

Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

BLITZ – È delle giallorosse di Cely Gayardo il primo derby della Capitale (2-5 al PalaTorrino), ma la Lazio è brava a rispondere colpo su colpo fino al 2-2 (Betinha replica a VanelliConticelli a Praticò) prima di cedere nel finale alle reti di Vanelli, Cortès e Tampa. 2-5. Blitz anche per le tricolori di Domenichetti: Bettioli annulla l’iniziale vantaggio di Elpidio, ma la ripresa è tutta delle tricolori che chiudono la contesa con Isa Pereira (bis), Loth e Elpidio (altre due reti per lei). Dell’ex Balardin la rete che rende meno amara la pillola. 2-6.

LE ALTRE GARE – Quindi due su due per Women Roma e Okasa Falconara, in attesa delle altre gare. Domenica 28 settembre il programma continua con Kick Off-Montesilvano (ore 15), Audace Verona-CMB e Cagliari-Molfetta in campo alle 16, chiusura col derby Soccer Altamura-Bitonto alle 17,30. Tutte le gare saranno trasmesse in diretta sul canale YouTube della Divisione Calcio a 5.

SERIE A TESYS – 2ª GIORNATA 
28 SETTEMBRE – ORE 16

LAZIO-WOMEN ROMA 2-5

TIKITAKA -OKASA FALCONARA 2-6

 



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Federica Cappelletti: “Una finale splendida, in una grande atmosfera, Serie A Women’s Cup scomessa vinta”

Photo Credit: Francesco Passaretta - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Una finale bellissima: l’avrebbe potuta vincere la Juventus, l’avrebbe potuta vincere la Roma. Alla fine l’ha decisa una giocatrice, Lindsey Thomas, arrivata in Italia nel 2019 per vestire la maglia giallorossa e che dopo essere passata per il Milan ha iniziato la sua terza stagione in bianconero. Una stagione che, per la squadra di Max Canzi, inizia con un trofeo, così come con un trofeo (la Coppa Italia) era finita quella passata: la Juventus è la prima a scrivere il proprio nome nell’albo d’oro della Serie A Women’s Cup, grazie al 3-2 sulla Roma nel match giocato a Castellammare di Stabia.

“Questo, per noi, è un grande motivo d’orgoglio – il commento di Canzi -. Una partita difficile contro una grande squadra, che per noi significa tantissimo: queste ragazze non muoiono mai, è nel dna della Juventus”. Sconfitto ma a testa altissima Luca Rossettini, alla prima finale da allenatore della Roma femminile: “Le ragazze hanno offerto una prestazione importante, di coraggio e personalità. Il calcio, purtroppo, è questo: abbiamo sbagliato qualcosa negli ultimi metri e la Juventus trova sempre energie per portare a casa il risultato. Io, invece, porto a casa la prestazione di livello e il coraggio mostrato in campo dalle ragazze”.

“Una finale splendida, in una grande atmosfera – le parole della presidente della Serie A Women Federica Cappelletti -. La Serie A Women’s Cup è una scommessa vinta: siamo molto soddisfatti di questa nuova competizione, apprezzata anche dalla società e dal pubblico. Tra gli obiettivi di questa stagione c’è quello di lavorare tanto sulla base per avere un prodotto che possa funzionare negli anni, quanto sul vertice, come dimostrano i risultati della Nazionale all’Europeo e dei nostri club in Champions League. Siamo contenti dell’interesse crescente della fan base e degli sponsor: possiamo solo continuare a lavorare, per darci obiettivi sempre più ambiziosi. Il calcio femminile è uno sport sempre più diffuso, ed è sempre più normale vedere bambine giocare a calcio. Un calcio che ha i suoi valori positivi e può diventare un lavoro”.

LA PARTITA Ben sette novità per Canzi rispetto alla semifinale contro l’Inter: seconda titolarità solo per Lenzini, Bonansea, Brighton e Pinto, coppia d’attacco Vangsgaard-Girelli. Nella Roma, le novità sono Bergamaschi e Kuhl al posto di Greggi e Corelli. Neanche quattro minuti e Juventus già in vantaggio: apertura di Schatzer, cross da destra di Thomas e tocco sotto misura di Vangsgaard ad anticipare Heatley. Straordinaria, però, la reazione della Roma: dopo un destro di Bergamaschi fuori di poco (24′) e una conclusione di Kuhl (27′), clamorosa è stata la doppia occasione capitata alle ragazze di Rossettini. Giugliano, con deviazione di Harviken, ha colpito la traversa, poi Thomas nel tentativo di allontanare il pallone ha calciato addosso a Haavi, con la palla che ha centrato il palo. Un pareggio nell’aria e arrivato alla mezzora ancora con Haavi, che con un movimento quasi identico a quello che era valso il gol alla Lazio ha battuto Peyraud-Magnin, stavolta sul primo palo. Prima dell’intervallo, straordinario il colpo di tacco di Bergamaschi che ha sfiorato il palo e attenta Peyraud-Magnin su Giugliano.

Buona Roma anche in avvio di ripresa, con una parata con la mano di richiamo della francese che ha evitato il 2-1 di Bergamaschi. Poi, dopo i primi cambi (dentro Viens e Greggi per la Roma e Stolen Godo per la Juve), destro di Haavi da fuori di poco alto sopra la traversa. Al 24′, però, la Juventus è tornata in vantaggio con una perla di Bonansea, che di destro al volo ha girato in rete un angolo di Schatzer. Un vantaggio durato 10 minuti, fino al colpo di testa di Giugliano, su cross di Haavi. A 6′ dalla fine, Viens è andata vicinissima al 3-2: il sinistro della canadese è finito fuori di pochissimo. Ma proprio quando i supplementari sembravano a un passo, la Juventus ancora su un calcio d’angolo da sinistra ha trovato il gol della vittoria: Lukasova ha respinto il colpo di testa di Kullberg, ma decisivo è stato il tap in di Thomas (nominata mvp della finale), che ha scatenato la festa. Splendidi gli abbracci tra le avversarie dopo il fischio finale, poi il nuovo trofeo della Serie A Women’s Cup tra le mani di Martina Rosucci e delle giocatrici della Juventus, che da Como a Castellammare di Stabia è ripartita festeggiando.

JUVENTUS-ROMA 3-2 (1-1 p.t.)
JUVENTUS (3-4-1-2): Peyraud-Magnin; Lenzini (dal 29′ st Cascarino), Salvai (dal 41′ st Kullberg), Harviken; Thomas, Brighton (dal 20′ st Stolen Godo), Schatzer (dal 29′ st Rosucci), Bonansea; Pinto; Vangsgaard, Girelli (dal 41′ st Cambiaghi). A disp.: De Jong, Carbonell, Beccari, Walti, Libran, Calligaris, Krumbiegel. All. Canzi

ROMA (3-5-2): Lukasova; Di Guglielmo, Van Diemen, Heatley; Bergamaschi (dal 15′ st Viens), Rieke, Kuhl (dal 15′ st Greggi), Giugliano, Veje (dal 50′ st Corelli); Pilgrim (dal 37′ st Babajide), Haavi. A disp.: Baldi, Soggiu, Valdezate, Dragoni, Oladipo, Pante, Pandini, Galli. All. Rossettini

Arbitro: Marotta (Sapri). Assistenti: Vitale (Salerno), Aletta (Avellino). IV ufficiale: Esposito (Napoli)

Reti: 4′ pt Vangsgaard (J), 30′ Haavi (R), 24′ st Bonansea (J), 34′ Giugliano (R), 47′ Thomas (J)

Note: ammonita Salvai (J)

Serie A Women’s Cup – Final Four
Semifinali
ROMA-LAZIO 3-0
JUVENTUS-INTER 2-1

Finale
JUVENTUS-ROMA 3-2

Sempre più futsal al Museo del Calcio, Pesaro ospita la finale di Champions 

I due trofei che testimoniano i due successi europei dell’Italfutsal si sono ‘riuniti’: la Coppa dell’Europeo vinto dalla Nazionale italiana di calcio a cinque nel 2014 è stata infatti consegnata dal presidente della Divisione Calcio a 5, Stefano Castiglia – insieme al Ct dell’epoca, Roberto Menichelli, a uno dei 14 protagonisti di quel trionfo, Michele Miarelli, e al presidente onorario della Divisione, Fabrizio Tonelli – al Museo del Calcio. Il cimelio – consegnato nell’occasione nelle mani della coordinatrice del Museo del Calcio, Silvia Maci – va così ad aggiungersi al trofeo dell’altro Europeo vinto dagli Azzurri, il primo nella loro storia, nel 2003, e già presente nell’esposizione del museo di Coverciano.

Quello del 2014 è stato il secondo e ultimo trionfo continentale degli Azzurri del futsal, che in quella competizione disputata in Belgio si imposero in finale per 3-1 superando la Russia. La consegna è avvenuta domenica, in occasione dell’evento ‘Play’ avvenuto al Centro Tecnico Federale, che ha aperto la stagione italiana del calcio a cinque.


Il Comitato Esecutivo UEFA, riunitosi a Tirana, ha ufficializzato che sarà il Palazzetto dello Sport di Pesaro a ospitare la Final Four della Champions League di futsal 2026. Dall’8 al 10 maggio le quattro finaliste si affronteranno per vincere la 25ª edizione della competizione, denominata fino al 2018 UEFA Futsal Cup. Si tratta di un evento storico: è infatti la prima volta che la Final Four di Champions League del calcio a 5 arriva in Italia.

“Sono orgoglioso di questa assegnazione – dichiara da Tirana il presidente della FIGC e primo vice presidente UEFA Gabriele Gravina – che rappresenta un riconoscimento importante per la nostra Federazione e per tutto il movimento del futsal italiano. Crediamo nei grandi eventi e nella legacy che generano dal punto di vista sportivo e sociale. Lo sport concorre in maniera determinate allo sviluppo del nostro Paese e per questo coinvolgiamo sempre territori diversi nelle nostre candidature. Ringrazio il Comitato Esecutivo della UEFA e il presidente Ceferin nonché ovviamente la Città di Pesaro e la Regione Marche che, con il fondamentale supporto della Divisione Calcio a 5 presieduta da Castiglia, hanno creduto in questa progettualità”.

“Un sentito ringraziamento va al presidente Gabriele Gravina e alla FIGC – le parole del presidente della Divisione Calcio a 5 Stefano Castiglia – per aver sempre creduto nella nostra visione e per il supporto concreto offerto, insieme alla struttura della Divisione Calcio a 5, nella realizzazione di un dossier capace di portare in Italia eventi di tale prestigio. Sostengo sempre come il meglio debba ancora venire, ma oggi è un grande giorno, storico. In particolare, è il giorno in cui il futsal italiano si prende finalmente il posto che merita nel panorama internazionale”.

Contestualmente la UEFA ha assegnato a Croazia (Osijek) e Kazakistan (Astana) l’organizzazione delle fasi finali degli Europei femminili e Under 19 maschili di futsal. Passando al calcio, sarà l’Estadio Metropolitano di Madrid (Spagna) ad ospitare la finale della UEFA Champions League 2027, mentre lo Stadio Nazionale di Varsavia (Polonia) sarà teatro della finale della UEFA Women’s Champions League 2027. A Salisburgo (Austria) si giocherà invece la Supercoppa UEFA 2026.

 

 

Serie B Femminile: Il Brescia batte 3-1 l’Hellas nell’anticipo e si prende il primato in classifica

Credit Photo: Stefania Bisogno - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Il primo scontro diretto della Serie B 2025/26 se lo aggiudica il Brescia, prima vittoria per il Lumezzane nel torneo. La terza giornata del campionato cadetto in corso vede trionfare le due formazioni lombarde, impegnate contro Hellas Verona e San Marino Academy. Spicca soprattutto il successo in esterna del Brescia, che espugna il campo dell’Hellas Verona (una delle tre formazioni a punteggio pieno dopo i primi 180′ stagionali, insieme a Res Donna Roma e proprio alla squadra di Zenoni) con un netto 3-1.

Allo stadio “Olivieri”, le ospiti sbloccano il parziale dopo appena cinque minuti con Mariani dalla distanza e arrotondano al 24’ con Magri sugli sviluppi di un calcio d’angolo. A inizio ripresa le scaligere vanno vicine alla rete dell’1-2 con la subentrata Silvioni, ma al 52’ vengono punite in contropiede da Cacciamali, lanciata da Magri in profondità. Nel finale le undici di Bragantini vanno a segno con Colombo, ma al triplice fischio festeggiano le avversarie, che salgono a nove punti in classifica portandosi a +3 sulle rivali di giornata e sulla Res Donna Roma, che per agganciare di nuovo la vetta dovrà superare il Como 1907 domenica 28 alle 15.00.

Nell’altro anticipo del terzo turno di campionato brilla il Lumezzane, che cala il poker sulla San Marino Academy. Nel match del “Saleri” bastano solo otto minuti alle padrone di casa per portarsi avanti con Burbassi. Al minuto 34 è Landa a realizzare il raddoppio, mentre nella ripresa Pinna e Licari si aggiungono al tabellino delle marcatrici, rispettivamente al 62’ e al 94′. È il primo successo nella Serie B in corso per le lombarde di Mazza, che avevano registrato un pareggio e una sconfitta nelle prime due giornate.

Occhi puntati, nelle gare di domenica 28, in particolare su Como1907-Res Donna Roma, che per le capitoline vale l’aggancio al Brescia in testa alla classifica, ma anche su Bologna-Frosinone, che potrebbe già sovvertire le posizioni della parte alta della graduatoria.

Risultati degli anticipi della 3ª giornata di Serie B 2025/26

Hellas Verona-Brescia 1-3
5’ Mariani (B), 24’ Magri (B), 52’ Cacciamali (B), 87’ Colombo (V)

Lumezzane-San Marino Academy 4-0
8’ Burbassi (L), 34’ Landa (L), 62’ Pinna (L), 90’+4’ Licari (L)

Programma della 3ª giornata di Serie B 2025/26

Domenica 28 settembre

Bologna-Frosinone
Cesena-Arezzo
Como 1907-Res Donna Roma
Venezia-Trastevere
Vicenza-Freedom

Rossettini, tecnico della Roma, dopo la finale: “Siamo delusi, ma abbiamo fatto un’ottima partita”

Photo Credit: Paolo Comba - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Al termine del match contro la Juventus, il tecnico della Roma Luca Rossettini ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni della RAI in cui ha commentato la partita appena conclusa, focalizzandosi in particolare sulla prestazione delle giallorosse, che hanno dato filo da torcere fino all’ultimo alle campionesse d’Italia in carica. Tra gli aspetti positivi su cui può focalizzarsi il tecnico c’è sicuramente la grinta della sua squadra, che ha cominciato a mettere in luce tutte le qualità delle giocatrici in campo, un mix di gioventù ed esperienza che è destinato ad andare sempre per il meglio.

«Usciamo delusissimi, ma a testa alta. Abbiamo fatto una prestazione importante, quello che avevo chiesto: di coraggio e di personalità. Purtroppo, il calcio è questo, ed è andata come temevamo: abbiamo proposto bene, sbagliato qualcosa di troppo negli ultimi metri che ci ha condannato. La Juve è la Juve, soffre, soffre fino in fondo e poi trova sempre qualche energia e qualche situazione per portare a casa il risultato. Questo dispiace, perché le ragazze probabilmente meritavano qualcosa in più per il percorso che abbiamo fatto», ha affermato in apertura il tecnico delle capitoline. La Roma ha disputato un match consistente, dalla prestazione quasi perfetta. “Quasi”, perché sono arrivati i gol che hanno condannato la formazione alla sconfitta contro una Juventus che a tratti ha sofferto il gioco giallorosso.

Rossettini ha dunque spostato l’attenzione su un’analisi del match giocato dalle proprie ragazze, andando a rimarcare che le giallorosse, pur essendo un gruppo ancora in costruzione, stanno dimostrando di poter essere molto competitive e di poter scendere in campo pronte a fare male anche all’avversaria più ostica. Il tecnico ha «visto una squadra che ha dominato il gioco e una squadra che ha sofferto, che ha trovato tre gol sui calci piazzati, su delle disattenzioni, su delle situazioni che sapevamo che potevano farci male. Su certe situazioni purtroppo paghiamo ancora un po’ l’inesperienza e quello che sono i trucchi del mestiere, su questo dobbiamo lavorare. Abbiamo bisogno di tempo per far crescere le ragazze che sono arrivate, che sono nuove. Mi sono piaciute, hanno fatto una prestazione di grande coraggio e di personalità, come avevo chiesto.»

In chiusura, Rossettini ha elogiato il suo diretto avversario “di panchina”, Mister Massimiliano Canzi, per la vittoria del primo trofeo stagionale in palio e ha anche omaggiato le bianconere, a cui va tutto il merito per essersi aggiudicate la finale: «Faccio i complimenti a lui per un altro titolo: è merito loro per quanto hanno costruito in questo percorso, con qualche difficoltà, ma come ho detto ieri la Juve soffre, e qualcosa trova sempre. Onore a loro, complimenti per la prima Women’s Cup, e noi torniamo molto, molto delusi, ma con la consapevolezza di aver fatto un’ottima prestazione.»

Speciale Calciomercato – Il tabellone della Serie B aggiornato ad oggi

Mancano 3 giorni alla chiusura del calciomercato estivo di Serie B termina il 30 settembre, perciò andiamo a vedere quali sono gli acquisti e le cessioni effettuate dalle squadre del torneo cadetto sino a questo momento.

AREZZO
ACQUISTI
: Di Nallo (p, Sassuolo), Bossi (d, Brescia), Davico (d, Juventus), Vlassopoulou (c, Real Meda), Cavallini (a, Fiorentina), Di Benedetto (c, Fiorentina), Lazzari (a, Pavia Academy), Tamburini (a, San Marino Academy).
CESSIONI
: Bartalini (p, Ternana Women), Cardarelli (p), Pieri (p, Nuova Alba), Galassi (d), Toomey (d), Zito (d, Trastevere), Carcassi (c, Napoli Women), Licco (c, Hellas Verona), Orsenigo (c, Lugano), Prinzivalli (c, Bologna), Fracas (a, San Marino Academy), Lunghi (a, Chievo Verona), Margherita Santini (a), Martina Santini (a), Torres (a).

BOLOGNA
ACQUISTI
: Frigotto (p, Lumezzane), Fracaros, (d, Freedom), Lähteenmäki (d, Umeå IK), Fusar Poli (c, Ternana Women), Lindfors (c, Fortuna Sittard), Marengoni (c, H&D Chievo Women), Prinzivalli (c, Arezzo), Re (c, Sampdoria), Cavallin (a, H&D Chievo Women), Jansen (a, Cesena), Lo Vecchio (a, Spezia Women), Martišková (a, Slovan Bratislava), Rognoni (a, Parma), Tironi (a, Cesena).
CESSIONI
: Fiesoli (p), Shore (p, Olympique Marsiglia), Monaco (d, Frosinone), Sciarrone (d), Masini (c), De Biase (c, Brescia), Silvioni (c, Hellas Verona), Cataldo (a), Valentina Colombo (a, Hellas Verona), Gelmetti (a, Como 1907), Kuštrin (a), Nocchi (a, Frosinone), Söndergaard (a, Genoa).

BRESCIA
ACQUISTI: Scotti (p, Lazio), Donda (d, Orobica), Manzetti (d, Hellas Verona), Mariani (d, Orobica), Meneghini (d, Parma), Micciarelli (d, H&D Chievo Women), De Biase (c, Bologna), Cavicchia (c, Orobica), Shikai (c, Cerezo Osaka), Toma, (c, Orobica), Poli (a, San Marino Academy), Viviani (a, Monza), Willis (a, Venezia).
CESSIONI
: Cazzioli (p, Bresso), Angoli (d, Pro Palazzolo), Bossi (d, Arezzo), Lepera (d, Hellas Verona), Manzetti (d, San Marino Academy), Zanoletti (d), Kuratomi (c), Larsson (c, AEK Atene), Morreale (c, Lumezzane), Razza (c), Roselli (c, Pro Palazzolo), Berveglieri (a, Freedom), Berti (a, Basilea), Corbetta (a), Hjohlman (a), Sobal (a, Servette).

CESENA
ACQUISTI
: Parnoffi (p, Gatteo Mare), Martina Cocino (d, Juventus), Lauriola (d, Juventus), Nano (d, Sampdoria), Zamboni (d, Juventus), Zannini (d, Ternana  Women), Zappettini (d, Parma), Catelli (c, Parma), Ciano (c, Inter), Fadda (c, Inter), Ciabini (a, Fiorentina), De Muri (a, Real Vicenza), Ferin (a, Parma).
CESSIONI
: Bernabei (p), Camprini (p), Conti (p), Amaduzzi (d, fine carriera), Casadei (d, San Marino Academy), De Sanctis (d), Lauriola (d), Trevisan (d, Como 1907), Vergani (d, Napoli Women), Lamti (c, Venezia), Mak (c, Trastevere), Mounecif (c, Venezia), Petrova (c, Res Donna Roma), Sofia Testa (c), Bison (a, Freedom), D’Elia (a), Jansen (a, Bologna), Manca (a), Tironi (a, Bologna).

COMO 1907
ACQUISTI
: Fierro (p, Parma), Mustafic (p, Juventus), Pisani (d, Sampdoria), Pittaccio (d, Sampdoria), Rizza (d, Parma), Sandvej (d, Napoli Women), Trevisan (d, Cesena), Veritti (d, H&D Chievo Women), Colombo (c, Sampdoria), Čonč (c, Como Women), Eriksen (c, Lazio), Logarzo Berryhill (c, Western United), Moraca (c, Ternana Women), Nichele (c, Parma), Saggion (c, H&D Chievo Women), Antoniazzi (a, Parma), Boquete (a, Fiorentina), Del Estal (a, Como Women), Gelmetti (a, Como 1907), Picchi (a, H&D Chievo Women).
CESSIONI
: Bargna (p), Ledri (d), Malacrida (d), Meroni (d), Mboup (d), Pede (d), Pozzoli (d, Castello Cantù), Caccia (c), Cazzetta (c), Galvan (c), Gomez (c, Bresso), Lynch (c), Serio (c), Wagner (c), Formento (a), Gissi (a), Luijks (a), Pecce (a), Pedron (c, Castello Cantù).

FREEDOM
ACQUISTI
: Johansson (p, Georgia Gwinnett College Grizzlies), Viñoly (p, Necaxa), Bianchi (d, Como Women), Casella (d, Juventus), Fernandez (d, H&D Chievo Women), Angela Mele (d), Perin (d, H&D Chievo Women), Scherlizin (d, Mamer 32), Battaglioli (c, San Marino Academy), Errico (c, Genoa), Kaabachi (c, St. Denis), Bauce (a, Vicenza), Berveglieri (a, Brescia), Bonetti (a, Ternana Women), Ravnachka (a, Ludogorets Razgrad), Scaramuzzi (a, Lazio), Jessica Spinelli (a, Vicenza).
CESSIONI
: Korenčiová (p, Genoa), Nucera (p), Petre (p), Borello (d), Brscic (d), Cuciniello (d, San Marino Academy), Fracaros, (d, Bologna), Franco (d, fine carriera), Maffei (d, Hellas Verona), Marendo (d), Stankova (d, Lumezzane), Battaglioli (c, Moncalieri Women), Fuganti (c, Trento), Harvey (c), Marino c), Torrás (c, Espanyol), Aime (a), Bison (a, Cesena), Coda (a), Dematteis (a), Devoto (a), Micheli (a), Olamide (a), Semanová (a, Hellas Verona), Tamborini (a, San Marino Academy).

FROSINONE
ACQUISTI
: Battistini (d, Ternana Women), Coady (d, Galway United), Costa (d, Hellas Verona), Monaco (d, Bologna), Buono (c, Spezia Women), Dezotti (c, Spezia Women), Karaivanova (c, Vis Mediterranea), Naydenova (c, Hellas Verona), Pastore (c, Trastevere), Cinquegranra (a, Gelbison), Nocchi (a, Bologna).
CESSIONI
: Siejka (p), Gallea (d), Zavarise (d), Antonucci (c), Maier (c), Musolino (c), Bevilacqua (a, Colleferro), Fiore (a, Matera), Ruzafa Lozano (a), Sgambato (a, Trastevere).

HELLAS VERONA
ACQUISTI
: Casarasa (p, Venezia), Crespi (d, H&D Chievo Women), Lepera (d, Hellas Verona), Maffei (d, Freedom), Salvi (d, Orobica), Demaio (c, Pavia Academy), Licco (c, Arezzo), Alessia Marchetti (c, San Marino Academy), Silvioni (c, Bologna), Begal (a, H&D Chievo Women), Valentina Colombo (a, Bologna), Hoydal (a, Aalborg), Montesi (a, Res Women), Semanová (a, Freedom).
CESSIONI
: Rubinaccio (p, Villorba), Barro (d, Venezia), Costa (d, Frosinone), Datres (d, Mantova Women), Manzetti (d, Brescia), Petrillo (d, Casolese), Rosolen (d, Res Donna Roma), Boaretto (c, Vicenza), Nava (c, Vicenza), Naydenova (c, Frosinone), Veronica Bernardi (a, Como Women), Duchnowska (a).

LUMEZZANE
ACQUISTI
: Capecchi (p, H&D Chievo Women), Lonni (p, Sassuolo), Galdini (d, Pavia Academy), Pizzolato (d, H&D Chievo Women), Stankova (d, Freedom), Ketiš (c, H&D Chievo Women), Cristina Merli (c, H&D Chievo Women), Morreale (c, Brescia), Burbassi (a, Sampdoria), Landa (a, H&D Chievo Women).
CESSIONI
: Frigotto (p, Bologna), Gilardi (p, Pro Palazzolo), Meleddu (p), Asta (d), Redolfi (d), Trandafir (d, Vicenza), Vavassori (d, Erbusco), Valesi (d, Erbusco), Dal Brun (c), Mauri (c, San Marino Academy), Puglisi (c), Tudisco (c, San Marino Academy), Marta Basso (a, Real Vicenza), Begolli (a, KIF Örebro), Carravetta (a, Cittadella Women), Ladu (a).

RES DONNA ROMA
ACQUISTI
: Caporro (p), Merolla (p, Roma), Ferreira Cruz (d), Rosolen (d, Hellas Verona), De Marco (c, Milan), Montemezzo (c, H&D Chievo Women), Petrova (c, Cesena), Martinovic (a, Lazio), Nagni (a), Lisa Paini (a, San Marino Academy), Sara Zanetti (a, Orobica), Zazzera (a, Parma).
CESSIONI
: D’Alessio (p), Giulia Zaghini (p, Trastevere), Chiappa (d), Sara Novelli (d, Venezia), Marino (c), Massimi (c), Giada Novelli (c), Verrino (c, Trastevere), Montesi (a, Hellas Verona), Nagni (a), Nash (a).

SAN MARINO ACADEMY
ACQUISTI
: Casadei (d, Cesena), Cuciniello (d, Freedom), Manzetti (d, Brescia), Pindo Daple (d, Jesina Aurora), Zilli (d, Sampdoria), Gattuso (c, H&D Chievo Women), Mauri (c, Lumezzane), Tudisco (c, Lumezzane), Fracas (a, Arezzo), Iardino (a, Parma), Sechi (a, H&D Chievo Women), Tamborini (a, Freedom).
CESSIONI
: Gallesio (p, Vicenza), Larocca (d), Mariotti (d), Battaglioli (c, Freedom), Brambilla (c), Alessia Marchetti (c, Hellas Verona), Eleonora Galli (a), Lisa Paini (a, Res Donna Roma), Poli (a, Brescia), Tamburini (a, Arezzo), Weithofer (a, Riccione Women).

TRASTEVERE
ACQUISTI
: Giulia Zaghini (p, Res Donna Roma), Fuzio (d, Roma), Pizzuti (d, Roma), Alice Zaghini (d, Fiorentina), Zito (d, Arezzo), Capellupo (c, Roma), Evangelisti (c, Fiorentina), Lombardo (c, Ternana Women), Mak (c, Cesena), Cornacchia (a, Roma), Sgambato (a, Frosinone), Verrino (c, Res Donna Roma).
CESSIONI
: Martinoli (p), Valeri (p), Lasco (d, Montespaccato), Lorè (d), Orsomondo (d), Federica Caruso (c), Ludovisi (c, Rome City Institute), Pastore (c, Frosinone), Percuoco (c), Mattei (a), Zuzzi (a, Montespaccato).

VENEZIA
ACQUISTI
: Beka (p, H&D Chievo Women), Pucova (p, Vis Mediterranea), Barro (d, Hellas Verona), Sara Novelli (d, Res Donna Roma), Ballo (c, Spal), Lamti (c, Cesena), Liva (c, Como Women), Mounecif (c, Cesena), Orlandi (a, Vicenza).
CESSIONI
: Casarasa (p, Hellas Verona), Gangi (p), Arianna Basso (d), Cantarella (d), Chierchia (d), Elena Poli (d, Trento), Quaglio (d), Borsato (c), Tasso (c), Torredeflot (c), Verdaguer (c), Ait Hamou (a), Menini (a, Villorba), Willis (a, Brescia), Zannini (a, Orobica).

VICENZA
ACQUISTI
: Gallesio (p, San Marino Academy), Passarella (p, Spal), Asamoah (d, Vis Mediterranea), Framarin (d), Pozzi (d, Spezia Women), Trandafir (d, Lumezzane), Arpegaro (c, Fiorentina), Boaretto (c, Hellas Verona), Borsato (c, Parma), Boveri (c, Juventus), Modesti (c, Pavia Academy), Nava (c, Hellas Verona), Bellagente (a, Juventus), Parodi (a, Spezia Women), Tarenzi (a, Sampdoria).
CESSIONI
: Crespan (p), Italiano (p), Passarella (p), Gobbato (d, Chievo Verona), Dekaj (c), Valé (d), Valerio (d), Veneziano (d), Lugato (c, Chievo Verona), Orsini (c, Chievo Verona), Pusiol (c), Todesco (c), Zoppi (c, Chievo Verona), Bauce (a, Freedom), Beji (a), Goretti (c, Nuova Alba), Orlandi (a, Venezia), Jessica Spinelli (a, Freedom).

Una Roma che tiene testa – Trofeo al cielo, Juve in paradiso!

Photo Credit: Paolo Comba - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

È la Juventus ad aggiudicarsi il trofeo della prima edizione della Serie A Women’s Cup. Sotto i riflettori del “Romeo Menti” è andato in scena uno spettacolo unico generato da due squadre il cui gap tecnico non è poi risultato così ampio.

I primi segnali sono stati di marca bianconera: la formazione ha trovato subito il vantaggio con Vangsgaard; aggressiva, determinata e precisa l’apertura della coppia Schatzer-Thomas, traghettatrici del facile centro. Squillo su mancino ad opera di Haavi in risposta poco dopo che non è risultato, però, decisivo; il pressing romano si intensifica ed accompagna una buona riuscita in controllo.

Ad anticipare la mezz’ora rischiosissimi gli spunti di Giugliano e Pilgrim non sfociati a concretizzare la migliore delle ipotesi; ci pensa, però, Haavi a pareggiare i conti dalla distanza. Si va a riposo sull’1-1.

Bergamaschi dà inizio alla ripresa con una conclusione che costringe Peyraud-Magnin a usare la mano di richiamo per impedire il vantaggio giallorosso. La Juventus fallisce da due passi il raddoppio sul rinvio sbagliato di Lukasova, un’occasione clamorosa che non viene sfruttata. La Roma sembra avere ulteriore desiderio di andare in gol: la subentrata Viens si rende subito pericolosa e si presenta più volte davanti alla porta opposta, non azzeccando però i momenti chiave. Tanto contropiede.

Raddoppia, poi, la Juventus con Bonansea e conclude definitivamente con un 3-2 nel recupero in risposta all’ennesimo intermezzo giallorosso.

Una gara ad ogni modo tanto difficile quanto bella da giocare e, vincitrice a parte, emozionante e determinante il sostegno professato dalla panchina da ambedue le parti. “Getta il cuore oltre l’ostacolo” è parsa fondamentale voce per le due avversarie che hanno dato il meglio di sé nei due tempi regolamentari, sudando le proverbiali sette camicie per arrivare ad una conclusione.

Partita da favorita, la Juventus è rimasta incastrata dopo trenta intensi minuti ed il secondo vantaggio da una opposta dai ritmi tutt’altro che asfittici che hanno messo a dura prova la propria compattezza. Mentalità che brilla sul campo. Un risultato che, proprio per la evidente capacità, competitività ed impalcatura tattica delle contendenti, non dovrà illudere. Il campionato è ancora lungo: serviranno concentrazione e continuità.

AIC, “La sostenibilità del sistema” Calcagno: “Salvaguardare l’equilibrio competitivo dei nostri campionati”

Credit Photo: Emanuele Colombo - Photo Agency Calcio Femminile Italiano
Si è tenuta nelle scorse settimane, presso l’Hotel Sheraton Milan San Siro, la tavola rotonda intitolata “La sostenibilità del sistema: ricerca di un equilibrio tra sostenibilità economica e sportiva”, promossa da AIC insieme ad ADISE, con la collaborazione di Mastergroup. L’iniziativa ha visto la partecipazione, tra gli altri, del Presidente AIC Umberto CalcagnoRocco Galasso (Vicepresidente ADISE), Paolo Bedin (Presidente LNPB), Beppe Galli (Presidente AIACS) e Antonio Santa Maria (Mastergroup).

 

L’intervento del Presidente Calcagno“Sostenibilità economica significa massima attenzione riguardo le Licenze Nazionali, maggiore severità sui controlli durante la stagione ma anche tutela dei campionati nazionali e una migliore redistribuzione delle risorse a livello sia domestico che internazionale. Questo per salvaguardare l’equilibrio competitivo dei nostri campionati in funzione della sostenibilità sportiva”.

L’incontro ha rappresentato un’occasione significativa di confronto tra le principali istituzioni del calcio italiano, con l’obiettivo di delineare strategie sostenibili per il futuro del movimento e con una visione complessa dell’intero sistema.

 

UEFA Women’s Champions League: le contendenti di prima fascia

Photo Credit: Emanuele Colombo - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

La fase campionato della UEFA Women’s Champions League 2025/26 ha inizio il 7 ottobre e terminerà con la finale di Oslo a maggio 2026, con le migliori squadre d’Europa che si sfideranno nel nuovo nuovo format della competizione.

Le contendenti

Prima fascia

Arsenal (ENG, campione in carica)
Barcelona (ESP)
OL Lyonnes (FRA)
Chelsea (ENG)
Bayern München (GER)
Wolfsburg (GER)

Prima fascia

Arsenal (ENG, campione in carica)

Avversarie
Prima fascia: OL Lyonnes (c), Bayern München (t)
Seconda fascia: Real Madrid (c), Benfica (t)
Terza fascia: Twente (c), OH Leuven (t)

Ranking UEFA (al termine della stagione 2024/25): 7° (in prima fascia in veste di campione in carica)
Qualificazione: campione in carica, secondo posto in Inghilterra
Scorsa stagione: campione
Trofei nazionali: 15 campionati, 14 coppe nazionali
Miglior precedente in Europa: campione (2006/07, 2024/25)

  • La scorsa stagione, l’Arsenal ha superato il Bayern nella fase a gironi (nonostante la sconfitta per 5-2 in trasferta alla prima giornata), il Madrid ai quarti di finale (ribaltando uno svantaggio di 2-0 dopo la gara di andata) e l’OL in semifinale (ribaltando uno svantaggio di 2-1 al ritorno in trasferta). Ha disputato 15 partite – un record – (con Katie McCabe titolare in tutte), diventando la prima squadra a raggiungere la finale partendo dal primo turno di qualificazione (equivalente al nuovo secondo turno di qualificazione).

Barcelona (ESP)

Avversarie
Prima fascia: Bayern München (c), Chelsea (t)
Seconda fascia: Benfica (c), Roma (t)
Terza fascia: OH Leuven (c), Paris FC (t)

Ranking UEFA (al termine della stagione 2024/25): 1°
Qualificazione: campione di Spagna
Scorsa stagione: vicecampione
Trofei nazionali: 10 campionati, 11 Coppe di Spagna
Miglior precedente in Europa: campione (2020/21, 2022/23, 2023/24)

  • Nella stagione precedente, il Barcelona ha eguagliato il record dell’OL, avendo raggiunto cinque finali consecutive, e ha stabilito un nuovo record raggiungendo le semifinali per il settimo anno consecutivo con 44 gol. Ha raggiunto la finale sei volte nelle ultime sette stagioni, perdendo nel 2019, 2022 e 2025. Ha battuto il Chelsea nelle ultime tre semifinali e nella finale del 2021.

OL Lyonnes (FRA)

Avversarie
Prima fascia: Wolfsburg (c), Arsenal (t)
Seconda fascia: St. Pölten (c), Juventus (t)
Terza fascia: Atlético de Madrid (c), Manchester United (t)

Ranking UEFA (al termine della stagione 2024/25): 2°
Qualificazione: campione di Francia
Scorsa stagione: semifinale
Trofei nazionali: 18 campionati, 10 Coppe di Francia
Miglior precedente in Europa: campione (2010/11, 2011/12, 2015/16, 2016/17, 2017/18, 2018/19, 2019/20, 2021/22)

  • L’Olympique Lyonnais ha raggiunto 11 finali, un record, vincendone otto, anche questo un record. La scorsa stagione, quando ha battuto il Wolfsburg due volte nella fase a gironi ma ha perso contro l’Arsenal in semifinale, è diventato il primo club a superare le 150 partite e i 500 gol nelle competizioni UEFA per club femminili. Ora è allenato da Jonatan Giráldez, due volte vincitore con il Barcellona.

Chelsea (ENG)

Avversarie
Prima fascia: Barcelona (c), Wolfsburg (t)
Seconda fascia: Roma (c), St. Pölten (t)
Terza fascia: Paris FC (c), Twente (t)

Ranking UEFA (al termine della stagione 2024/25): 3°
Qualificazione: campione d’Inghilterra
Scorsa stagione: semifinale
Trofei nazionali: 8 campionati, 6 coppe nazionali
Miglior precedente in Europa: secondo classificato (2020/21)

  • Le uniche tre sconfitte della passata stagione (la prima sotto la guida di Sonia Bompastor) sono arrivate nella fase a eliminazione diretta di Champions League (in trasferta contro il Manchester City e in casa e in trasferta contro il Barcellona). Ha perso contro il Barcellona nelle ultime tre semifinali, mentre affronta il Wolfsburg per l’undicesima volta.

Bayern München (GER)

Avversarie
Prima fascia: Arsenal (c), Barcelona (t)
Seconda fascia: Juventus (c), Paris Saint-Germain (t)
Terza fascia: Vålerenga (c), Atlético de Madrid (t)

Ranking UEFA (al termine della stagione 2024/25): 4°
Qualificazione: campione di Germania
Scorsa stagione: quarti di finale
Trofei nazionali: 7 campionati, 2 Coppe di Germania
Miglior precedente in Europa: semifinale (2018/19, 2020/21)

  • La scorsa stagione, il Bayern ha vinto sia il campionato che la coppa nazionale e ha iniziato l’avventura in Champions League vincendo 5-2 contro le future campionesse dell’Arsenal, ma perdendo in trasferta. Ha battuto anche il Vålerenga in casa ma ha pareggiato in trasferta.

Wolfsburg (GER)

Avversarie
Prima fascia: Chelsea (c), OL Lyonnes (t)
Seconda fascia: Paris Saint-Germain (c), Real Madrid (t)
Terza fascia: Manchester United (c), Vålerenga (t)

Ranking UEFA (al termine della stagione 2024/25): 5°
Qualificazione: vicecampione di Germania
Scorsa stagione: quarti di finale
Trofei nazionali: 7 campionati, 11 Coppe di Germania
Miglior precedente in Europa: campione (2012/13, 2013/14)

  • Il Wolfsburg ha raggiunto 12 quarti di finale in 13 partecipazioni e la scorsa stagione ha superato la fase a gironi con una giornata di anticipo nonostante abbia perso le prime due partite. Ha perso due volte contro l’OL nella scorsa fase a gironi e ora affronta sia l’OL che il Chelsea per l’undicesima volta.

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