Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 1799

Virtus Ciampino: sconfitta di misura nei play-off con la Roma Calcio Femminile a 5

Cala il sipario sulla stagione 2022-23 della Virtus Ciampino. Nel primo round dei playoff della Serie A2 femminile, infatti, è la Roma a imporsi per 1-0 al PalaTarquini e a staccare, così, il pass per il turno successivo.
PRIMO TEMPO – Sono le padrone di casa a partire meglio: Lucentini, trascorsi 3’02” effettivi dall’inizio del match, mette alla prova Urzetta, che risponde presente. Poi Piersimoni, su assist della compagna numero 11, non trova l’impatto con la sfera da posizione vantaggiosa. L’estremo difensore delle capitoline, a 8’38”, si esalta nel respingere la conclusione bassa di Piersimoni. A passare in vantaggio, però, sono le ospiti: la sfera recapitata in area da Lioba, direttamente da rimessa laterale, impatta il piede di Verrelli; la deviazione sorprende Ribeiro, per l’autorete che, a 8’55”, sblocca l’incontro. Le giallorosse di De Lucia alzano il baricentro: Papitto, una volta superata Masini, calcia alla sinistra di Urzetta, ma la palla si spegne di poco sul fondo. Poi Muzi, su lancio di Verrelli, si divora un gol da due passi. Il pipelet della formazione di Chiesa è in gran giornata e, a 16’58”, compie un intervento maiuscolo nell’opporsi in tuffo all’ex Coppa d’Oro – capitano di giornata per via delle assenze di Centola e Segarelli -. La prima frazione, perciò, si chiude con le virtussine sotto di una marcatura nel punteggio.
SECONDO TEMPO – Il Ciampino aggredisce la Roma sin dai primi istanti della ripresa: Urzetta è monumentale nel dire di no, in sequenza, a Verrelli e a Lucentini. Ruffini e Piersimoni, rispettivamente a 2’21” e a 4’01”, sono invece imprecise dalla media distanza. Il portiere classe ’01, nella fase centrale del secondo tempo, è egregio sia nel bloccare l’insidioso rasoterra di Milani che nell’anticipare Papitto in area. A 11’24”, le ospiti si riaffacciano avanti con Bartolini, lanciata da Masini, ma la stessa numero 4 si fa murare da Ribeiro nell’uno contro uno. Le virtussine continuano a spingere, e Urzetta si rivela ancora prodigiosa nel negare la rete a Milani, a 14’21”, e a Ruffini, a 16’26”. Sarà proprio la classe ’02 ex Progetto Futsal a indossare la casacca bianca per il power play optato da De Lucia nei due minuti finali. Le capitoline, comunque sia, difendono con le unghie e con i denti il gol di vantaggio sino alla sirena conclusiva.
IL VERDETTO – Si chiude dunque al primo turno degli spareggi per la promozione, il cammino delle aeroportuali nel postseason. Il kappaò interno incassato, in ogni caso, non offusca affatto la positiva annata del main roster di Via Mura dei Francesi, capace di ottenere il titolo platonico di campione d’inverno – con conseguente qualificazione alla Coppa Italia di categoria – e di classificarsi come terza forza del raggruppamento C. Complimenti a chi – dirigenza, staff e giocatrici – ha dato tutto sé stesso per rendere possibile tutto ciò. Forza Virtus Ciampino. Sempre.
VIRTUS CIAMPINO-ROMA 0-1 (0-1 p.t.)
VIRTUS CIAMPINO: Ribeiro, Muzi, Lucentini, Verrelli, Piersimoni, Papitto, Felicetti, Milani, Bigas, Ruffini, Luzi, Patierno. All. De Lucia
ROMA: Urzetta, Bartolini, Bruschi, Lioba, Masini, Valitskaya, Di Felice, Figliè, Bartocci, Napoleone, Di Sabatino, Zavettieri. All. Chiesa
MARCATRICI: 8’55” p.t. aut. Verrelli (R)
AMMONITE: Papitto (V), Lucentini (V), Lioba (R)
ARBITRI: Pierpaolo Calenzo (Formia), Elio Simone (Napoli) CRONO: Vincenzo Truini (Latina)
COMUNICATO VIRTUS CIAMPINO

Tabitha Chawinga, Inter: “Sappiamo che la Juventus è una squadra forte, ma anche noi lo siamo”

Credit: Andrea Amato

Dopo il pari in rimonta, per 2-2, contro la Juventus di sabato a parlare in casa Inter è stata Tabitha Chawinga, in rete nei minuti di recupero, che ai microfoni del club, nel post gara, ha dichiarato:
“È stata una buona partita, ringrazio le mie compagne di squadra per quanto fatto. Abbiamo provato a vincere ma ne è uscito un pareggio, il secondo in stagione contro la Juventus. Aver segnato è una cosa buona per me e per la squadra, sappiamo tutti che la Juventus è una squadra forte ma anche noi lo siamo. Ora dobbiamo andare avanti e pensare alla prossima partita. Da quando abbiamo iniziato la seconda fase della stagione non abbiamo ancora vinto, questo è stato il primo pareggio”.

Veronica Boquete, Fiorentina: “Se c’è stata una squadra che voleva vincere questa è stata la nostra”

Credit: Fabio Vanzi

Dopo il pari tra Fiorentina e Milan a parlare in casa viola è stata Veronica Boquete. L’ex di turno ai microfoni del club toscano ha dichiarato:

“C’è stato equilibrio in campo, anche se c’è stata una squadra che voleva vincere questa è stata la nostra. Abbiamo spinto creando buone occasioni. Loro hanno trovato il pareggio con ma noi meritavamo i tre punti. Questo è il nostro obiettivo, cercare di finire terze in Italia. C’era anche molto caldo e questo ha resto veramente difficile giocare e spingere. Restiamo calme, ora fiocerchiamo di fare sei punti nelle prossime due partite”.

Brutta caduta per il Lumezzane Women: le valgobbine cadono in casa contro il Riccione

Photo Credit: Pagina Facebook FC Lumezzane Women

Il Lumezzane Women esce sconfitto nella ventisettesima giornata del Girone B di Serie C, dove le lumezzanesi hanno dovuto cedere il passo per 4-1 ad un Riccione che non aveva più nulla da chiedere a questa stagione.

La squadra ospite passa in vantaggio al 4′ grazie alla rete di Ikram Neddar che batte Boanda con un tiro all’incrocio. Nella ripresa le ospiti allungano: sette minuti dopo l’avvio del secondo tempo Giulia Schipa sigla lo 0-2, mentre al 76′ Camila Uzqueda porta il Riccione sul 3-0, e infine Neddar trova la sua domenica perfetta realizzando all’88’ la doppietta in questo match. Ad un minuto dalla fine le lumezzanesi riescono a segnare il gol del bandiera con il trentunesimo centro in campionato di Roberta Picchi.

Un ko pesante per la squadra allenata da Nicoletta Mazza, visto che sì resta al terzo posto con sessanta punti, ma allo stesso tempo vede allontanarsi il Meran Women che torna ad allungarsi di cinque lunghezze. Il Lumezzane deve cancellare immediatamente questa gara, ospitando ancora in casa il Padova che, l’altro ieri, ha perso 3-0 contro il Venezia FC.

LUMEZZANE WOMEN: Boanda, Forelli, Sardi De Letto (59′ Asperti), Daleszczyk (77′ Piovani), Belotti, Canobbio, Appiah (45′ Ronca), Salimbeni, Picchi, Freddi (52′ Zappa), Velati (59′ Paris). A disp: Cancarini, Brocchetti, Valtulini, Zavarese. All: Mazza.
RICCIONE: Boaglio, Tiberio, Calli (88′ Della Chiara), Neddar, Greppi, Copia, Rossi (64′ Pederzani), Filippi (85′ L. Iorio), Schipa (76′ Piras), Uzqueda, Edoci. A disp: Zoffoli, Saraniti, N. Iorio. All: Genovesio.
ARBITRO: Schmid di Rovereto.
MARCATRICI: 4′ e 88′ Neddar (RIC), 52′ Schipa (RIC), 76′ Uzqueda (RIC), 89′ Picchi (LUM).

Bayern Monaco e Wolfsburg è sempre un testa a testa, ad solo punto, per un finale molto aperto

Credit Photo: Bayern Monaco

La 19° giornata della Bundesliga Femminile ha visto la vittoria delle teste di serie Bayern Monaco e Wolfsburg, lasciando così tutto invariato: a sole tre giornate dal termine comanda sempre il Monaco di un solo punto sulle campionesse in carica del Wolfsburg.

Giornata difficile per il Monaco, che supera l’ Essen per 1 ad 2, per un match che l’ha visto giocare nel finale in 10 contro 11. Dopo essersi portato in doppio vantaggio, nel primo tempo, con Schuller e Magull, nella ripresa resta in inferiorità numerica, per l’espulsione di Saki Kumagai, e le padrone di casa accorciano due minuti dopo grazie alla rete di Kowalski. Nonostante la pressione delle padrone di casa il Monaco riesce a mantenere il vantaggio ed a restare in testa al campionato sempre ad un solo punto dalle campionesse in carica del Wolfsburg.

Wolsfburg che condannano il Club Koln ad un secco 7 ad 1. Ospiti che erano andate in vantaggio al 10’, grazie alla rete di Moorrees, ma grazie alle doppiette di Pauline Bremer ed Lena Oberdorf riesce a fare capire come sarà l’andamento della giornata. Marina Hegering, Alexandra Popp e l’autore dei Gudorf condannano le ospiti ad un risultato fin troppo pesante. Wolfsburg che crede ancora nel sorpasso ed attente il passo falso del Monaco, per un campionato molto bello con un finale ancora tutto da decidere.

Prova di carattere dell’ Eintrach Frankfurt, che dopo essere andata in doppio vantaggio contro le padrone di casa del Bayer Leverkusen, si fanno raggiungere, ma riescono con orgoglio e caparbietà a chiuderla per 2 a 3 nel finale. Un match molto avvincente che regala i tre punti all’ Eintracht per una classifica che vede le ragazze di Amautis mantenere la terza posizione, a quota 45 punti, per un campionato di alto livello tecnico.

Partita semplice per il TSG che supera il fanalino di coda, già retrocesso Turbine, per 6 reti a d 1. La tripletta di Erleta Memeti ed i gol di kossler, Corley e Billa condannano il Turbine ad un pesante risultato che porta a subire 49 score per una annata da dimenticare. TSG che dopo il pareggio dello scorso week-end proseguono la Bundesliga a buon ritmo, con 42 punti a tre giornate dal termine, ad un passo dall’ Eintracht.

Un pareggio, 1 ad 1, segna la sfida tra le padrone di casa del Freiburg e lo Sport Verein Werder. Una rete per tempo porta due squadre di media classifica a stabilizzare la loro posizione di classifica non variando nulla e completando una stagione che ha portato poco per queste due squadre. Alla rete del vantaggio ospite con Walking, ha risposto il Friburgo con Karl al 59’, mettendo in equilibrio un match a tratti dominato.

Chiude la giornata lo scontro di bassa classifica tra il Mappen ed lo Spilverein. Ad avere la meglio sono state le ospiti, che vincono per 2  reti a 0, lasciando una zona di classifica scomoda e dopo 4 sconfitte di fila.

Grazie a questi tre punti lo Spilverein si porta a quota 16 punti, ed a tre giornate dal termine, vede ancora la possibilità di restare nella massima serie. Staremo a vedere tra il Mappen, il Club Koln ed appunto lo Spilverein chi la spunterà.

Apulia Trani: sconfitta contro il Brescia

Un Brescia che lascia spazio a chi ha avuto meno minuti in stagione e che nel secondo tempo lancia diverse giovani promesse, riesce a battere l’Apulia Trani per 2-0.
Una gara tranquilla, dove le ragazze dell’Apulia non si lasciano distrarre dalla classifica e ci provano fino alla fine, senza arrendersi mai e cercando di trovare un risultato positivo.

Il Brescia si porta in vantaggio al 26’ della prima frazione di gioco con Pasquali che riceve un cross di Lisi dalla sinistra e sola in area si avvita e batte Trentadue con un bel diagonale sul secondo palo. Al 31’ ancora Brescia pericolosissimo con un colpo di testa di Lonati con la sfera che sbatte sul palo.
Al 38’ l’ultima emozione della prima frazione: il 2-0 delle biancoazzurre con Bianchi che dalla lunetta calcia forte e preciso battendo per la seconda volta Trentadue. Si va al riposo senza recupero e sul risultato di 2-0 per le lombarde.

Nella ripresa il Trani ci prova con Rus, che calcia una bella punizione.
Il resto della partita prosegue senza clamorose occasioni.
Dopo 2’ di recupero si va negli spogliatoi con il risultato di 2-0

IL TABELLINO

Brescia – Apulia Trani 2 – 0            

Brescia Ferrari, Viscardi, Perin, Galbiati, Bortolin (7’ st Angoli), Merli Cristina (24’ st Panza), Bianchi (7’ st Farina), Ghisi, Hjohlman, Lonati (39’ st Ripamonti), Pasquali (24’ st Lumina). (Lugli, Brayda, Barcella, Magri).

Allenatore Seleman

Apulia Trani Trentadue, Ventura, Bistrian, Rus, Sgaramella (33’ st Campanelli), Buttiglione (33’ st Dicuonzo), Colesnicenco (41’ st Schiavone), Sammarco, Riboldi (1’ st De Zio), Chiapperini, La Donna (9’ st Speranza). (Pupillo, Delvecchio, Delcuratolo).

Allenatore Ferrante

Arbitro Federico Muccignato di Pordenone
Assistente 1 Omar Bignucolo di Pordenone
Assistente 2 Davide Bignucolo di Pordenone
Reti pt 26’ Pasquali, 39’ Bianchi
Note Centro Sportivo Mario Rigamonti. Calci d’angolo 4-1. Recupero pt 0’, st 2’.

 

Gianpiero Piovani, coach Sassuolo: “Soddisfatte della vittoria sul Parma, dobbiamo continuare in questa direzione”

Photo Credit: Marco Montrone

Il Sassuolo ha festeggiato la salvezza in Serie A con un successo roboante sul Parma, dato che, nel settimo turno della Poule Salvezza del massimo campionato, le neroverdi hanno superato le crociate per 5-4, al termine di una partita piena di emozioni dal primo all’ultimo minuto.

Il coach delle neroverdi Gianpiero Piovani è contento della prestazione, come ribadito davanti ai microfoni del club sassolese: “È stata una partita molto bella, giocata bene da entrambe le squadre. Questo risultato ci gratifica, anche se devo ammettere che abbiamo giocato meglio il primo tempo rispetto al secondo. Siamo soddisfatte, ma dobbiamo continuare a lavorare in questa direzione. Bisogna rimanere concentrati e continuare a dare il massimo in allenamento, nonostante l’obiettivo sia stato raggiunto. Le ragazze dal canto loro continuano a essere motivate e stimolate in questo percorso di crescita. Nessuno ci ha mai regalato niente, tutto quello che abbiamo vinto ce lo siamo conquistati con le unghie e con i denti e questo è motivo di orgoglio. Sarà importante iniziare la prossima stagione che la stessa grinta che le ragazze stanno dimostrando di avere in questa ultima parte di campionato Rinnovo? Ho ancora un anno di contratto. Mi dovrò incontrare con Carnevali per discutere e capire se c’è la possibilità di avere una squadra importante, ma per il momento sono concentrato su quest’ultima parte di campionato. Sicuramente dovremo alzare l’asticella, perché abbiamo bisogno di giocatrici che riescano a darci una mano. Puntiamo ad avere degli acquisti, perché alcune nostre giocatrici, che magari si sono distinte in queste ultime partite di campionato, hanno ricevuto delle offerte allettanti altrove. Noi faremo il possibile per trattenerle, ma dobbiamo essere pronti a tutto“.

UPC Tavagnacco: sconfitta nel finale, il Verona vince in rimonta

Diaz Ferrer apre le marcature e Licco raddoppia, poi l’autorete di Poli riapre la gara.
Nel secondo tempo Parisi e Semanova ribaltano definitivamente la gara a discapito del Tavagnacco.
Una gara gestita male, che era partita nei migliori dei modi e non finisce come sperato.
Il Tavagnacco stava per vincere una partita che in ottica salvezza sarebbe stata vitale ma la poca capacità di gestire il risultato condanna la squadra di Mister Campi all’ennesima sconfitta.

Passa subito forte il Tavagnacco: la formazione di Campi: Magni calcia ottimamente il primo corner a favore, sulla sponda di testa di Guizzo, si avventa di testa Diaz Ferrer, più svelta delle avversarie a correggere in rete la traiettoria: 0-1. Tanti i capovolgimenti di fronte nel primo quarto d’ora, le squadre si affrontano a viso aperto. È quasi la mezz’ora quando Demaio prolunga una rimessa laterale di Maroni per la girata con il destro di Licco che è imparabile e si insacca
Il Verona non si arrende e prova a riaprire la gara, che risulta bella da vedere.
Poco prima dell’intervallo la deviazione di Poli sul traversone di Pasini riapre il match.

Il secondo tempo vede salire in cattedra il Verona che prima acciuffa il pari con un rete di testa di Parisi, e poi subisce il sorpasso ad opera di Semanova al 90’.

Gara che si chiude con il risultato di 3-2.

HELLAS VERONA-TAVAGNACCO 3-2

HELLAS VERONA
Shore, Ledri, Meneghini, Sardu, Peretti, Anghileri (37’ st Lotti), Casellato (26’ st Semanova), Pasini (37’ st Croin), Rognoni, Pellinghelli, Capucci.
Allenatore: Pachera.
A disposizione: Keizer, Lefevbre, Bursi, Giai, Quazzico, Doneda.

TAVAGNACCO
Sattolo, Maroni (43’ st Iacuzzi), Donda, Poli, Magni (10’ st Moroso), Taleb, Licco (23’ st Dieude), Demaio, Guizzo, Diaz Ferrer, De Matteis (23’ st Morleo).
Allenatore: Campi.
A disposizione: Gangi, Rosolen, Illina, Albertini, Ridolfi.

Arbitro: El Ella (sezione Milano).
Marcatori: 1’ Diaz Ferrer, 29’ Licco, 44’ Poli (autorete), nella ripresa al 3’ Pasini, al 45’ Semanova.
Note: Ammonite: Recupero: 1’ e 5’.

Sebastian de la Fuente, coach Como Women: “Conquistare la salvezza con tre gare d’anticipo è incredibile”

Photo Credit: Pagina Youtube Como Women
Il Como Women fa l’impresa in Serie A, ottenendo la conferma nel massimo campionato, grazie al successo conquistato contro la Sampdoria nel settimo turno della Poule Salvezza, con tre gare ancora da giocare.
Primo ad essere soddisfatto è il coach delle lariane Sebastian de la Fuente che, davanti ai microfoni del club comasco, ha commentato questo risultato: “Conquistare la salvezza con tre giornate di anticipo è incredibile, è un qualcosa di molto speciale nel mondo dello sport. Se me l’avessero detto a inizio anno non ci avrei creduto, ma non perché non credevo nella squadra o nella società, ma perché sapevo che questa era una Serie A d’élite. Le partite di questa poule sono state tutte decise dagli episodi, come oggi. Penso che in tutte queste cinque partite siamo stati molto attenti a non commettere errori. Oggi è stata l’ennesima grande prestazione delle ragazze. Le difficoltà che incontra una società neopromossa, senza il maschile alle spalle, sono grandissime e per questo vanno fatti ancora di più i complimenti a squadra, staff e società per il traguardo raggiunto“.

Coach Silvia Piccini, Juventus: “Vogliamo rendere questa stagione indimenticabile”

Coach Silvia Piccini ha presentato in diretta – per la prima volta – sul canale ufficiale Twitch della Juventus la Final Four Scudetto che attende la Primavera femminile bianconera nel fine settimana che verrà (dal 12 al 14 maggio 2023) e ha risposto alle tante domande della chat. Una chat che, come nelle dirette di Mister Joe Montemurro, era composta anche da giornalisti.to.

L’AVVICINAMENTO ALLA FINAL FOUR

«La squadra sta molto bene. Non abbiamo cambiato nulla rispetto alla nostra solita routine per prepararci alla Final Four. Stiamo semplicemente curando qualche dettaglio in più perchè nel fine settimana ci aspetterà un appuntamento molto importante, ma lo affronteremo con il sorriso e cercando di divertirci prima di tutto. Vogliamo rendere questa stagione indimenticabile. Abbiamo chiuso la regular season nel migliore modo possibile. Arrivare prime era un nostro obiettivo e ci siamo riuscite. Adesso inizierà un mini torneo, mi piace definirlo così, con le quattro squadre che si sono posizionate nelle prime quattro posizioni in classifica e di conseguenza hanno meritato di giocarsi lo Scudetto».

UNA STAGIONE MOLTO COMPETITIVA

«La stagione è stata, rispetto anche alle precedenti, molto più competitiva. Abbiamo incontrato valide avversarie e mi sono già complimentata con i miei colleghi delle altre squadre perchè si è alzato notevolmente il livello del campionato. Le ragazze sono cresciute tanto nel corso di questi mesi. Ci sono stati tanti momenti felici, ma anche settimane più complicate e proprio in questi frangenti le giocatrici hanno dimostrato grande maturità».

LA VITTORIA PIÙ SIGNIFICATIVA

«Indubbiamente la vittoria contro la Roma è stata la più bella e significativa della regular season e anche se non mi piace usare la parola “rivincita” per noi lo è stata (vista la sconfitta nella finale Scudetto della scorsa stagione ndr). Anche le sfide contro Inter e Milan sono state molto belle e formative per noi e siamo contente di poterci confrontare in questa Final Four nuovamente con queste avversarie. Venerdì (12 maggio 2023 ndr) affronteremo l’Inter in semifinale e se dovessimo vincere affronteremo la vincente dell’altra semifinale che vedrà scontrarsi Milan e Roma».

DETERMINAZIONE E SPIRITO DI SACRIFICIO

«Raggiungere questi risultati non è scontato. La mia è una filosofia incentrata sul lavoro quotidiano. Da inizio stagione a oggi abbiamo svolto tantissimi allenamenti e ho visto la stessa determinazione e lo stesso spirito di sacrificio da parte di tutte le ragazze. Chiaramente, poi, anche la possibilità che hanno avuto diverse giocatrici di allenarsi con la Prima Squadra e, in alcuni casi, anche di esordire sono state un vantaggio per noi, ma prima di tutto sono state un orgoglio per me e per tutto lo staff che ogni giorno dedichiamo anima e cuore a questo progetto. Il successo delle ragazze è il nostro successo».

IL RAPPORTO CON MISTER JOE MONTEMURRO

«Confrontarmi con Mister Montemurro per me è un privilegio, mi ritengo davvero molto fortunata. Il nostro è un confronto continuo e diretto. È una persona molto aperta, disponibile e umile, oltre a essere un grandissimo allenatore. Scambiarsi pareri su giocatrici e metodi di allenamento con lui è per me motivo di grande crescita professionale».

DALL’UNIVERSITÀ AI CAMPI DA GIOCO

«La mia ancora breve carriera di allenatrice è iniziata al Milan, dove ho trascorso due anni. Ho iniziato allenando le ragazze classe 2004 e il bello è che tante di loro le ho ritrovate da avversarie quando, poi, sono arrivata alla Juventus. Io ho studiato Scienze Motorie a Milano e una volta conseguita la laurea ho iniziato a lavorare come ho detto nel Milan. Arrivare qui alla Juventus mi ha permesso, poi, di ampliare ulteriormente le mie conoscenze e di confrontarmi con grandi professionisti».

Come al solito, non vi sveliamo tutto il contenuto della chiacchierata. Potete trovarla direttamente sul nostro canale ufficiale Twitch!

DA NON PERDERE...