Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 1803

Ternana, Rinaldi: “Il rinnovo del contratto nonostante il tumore è stato un gesto bellissimo e non scontato“

Photo Credit: Ternana

Deborah Salvatori Rinaldi, attaccante della Ternana Femminile costretta a restare ai box fino a fine stagione a causa di un intervento chirurgico, ha rilasciato un’intervista in diretta a ‘Passione Calcio Femminile’, programma in onda su San Marino RTV. Di seguito, le sue parole:

“Sono alla Ternana perché è la squadra che mi ha voluto di più e con più convinzione. Ho fatto una carriera lunga e con tanti spostamenti, ho visto un calcio di varie dimensioni, come quello spagnolo, americano, Nord, Sud, alta e bassa classifica. Quest’anno che si passava al professionismo, ho avuto problemi al ginocchio, mi sono dovuta operare. Ho preferito scendere in serie B e andare a giocare piuttosto che fare la serie A in panchina: è stata una scelta positiva perché la Ternana mi ha aspettato e ho sentito la stima del mister Melillo”.

Il rinnovo del contratto nonostante il tumore è stato un gesto bellissimo e non scontato. Dovrebbe essere così in ogni ambiente lavorativo, la gente non si dovrebbe sentire in difficoltà quando si parla di salute o maternità. La Ternana mi ha praticamente detto ‘curati e fai quello che devi fare, non pensare al futuro, allo stipendio’. Non è cosa da poco, soprattutto per un’atleta che si deve fermare. Nello sport, come attività, non conta solo il fisico ma anche la testa, quindi è un atto di grande fiducia verso l’atleta, che deve rimettere in moto ogni singolo muscolo. Per me è stata come una pacca sulla palla, è come dire: ‘Pensa a te stessa che noi ti aspettiamo’, la Ternana fa tanto anche in silenzio: con noi ragazze, con la squadra maschile e in altri contesti”.

Ha poi aggiunto: “In campionato speravamo in qualcosa di più. Ho sempre detto che per me la Ternana era da serie A, ma purtroppo è una squadra tutta nuova, tante teste da mettere insieme quindi secondo me è un progetto a lungo termine: tante giovanissime e giocatrici più esperte come me e Di Criscio. Ci definiscono sorpresa, ma per noi non è così: abbiamo fatto 70 gol, siamo una macchina da guerra, abbiamo il capocannoniere. Siamo una squadra giovane, forte, e che segna tanto, quindi ci siamo scoperte un po’ e abbiamo preso troppi gol. Ma possiamo lavorarci per l’anno prossimo”.

Aline Elpidio, Futsal Pescara: “Ora inizia un altro campionato, dimostreremo la nostra forza”

Credit: Futsal Pescara
Vittoria della regular season con tanto di imbattibilità e palma di miglior difesa. Nonostante il pari con la Vip all’ultima giornata, il Pescara di Dudù Morgado conclude la prima (lunghissima) parte di campionato con un bel 10 in pagella, da cui ripartire forte in vista dei playoff che vedranno le biancazzurre opposte al Pelletterie. Prima di guardare avanti, però, un passo indietro con Aline Elpidio che torna sulla trasferta veneta.
Nessuno strascico di Coppa – assicura la calcettista – ovviamente aver perso a Bisceglie ha fatto male, ma abbiamo già analizzato i nostri errori per migliorarci. Il pareggio in Veneto è arrivato per alcune difficoltà legate alla partita, non per stanchezza mentale. Anzi, siamo ormai in pieno recupero. Da domenica inizia un nuovo campionato e in queste partite dobbiamo dimostrare tutta la forza del nostro gruppo”.
Prima la sfida in casa delle toscane, poi il ritorno del 12 maggio al PalaRigopiano, più l’eventualità di una “bella” già fissata per il 14 maggio.
Dobbiamo mettere a punto quei dettagli che in questo genere di gare possono fare la differenza. Il Pelletterie è una squadra molto ben allenata e sappiamo che non sarà facile, soprattutto in casa loro, campo sul quale abbiamo sofferto per conquistare i tre punti nel girone di andata. Obiettivi in questa fase? Pensare una partita alla volta, ma arrivare il più lontano possibile”, sorride.
Ufficio Stampa Pescara

San Marino: titane in risalita, domenica ospiti le trentine

Credit Photo: San Marino Academy Pagina Ufficiale Facebook

Domenica alle ore 15:00 prenderà il via lo scontro tra San Marino Academy e Trento: campo casalingo per le titane guidate da Giulia Domenichetti, che sono reduci da una sconfitta subìta dalle partenopee in occasione della giornata 26 di questo campionato.

La gara in trasferta con le trentine, avvenuta prima dello stop natalizio, evidenziò il trionfo delle biancoazzurre per 4-2, grazie alle doppiette di Baldini e Menin.

Ora si continuerà da un buon nono posto a quota 26 punti, a discapito di avversarie che, momentaneamente, non viaggiano in acque sicure e rischiano la retrocessione.

L’Inter riacciuffa la Juve: il primo punto nerazzurro nella Poule Scudetto arriva nel recupero

Credit: Andrea Amato

Il primo punto dell’Inter nella Poule Scudetto arriva a Vinovo nel match contro la Juventus chiuso sul 2-2 in rimonta grazie ad una grande reazione nerazzurra concretizzata dai gol di Polli e Chawinga, entrambe servite da Karchouni.

Il match si apre con una doccia fredda per la squadra di Rita Guarino che va sotto dopo soli 80 secondi, quando Pedersen supera Durante per l’immediato vantaggio della Juventus. La reazione delle nerazzurre non si fa attende. Al quinto minuto ci prova Pandini dalla distanza, poi sul rasoterra di Chawinga arriva Magnin che devia in calcio d’angolo. Dopo il quarto d’ora arriva il raddoppio della Juventus, con il gol di Cantore che decide il provvisorio 2-0 che chiude il primo tempo – in mezzo la ripartenza di Chawinga che non trova però Polli a rimorchio.

Il secondo tempo è quello della rimonta, cercata e quindi trovata nel recupero da un’Inter propositiva e ostinata. L’apertura sembra però ricalcare l’inizio del match ma questa volta Cantore a pochi passi dalla porta non trova il gol e manda fuori l’assist di Nilden. L’Inter spinge e anche grazie ai cambi, prima colleziona una serie di buone occasioni, poi accorcia con il cross dalla destra di Karchouni che pesca in area Polli: la numero 9 conclude di testa in rete e trova il gol del 2-1 prima di lasciare il posto a Bonetti. La rimonta nerazzurra si chiude nel recupero quando Chawinga trova il gol del 2-2. Ancora una volta l’assist è di Karchouni che recupera un pallone a centrocampo e sforna il secondo assist del match pescando Chawinga che di sinistro chiude in porta di potenza chiudendo la sfida.

JUVENTUS-INTER 2-2

GOL: 2′ Pedersen, 16′ Cantore, 75′ Polli, 92′ Chawinga

JUVENTUS (3-5-2): 16 Peyraud Magnin; 3 Gama, 71 Lenzini (46′ 13 Boattin), 20 Simon (70′ 77 Gunnarsdottir); 11 Bonansea, 21 Caruso (70′ 18 Beerensteyn), 2 Pedersen, 7 Cernoia (85′ 26 Bertucci), 5 Nilden; 9 Cantore, 6 Nystrom (70′ 10 Girelli). A disposizione: 38 Forcinella, 15 Grosso, 31 Dauria, 33 Duljan. Coach: Joseph Montemurro. INTER (3-5-2): 22 Durante; 2 Sonstevold, 19 Alborghetti, 17 Fordos (46′ 29 Kristjansdottir); 25 Thøgersen, 5 Karchouni, 34 Mihashi (67′ 15 Eckhoff), 18 Pandini, 13 Merlo (67′ 14 Robustellini); 9 Polli (77′ 10 Bonetti,), 11 Chawinga. A disposizione: 12 Piazza, 6 Santi, 27 Csiszar, 31 Lang, 35 Calegari. Coach: Rita Guarino.

Sampdoria Women: le convocate di Mango per il match con il Como

Credit Photo: Paolo Pizzini
Obiettivo: ripartire. La sconfitta rimediata con il Sassuolo è già alle spalle e la Sampdoria Women vuole tornare a fare punti. Domani, domenica, le ragazze di Salvatore Mango scenderanno in campo al “Ferruccio” di Seregno per affrontare il Como. In vista del match valido quale 7.a giornata della Poule Salvezza di Serie A Femminile, il tecnico blucerchiato ha diramato la lista delle 20 convocate. Di seguito l’elenco completo.

Portieri: Fabiano, Odden, Tampieri.

Difensori: Battistini, De Rita, Giordano, Oliviero, Pettenuzzo, Pisani, Spinelli.

Centrocampisti: Čonč, Cuschieri, Mailia, Prugna, Re, Regazzoli, Rincón.

Attaccanti: Baldi, Bonfantini, Tarenzi. 

Sarde pronte ad ospitare il Cesena: prova-continuità al Basilio Canu

Riflettori accesi sulla Torres che si avvicina a sfidare in casa il Cesena (appuntamento fissato per le ore 15:00 di domenica). Ottimo l’umore del gruppo sardo, considerando le ultime prestazioni positive sfociate in due vittorie consecutive ed in un più recente +3 in termine di punteggio e di statistica.

Si ricorda l’appuntamento con le bianconere che precedette la sosta natalizia, durante il quale ci fu un equilibrio tra le due ed un goal a testa finali: si ripartirà, quindi, da questo pareggio. Sei le lunghezze che separano momentaneamente i due club avversari (il posto 13 della graduatoria appartiene alle rossoblù, il 7 alle altre).

Intanto la società questa settimana ha avuto modo di festeggiare la premiazione di Blasoni, dichiarata dalla FIGC la MVB del match (vinto) domenica scorsa, e la convocazione a Tirrenia per uno stage con la nazionale Under 15 di Ilaria Azzena, giocatrice classe 2008 del settore giovanile.

Milan, Ganz: “Siamo in emergenza ma stringeremo i denti”

Credit Photo: Fabio Vanzi - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Difendere il terzo posto, è questo l’obiettivo delle rossonere nel finale di Serie A Femminile. Per farlo, a Firenze bisognerà vincere o almeno pareggiare per tenere proprio la Fiorentina alle spalle in classifica. Alla vigilia di Fiorentina-Milan, avviciniamoci alla  giornata della Poule Scudetto:

QUI PUMA HOUSE OF FOOTBALL
ll Milan arriva dal pirotecnico pareggio casalingo contro la Juventus, un 3-3 in rimonta apprezzabile per lo spirito messo in campo dalla squadra. Al PUMA House of Football sono stati giorni di lavoro intenso: saranno diverse le assenze nella trasferta toscana, specialmente in difesa: non saranno del match Nouwen, Árnadóttir e Mesjasz. Il peso dell’attacco poggerà sempre sulle spalle di bomber Piemonte (ex di giornata), sottolineando anche il fattore Vigilucci, quattro gol dall’inizio della Poule Scudetto e della Poule Salvezza: nessuna giocatrice vanta più reti nel periodo.

Queste le convocate rossonere: Babb, Cazzioli, Fedele, Giuliani; Carage, Fusetti, Soffia, Sorelli, Thrige; Adami, Bahlouli, K. Dubcová, Grimshaw, Mascarello, Vigilucci; Bergamaschi, Dompig, M. Dubcová, Piemonte, Sevenius, Thomas.

Così Mister Ganz alla vigilia: “Siamo in emergenza ma stringeremo i denti per fare una grande gara contro la Fiorentina e nelle successive due partite. Non sarà facile ma daremo il massimo”.

QUI FIORENTINA
La Fiorentina sta passando un momento negativo, avendo incassato un doppio ko tra Juventus e Roma. Il sorriso manca da più di un mese, in generale è da febbraio in avanti che  ha rallentato il passo: fra le partecipanti alla Poule Scudetto la viola è quella che ha subito più gol (44, almeno cinque più di qualsiasi), in generale solo Parma (50) e Sampdoria (46) hanno una difesa peggiore. Attenzione ai pericoli Hammarlund Kaján, come alla fondamentale regia di Vero (ex, doppietta su rigore nell’andata di marzo); da segnalare l’assenza di Eržen per squalifica.

“È un match importante per la conquista del terzo posto – le parole di Panico , abbiamo tutte le carte in regola per poter lottare per questo traguardo. Scenderà in campo la formazione migliore, so di poter contare su un gruppo unito che darà il 100%”.

PRE-PARTITA
Il Milan è imbattuto in sette dei dieci incontri contro la Fiorentina in Serie A, grazie a cinque vittorie e due pareggi. Le rossonere hanno vinto tre delle cinque trasferte di campionato contro la Fiorentina – le più recenti – segnando otto gol e subendone uno. Nel torneo in corso solo la Juventus (11) ha segnato più gol di testa del Milan (9); al contrario, solo il Parma (10) ne ha incassati più della Fiorentina con questo fondamentale (9). Il Milan ha realizzato diciassette gol su palla inattiva, almeno quattro in più di qualsiasi altra formazione e ben sette più della Fiorentina (10). Milan e Fiorentina sono le due formazioni che in questo campionato hanno mandato in gol più giocatrici di nazionalità differente (9 a testa).

DOVE VEDERE IL MILAN IN TV
Fiorentina-Milan verrà trasmessa in Italia in diretta domenica 7 maggio alle 14.30 su TIMVision e Milan TV. Da non perdere la copertura su acmilan.com, i canali social ufficiali rossoneri e AC Milan Official App dove, dal giorno dopo, sarà disponibile – on demand – anche la differita integrale.

QUI SERIE A FEMMINILE
A dirigere Fiorentina-Milan sarà Antonino Costanzaarbitro della sezione di Agrigento. Ad assisterlo i guardalinee D’Ascanio e Zezza, con Brentegani come quarto ufficiale.

È stata Juventus-Inter 2-2 ad aprire la 7ª giornata della Poule Scudetto di Serie A femminile. Appuntamento a domenica 7 maggio per Fiorentina-Milan in un turno che vedrà riposare la Roma, già certa della vittoria dello Scudetto.

Questa l’attuale classifica: Roma 63; Juventus* 51; Milan 39; Fiorentina 38; Inter 36. (* = una gara in più)

Serie A2 Femminile, scattano i playoff: Mediterranea-San Marino apre il primo turno 

copyright ©SMAcademy

Serie A2 Femminile, scattano i playoff: Mediterranea-San Marino apre il primo turno.

OGGI: MEDITERRANEA-SAN MARINO ACADEMY ore 21

SERIE A2 FEMMINILE – PLAYOFF
PRIMO TURNO – GARA UNICA – 07/05 – ORE 16

1) MEDITERRANEA-SAN MARINO ACADEMY 06/05 ore 21
2) 
JASNAGORA-L84 ore 14
3) 
SABINA LAZIO-ARZACHENA
4) 
VIRTUS CIAMPINO-ROMA CALCIO FEMMINILE
5) 
ATLETICO FOLIGNO-TB MARMI CHIARAVALLE ore 17
6) PUCETTA-PERUGIA
7) 
NOX MOLFETTA-CORMAR SEGATO WOMEN
8) 
VIRTUS CAP SAN MICHELE-CITTÀ DI TARANTO

Serie A TIM: il derby d’Italia finisce in parità tra Juve e Inter. Parma ko contro il Sassuolo al 92′

Credit: Paolo Pizzini

La settima giornata della Poule Scudetto della Serie A TIM si è aperta con il derby d’Italia tra Juventus e Inter che si è chiuso con un pareggio per 2-2. Due gol per tempo: nei primi 45 minuti è stato più dominio bianconero che nerazzurro, poi la squadra di Guarino è venuta fuori e nella ripresa ha trovato il pari in rimonta grazie alle reti di Polli e Chawinga che hanno risposto all’iniziale 2-0 bianconero firmato Pedersen e Cantore.

Il match è iniziato subito forte: dopo due minuti di gioco la Juventus ha trovato subito la via del gol e l’Inter ha incassato il gol più rapido della sua storia dall’inizio di un incontro di Serie A (1:08). Il suggerimento preciso di Caruso ha raggiunto Pedersen che è entrata in area di rigore e ha battuto Durante alla prima occasione. Statistiche aggiornate per l’autrice dell’assist: Caruso è diventata la prima giocatrice capace di andare in doppia cifra di assist in un singolo campionato di Serie A nel corso delle ultime tre stagioni. Le bianconere sono sembrate immediatamente in controllo della gara: possesso palla e pressing per indirizzare il match fin dai primi minuti. Al 15′ la strategia di Montemurro ha nuovamente ripagato visto che le padrone di casa hanno trovato così il gol del raddoppio. Gran merito di questa rete va a Bonansea che ha tenuto e protetto il pallone fino all’ultimo senza farlo recuperare alla difesa avversaria; alla fine, il tocco verso la porta ha raggiunto Cantore che con un’ulteriore deviazione ha indirizzato il pallone in rete e siglato il momentaneo 2-0 bianconero. Sotto di due gol, l’Inter ha cercato la reazione soprattutto provando a sfruttare la tecnica e le intuizioni di Polli e Pandini ma i tentativi offensivi nerazzurri non sono andati a buon fine, complice un’attenta difesa avversaria.

La ripresa si è aperta come l’inizio gara, subito con un’occasione per la Juventus: al 46′ Cantore da distanza ravvicinata non ha inquadrato bene lo specchio della porta e ha sbagliato la conclusione che poteva far calare il tris alla squadra di Montemurro. I ritmi a tratti inevitabilmente si sono fatti più blandi e la Juventus in alcune fasi della ripresa ha pensato più a gestire che ad affondare. Al contrario l’Inter ha ricominciato a provare a spingere, sfruttando anche la velocità e la fisicità di Chawinga, tuttavia senza scoprirsi troppo visto il doppio passivo. Dopo quasi un’ora di gioco si è registrata anche la conclusione di Kartchouni dalla distanza (fuori misura) e ulteriori percussioni di Chawinga, sulle quali però Peyraud-Magnin si è fatta trovare attenta. Ma l’insistenza dell’Inter ha portato le nerazzurre ad accorciare le distanze al 75′, grazie al gol di testa di Polli che – servita da Kartchouni – ha trovato la via del gol, realizzando la sua 11esima marcatura stagionale (e seconda consecutiva). La reazione della Juventus è immediata e un minuto dopo questa rete di Polli, dall’altro lato del campo, Cantore è andata a un passo dalla doppietta personale ma la sua conclusione è terminata oltre il fondo. Brivido per l’Inter che comunque ha continuato a fare una gara il più possibile ordinata, aspettando il momento giusto per affondare con pericolosità nella metà campo avversaria. E quel momento è arrivato in pieno recupero, al 92′, quando ancora Kartchouni ha trovato in area Chawinga che col mancino ha battuto Peyraud-Magnin realizzando la rete del definitivo 2-2. Chawinga è la giocatrice che ha segnato più gol in questa Serie A alla Juventus (quattro) ed è anche un record per lei contro una singola avversaria nella competizione. Un punto a testa dunque per Juventus e Inter che muovono poco la classifica della Poule Scudetto i cui verdetti sono stati già emanati, con lo scudetto della Roma e la qualificazione in Champions League delle bianconere.

Ma in questo sabato di Serie A si è giocata anche la prima sfida della settima giornata della Poule Salvezza, tra il Sassuolo già certo della permanenza nel massimo campionato e il Parma alla ricerca di punti preziosi per risalire la classifica. E’ stato un match vivo e pieno di gol, ben 9 in totale, ma a spuntarla sono state le neroverdi con un emozionante 5-4. Era dal 16 gennaio 2022 contro la Fiorentina (sei in quel caso) che il Sassuolo non metteva a segno almeno cinque gol in un match di Serie A. Il Parma dunque resta ancora l’unica squadra che non ha trovato la vittoria da quando è iniziata la Poule Salvezza.

Tuttavia le ducali dopo appena un minuto di gioco hanno trovato il gol del vantaggio con Heroum che ha concretizzato al massimo il calcio d’angolo calciato da Benoit: stop e mancino sul palo opposto che ha battuto Kresche. Rete lampo, precisamente dopo 46 secondi, che è diventata la più veloce segnata dal Parma nella sua storia, considerando tutte le competizioni. La gara dunque è iniziata subito forte ma il Sassuolo non ha subìto il contraccolpo di questa rete lampo delle avversarie e al 18′ ha riportato la situazione in parità con Pleidrup che ha spiazzato Ciccioli direttamente da calcio di punizione (anche leggermente deviato) dai 25 metri. Primo gol in Serie A per Caroline Pleidrup, seconda danese a segnare in questo campionato dopo Sara Thrige del Milan (anche lei contro il Parma a settembre 2022). Le neroverdi hanno continuato a tenere in mano il pallino del gioco nei minuti successivi ma non sono mancati tentativi anche da parte del Parma, soprattutto dalla distanza. Ma il possesso palla prolungato del Sassuolo ha portato le padrone di casa a costruire, due minuti prima dell’intervallo, l’azione che le ha condotte alla rete del 2-1. Stavolta è stata Monterubbiano a girare di testa in rete il corner battuto da Clelland e a realizzare il suo secondo gol stagionale. Sassuolo dunque in vantaggio all’intervallo ma al 47′ il Parma è riuscito a riportare la situazione in parità con la rete di Corbin: diagonale preciso e Kresche battuta di nuovo.

Ritmi subito alti anche nella ripresa, tanto che il 2-2 è durato appena tre minuti perché al 50′ è stata ancora Monterubbiano a confezionare un gran gol in rovesciata che ha riportato di nuovo avanti il Sassuolo. Terza rete in campionato per Monterubbiano che dalla stagione 2017/18 (sei reti in quel caso) non riusciva a superare quota una rete in un singolo torneo di Serie A. Neroverdi in controllo del match e soprattutto ciniche sotto porta; una concretezza che le ha portate al poker al 58′ con il gol di Clelland, ispirata dalla verticalizzazione di Bellucci, sul quale Ciccioli non ha potuto nulla. Ma dopo questa rete la reazione del Parma è stata immediata e un minuto più tardi Cambiaghi ha riaperto ancora la gara. Un gol di caparbietà, quello della numero 36 gialloblù che dopo un batti e ribatti in area ci ha creduto fino all’ultimo e ha realizzato il gol del momentaneo 4-3. E le emozioni al Ricci sono andate proseguite sempre grazie all’insistenza del Parma che non si è mai arreso. Al 66′ ecco arrivare anche la rete del 4-4, firmata Banusic. Le ducali sono più vive che mai e vogliose di fare il risultato. Nell’ultimo quarto d’ora del match si sono susseguite altre occasioni proprio per il Parma con Marchao, Ippolito e Corbin che hanno alimentato il pressing nella metà campo avversaria. Ma in pieno recupero si è verificato l’episodio che di fatto ha deciso la partita. Al 92′ un fallo di mano in area di Heroum è costato caro al Parma: calcio di rigore per il Sassuolo e dal dischetto Sabatino non ha fallito. Una gara infinita si è chiusa dunque con il 5-4 delle neroverdi sul Parma che resta a quota 15 punti in classifica, come la Samp ultima che domani sarà impegnata nella trasferta contro il Como.

 

POULE SCUDETTO – Risultati e programma della settima giornata

Juventus-Inter 2-2
2′ Pedersen (J), 15′ Cantore (J), 75′ Polli (I), 90’+ 2′ Chawinga (I)

Domenica 7 maggio – ore 14.30

Fiorentina-Milan (diretta su TimVision)
Stadio P. Torrini – Sesto Fiorentino (FI)

Riposa: Roma

POULE SCUDETTO – Ottava giornata
Sabato 13 maggio

Inter-Fiorentina
Milan-Roma
Riposa: Juventus

POULE SALVEZZA – Risultati e programma della settima giornata

Sassuolo-Parma 5-4
1′ Heroum (P), 18′ Pleidrup (S), 43′, 50′ Monterubbiano (S), 47′ Corbin (P), 58′ Clelland (S), 59′ Cambiaghi (P), 66′ Banusic (P), 90’+ 2′ rig. Sabatino (S)

Domenica 7 maggio – ore 12.30

Como-Sampdoria (diretta su TimVision)
Stadio Ferruccio – Seregno (MB)

Riposa: Pomigliano

POULE SALVEZZA – Ottava giornata
Sabato 13 e domenica 14 maggio

Pomigliano-Sassuolo
Parma-Como
Riposa: Sampdoria

Festa di reti tra Sassuolo e Parma, ma a spuntarla sono le neroverdi per 5-4

Photo Credit: Pagina Twitter US Sassuolo Calcio

Una partita piena di emozioni e di gol quella andata in scena a mezzogiorno tra Sassuolo e Parma, ma ad avere la meglio sono state le sassolesi che, nel settimo turno della Poule Salvezza di Serie A, battono le crociate per 5-4.

Partono subito forte le parmensi che, dopo un solo minuto, sblocca la partita grazie a Nora Heroum che, sugli sviluppi di un angolo, batte con un sinistro Kresche. Le neroverdi non ci stanno e al 18′ Caroline Pleidrup, su un calcio piazzato, mette fuori causa Ciccioli con un mancino, ristabilendo la parità, ma a tre minuti dal riposo Clelland, dalla bandierina, trova Valeria Monterubbiano che, di testa, firma il sorpasso sassolese.

Inizia la ripresa e Mia Corbin trova subito la rete del 2-2 gialloblù, solo che il Sassuolo reagisce prontamente: al 50′ Monterubbiano batte Ciccioli di rovesciata, siglando la doppietta in questo match e il 3-2 per le padrone di casa, ma sette minuti più tardi Bellucci serve Lana Clelland, la quale riesce a infilare Ciccioli di e fa 4-2. Tuttavia il Parma non sta a guardare, e al 58′ Michela Cambiaghi, con un sinistro, riapre la partita, per poi realizzare il gol del pareggio con Marija Banusic al minuto 66. Quando il pari sembra cosa certa al 92′ tocca il pallone di mano in area di rigore su un lancio di Nagy: dal dischetto si presenta Daniela Sabatino, e dagli undici metri sigla il definitivo 5-4 in favore della squadra sassolese.

In classifica cambia poco per la squadra guidata da coach Gianpiero Piovani che tiene la vetta della Poule, e la sesta posizione complessiva del torneo, con punti. Il Sassuolo tornerà in campo sabato prossimo, dove andrà in casa del Pomigliano che, in questa giornata, ha osservato un turno di riposo.

SASSUOLO: Kresche, Dongus, Filangeri, Pleidrup, Nowak (64′ Nagy), Bellucci (78′ Tudisco), Brignoli (94′ Mella), Monterubbiano (64′ Tomaselli), Philtjens, Clelland (79′ Goldoni), Sabatino. A disp: Lauria, Orsi, Brustia, Sciabica. All: Piovani.
PARMA: Ciccioli, Heroum, Jelenic, Benoit (46′ Marchao), Santoro, Vaitukaityte, Arrigoni (71′ Martinovic), Bardin, Cambiaghi (84′ Arcangeli), Lazaro (46′ Corbin), Banusic (71′ Ippolito). A disp: Errico, Zaghini, Brscic, Farrelly. All: Panico.
ARBITRO: Maggio di Lodi.
MARCATRICI: 1′ Heroum (PAR), 18′ Pleidrup (SAS), 43′ e 50′ Monterubbiano (S), 47′ Corbin (PAR), 58′ Clelland (SAS), 59′ Cambiaghi (PAR), 66′ Banusic (PAR), 92′ Sabatino (SAS, rigore).
AMMONITE: Benoit (PAR), Heroum (PAR).

DA NON PERDERE...