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Cosa guardare ai quarti di finale di UEFA Women’s Champions League

Photo Credit: Andrea Amato

I quarti di finale di UEFA Women’s Champions League vedono in gara quattro ex vincitrici e una squadra all’esordio. UEFA.com seleziona i temi caldi delle sfide che avvicineranno di un passo le contendenti alla finale ad Eindhoven.

Fase a eliminazione diretta di Women’s Champions League
Quarti di finale
Andata:
Martedì 21 marzo
Bayern München – Arsenal (18:45)
Roma – Barcelona (21:00)
Mercoledì 22 marzo
Lyon – Chelsea (18:45)
Paris Saint-Germain – Wolfsburg (21:00)

Ritorno:
Mercoledì 29 marzo
Barcelona – Roma (18:45)
Arsenal – Bayern München (21:00)
Giovedì 30 marzo
Wolfsburg – Paris Saint-Germain (18:45)
Chelsea – Lyon (21:00)

Semifinali (22/23 e 29/30 aprile)
1: Paris / Wolfsburg – Bayern / Arsenal
2: Lyon / Chelsea – Roma / Barcelona

Finale (3 giugno, Eindhoven)
Vincente semifinale 2 – Vincente semifinale 1 (16:00)

Orari CET

Arsenal in cerca di una nuova formula
L’Arsenal è ai quarti per la 15ª volta (record) ma non raggiunge le semifinali da 10 anni. Arrivare primo in un girone che comprendeva il Lione e guadagnare un posto da testa di serie a questo turno ha dato speranza alle Gunners, che dopo un splendida vittoria per 5-1 in casa delle campionesse in carica hanno perso Beth Mead e Vivianne Miedema per infortunio. Per attutire il colpo, a gennaio il club ha ingaggiato Kathrine Kühl e Victoria Pelova, compagne di Miedema nei Paesi Bassi.

Il Bayern ha inflitto una rara sconfitta al Barcellona nella fase a gironi e può trarre ulteriore conforto dal bilancio dell’Arsenal contro le squadre tedesche: cinque sconfitte in sei sfide a eliminazione diretta, l’ultima delle quali ai quarti di finale della scorsa edizione contro il Wolfsburg. Neanche il Bayern, però, ha fatto bene contro le squadre inglesi, arrendendosi al Chelsea nelle semifinali 2020/21 e ai sedicesimi 2017/18.

Nuove avventure per la Roma
Sette delle otto squadre dei quarti hanno partecipato a questo turno almeno tre volte, mentre la Roma è alla prima presenza. Le esordienti in Europa, però, hanno già attratto l’attenzione battendo squadre esperte come Glasgow City, Paris FC, Sparta e Slavia Praha e St. Pölten e pareggiando contro il Wolfsburg nella fase a gironi.

Quella contro il Barcellona, però, sarà una sfida completamente diversa. Finalista tre volte in quattro anni, la formazione catalana ha dovuto fare i conti con l’assenza di Alexia Putellas nella fase a gironi ma ha comunque segnato ben 29 gol in sei partite.

La gara di andata vedrà la Roma esordire allo Stadio Olimpico, poi ci sarà il ritorno al Camp Nou. Una giocatrice che spera di scendere in campo in quest’ultimo stadio è Vicky Losada, passata dal Manchester City alla Roma a gennaio. La centrocampista ha vinto tutto quello che c’era da vincere in tre periodi al Barça, ma non ha giocato al Camp Nou contro l’Espanyol a gennaio 2021 perché positiva al COVID-19. Anche Andressa Alves ha vestito la maglia del Barça dal 2016 al 2019.

Scontro tra titani
Paris Saint-Germain e Wolfsburg sono state tra le protagoniste della competizione nell’ultimo decennio, sempre in lotta con il Lione e, più di recente, il Barcellona.

Il predominio del Lione è il motivo principale per cui Paris e Wolfsburg hanno solo due titoli in totale (il club tedesco ha alzato il trofeo nel 2012/13 e 2013/14). Da allora, però, almeno una delle due squadre ha raggiunto le semifinali in ogni edizione tranne una, serie e proseguirà quest’anno.

Il Paris non è testa di serie ai quarti di finale perché ha chiuso la fase a gironi con una sconfitta contro il Chelsea, squadra eliminata dal Wolfsburg nella stessa fase la scorsa stagione. Le due volte vincitrici sono apparse formidabili, nel frattempo, grazie ai gol dell’attuale capocannoniere Ewa Pajor.

Tuttavia, il Paris ha già eliminato il Wolfsburg nelle semifinali del 2014/15, mentre Ramona Bachmann, protagonista ai quarti contro il Bayern la scorsa stagione, sarà senza dubbio ansiosa di ripetere l’impresa contro una delle sue ex squadre.

Il Chelsea prova a scalzare il Lione dal trono
Mentre l’Arsenal ha disputato i quarti di finale 15 volte, il Lione vi ha partecipato 14 volte: si tratta di uno dei pochi record non detenuti dalle otto volte campionesse. In ogni caso, la formazione transalpina ha ottime statistiche, avendo vinto 12 volte su 13.

Il Chelsea ha sempre vinto ai quarti, ma solo tre volte su tre. Mentre il Lione ha trionfato per l’ottava volta in 10 finali la scorsa stagione, le Blues sono arrivate allo scontro decisivo solo una volta: nel 2021, quando hanno perso contro il Barcellona.

La squadra francese ha anche battuto il Chelsea in una combattuta semifinale nel 2018/19. Anche se la squadra trascinata da Sam Kerr ha già dato prova di sé contro il Paris in questa stagione, il Lione ha già vinto a Londra in questa stagione, rispondendo alla sconfitta per 5-1 contro l’Arsenal con una vittoria.

Serie B, la classifica: la Lazio non sbaglia un colpo, in coda successi per Tavagnacco e Trento

Credit Photo: Stefano Petitti

Nel pomeriggio di oggi si è giocata la ventunesima giornata di Serie B, la sesta del girone di ritorno.
Al comando sempre la Lazio di mister Catini che batte per 0-2 il Ravenna salendo a 53 punti in classifica. Le biancocelesti tengono cosi intatto il vantaggio su Cittadella e Napoli. Le venete, seconde a 50, superano in trasferta per 1-2 il San Marino mentre le partenopee, terze a 49, regolano tra le mura amiche per 3-0 la Sassari Torres. Perde contatto, invece, la Ternana, quarta a 42, fermata nell’anticipo del sabato sul 2-2 sul campo dell’Hellas Verona, quinto a 39. Le scaligere staccano di una lunghezze le “cugine” del Chievo che cedono per 1-0 al Trento mentre il Cesena, settimo con 36, fa suo per 4-2 lo scontro con il Brescia, ottavo a 31. Al nono posto, poi, il Genoa raggiunge, a 25, il Ravenna grazie al 2-1 sull’Arezzo. In coda, dopo il San Marino undicesimo a 22, restano ferme proprio le toscane e la Torres, a 17, avvicinate a 14 dal Tavagnacco, che batte 3-0 l’Apulia Trani ultimo a quota 7, e con 11 punti dal Trento.

I RISULTATI DELLA 21° GIORNATA
Verona-Ternana 2-2
Napoli-Sassari Torres 3-0
Cesena-Brescia 4-2
Ravenna-Lazio 0-2
San Marino Accademy-Cittadella 1-2
Tavagnacco-Apulia Trani 3-0
Genoa-Arezzo 2-1
Trento-H&D Chievo Verona 1-0

LA CLASSIFICA
Lazio 53, Cittadella 50, Napoli 49, Ternana 42, Hellas V. 39, H&D Chievo V. 38, , Cesena 36, Brescia 31, Ravenna 25, Genoa 25, San Marino 22, Arezzo 17, Sassari Torres 17, Tavagnacco 14, Trento 11, Apulia Trani 7.

IL PROSSIMO TURNO
Apulia Trani – San Marino Academy
Brescia – Ravenna
Cittadella – Hellas Verona
H&D Chievo Women – Genoa
Napoli Femminile – Cesena
Sassari Torres – Lazio
Ternana – Arezzo
Trento – Tavagnacco

Il Sassuolo fa secco la Samp, raggiunto il primo passo verso la salvezza

Photo Credit: Foto Vignoli - US Sassuolo Calcio

Vittoria doveva essere, e vittoria è stata. Il Sassuolo ha iniziato col piede giusto nella Poule Salvezza, visto che le neroverdi sono riuscite ad avere la meglio sulla Sampdoria con un 3-0 netto e meritato.

Un successo arrivato sin dai primi minuti di gioco, dove anche stavolta sono state decisive le pedine offensive, con Daniela Sabatino e Lana Clelland che hanno messo a referto una rete ciascuna. Daniela si sta confermando, partita dopo partita, di essere quell’attaccante vista a Brescia, Milan e Fiorentina, e questo ritorno al Sassuolo ha permesso ad “Alta Tensione” di riprendere il discorso con il gol, dato che ha segnato tre gol in quattro partite disputate con la maglia neroverde; mentre Clelland, oltre ad aver messo a referto una rete molto bella che ha chiuso ogni discorso sulla gara di ieri, ha dato l’assist a Fifì Jane per il via al tris sassolese sulle blucerchiate.

Altro dato non da poco in favore del Sassuolo è il fatto di non aver subito gol per la terza gara di fila, e questo è molto importante per le ragazze di coach Piovani che, con la vittoria di ieri alla Samp, ha messo il primo e significativo mattoncino sulla loro permanenza in Serie A che dovrà proseguire in positivo incrociando il Parma, e sarà una sfida che potrebbe essere già decisivo per il futuro delle sassolesi nel massimo campionato.

FIFA Fan Festival™: per la prima volta nel mondiale femminile

Photo Credit: Andrea Amato

La FIFA ha annunciato tutte e nove le città ospitanti la FIFA Women’s World Cup Australia & New Zealand 2023™ avranno un FIFA Fan Festival™. Si tratta della prima volta nella storia del torneo ad avere questi eventi.

Tutti i FIFA Fan Festival offriranno l’ingresso gratuito a persone di tutte le età, fornendo una destinazione vibrante per celebrare il gioco globale e vivere il meglio del calcio, della musica, dell’intrattenimento, della cultura locale, del cibo e dei giochi. I fan potranno guardare le partite del torneo svolgersi su grandi schermi in ogni sede.

Sedi del FIFA Fan Festival:

Sedi in Australia:

  • Adelaide/Tarntanya – Festival Plaza
  • Brisbane/Meaanjin – South Bank Parklands
  • Melbourne/Naarm – Federation Square
  • Perth/Boorloo – Forrest Place
  • Sydney/Gadigal – Tumbalong Park

Sedi in Nuova Zelanda:

  • Auckland/Tāmaki Makaurau – The Cloud
  • Hamilton/Kirikiriroa – Claudelands Event Centre
  • Wellington/Te Whanganui-a-Tara – Shed 6
  • Dunedin/Ōtepoti – Dunedin Town Hall & Glenroy Auditorium

Precedentemente noto come FIFA Fan Fest™, questa destinazione unica per i fan era già apparsa in quattro edizioni della FIFA World Cup™, a partire dalla FIFA World Cup Germany™ del 2006. Ha debuttato nella sua nuova forma come FIFA Fan Festival alla FIFA World Cup Qatar 2022™ dell’anno scorso.

Parma: non basta il guizzo di Lázaro, sconfitta in trasferta con il Pomigliano

Credit: Parma Calcio Femminile 1913,

Palma Campania (NA), 19 marzo 2023 – 1^ Giornata di Andata della 2^ Fase della Serie A Femminile, “Poule Salvezza”, domenica 19 marzo 2023, al campo sportivo “Comunale” di Palma Campania (NA), il Pomigliano batte il Parma 4-1. Le gialloblù restano a quota 13, mentre le campane salgono a 17. Prima occasione, al 3′, per le padrone di casa che vanno al tiro con Ana Lucia Martinez Maldonado che costringe Capitan Alessia Capelletti in una parata in tuffo. Secondo (decisivo) intervento del portiere Crociato al 10′ che mette in corner sullo spunto di Virginia Di Giammarino dal limite dell’area. Il Parma si affaccia in avanti al 13′: cross di Paloma Lázaro Torres Del Molino e parata facile dell’estremo difensore di casa Sara Cetinja, che non si impensierisce più di tanto neppure quando, due minuti dopo (15′) Bianca Giulia Bardin, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, inquadra sì la porta, ma senza troppa forza. Poco dopo palla in verticale per Mia Elizabeth Corbin che, sullo slancio, entra in area ma quando è il momento di battere a rete viene anticipata da un grande intervento in scivolata di Lana Golob. Al 23′ Paloma Lazaro Torres ci prova dalla lunga distanza, ma Sara Cetinja ancora una volta le dice di no. Al 28′ splendido inserimento in area di Erika Santoro che sterza e calcia a giro di sinistro, impegnando, stavolta severamente Sara Cetinja che para.

Momento positivo delle Crociate che insistono: al 29′ bell’azione che parte a metà campo da Mia Corbin e si chiude con il cross di Paloma Lazaro Torres sul secondo palo con palla messa in angolo. La squadra di casa in affanno sulle reiterate iniziative delle ducali. Le padrone di casa interrompono il monologo gialloblù al 36′ con un velleitario tentativo di Valentina Gallazzi da fuori area, normale amministrazione per Alessia Capelletti. Al 39′ viene ammonito, dall’arbitro Sig. Dario Di Francesco della Sezione A.I.A. di Ostia Lido, per proteste, in panchina, il preparatore dei portieri del Parma Giuseppe Martino. Cartellino giallo al 45′ anche per Joana Marchão per gioco falloso. Emozioni forti durante il recupero: al 46′ il Pomigliano si porta in vantaggio: punizione di Veronica Battelani dal limite dell’area che colpisce la traversa, ma Ana Lucia Martinez Maldonado anticipa Nora Heroum e Giovana Maia sulla ribattuta ed insacca in scivolata (1-0). Le campane staccano la spina, ma nel prosieguo ecco il subitaneo pareggio Crociato: traversone dalla sinistra, quasi dalla linea di fondo, di Paloma Lázaro Torres Del Molino che assume una strana traiettoria entrando direttamente in porta, sorprendendo il portiere Sara Cetinja, ancor prima che ribadisse a rete Mia Elizabeth Corbin sulla linea. Squadre al riposo sull’1-1. Parte la ripresa: nelle file del Parma esce Alessia Capelletti, infortunatasi durante l’azione che aveva portato al temporaneo vantaggio delle campane tra i pali, al suo posto, Gloria Ciccioli, che blocca subito un pallone forte di Martinez con una parata a terra. Al 6′ st una conclusione di Virginia Di Giammarino va alta. Subito dopo Mister Domenico Panico effettua tre cambi inserendo Giorgia Arrigoni, Nicole Arcangeli e Michela Cambiaghi per Niamh Farrelly, Alice Benoit e Mia Elizabeth Corbin. Poco dopo (8′ st) Paloma Lazaro Torres ci prova da fuori area, ma senza grossi patemi per Sara Cetinja. Al 14′ st un tiro cross della neo-entrata Giorgia Arrigoni attraversa tutta l’area, senza trovare nessuna compagna pronta per la deviazione in gol. Al quarto d’ora Erika Santoro, dopo due dribbling, calcia alto.

Al 18′ st rapido contropiede delle gialloblù che porta Michela Cambiaghi al tiro, rimpallato. Sul capovolgimento di fronte, Ana Lucia Martinez Maldonado salta in velocità Giovana Maia, ma davanti a Gloria Ciccioli si lascia ipnotizzare dalla dodicesima: palla in angolo. Al 20′ st le campane si riportano in vantaggio: sugli sviluppi del calcio d’angolo Tatiely Cristin Sena Das Neves colpisce di controbalzo di sinistro e trafigge Gloria Ciccioli (2-1) nell’angolino. La brasiliana poco dopo finirà sul taccuino dei cattivi per un fallo ai danni di Paloma Lazaro Torres. Al 22′ st la risposta delle Crociate che sfiorano il 2-2: punizione di Joana Marchao che scheggia la traversa. Al 23′ st anche Giovana Maia si busca il cartellino giallo per gioco falloso. Al 24′ st il direttore dell’incontro, il Sig. Dario Di Francesco, concede un calcio di rigore alle padrone di casa: Nora Heroum, in ritardo, è costretta a stendere Zhanna Ferrario, con annessa ammonizione. Sul dischetto, per il tentativo di trasformazione (27′ st), si porta Tatiely Cristin Sena Das Neves che spiazza Gloria Ciccioli tirando alla sinistra del portiere (3-1). Subito dopo Mister Domenico Panico, nel tentativo di andarla a riprendere, inserisce Melania Martinovic (6 gol nella regular season) al posto di Joana Marchao. Ma al 32′ st è ancora il Pomigliano ad esser pericoloso: Virginia Di Giammarino tenta il tiro da fuori area e Gloria Ciccioli blocca. Nel primo dei 6′ di recupero le campane vanno ad un passo dal 4-1: la neoentrata Alice Corelli centra l’incrocio dei pali a Gloria Ciccioli battuta. 4-1 che si materializzerà con la stessa Corelli al 95′ che la piazza sotto il sette. Dopo aver accennato a sollevare la maglia si becca la seconda ammonizione e viene espulsa. Non cambierà più il risultato, per cui il finale è Pomigliano-Parma 4-1.

POMIGLIANO-PARMA 4-1 (1^ GIORNATA DI ANDATA 2^ FASE SERIE A FEMMINILE TIM, “POULE SALVEZZA”)
Marcatrici: 
46′ Martinez Maldonado, 47′ Lázaro Torres, 20′ st e 27′ st (rig.) Tatiely Cristin Sena Das Neves, 50′ st Corelli

POMIGLIANO (4-3-1-2) – 1. Sara Cetinja; 16. Federica Rizza, 2. Gaia Apicella, 26. Lana Golob, 3. Martina Fusini (V. Cap., 34′ st 5. Angela Passeri); 8. Valentina Gallazzi, 28. Zhanna Ferrario (Cap.), 21. Virginia Di Giammarino; 30. Veronica Battelani (23′ st 6. Iris Madeleine Rabot);10. Tatiely Cristin Sena Das Neves (34′ st 7. Alice Corelli), 20. Ana Lucia Martinez Maldonado (47′ st 33. Debora Novellino). Allenatore: Carlo Sanchez
A disposizione: 29. Fabiana Fierro; 18. Marta Rocco, 19. Hawa Sangarè, 22. Asia Bragonzi, 55. Sara Caiazzo

PARMA (4-3-1-2) – 1. Alessia Capelletti (Cap., 1′ st 12. Gloria Ciccioli); 27. Erika Santoro, 11. Nora Heroum, 77. Giovanna Maia, 5. Joana Marchão (29′ st 24. Melania Martinovic); 71. Niamh Farrelly (7′ st 30. Nicole Arcangeli), 73. Danielle Cox, 4. Bianca Giulia Bardin; 6. Alice Benoit (7′ st 28. Giorgia Arrigoni); 29. Paloma Lázaro Torres Del Molino, 3. Mia Elizabeth Corbin (7′ st  36. Michela Cambiaghi). Allenatore: Domenico Panico
A disposizione: 15. Ludovica Nicolini, 19. Margret Arnadottir, 20. Liucija Vaitukaitytė, 44. Margherita Brscic

Arbitro: Sig. Dario Di Francesco della Sezione A.I.A. di Ostia Lido

Assistenti: Sig. Alessandro Parisi di Bari e Sig. Mario Pinna di Oristano

Quarto Ufficiale: Sig. Erminio Cerbasi di Arezzo

Espulsa: 50′ st Corelli (doppia ammonizione)

Ammoniti: Tatiely Cristin Sena Das Neves, Corelli; Marchão, Maia, Heroum, e, dalla panchina, il preparatore dei portieri del Parma Giuseppe Martino

Recupero: 1’+6’

Spettatori: 100 circa

Maurizio Ganz, Milan: “Abbiamo giocato solo noi, puniti sul nostro unico errore”

Credit Photo: Fabrizio Campagnoli

Nel post gara di Juventus-Milan, vinta ieri dalle bianconere, a parlare in casa rossonera è stato il tecnico Maurizio Ganz. L’allenatore delle milanesi ai microfoni del club ha cosi commentato la sconfitta:
“Abbiamo giocato solo noi. Abbiamo creato e sbagliato poi sul nostro unico errore in fase difensiva ci ha fatto male Beerensteyn dalla parte sinistra. Oltre al rigore abbiamo avuto tre-quattro occasioni però quando sbagli così tanto può succedere di perdere, questo è il calcio. Sono molto arrabbiato perchè abbiamo dimostrato personalità e carattere giocando l’ennesima grande gara contro la Juventus quindi il rammarico è tantissimo. Anche in caso di pareggio sarei stato arrabbiatissimo, mi dispiace moltissimo perché abbiamo fatto una grandissima gara. Siamo a nove punti dalla Juventus e crederemo fino alla fine al secondo posto. Oggi abbiamo avuto una chance incredibile per accorciare sulla Juve ma non è stato così, ora lavoriamo sodo per le prossime due partite con Fiorentina e Roma. Il rammarico per la sconfitta dopo aver interpretato cosi la gara è davvero gigantesco”.

Francesca Salvatore, Naz. Femminile Calcio a 5: “Queste due gare con la Finlandia sono state probanti sul piano fisico”

Con oltre mille persone presenti al Pala Roma di Montesilvano a spingere la Nazionale femminile di futsal, le Azzurre si riscattano dopo lo 0-0 della prima amichevole, battendo 3-1 la Finlandia nel secondo test. Accolte calorosamente nel prepartita dalle bambine delle scuole calcio femminili, accorse per partecipare al Futsal Day organizzato dal Comitato Regionale Abruzzo, Coppari e compagne non tradiscono le attese.

Salvatore. A fine partita l’analisi della Ct Francesca Salvatore: “Fra ieri e oggi abbiamo visto un’Italia dai due volti – ammette –. Purtroppo, ci dobbiamo rendere conto che per costruire le cose ci vuole tempo e noi cerchiamo di ottimizzare quello che abbiamo a disposizione. Abbiamo giocato la prima partita con sole 24 ore a disposizione per prepararla. Non mi sconvolge il risultato, che non mi soddisfa, così come non sono sorpresa della prestazione di oggi, con un primo tempo convincente in cui siamo tornate a essere la squadra che conoscevamo. Queste due gare con la Finlandia sono state probanti sul piano fisico. Ci tengo a ringraziare la Federazione e le varie componenti che hanno permesso di organizzare queste due gare a Montesilvano: per tutto l’arco dei tre giorni siamo state coccolate e sommerse di calore, ma non sono sorpresa, perché conosco bene questa terra”.

ITALIA-FINLANDIA 3-1 (3-0 pt)
ITALIASestari, Borges, Belli, Vanelli, Boutimah, Pomposelli, Coppari, Grieco, Adamatti, Dibiase, Lorrai, Bovo, Ferrara, De Siena. Ct Salvatore
FINLANDIASandstrom, Lind, Malkki, Jokisalo, Mantyla, Luotonen, Ylikraka, Juntikka, Rautio, Hannula, Ropanen, Lauremaa, Viren, Herranen. Ct Laitinen
MARCATORI: 6’08’’ pt Grieco (I), 10’43’’ Adamatti (I), 14’06’’ Pomposelli (I), 12’41’’ st Malkki (F)
ARBITRI: Olga De Giorgi (ITA), Letizia Fabiola Macca (ITA), Letizia Puzzonia (ITA), CRONO: Serena De Michele (ITA)

La Juve supera il Milan, Joe Montemurro: “Ci sono punti ancora a disposizione, ci sono gli scontri diretti, ci sono partite difficili, adesso puntiamo alla qualificazione in Champions League”

Credit Photo: Paolo Comba - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

La Juventus supera il Milan, prima vola in questo campionato, dopo una gara giocata alla pari per molto tempo, si è visto, forse, più giocate dalle singole che dal gruppo che hanno permesso di portare a casa i tre punti.

Ma Joe Montemurro, nella conferenza stampa è di opinione diversa: “Il Milan è una squadra che ti mette in difficoltà, giocano in profondità e vanno avanti subito e devi stare molto attento su questo punto di vista, però a parte i primi 20 minuti del primo tempo che non mi è piaciuto, in cui abbiamo sofferto tantissimo, nel secondo l’abbiamo messa a posto. Abbiamo creato gioco e opportunità. Alla fine sono tutte finali, si soffre un po’ ma oggi abbiamo visto la forza del gruppo”.

Quindi la chiave tattica di questo match è stata Beerenstayn?
Lei tecnicamente ha delle giocate, poi se lavoriamo durante la settimana per metterla in posizione per fare ciò che ha fatto quest’oggi, con la costruzione del centro campo, l’abbiamo isolata nell’uno contro uno: Lineth, poi, ti fa male”.

Ma quanto ci crede la Juventus a questo scudetto?
Fino alla fine, risponde il tecnico, ci sono punti ancora a disposizione, ci sono gli scontri diretti, ci sono partite difficili, adesso puntiamo alla qualificazione in Champions League. Ci concentriamo sull’Inter, ogni partita è importantissima, se facciamo un buon risultato la settimana prossima diciamo che saremo messi abbastanza bene”.

La Juve ha dovuto cambiare il modulo d’ingresso, dopo il riscaldamento, facendo un cambio in corsa di Sara Gunnasdottir con Girelli.
“Purtroppo ha avuto dei problemi prima della partita, alla fine non ce l’ha fatta ad entrare ed abbiamo dovuto cambiare subito. Comunque abbiamo visto la forza del gruppo, piano piano questa settimana abbiamo perso Pedersen,  Boattin e Cernoia sono giocatrici molto importanti per noi. In queste condizioni si vede la forza del gruppo, è una annata particolare ma non trovo scuse la squadra entra sempre in campo per fare il meglio”.

Atteggiamento di gruppo? Più unione d’intenti e meno individualismi?
Sono gli episodi e le situazioni che uniscono il gruppo. Stiamo inseguendo la Roma, la Coppa Italia la settimana passata, sono tutte partite importanti che riuniscono il gruppo. Sono questi piccoli episodi che uniscono e finalmente la squadra ha quel piccolo punto di magia e ci crede di nuovo”.

Cristiana Girelli, punta bianconera è stata a servizio del gruppo più al centro campo che in attacco, per sopperire alla mancanza di Sara, forse troppo isolata?
Isolata? Cri fa le cose bene, nel senso è molto importante sotto la linea, adesso sta adattandosi al nuovo cambio di gioco ma è sempre importante. Può fare quella cosa che ti gira la partita e trova la soluzione, però anche per lei sono molto contento del suo approccio e della voglia di imparare”.

La Roma non molla, ieri a segnato 5 reti alla Fiorentina, e prosegue il suo cammino vincente. Ti ha stupito?
Non ho visto la partita, ho visto solo il risultato. Loro concludono le chance che hanno, noi abbiamo le stesse chance e segniamo meno. Sono sicuro che quest’anno anche noi trasformeremo tutte le chance”.

Valentina Giacinti: “Contro la Fiorentina volevamo partire forte e l’abbiamo fatto”

Credit Photo: Bruno Fontanarosa - Agency Calcio Femminile Italiano

La numero 9 giallorossa, autrice di una doppietta nella gara di ieri contro la Fiorentina, ha commentato il risultato nella post partita sottolineando l’importanza di una buona partenza in questa poule scudetto appena iniziata. Ecco le sue parole.

Quanto era importante iniziare la Poule Scudetto con questa vittoria?

“Era molto importante, per noi fondamentale, volevamo partire forte, sono contenta che l’abbiamo fatto”.

Sei arrivata al decimo gol in campionato con la Roma. Sei in linea con il rendimento che ti aspettavi?

“Sto facendo gol, questo per un attaccante è importante, ma sto facendo del mio meglio per vincere le partite. Se segno io o segnano le mie compagne, per me è indifferente”.

E ora si può pensare al Barcellona, martedì all’Olimpico.

“Sì, al Barcellona c’abbiamo pensato, ma era importante fare bene in questa partita. L’abbiamo fatto, ora testa alla Champions”.

La Serie A è ripartita: come cambia la classifica, il punto dopo la prima giornata della seconda fase

Credit: Paolo Pizzini

Dopo le 18 giornate della fase regolare è scattata la seconda fase della Serie A, divisa in Poule Scudetto e Poule Salvezza con le 10 squadre ripartite in egual modo nelle due “batterie”. Per la lotta al vertice della classifica in campo Fiorentina-Roma e Juventus-Milan, con l’Inter a riposare.
Successo venerdì per la Roma che batte in maniera netta le viola per 1-5. Le giallorosse conservano cosi saldamente il primo posto con 51 punti tenendo sempre il margine di 8 lunghezze di distacco sulla Juventus, seconda, che ieri ha piegato il Milan per 2-0. Le bianconere, a quota 43, consentono all’Inter, 35, di conservare il terzo posto senza scendere in campo. Ad un gradino dalle nerazzurre restano, invece, Milan e Fiorentina, 34, distanti ora 9 punti dalla zona Champions.
Per la zona salvezza sorrisi per Pomigliano e Sassuolo. Le neroverdi, seste con 20 lunghezze, ieri hanno battuto per 3-0 la Sampdoria mentre le campane restano settime in scia, 17, con il successo odierno per 4-1 sul Parma, 13, che al momento tiene lontano il Como, 11, che ha osservato il turno di sosta, e la Samp sempre ultima a quota 10.

Classifica Poule Scudetto
Roma 51, Juve 43, Inter 35 *, Fiorentina e Milan 34
* Una partita in meno
I risultati
Juventus-Milan 2-0
Fiorentina-Roma 1-5
Riposa: Inter
Seconda giornata
Inter-Juventus
Milan-Fiorentina
Riposa: Roma

Classifica Poule Salvezza
Sassuolo 20, Pomigliano 17, Parma 13, Como 11*, Sampdoria 10.
* Una partita in meno
I risultati
Pomigliano-Parma 4-1
Sassuolo-Sampdoria 3-0
Riposa: Como
Seconda giornata
Sampdoria-Como
Parma-Sassuolo
Riposa: Pomigliano

 

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