COMUNICATO AIAC PAVIA
“La Programmazione Settimanale Nel Calcio Femminile”: Maurizio Ganz tra i relatori
COMUNICATO AIAC PAVIA
Il Como rimonta il Parma al novantesimo: finisce 2-2
Tikitaka: battuta la Kick Off, ora la semifinale con il Pescara
Il Tikitaka Francavilla chiude la pratica Kick Off, 6-4 nella Gara 2 al Palaroma di Montesilvano, dopo la vittoria a Milano: centrata la semifinale scudetto. Soddisfatta del risultato la trainer francavillese Cely Gayardo che a caldo dopo la partita ha commentato così:
“È stata una gara impegnativa, la Kick Off ha dato davvero il massimo per portarci in Gara 3, però anche noi ce l’abbiamo messa tutta e siamo riuscite ad andare dirette in semifinale. Va detto che è stata una sfida ancor più combattuta di quella nella Gara 1, abbiamo concesso troppo in queste partite, un altro errore e saremmo andate ai supplementari o, addirittura, in Gara 3. Dobbiamo assolutamente maturare sotto questo aspetto e concedere meno agli avversari perché a questo punto della stagione qualsiasi sbaglio si paga caro”.
Le giallorosse affronteranno il Pescara il 21 maggio.
“Ci aspettavamo di arrivare in semifinale – continua Gayardo – siamo sempre state tra le favorite insieme a Pescara, Bitonto e Falconara. Non abbiamo deluso le aspettative, fino a qui nessuna novità, ora l’obiettivo è riuscire a fare qualcosa in più rispetto all’anno scorso. Ci faremo trovare pronte domenica prossima per la semifinale”.
TIKITAKA FRANCAVILLA: Duda, Vanin, Tampa, Bettioli, Martìn Cortés, De Siena, Bertè, Gerardi, Xhaxho, Papponetti, Pezzolla, Merlenghi. All.: Gayardo
KICK OFF: Tardelli, Bortolini, Stegius, Vanelli, Da Costa, Ghilardi, Negri, Violi, Bovo, Maite, Brugnoni. All.: Russo
MARCATRICI: pt 9’42” Vanin (T), 12’02” Bertè (T), 13’48” Tampa (T), 14’00” Bovo (K); st 2’12” Bettioli (T), 2’32” Vanelli (K), 14’11” Bortolini (K), 17’11” Simone (K), 17’27” Bettioli (T), 18’00” Bettioli (T)
AMMONITE: Stegius (K), Tampa (T).
ARBITRI: Angelo Bottini (Roma 1), Michele Desogus (Cagliari), Alex Iannuzzi (Roma 1)
COMUNICATO TIKITAKA
La Roma conquista il titolo primavera per la 4 volta: battuta la Juventus nella Final Four
Allo Stadio Giacinto Facchetti di Cologno al Serio la Roma mette il sigillo al suo 4 titolo consecutivo, sempre a discapito della Juventus, vincendo il campionato di categoria primavera: 2 a 0 dopo una Finale avvincente e molto combattuta.
La Juventus ha schierato un 4-3-2-1 con Sabrina Nespolo tra i pali; Bertucci-Pfattner- D’Auria e Cocino in linea difensiva; Mounecif-Pirjo Duljan e Schatzer in centrale; per il tridente d’attacco composto da Moretti-Berveglieri e Bellagente. Una formazione iniziale che rispecchia la semifinale contro l’ Inter: unica differenza il cambio dell’ultimo minuto tra Nespolo e Mustafic tra i pali, ed in attacco che vede Bellagente dal primo minuto al posto di Marta Zamboni.
La Roma di Francesco Viglietta con modulo speculare, un 4-3-3 introduce Merolla in porta; Montesi-Pizzuti-Testa e Bergersen nel blocco difensivo; capitan Bruni-Kramzar e Testa nella centrale; ed infine Kajzba-Petrara e Pellegrino Cimo nelle zone offensive. Anche per le Campionesse in carica una sola differenza: Montesi, in difesa, in sostituzione di Martina Viesti.
Gara che inizia con il pubblico delle grandi occasioni, in tribuna anche Alessandro Spugna è partecipe alle gesta giallo rosse, tra due formazioni che non si risparmiano buon gioco e fiato. La Roma alla sua quarta finale di fila sempre contro le bianco-nere, di cui tre vincenti cerca di mantenere il titolo, la Juve cercherà a qualunque costo di portare il suo primo titolo in bacheca.
Una partita maschia, con lotta vera al centro campo, dove le due squadre combattono su ogni pallone con il consenso, fin troppo placido, del direttore di gara. La Juve prova il tiro da fuori con Ginevra Moretti, poiché le giallo-rosse sono molto chiuse nella loro metà campo in fase difensiva; mentre la Roma ha molta più fisicità nelle verticalizzazioni e sfrutta la progressione in velocità sulle fasce con Linda Montesi. Le undici di Viglietta giocano palla aprendo il gioco sulle diagonali, trovando largo spazio di manovra, mentre le ragazze di Piccini lavorano troppo nei flussi di gioco centrali e perdono troppo facilmente la sfera in centro campo: in ogni caso i primi venti minuti sono ancora molto equivalenti ed il risultato non si sblocca. Un primo tempo che si chiude a reti inviolate, nonostante una gara molto movimentata con scambi di fronti veloci, dove si contano due tiri per le bianconere, uno di Moretti ed uno di Bellagente ed una sola palla rete da parte delle giallo rosse: l’ottima punizione di Kramzar deviata in angolo da Nespolo.
La ripresa parte a favore delle Campionesse in carica che grazie al tiro da fuori area di Giada Pellegrino Cimo segna al 2’ il vantaggio per la Roma. Lo scossone iniziale porta maggior fluidità per la Roma che si porta progressivamente in avanti, e più affanno tra le file della Juventus costrette ad arretrare maggiormente. Piccini effettua i cambi e trova con la neo entrata Marta Zamboni la palla che potrebbe riequilibrare le sorti bianco-nere, ma Liniana Merolla, è pronta, chiudendo ogni pericolo. Match avvincente e molto bello dove entrambe le squadre vogliono primeggiare. La Juventus cerca, con sacrificio e grinta, di portare su palla trovare il gol del pareggio, sui tiri di Evelina Duljan, ma la difesa della Roma è granitica: blocca tutte le incursioni avversarie tenendo il risultato a suo favore. Al 34′ Nina Kajzba esegue il gol capolavoro, per il 2 a 0 capitolino, chiudendo definitivamente il match. A nulla servono gli ultimi dieci minuti di fuoco delle piemontesi che si devono arrendere, anche per questa stagione, alla fisicità avversaria ed alla tattica arrembante della Roma.
Ai tre fischi il pubblico sugli spalti applaude tutte le ragazze nel quadrante di gioco, segno di tanto fair play e sportività, che il movimento femminile italiano e la Figc porta come simbolo per questo sport. Mister Spugna, al termine gara, scende in campo a festeggiare con il suo collega Francesco Viglietta, ancora una volta con i suoi colori e con le sue giovani promesse per una annata giallo-rossa da incorniciare!.
Serie B: il Napoli non sbaglia e strizza l’occhiolino alla Serie A con la Lazio
Nel pomeriggio di oggi si è giocata la ventottesima giornata di Serie B, la tredicesima del girone di ritorno, con 21 reti realizzate.
Nell’anticipo del sabato la Lazio vince sul campo del Cesena per 0-1, le biancocelesti restano ad un’incollatura dal Napoli che supera l’Arezzo 3-0. Partenopee prime a quota 70 e biancocelesti seconde a 69. Si ferma invece il Cittadella, 66, che cede in casa 0-2 contro la Ternana, quarta a 61. Al quinto posto l’Hellas Verona, 54, che vince in trasferta sul campo del Genoa 0-2 seguito dalle cugine del Chievo vittoriose 2-1 sul San Marino. Resta al settimo posto il Cesena, 46, davanti al Brescia, 37, che perde fuori casa con il Tavagnacco. In ripresa il Ravenna nono, 33, che battendo il Trento per 1-2 sale a quota 33 scavalcando il San Marino 32. Non muovono classifica l’Arezzo, 29, ed il Genoa, 25, superato dalla Torres, 26, vittoriosa contro il Trani 0-2. In coda torna a sperare il Tavagnacco, 22, mentre sicure della retrocessione Trento, 14, e Apulia Trani 7.
I risultati:
Cesena-Lazio 0-1
Apulia Trani-Sassari Torres 0-2
Cittadella-Ternana 0-2
Genoa-H.Verona 0-2
Trento-Ravenna 1-2
Chievo-San Marino 2-1
Napoli-Arezzo 3-0
Tavagnacco-Brescia 1-0
LA CLASSIFICA:
Napoli 70, Lazio 69, Cittadella 66, Ternana 61, Verona 54, Chievo 48, Cesena 46, Brescia 37, Ravenna 33, San Marino 32, Arezzo 29, Sassari Torres 26, Genoa 25, Tavagnacco 22, Trento 14, Apulia Trani 7.
Premio Bulgarelli: domani la premiazione, tra i vincitori anche Alice Parisi e Alessandro Spugna
PREMIO BULGARELLI NUMBER 8 -Lunedì 15 maggio a Bologna
Davide Frattesi (Sassuolo) e Alice Parisi (Fiorentina) vincitori del Premio Bulgarelli 2022-2023, come miglior mezzala della Serie A maschile e della Serie A femminile. La cerimonia di premiazione, alla presenza del presidente della Regione Bonaccini, lunedì 15 maggio alle ore 12, a Bologna in Biblioteca Sala Borsa
Saranno premiati anche Luciano Spalletti (miglior allenatore Serie A maschile), Alessandro Spugna (miglior allenatore Serie A femminile) e Daniele Orsato, miglior arbitro. Presente anche l’assessore allo Sport del Comune di Bologna Roberta Li Calzi.
Bologna – Torna il Premio Bulgarelli, in memoria del grande centrocampista, carismatica figura dei rossoblu, negli anni che videro il Bologna FC vincere lo scudetto del 1964, e protagonista della Nazionale con la quale conquistò la Coppa dei Campioni nel 1968.
La cerimonia di assegnazione del Premio Bulgarelli per la stagione 2022-2023, si svolgerà a Bologna, lunedì 15 maggio alle ore 12, nella Biblioteca Sala Borsa (Piazza del Nettuno 3).
L’evento, che vedrà la partecipazione del presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e dell’assessore allo Sport del Comune di Bologna Roberta Li Calzi, verrà presentato da Luigi Colombo e Gianni Grazioli.
Il Premio Bulgarelli 2022-23 è promosso dall’Associazione Italiana Calciatori, con il sostegno della Regione Emilia-Romagna e il patrocinio del Comune di Bologna.
Prestigiosa la giuria, presieduta da Fabio Capello e composta da Luigi Colombo, Roberto Mancini, Sandro Mazzola, Gabriele Oriali, Luisito Suarez, Sergio Campana altri grandi campioni oltre al presidente dell’AIC Umberto Calcagno e al direttore generale AIC Gianni Grazioli.
Il Premio Bulgarelli negli anni, prevedendo dapprima un orizzonte a livello internazionale, ha visto via via tra i vincitori centrocampisti quali Xavi, Pirlo, Yaya Touré, Pogba e Iniesta, cui hanno poi fatto seguito De Rossi, Barella, Locatelli, Tonali e Raspadori.
Futsal Pescara Femminile: servito il bis col Pelletterie, semifinale raggiunta!
COMUNICATO PESCARA FEMMINILE
Lazio Women: domani al via l’Open day della stagione 2023-2024
La S.S. Lazio è lieta di annunciare che dal 15 maggio al 16 giugno 2023 avrà luogo l’Open day della S.S. Lazio Women per la stagione 2023/2024.
Di seguito il programma:
Lunedì 17:30
Calciatrici anno 2014/2015/2016
Martedì 19:30
Calciatrici anno 2005/2006
Mercoledì 19:30
Calciatrici anno 2007/2008
Giovedì 19:30
Calciatrici anno 2009/2010
Venerdì 17:30
Calciatrici anno 2011/2012/2013
L’Open Day si terrà nel Centro sportivo “Green Club” situato a Roma in Via Fratelli Maristi 94.
Si ricorda che le ragazze dovranno presentarsi munite di idoneo certificato medico per lo svolgimento di attività sportiva e di nulla osta rilasciato dalla società di appartenenza.
Ternana: una rete per tempo stende un buon Cittadella
Nel terzultimo turno di Serie B femminile il big match di giornata vedeva il Cittadella, ad un punto dal primo posto, ricevere, alle ore 15:00, la Ternana, quarta forza del torneo, al Comunale di Tombolo. Una gara piacevole e giocata a viso aperto da ambo i lati termina 0-2 con una rete per tempo che premia le ragazze di mister Melillo.
Partono bene le locali che al primo giro di lancette cercano la via della rete con Pizzolato mentre al 7′ è Peruzzo a farsi vedere senza inquadrare la porta. Ghioc ci mette i guantoni, poi, al 10′ sulla girata di Benedetti ma il parziale non cambia. La Ternana risponde al 13′ quando Spyridonidou non riesce, in ripartenza, a dare forza al suo sinistro, facile preda di Toniolo. Più pericolosa la girata di Labate, su un corner delle umbre, al 23′ che termina di mezzo metro alla sinistra della porta veneta. Sempre da angolo, al 26′, Ternana pericolosa con l’incornata di Di Criscio che esce di un metro alta. Il buon momento delle ospiti vede, sessanta secondi dopo, Labate calciare al lato da fuori area. Al 36′ si rivede il Cittadella che con un cross da destra trova la testa di Benedetti che manda oltre la trasversale difesa da Ghioc. Nel recupero, dopo un finale in crescita di marca granata, una ripartenza letale vede Labate insaccare dal limite dell’area piccola portando le squadre negli spogliatoi sul parziale di 0-1.
La ripresa si apre con il tiro delle padroni di casa, dal limite, di Pizzolato che non sorprende Ghioc. Al 9′, poi, è Kongouli a chiamare all’intervento l’estremo difensore umbro, attento nella circostanza. Le granatadi di Colantuono continuano a premere e al quarto d’ora, su piazzato di Pizzolato, la palla ballonzola pericolosamente in area piccola prima di essere allontanata dalla retroguardia ospite. Doppia occasione per le rossoverdi, oggi in maglia bianca, invece al 23′ con Spyridonidou che impegna Toniolo. Sul fronte opposto, al 26′, Begal appena entrata incrocia mettendo un pelo alla destra del palo di Ghioc che si rifugia in angolo sulla battuta di Benedetti. Sugli sviluppi di un corner Cittadella vicina al pari al 43′ con il destro di Saggion che si spegne sul fondo. Le granata si sbilanciano e Pontes Mateus, al 44′, in ripartenza si presenta sola davanti a Toniolo per il raddoppio ospite. Termina così 0-2.
Tabellino Cittadella – Ternana 0-2 (0-1 pt)
Marcatrici: Labate 45′ pt, Pontes M 44′ st
CITTADELLA (4-3-3): Toniolo, La Rocca (Saggion 41′ st), Peruzzo, Masu (Pavana 45′ st) , Ferin, Pizzolato (Dahalberg 24′ st), Asta (Begal 24′ st), Nichele (Zannini 46′ st), Ambrosi, Kongouli, Benedetti.
A disp:, Nucera, Nurzia, Maddaluno, Orsini. All: Colantuono.
TERNANA (3-4-3): Ghioc, Pacioni, Di Criscio, Lombardo (34′ st Capitanelli), Corazzi, Spyridonidou (Pontes M 42′ st) Labate, Vigliucci, Tarantino, Massimino, Fusar Poli.
A disp: Sacco, Imprezzabile, Labianca, Aldini., Busecchini, Maffei, Santoro. All: Melillo.
Arbitro: Cevenini (Mansutti- Mamouni)
Ammonite: Spyridonidou
Recupero: 1′ pt-, 4′ st Corner: 9-6
Spettatori: 200 circa – giornata nuvolosa















